31/08/2019 - Vincenzo Zucchi S.p.A: Comunicato stampa luglio 2019

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Comunicato stampa luglio 2019

Comunicato Stampa

Gruppo Zucchi

Informazioni ai sensi dell'art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98 ("TUF")

Rescaldina, 31 agosto 2019 - Vincenzo Zucchi S.p.A. - tra i principali player a livello europeo attivo nel settore tessile casa e quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) - ai sensi e per gli effetti dell'art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/1998, in ottemperanza alla richiesta di Consob del 16 giugno 2010 e secondo le modalità previste nella Parte III, Titolo II, Capo I del Regolamento Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche, rende note le seguenti informazioni periodiche in risposta agli specifici punti richiamati dall'Autorità di Vigilanza.

Si segnala che, a partire dal 1 gennaio 2019, la Società ha adottato il nuovo principio contabile I.F.R.S. 16 Leases, applicabile a tutti i contratti di locazione finanziaria e operativa che ha comportato un incremento della posizione finanziaria pari a 13.203 migliaia di Euro al 30.06.2019 ed a 13.013 migliaia di Euro al 31.07.2019.

  1. La posizione finanziaria netta della Società, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine

(in migliaia di Euro)

31.07.2019

30.06.2019

31.12.2018

A

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

7.826

7.935

7.760

B

Altre disponibilità liquide

-

-

-

C

Att. finanziarie detenute per la negoziazione

-

-

-

D= (A+B+C)

Liquidità

7.826

7.935

7.760

E

Crediti finanziari correnti verso terzi

-

-

-

F

Crediti finanziari correnti verso controllate

2

2

-

G

Crediti finanziari correnti verso collegate

-

-

-

H

Debiti bancari correnti

4.990

4.382

6.488

I

Parte corrente dell'indebitamento non corrente

-

-

-

L

Debiti verso altri finanziatori correnti

2.192

2.206

-

M

Debiti finanziari correnti verso controllate

-

-

-

N=(H+I+L+M)

Indebitamento finanziario corrente

7.182

6.588

6.488

O=(N-D-E-F-G)

Indebitamento finanziario corrente netto

(646)

(1.349)

(1.272)

P

Debiti bancari non correnti

8.679

8.679

8.679

Q

Indebitamento verso altri finanziatori non corrente netto

32.142

32.318

21.321

R=(+P+Q)

Indebitamento finanziario non corrente netto

40.821

40.997

30.000

S=(O+R)

Indebitamento finanziario netto

40.175

39.648

28.728

Al 31 luglio 2019 l'indebitamento finanziario netto della Vincenzo Zucchi S.p.A. è pari a 40,2 milioni di Euro, in aumento di circa 11,4 milioni di Euro (+39,8%) rispetto all'indebitamento finanziario registrato alla data del 31 dicembre 2018 (28,7 milioni di Euro) per effetto dell'applicazione del nuovo principio contabile I.F.R.S. 16 come sopra esposto.

L'indebitamento finanziario netto, in termini omogenei , è diminuito di circa 1,6 milioni di Euro (-5,5%), passando da 28,7 milioni di Euro al 31 dicembre 2018 a 27,2 milioni di Euro al 31 luglio 2019.

Si ricorda che la remissione del debito da parte delle Banche Finanziatrici è giuridicamente efficace a far data dal 18 maggio 2016 avendo dato atto, la Banca Agente, dell'avveramento di tutte le condizioni sospensive. La remissione può, pertanto, essere messa in discussione solo invocando l'errore dell'Agente, in relazione agli articoli 1427, 1428 e 1429 cod. civ., per

il quale, ad oggi, nessuno prospetta una possibilità o un rischio siffatti. Quindi, giuridicamente, essendosi verificato il perfezionamento delle condizioni sospensive della remissione, questa è efficace e produce gli effetti estintivi di cui all'art. 1236 cod. civ.; ossia la Vincenzo Zucchi S.p.A. ha il diritto di non pagare il debito, eccependo che lo stesso al momento ha formalmente cessato di esistere e la situazione patrimoniale ex art. 2447 cod. civ., presente ed attuale all'epoca della stipula dell'Accordo di Ristrutturazione, e tale rimasta sino all'avveramento delle condizioni sospensive, è da considerare superata e rimediata.

Ai sensi degli articoli 4 e 12 dell'Accordo di Ristrutturazione, la remissione del debito da parte delle Banche Finanziatrici potrebbe venir meno a seguito delle circostanze indicate nell'articolo 12 dell'Accordo stesso, ed in particolare nel paragrafo 12.4 ("Condizioni risolutive dell'Accordo"). Dalla disamina delle condizioni risolutive è possibile affermare che il rischio di una risoluzione dell'Accordo di Ristrutturazione in questo momento si presenti quantomeno come remoto.

Senza la remissione del credito da parte delle Banche Finanziatrici la posizione finanziaria netta, alla data del 31 luglio 2019, sarebbe pari a 89.050 migliaia di Euro (rispetto a 78.306 migliaia di Euro registrati al 31 dicembre 2018), inclusivo del Debito Trasferito, quale parte non corrente, ammontante ad Euro 30 milioni, conferita nel patrimonio destinato ad uno specifico affare. L'accordo di ristrutturazione del debito bancario prevedeva inter alia la costituzione di una SPV alla quale la Società avrebbe conferito il ramo d'azienda costituito da alcuni immobili di proprietà della Società e da una parte, pari ad Euro 30 milioni, del debito della Società nei confronti delle banche finanziatrici (oggi iscritto nella parte non corrente). L'Assemblea ordinaria degli Azionisti della Società, tenutasi in data 14 giugno 2018, ha approvato la proposta di costituzione di un patrimonio destinato ad uno specifico affare, ai sensi dell'articolo 2447-bis del codice civile, quale alternativa alle ipotesi contenute nell'Accordo di Ristrutturazione, oggetto di trattativa con le Banche Finanziatrici. In data 07 Agosto 2018 Vincenzo Zucchi S.p.A. e le Banche Finanziatrici hanno sottoscritto l'Accordo Integrativo che prevede la possibilità di conferire gli Immobili in un patrimonio destinato ad uno specifico affare entro il 31 Ottobre 2018. Il Consiglio di Amministrazione tenutosi in data 29 ottobre 2018, ha deliberato la costituzione del patrimonio destinato ad uno specifico affare ex art. 2447-bis c.c., subordinandolo all'avveramento di tutte le Condizioni Sospensive previste dal suddetto Accordo Integrativo. Tali Condizioni sospensive, come da comunicazione ricevuta dalla Banca Agente, risultano tutte avverate.

Con due distinte transazione DEA Capital Alternative Founds Sgr SpA ha acquisito pro soluto da Banca Intesa SpA, Banca Nazionale del Lavoro SpA, UniCredit SpA e UBI Banca SpA crediti e relativi diritti per 21.321 migliaia di Euro. Questo valore è stato riclassificato alla voce "Indebitamento verso altri finanziatori non corrente netto".

La parte di debito trasferito che non sia stata rimborsata con la vendita degli immobili sarà oggetto di remissione a favore della Società, ai sensi dell'articolo 1236 del codice civile.

b. Le posizioni debitorie scadute del Gruppo ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori del gruppo (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, etc.).

La Vincenzo Zucchi S.p.A. alla data del 31 luglio 2019 presentava debiti scaduti per circa 2,9 milioni di Euro dovuti alla differenza temporale tra acquisti e generazione del fatturato. Alla data del 29 agosto 2019 il debito è stato ridotto di 1,1 milioni di Euro.

Le altre società del Gruppo non hanno debiti commerciali scaduti.

Con riferimento ai debiti tributari e previdenziali rateizzati, si segnala che l'ultima scadenza è prevista nell' ottobre 2023.

Le altre società del Gruppo non hanno posizioni debitorie scadute.

Nessun fornitore del Gruppo ha posto in essere azioni per il recupero dei crediti scaduti tali da poter pregiudicare il normale andamento aziendale.

c. I rapporti verso parti correlate di codesta Società e del gruppo ad essa facente capo.

Per quanto concerne le operazioni che vengono effettuate con parti correlate, ivi comprese le operazioni infragruppo, si precisa che le stesse non sono qualificabili né come atipiche né come inusuali, rientrando nel normale corso di attività delle società del Gruppo.

Dette operazioni sono regolate a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati.

In conformità alla comunicazione Consob, si precisa altresì che il Gruppo ha effettuato operazioni con parti correlate, a membri del Consiglio di Amministrazione, e che tali rapporti contrattuali sono stati oggetto di esame e di approvazione anche da parte del Comitato di Controllo Interno.

Costo del

Spese di

Costi di

Costi di

Altri

Oneri e

Oneri e

Quota (utile)

Vendite nette

vendita e

pubblicità e

(ricavi) e

(proventi)

(proventi) da

perdita

venduto

struttura

distribuzione

promozione

costi

finanziari

partecipaz.

collegate

(in migliaia di Euro)

Società collegate

Intesa S.r.l.

-

36

-

-

-

-

-

-

-

A

-

36

-

-

-

-

-

-

-

Altre parti correlate

Descamps SAS

588

12

-

40

(2.274)

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

-

Totale B

588

12

-

-

40

(2.274)

-

-

-

Totale A+B

588

48

-

-

40

(2.274)

-

-

-

Informazioni relative al capitale azionario

Il capitale sociale della Vincenzo Zucchi S.p.A., interamente sottoscritto e versato, è pari ad Euro 17.546.782,57 ed è suddiviso in

n. 380.921.019 Azioni ordinarie quotate

n. 2.138.888.889 Azioni ordinarie non quotate

n. 3.427.403 Azioni di Risparmio non convertibili

Tutte le azioni sono senza indicazione del valore nominale e sono rappresentative della medesima frazione del capitale.

Si precisa che le Azioni ordinarie non quotate hanno i medesimi diritti amministrativi e patrimoniali di quelle quotate. La Società, tuttavia, non ha ancora proceduto alla redazione di un prospetto informativo ai fini della richiesta di ammissione alla quotazione delle suddette azioni stante l'attività di turnaround ancora in corso.

***

DICHIARAZIONE EX ART. 154-BIS COMMA 2 DEL DECRETO LEGISLATIVO 24 FEBBRAIO 1998, N. 58

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Emanuele Cordara, dichiara ai sensi del comma 2 articolo 154 bis del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili della Società.

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_________________________________________________________________

Vincenzo Zucchi S.p.A., soggetta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Astrance Capital S.A., è la holding operativa del più grande Gruppo italiano del tessile per la casa, un riferimento in ambito internazionale nella produzione e distribuzione di biancheria. Il Gruppo vanta attrezzature tecniche d'avanguardia, efficienti reti di vendita, i due marchi leader di settore in Italia (Zucchi e Bassetti) e una serie di firme in licenza che ne completano l'offerta. Persegue una costante politica d'innovazione e i suoi prodotti si contraddistinguono per un elevato contenuto di design e per il posizionamento nelle fasce media e medio-alta del mercato. Distribuisce i suoi prodotti in migliaia di punti vendita nei mercati europei e nel mondo con più di 2.000 clienti attivi tra distribuzione organizzata e dettaglio indipendente, disponendo di 130 negozi di proprietà o in franchising e di oltre 300 corner e shop in shop nei più qualificati department stores.

Per ulteriori informazioni:

Emanuele Cordara: emanuele.cordara@zucchigroup.it

Cell. +39 334 688 2785

Contatti per la stampa:

Simona Paties simona.paties@zucchigroup.it

Tel. +39 02 89404231

Cell. +39 345 1462429

Disclaimer

Vincenzo Zucchi S.p.A ha pubblicato questo contenuto il 31 agosto 2019. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 31 agosto 2019 06:00:09 UTC

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