31/01/2023 - Trevi Finanziaria Industriale S.p.A.: INFORMAZIONI SU RICHIESTA DI CONSOB AI SENSI DELL’ART. 114 DEL D.LGS. N. 58/98 - 31 GENNAIO 2023

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Informazioni su richiesta di consob ai sensi dell’art. 114 del d.lgs. n. 58/98 - 31 gennaio 2023

INFORMAZIONI SU RICHIESTA DI CONSOB AI SENSI DELL'ART. 114 DEL D.LGS. N. 58/98

CESENA, 31 GENNAIO 2023 -Trevi - Finanziaria Industriale S.p.A. ("Trevifin" o la "Società "), così come richiesto da Consob in data 10 dicembre 2018 ai sensi dell'art. 114 del D.Lgs. n. 58/98 (il "TUF"), comunica, entro la fine di ogni mese, le seguenti informazioni aggiornate alla fine del mese precedente:

  1. la posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo ad essa facente capo, con l'evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine;
  2. le posizioni debitorie scadute della Società e del Gruppo ad essa facente capo, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori (solleciti, ingiunzioni, sospensioni nella fornitura, ecc.);
  3. le principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate di codesta Società e del Gruppo ad essa facente capo rispetto all'ultima relazione finanziaria annuale o semestrale approvata ex art. 154-ter del TUF.

Di seguito vengono riportate le suddette informazioni al 31 dicembre 2022.

a) Posizione Finanziaria Netta della Società e del Gruppo al 31 dicembre 2022.

La Posizione Finanziaria Netta della Società al 31 dicembre 2022 ammonta a 118,7 milioni di Euro. Di seguito si riporta sia l'indebitamento finanziario come da richiamo attenzione Consob del 29 aprile 2021, sia l'indebitamento finanziario netto Totale della Società.

(In migliaia di Euro)

Descrizione

31/12/2022

30/06/2022

Variazioni

A

Disponibilità liquide

3.278

1.630

1.648

B

Mezzi equivalenti a disponibilità liquide

6.446

0

6.446

C

Altre attività finanziarie correnti

67.411

67.484

(73)

D

Liquidità (A+B+C)

77.134

69.114

8.020

E

Debito finanziario corrente (inclusi strumenti di debito)

129.392

120.806

8.586

F

Parte corrente del debito finanziario non corrente

2.566

2.520

47

G

Indebitamento finanziario corrente (E+F)

131.958

123.326

8.632

H

Indebitamento finanziario corrente netto (G-D)

54.824

54.212

612

I

Debito finanziario non corrente

13.861

14.717

(856)

J

Strumenti di debito

50.000

50.000

0

K

Debiti commerciali e altri debiti non correnti

0

0

0

L

Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K)

63.861

64.717

(856)

M

Totale indebitamento finanziario (H+L)

118.685

118.929

(244)

(come da Richiamo attenzione Consob n.5/21 del 29 aprile 2021)

1

Si evidenzia che a seguito degli accordi raggiunti con il Gruppo MEIL, al quale è stata ceduta la Divisione Oil&Gas con l'operazione completatasi in data 31 marzo 2020, la Capogruppo Trevifin ha provveduto ad erogare un finanziamento fruttifero pari a 10 milioni di Euro a MEIL Global Holdings BV, con rimborso bullet a tre anni. Tale finanziamento a partire dal 1° aprile 2022 è classificato tra le attività finanziarie a breve termine.

La Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 dicembre 2022 ammonta a circa 250,5 milioni di Euro. Di seguito si riporta sia l'indebitamento finanziario come da richiamo attenzione Consob del 29 aprile 2021, sia l'indebitamento finanziario netto Totale di Gruppo.

(In migliaia di Euro)

Descrizione

31/12/2022

30/06/2022

Variazioni

A

Disponibilità liquide

86.942

67.068

19.874

B

Mezzi equivalenti a disponibilità liquide

9.835

2.776

7.059

C

Altre attività finanziarie correnti

14.012

11.177

2.835

D

Liquidità (A+B+C)

110.789

81.021

29.768

E

Debito finanziario corrente (inclusi strumenti di debito)

267.205

260.305

6.900

F

Parte corrente del debito finanziario non corrente

17.664

14.063

3.601

G

Indebitamento finanziario corrente (E+F)

284.870

274.368

10.502

H

Indebitamento finanziario corrente netto (G-D)

174.081

193.347

(19.266)

I

Debito finanziario non corrente

25.138

29.595

(4.457)

J

Strumenti di debito

50.000

50.000

0

K

Debiti commerciali e altri debiti non correnti

1.290

1.770

(480)

L

Indebitamento finanziario non corrente (I+J+K)

76.428

81.365

(4.937)

M

Totale indebitamento finanziario (H+L)

250.509

274.712

(24.203)

(come da Richiamo attenzione Consob n.5/21 del 29 aprile 2021)

Si evidenzia che a seguito degli accordi raggiunti con il Gruppo MEIL, al quale è stata ceduta la Divisione Oil&Gas con l'operazione completatasi in data 31 marzo 2020, il Gruppo Trevi ha provveduto ad erogare un finanziamento fruttifero pari a 10 milioni di Euro a MEIL Global Holdings BV, con rimborso bullet a tre anni. Tale finanziamento a partire dal 1° aprile 2022 è classificato tra le attività finanziarie a breve termine.

(In migliaia di Euro)

Descrizione

31/12/2022

30/06/2022

Variazioni

M

Totale indebitamento finanziario (H+L)

250.509

274.712

(24.203)

(come da Richiamo attenzione Consob n.5/21 del 29 aprile 2021)

N

Altre attività finanziarie non correnti

0

151

(151)

O

Indebitamento finanziario netto totale (M-N)

250.509

274.561

(24.052)

Si segnala che il dato relativo alla posizione finanziaria netta della Società e del Gruppo non è ancora stato sottoposto a verifica da parte della Società di Revisione nell'ambito della predisposizione della relazione finanziaria annuale consolidata 2022.

Le principali variazioni della Posizione Finanziaria Netta del Gruppo al 31 dicembre 2022, rispetto al 30 giugno 2022 sono dovute al flusso generato dall'attività operativa di incasso di crediti commerciali, al pagamento di debiti commerciali ai fornitori di beni e servizi, al pagamento di debiti

2

finanziari a società di leasing e al primo versamento di circa 6,4 milioni di Euro relativi all'aumento di Capitale perfezionatosi nel mese di gennaio 2023, come illustrato successivamente.

Si segnala che le disponibilità liquide e mezzi equivalenti del Gruppo sono aumentate di circa Euro 26,9 milioni rispetto a quelle disponibili al 30 giugno 2022; nello stesso periodo per finanziamenti a breve termine e verso altri finanziatori sono incrementati di circa Euro 10,5 milioni.

Si evidenzia che, nel corso del periodo, sono avvenuti incassi relativi ad importanti commesse in Australia, Arabia Saudita e Stati Uniti.

La Posizione Finanziaria Netta del bilancio individuale della Società al 30 giugno 2022 ed al 31 dicembre 2022 include la parziale svalutazione di crediti finanziari intercompany; tale effetto non genera alcun impatto nella Posizione Finanziaria Netta consolidata.

Si ricorda che:

  • nel corso del 2020 la Società ha completato il percorso di rafforzamento patrimoniale e di ristrutturazione dell'indebitamento finanziario attuato nell'ambito dell'accordo ex articolo 182 bis l.fall. sottoscritto con le principali banche finanziatrici del Gruppo in data 5 agosto 2019 (l'"Accordo di Ristrutturazione"), e omologato con decreto dalla Corte d'Appello di Bologna in data 10 gennaio 2020. Nel contesto della citata manovra finanziaria oggetto dell'Accordo di Ristrutturazione, l'indebitamento finanziario della Società, nonché delle controllate Trevi S.p.A. e Soilmec S.p.A., è stato consolidato e riscadenziato per la maggior parte sino al 31 dicembre 2024, riducendo altresì il tasso di interesse allo stesso applicabile;
  • in data 31 gennaio 2021, la Società ha comunicato al mercato che, sulla base delle informazioni preliminari disponibili a tale data in relazione all'andamento della gestione nell'esercizio 2020 - influenzato anche dagli effetti negativi della pandemia da Covid-19 sull'economia mondiale che ha condizionato l'attività del Gruppo - era possibile prevedere che, in sede di approvazione del bilancio consolidato del Gruppo Trevi si sarebbe verificato il mancato rispetto di uno dei parametri finanziari stabiliti nell'Accordo di Ristrutturazione, segnatamente il rapporto tra indebitamento finanziario netto ed EBITDA ricorrente consolidati;
  • in data 24 febbraio 2021, Trevifin ha informato il mercato circa l'avvio delle interlocuzioni con le banche aderenti all'Accordo di Ristrutturazione volte all'individuazione delle modifiche agli accordi in essere necessarie per fare fronte al prevedibile mancato rispetto di uno dei parametri finanziari stabiliti nell'Accordo di Ristrutturazione in occasione dell'approvazione del bilancio consolidato per l'esercizio 2020;
  • in data 23 aprile 2021, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano industriale 2021-2024 aggiornato al fine di tenere conto del rallentamento registrato nell'esercizio concluso il 31 dicembre 2020 e delle prospettive del Gruppo Trevi nell'attuale contesto di mercato, fortemente condizionato dagli effetti provocati a livello globale dalla diffusione della pandemia da Covid-19. Il piano è stato aggiornato sia negli obiettivi quantitativi, sia nella sua proiezione temporale, portata fino all'esercizio 2024, nel rispetto delle originarie

3

linee strategiche e confermando comunque il raggiungimento degli obiettivi di risanamento, seppure in un arco temporale più ampio rispetto alle iniziali previsioni. Tale nuovo piano è stato successivamente aggiornato, in un primo momento, al fine di recepire i dati contabili al 30 giugno 2021 e, successivamente, al fine di estendere il relativo arco temporale al periodo 2022-2026 nonché al fine di tenere conto di alcuni aspetti, tra cui le performance registrate nel corso dell'anno 2021 e alcuni elementi prudenziali negli anni di piano (il "Piano Industriale Aggiornato");

  • in data 14 luglio 2021 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la sottoscrizione di un accordo di moratoria e standstill (l'"Accordo di Standstill") all'esito delle già menzionate negoziazioni con le banche aderenti all'Accordo di Ristrutturazione. L'Accordo di Standstill, sottoscritto in data 5 agosto 2021, prevede sino a tutto il 31 dicembre 2021 una sospensione di alcuni degli obblighi previsti dall'Accordo di Ristrutturazione, incluso l'obbligo di rispettare i parametri finanziari alle prossime date di verifica e l'obbligo di rimborsare alcune rate di indebitamento in scadenza nel corso del relativo periodo. In adempimento di quanto previsto dall'Accordo di Standstill, inoltre, il Piano Industriale Aggiornato è stato sottoposto a una independent business review da parte di un advisor di primario standing;
  • in data 22 dicembre 2021, nel contesto delle interlocuzioni sopracitate, sono state illustrate alle banche finanziatrici del Gruppo le linee guida di una possibile nuova manovra finanziaria, unitamente alla richiesta di estendere dal 31 dicembre 2021 al 30 aprile 2022 la durata dell'Accordo di Standstill. Tuttavia, le parti hanno continuato le relative interlocuzioni in relazione alla nuova manovra finanziaria, e stanno operando in un regime di standstill "de facto", come dimostra il fatto che le banche finanziatrici non solo non hanno ad oggi esercitato (né manifestato l'intenzione di esercitare) i rimedi previsti dall'Accordo di Ristrutturazione ma, oltre a portare avanti le succitate trattative in merito alla nuova ipotesi di manovra, hanno continuato a supportare il Gruppo non riducendo gli utilizzi delle linee autoliquidanti e consentendo l'emissione di alcune garanzie individuate quali urgenti dalla Società nell'ambito dei progetti di cui le società del Gruppo sono parte e continuando a mettere a disposizione le linee di credito per cassa;
  • in data 29 giugno 2022, il Consiglio di Amministrazione della Società ha esaminato ed approvato il progetto di bilancio individuale e il bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021;
  • in data 11 agosto 2022, l'Assemblea degli Azionisti della Società ha approvato il bilancio d'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, e ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione per il triennio 2022-2024;
  • in data 29 settembre 2022, Il Consiglio di Amministrazione della Società ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Trevi relativo al primo semestre 2022;
  • in data 17 novembre 2022, il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato: (i) la versione definitiva della nuova manovra finanziaria a servizio dell'esecuzione di un piano

4

attestato ai sensi degli artt. 56, comma 3, e 284, comma 5, del D.lgs. n. 14/2019 (il "CCII") che recepisce i contenuti del Piano Industriale Aggiornato (la "Manovra Finanziaria 2022"); (ii) la versione finale del piano di risanamento ai sensi degli articoli 56 e 284 CCII, basato sul Piano Industriale Aggiornato e sulla Manovra Finanziaria 2022, relativo a Trevifin nonché al Gruppo Trevi; (iii) la sottoscrizione di un accordo di risanamento con i principali creditori del Gruppo (l'"Accordo di Risanamento"); e (iv) la sottoscrizione degli ulteriori accordi che regoleranno l'operazione di ristrutturazione del debito e di rafforzamento patrimoniale in attuazione del suddetto piano attestato, ivi incluso l'accordo con il quale i soci CDPE Investimenti S.p.A. ("CDPEI") e Polaris Capital Management LLC ("Polaris" e, congiuntamente a CDPEI, i "Soci di Riferimento") assumeranno l'impegno di sottoscrivere l'intera quota di loro spettanza dell'Aumento di Capitale in Opzione di seguito descritto, nonché le eventuali azioni che resteranno inoptate in proporzione alle partecipazioni detenute (la "Lettera di Impegno");

  • sempre in data 17 novembre 2022, il Consiglio di Amministrazione della Società - in attuazione della delega conferita dall'assemblea dei soci del 11 agosto 2022 - ha approvato l'operazione di rafforzamento patrimoniale di Trevifin prevista dalla Manovra Finanziaria
    2022 che, come adeguata con successiva delibera del 28 novembre 2022, prevede:
    1. un aumento di capitale a pagamento, da offrirsi in opzione ai soci esistenti ai sensi dell'art. 2441, comma primo, cod. civ., per un importo complessivo massimo pari ad Euro 25.106.155,28, inscindibile fino all'importo di Euro 24.999.999,90 - importo integralmente garantito dagli impegni di sottoscrizione assunti dai Soci di Riferimento nell'ambito della Lettera di Impegno - e scindibile per l'eccedenza, comprensivo di sovrapprezzo, mediante emissione di complessive massime n. 79.199.228 nuove azioni ordinarie, prive di valore nominale, aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione (da emettersi con godimento regolare), ad un prezzo di emissione per azione di Euro 0,3170, dei quali Euro 0,1585 da imputarsi a capitale ed Euro 0,1585 da imputarsi a sovrapprezzo (l'"Aumento di Capitale in Opzione"); e
    2. un aumento di capitale inscindibile a pagamento, di importo massimo pari ad Euro 26.137.571,21, mediante emissione di n. 82.452.906 azioni ordinarie, prive di valore nominale, aventi le medesime caratteristiche di quelle in circolazione (da emettersi con godimento regolare), ad un prezzo di emissione per azione di Euro 0,3170, da offrire, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, comma 5, cod. civ., ad alcuni dei creditori finanziari individuati nell'Accordo di Risanamento, con liberazione mediante compensazione volontaria, nei modi e nella misura previsti nell'Accordo di Risanamento, in relazione alla sottoscrizione dell'aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione, di crediti certi, liquidi ed esigibili, secondo un rapporto di conversione del credito in capitale di 1,25 a 1 (l'"Aumento di Capitale per Conversione" e, congiuntamente all'Aumento di Capitale in Opzione, l'"Aumento di Capitale");
  • in data 29-30 novembre 2022, la Società ha informato il mercato circa l'intervenuta sottoscrizione dei contratti relativi all'attuazione della Manovra Finanziaria 2022, quali in particolare l'Accordo di Risanamento e la Lettera di Impegno (al riguardo si vedano, inter alia, i comunicati stampa del 29 e 30 novembre 2022, consultabili sul sito www.trevifin.com,

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Disclaimer

Trevi Finanziaria Industriale S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 31 gennaio 2023 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 31 gennaio 2023 21:03:03 UTC.

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