31/07/2018 - Salvatore Ferragamo S.p.A.: 2018 07 31 Comunicato stampa del Primo Semestre 2018

Salvatore Ferragamo S.p.A.

Il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2018

Ricavi del primo semestre 2018 del Gruppo Salvatore Ferragamo -6,2%, Risultato Operativo Lordo (EBITDA1) -14,5%, Utile Netto -23,1% e Posizione Finanziaria Netta

Positiva pari a 101 milioni di euro

Micaela Le Divelec Lemmi nominata Amministratore Delegato

• •Ricavi: 674 milioni di euro (-6,2% rispetto ai 718 milioni di euro del primo semestre 2017, -3,4% a tassi di cambio costanti2) con Ricavi del canale Retail -5,2% e Ricavi del canale Wholesale -7,6%

• •Risultato Operativo Lordo (EBITDA1): 117 milioni di euro (-14,5% rispetto ai 136

  milioni di euro del primo semestre 2017)

• •Risultato Operativo (EBIT): 85 milioni di euro (-18,5% rispetto ai 105 milioni di euro

  del primo semestre 2017)

• •Utile Netto del Periodo: 59 milioni di euro (-23,1% rispetto ai 76 milioni di euro del

  primo semestre 2017)

• •Posizione Finanziaria Netta: liquidità netta di 101 milioni di euro (rispetto ai 25

  milioni di euro di liquidità netta al 30 giugno 2017)

• •Micaela Le Divelec Lemmi nominata Amministratore Delegato

Firenze, 31 luglio 2018-Il Consiglio di Amministrazione di Salvatore Ferragamo S.p.A. (MTA: SFER), società a capo del Gruppo Salvatore Ferragamo, uno dei principali operatori mondiali del settore del lusso, riunitosi in data odierna sotto la Presidenza di Ferruccio Ferragamo, ha esaminato e approvato la Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 giugno 2018, redatta secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS (dati sottoposti a Revisione Limitata).

Principali dati Economici Consolidati relativi ai primi seimesi dell'esercizio 2018

Ricavi consolidati

Al 30 giugno 2018, il Gruppo Salvatore Ferragamo ha realizzato Ricavi Consolidati pari a 674 milioni di euro, riportando una diminuzione del 6,2% a tassi di cambio correnti (-3,4% a tassi di cambio costanti2) rispetto ai 718 milioni di euro registrati nei primi sei mesi dell'esercizio2017.

Ricavi per canale distributivo3

Al 30 giugno 2018 la rete distributiva del Gruppo, composta da un totale di 677 negozi, poteva contare su 407 punti vendita diretti (DOS) e 270 punti vendita monomarca operati da terzi (TPOS) nel canale Wholesale e Travel Retail, nonché sulla presenza nei principali Department Store e Specialty Store multimarca di alto livello.

Il canale distributivo Retail ha registrato, nei primi seimesi dell'esercizio 2018, Ricavi Consolidati in diminuzione del 5,2% (-2,2% a tassi di cambio costanti2), con un andamento del -2,0% a tassi e perimetro costanti (like-for-like), rispetto allo stesso periodo del 2017, soprattutto a causa dei minori saldi di fine stagione.

Il canale Wholesale, ha riportato, al 30 giugno 2018, Ricavi in diminuzione del 7,6% (-5,3% a tassi di cambio costanti2).

Ricavi per area geografica3

L'area Asia Pacifico si riconferma il primo mercato in termini di Ricavi per il Gruppo, indiminuzione del 5,5% (-2,7% a tassi di cambio costanti2), rispetto primi seimesi dell'esercizio 2017. I negozi a gestione diretta in Cina, dopo un primo semestre 2017 molto forte (+15,5% a tassi di cambio costanti2), hanno registrato, nel primo semestre 2018, un andamento in lieve diminuzione (-1,0%) delle vendite a tassi di cambio costanti2, mentre le vendite a Hong Kong hanno continuato la forte performance (+32,0% a tassi di cambio costanti2). La Corea del Sud ha continuato a registrare un trend debole, principalmente dovuto alla forte diminuzione del turismo cinese e alla razionalizzazione del network.

L'area Europa ha registrato, nel corsoprimi seimesi dell'esercizio 2018, una diminuzione dei Ricavi del 6,5% (-6,3% a tassi di cambio costanti2).

L'area del Nord America haregistrato, nel corso del primo semestre 2018, una contrazione dei Ricavi pari al 7,1% a causa dell'impatto negativo della valuta (-1,4% a tassi di cambio costanti2),rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2017. I negozi a gestione diretta hanno mostrato una crescita a tassi di cambio costanti2, mentre il canale wholesale ha continuato a registrare una contrazione ancora penalizzatodall'andamento delle venditenei department stores.

Il mercato giapponese nel primo semestre 2018 ha registrato una discesa dei Ricavi del 4,2% (-4,8% a tassi di cambio costanti2), attribuibile soprattutto alla razionalizzazione strategica del canale wholesale, mentre i negozi a gestione diretta hanno mostrato un andamento positivo.

L'area delCentro e Sud America ha registrato una diminuzione del 8,6%,penalizzata dall'impattodelle valute (+0,5% a tassi di cambio costanti2).

Ricavi per categoria merceologica3

Tra le categorie di prodotto, a cambi costanti2, le calzature hanno registrato Ricavi in diminuzione del 5,5% rispetto al primo semestre 2017, mentre le vendite delle borse ed accessori in pelle hanno mostrato un aumento del 1,6% e quelle dei profumi un calo del 8,9%.

Margine Lordo

Il Margine Lordo dei primi sei mesi dell'esercizio2018 è stato pari a 432 milioni di euro, in diminuzione del 7,7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio2017. L'incidenza sul fatturatoè calata di 110 punti base, passando dal 65,2% al 64,1%, soprattutto a causa dell'impatto negativodelle valute.

Costi Operativi

I Costi Operativi hanno registrato, nei primi seimesi dell'esercizio2018, un decremento a cambi correnti del 4,6% (+0,6% a cambi costanti2), portandosi a 347 milioni di euro, rispetto ai 363 milioni di euro dello stesso periodo del 2017.Permane l'attenzione sui costi, in particolare le spesedi marketing e comunicazione sono state in parte differite per l'ingresso del nuovo MarketingDirector.

Risultato Operativo Lordo (EBITDA1)

Il Risultato Operativo Lordo (EBITDA1) è diminuito del 14,5%, passando dai 136 milioni di euro dei primi sei mesi dell'esercizio2017, a 117 milioni di euro, conun'incidenza percentuale sui Ricavi del 17,3% rispetto al 19,0% dello stesso periodo del 2017.

Risultato Operativo (EBIT)

Il Risultato Operativo (EBIT), primi seimesi dell'esercizio 2018,è sceso del 18,5% rispetto al primo semestre 2017, a 85 milioni di euro, e la sua incidenza percentuale sui Ricavi è passata dal 14,6% al 12,7%.

Risultato prima delle imposte

Il Risultato prima delle imposte ha registrato una diminuzione del 18,8%, portandosi, nei primi seimesi dell'esercizio 2018, a80 milioni di euro, con un'incidenza percentuale sui Ricavi del 11,8% dal 13,6% del primo semestre 2017.

Utile Netto del Periodo

L'Utile Netto del Periodo, inclusivo del risultato di terzi, ammonta a 59 milioni di euro per il primo semestre dell'esercizio 2018, segnando un decremento del 23,1%, rispetto ai 76 milioni di euro dei primi sei mesi del 2017.Da notare l'aumento del carico fiscale dovuto aminori imposte differite attive negli Stati Unitia causa del cambiamento dell'aliquota fiscale.

L'Utile Netto di pertinenza del Gruppo risulta di 57 milioni di euro rispetto ai 78 milioni di euro, registrati nei primi sei mesi dell'esercizio2017, segnando una discesa del 26,7%.

Dati Patrimoniali relativi ai primi seimesi dell'esercizio 2018

Capitale Circolante Netto4

Il capitale circolante netto, al 30 giugno 2018, è calato del 4,0%, passando dai 331 milioni di euro al 30 giugno 2017 a 318 milioni di euro.

Investimenti

Gli Investimenti, al 30 giugno 2018, ammontano a 32 milioni di euro, rispetto ai 29 milioni di eurodello stesso periodo dell'anno precedente, principalmente per il Polo Logistico, il network di negozi ed i progetti IT.

Posizione Finanziaria Netta

Al 30 giugno 2018 il Gruppo ha registrato una Posizione Finanziaria Netta positiva di 101 milioni di euro, rispetto ad una posizione finanziaria netta positiva di 25 milioni di euro al 30 giugno 2017.

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Nelle dinamiche attese, per il Gruppo Salvatore Ferragamo, relativamente alle vendite, ai marginie ai risultati dell'esercizio 2018, si confermano gli effetti negativi del corrente andamento dei cambi e del perdurante impatto sfavorevole del mix di canali retail, unitamente al non facile contesto del canale wholesale. In questo scenario proseguel'attuazione delprogramma mirato diinvestimenti per il rilancio del Brand e l'ottimizzazione dei processi.

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Nella riunione odierna il Consiglio di Amministrazione ha preso atto delle dimissioni con efficacia immediata del Consigliere Raffaela Pedani ed ha nominato per cooptazione ai sensi dell'art. 2386,comma 1, del codice civile, con il parere favorevole del Comitato Remunerazioni e Nomine e del Collegio Sindacale, Micaela Le Divelec Lemmi quale nuovo Consigliere, attribuendole altresì la carica di Amministratore Delegato della Società, e conferendole la rappresentanza e la firma della Società e tutti i poteri di ordinaria amministrazione ad eccezione di quelli espressamente riservati alla esclusiva competenza del Consiglio di Amministrazione.

Micaela Le Divelec Lemmi ha assunto la carica con efficacia immediata e rimarrà in carica fino alla prossima Assemblea.

Micaela Le Divelec Lemmi, entrata a far parte del Gruppo Salvatore Ferragamo nel mese di aprile 2018 con il ruolo di Direttore Generale, vanta una lunga e consolidata esperienza nel settore del fashion e del lusso maturata presso il Gruppo Kering, dove ha lavorato per 20 anni, ricoprendo ruoli di crescente responsabilità. Entrata in Gucci in area Finanza, ha assunto il ruolo di CFO nel 2008 per poi nel 2013 essere nominata Executive Vice President e Chief Corporate OperationsOfficer. Nel 2014 ha assunto anche l'incarico di CEO di Richard Ginori, controllata di Kering, sino al2015, per poi svolgere il ruolo di Executive Vice President e Chief Consumer Officer del Gruppo Gucci.

Il Curriculum Vitae di Micaela Le Divelec Lemmi è pubblicato sul sito internet di Salvatore Ferragamo S.p.A. (nella sezione Investor Relations).

Micaela Le Divelec Lemmi ha altresì assunto il ruolo di Amministratore incaricato del sistema di controllo interno e di gestione dei rischi nonché di componente del Comitato Strategie di Prodotto e Brand della Società.

Sulla base delle dichiarazioni rese dal nuovo Amministratore e delle informazioni a disposizione della Società, il Consiglio di Amministrazione ha accertato in capo a Micaela Le Divelec Lemmi ilpossesso dei requisiti di onorabilità e l'assenza di cause di ineleggibilità e incompatibilità, comerichiesto dalla normativa vigente.