13/03/2019 - Saes Getters S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati dell’esercizio 2018

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Il consiglio di amministrazione approva i risultati dell’esercizio 2018

COMUNICATO STAMPA

Milano, 13 marzo 2019

FATTURATO IN CRESCITA ORGANICA A DUE CIFRE E SIGNIFICATIVO MIGLIORAMENTO DEGLI INDICATORI OPERATIVI

  • Fatturato consolidato pari a €160,3 milioni, rispetto a €147,1milioni nel FY 2017; al netto dell'effetto negativo dei cambi, crescita organica pari a +12,3%

  • Fatturato complessivo di Gruppo pari a €172,2 milioni, in crescita del 7% rispetto a €161 milioni nel FY 2017

  • Costi straordinari per severance e svalutazioni pari complessivamente a €19,2 milioni

  • Utile industriale lordo consolidato pari a €70,3 milioni (43,8% del fatturato), in crescita del 12,9% rispetto a €62,2 milioni (42,3% del fatturato) nel FY 2017

  • Utile operativo consolidato pari a €15,1 milioni, in forte crescita (+65,7%, rispetto a €9,1 milioni nel FY 2017), nonostante severance della Capogruppo per €2,7 milioni e svalutazioni per €3,1 milioni

  • EBITDA consolidato pari a €26,3 milioni (16,4% del fatturato), in forte crescita (+43,5%) rispetto a €18,3 milioni (12,4% del fatturato) nel FY 2017, nonostante severance per €2,7 milioni

  • Gestione finanziaria penalizzata da svalutazioni complessivamente pari a €13,4 milioni

  • Utile netto da operazioni discontinuate pari a €240 milioni (€26,5 milioni nel FY 2017), correlato alla cessione del business della purificazione

  • Utile netto consolidato pari a €232,3 milioni, in forte crescita rispetto a €13,9 milioni nel FY 2017

  • Posizione finanziaria netta positiva per €223,3 milioni, penalizzata dalla svalutazione del finanziamento concesso alla joint venture Actuator Solutions

  • Proposto un dividendo di euro 0,70 per azione ordinaria, e di euro 0,86 per azione di risparmio

  • Fatturato consolidato del primo bimestre 2019 pari a €27,6 milioni, in crescita dell'11,5% rispetto al 2018

Il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A., riunito oggi a Lainate (MI), ha approvato il Bilancio Consolidato e il Progetto di Bilancio della Capogruppo SAES Getters S.p.A., che saranno esaminati dall'Assemblea Ordinaria degli Azionisti convocata, in unica convocazione, il 18 aprile 2019, alle ore 10.30.

La versione integrale dell'avviso di convocazione dell'Assemblea Ordinaria sarà disponibile nel sistema 1Info gestito da Computershare S.p.A. (www.1info.it) e pubblicata sul sito della Società (www.saesgetters.com/it/investorrelations/area-investors/assemblea-dei-soci) entro il 18 marzo 2019.

In data 19 marzo 2019 sarà pubblicato su un quotidiano finanziario a diffusione nazionale un estratto del medesimo avviso.

"Il 2018 è stato un anno ricco di soddisfazioni e di cambiamenti, che s'inseriscono nel disegno strategico già avviato da qualche anno, mirato a riposizionare il Gruppo con l'obiettivo di farlo crescere. La cessione del business della purificazione dei gas s'inserisce in questa strategia e ci ha consentito di ridurre l'esposizione a un business ciclico, caratterizzato da una tecnologia matura e da un mercato che si è progressivamente spostato dagli USA alla Cina, mettendo a rischio la nostra crescita e i nostri risultati" - ha dichiarato l'Ing. Massimo della Porta, Presidente di SAES Getters S.p.A. "Dopo la cessione, il Gruppo mantiene solidità di fatturato e risultati operativi di rilievo, grazie all'ottimo andamento del business delle leghe a memoria di forma in campo medicale e alla rinnovata vitalità delle applicazioni dei getter, disponendo della forza finanziaria per intraprendere un percorso di espansione nel settore del packaging innovativo, attraverso un processo di crescita sia organica, sia inorganica. SAES è ora finanziariamentemolto forte e saldamente posizionata in settori anticiclici e con elevati potenziali di crescita e può quindi puntare a un significativo incremento di fatturato".

Nell'esercizio 2018 il Gruppo SAES® ha realizzato un fatturato netto consolidato pari a 160,3 milioni di euro, in crescita dell'8,9% rispetto al dato del corrispondente periodo 2017 (147,1 milioni di euro). L'effetto dei cambi è stato negativo e pari a -3,4%, imputabile alla svalutazione del dollaro concentrata nei primi mesi del 2018. Nonostante l'effetto penalizzante dei cambi, il Gruppo ha registrato una crescita organica a due cifre (+12,3%), trainata dalla ripresa degli investimenti nel comparto sicurezza e difesa, dalle maggiori vendite nel business delle pompe da vuoto e nel comparto sia del Nitinol per dispositivi medicali, sia delle SMA per applicazioni industriali (in particolare, luxury goods e automotive).

Includendo nel fatturato di Gruppo anche la quota parte dei ricavi delle joint venture1, il fatturato complessivo è stato pari a 172,2 milioni di euro, in crescita del 7% rispetto a 161 milioni di euro nel 2017, grazie sia al maggiore fatturato consolidato (+8,9%), sia alla crescita delle vendite della joint venture SAES RIAL Vacuum S.r.l. Nella joint venture Actuator Solutions la lieve crescita nel settore automotive è stata più che assorbita dal calo della società di Taiwan, concentrato prevalentemente nel comparto autofocus (AF) per action camera.

L'utile industriale lordo consolidato2 è stato pari a 70,3 milioni di euro nell'esercizio 2018, rispetto a 62,2 milioni di euro nel 2017. La crescita a due cifre (+12,9%), nonostante l'effetto penalizzante dei cambi (pari a -2,5 milioni di euro), è principalmente imputabile all'incremento del fatturato nel business sicurezza e difesa e nel settore dei sistemi da vuoto (appartenenti alla Business Unit Industrial Applications), oltre che in entrambi i comparti delle leghe a memoria di forma. Anche il margine industriale lordo3 è risultato in crescita (da 42,3% nel 2017, a 43,8% nell'esercizio corrente), sempre trainato dalle Business Unit Industrial Applications e Shape Memory Alloys.

L'utile operativo consolidato dell'esercizio 2018 è stato pari a 15,1 milioni di euro, in forte crescita (+65,7%) rispetto a un utile operativo di 9,1 milioni di euro nel precedente esercizio. In termini percentuali sul fatturato, il margine operativo è stato pari a 9,4% nell'esercizio corrente, rispetto a 6,2% nel 2017: l'aumento dell'utile industriale lordo, la minore incidenza delle spese operative (da 36,1% a 35%) e il contributo a fondo perduto concesso dallo Stato del Connecticut a Memry Corporation (1,2 milioni di euro, contabilizzati alla voce "Altri proventi (oneri) netti") hanno reso possibile il forte miglioramento degli indicatori operativi.

Si segnala che l'utile operativo del 2018 è stato penalizzato da costi per severance correlati alla riduzione dell'organico di staff presso la Capogruppo (2,7 milioni di euro), conseguente al ridimensionamento del perimetro di Gruppo dopo la cessione del business della purificazione. Si evidenzia, inoltre, la svalutazione pari a 3,1 milioni di euro correlata all'impairment test sul settore operativo Advanced Packaging, che ha comportato il completo annullamento dell'avviamento derivante dall'acquisizione di SAES Coated Films S.p.A., pari a 2,4 milioni di euro, e il write-off di altri asset materiali e immateriali per complessivi 0,7 milioni di euro. Tale svalutazione è motivata dalla transizione strategica tuttora in corso nell'offerta, dai tradizionali prodotti metallizzati (divenuti sempre più commodity ed esposti alla concorrenza asiatica) ai più innovativi prodotti laccati, con marginalità più elevata e in grado di competere nel settore avanzato del packaging sostenibile. Escludendo dall'esercizio corrente tali costi straordinari, l'utile operativo sarebbe stato pari a 20,8 milioni di euro (13% del fatturato consolidato).

L'EBITDA4 consolidato è stato pari a 26,3 milioni di euro nell'esercizio 2018 (16,4% del fatturato consolidato), in forte crescita (+43,5%) rispetto a 18,3 milioni di euro nel 2017 (12,4% del fatturato), principalmente trainato dal business sicurezza e difesa e dal settore dei sistemi da vuoto, oltre che da entrambi i comparti delle leghe a memoria di forma.

Escludendo dall'esercizio corrente sia i costi straordinari per severance della Capogruppo (2,7 milioni di euro), sia il contributo a fondo perduto concesso dallo Stato del CT a Memry Corporation (1,2 milioni di euro), l'EBITDA sarebbe stato pari a 27,8 milioni di euro (17,3% in rapporto al fatturato consolidato).

La gestione finanziaria è stata penalizzata dalla svalutazione del credito finanziario che il Gruppo vanta nei confronti di Actuator Solutions GmbH, a fronte dei finanziamenti fruttiferi concessi da SAES Nitinol S.r.l. alla joint venture nel corso dei precedenti esercizi (-9,1 milioni di euro) e dalla svalutazione per impairment test della partecipazione nella società a controllo congiunto Flexterra (-4,3 milioni di euro).

1 Actuator Solutions (50%), SAES RIAL Vacuum S.r.l. (49%) e Flexterra (pari a 33,79% a inizio anno e a 46,73% al 31 dicembre 2018, a seguito degli aumenti di capitale sottoscritti dal Gruppo rispettivamente in data 5 ottobre e 12 dicembre).

  • 2 Calcolato come differenziale tra il fatturato netto consolidato e i costi industriali direttamente e indirettamente imputabili ai prodotti venduti.

  • 3 Calcolato come rapporto tra il risultato industriale lordo e il fatturato netto consolidato.

  • 4 L'EBITDA non è identificato come misura contabile nell'ambito dei principi IFRS; si ritiene tuttavia che l'EBITDA sia un importante parametro per la misurazione delle performance di Gruppo e pertanto viene presentato quale misura alternativa di valutazione. Poiché la sua determinazione non è regolamentata dai principi contabili di riferimento, il criterio applicato dal Gruppo potrebbe non essere omogeneo con quelli adottati da altri Gruppi. L'EBITDA (acronimo per "Earnings before interests, taxes, depreciation and amortization") è calcolato come "Utili prima degli interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti".

L'utile derivante da operazioni discontinuate è stato pari a 240 milioni di euro e risulta essere principalmente composto dalla plusvalenza lorda (262,4 milioni di euro) generata dalla cessione del business della purificazione dei gas, da cui sono stati dedotti i costi legati all'operazione, pari a -35,2 milioni di euro (soprattutto spese legali, di consulenza e per incentivi sia al personale oggetto di cessione sia ai dipendenti corporate coinvolti nella definizione di tale operazione societaria straordinaria, nonché interessi, differenze su cambi e imposte). Tale voce include, infine, l'utile netto generato dal business della purificazione dal 1 gennaio al 25 giugno 2018 (data effettiva di cessione) pari a 12,8 milioni di euro. Al 31 dicembre 2017 l'utile da operazioni discontinuate era stato pari a 26,5 milioni di euro, sostanzialmente coincidente con il risultato netto del comparto purificazione nell'esercizio 2017.

L'utile netto consolidato del 2018 è stato pari a 232,3 milioni di euro (145% dei ricavi consolidati) e si confronta con un utile netto pari a 13,9 milioni di euro (9,4% dei ricavi consolidati) del precedente esercizio.

La posizione finanziaria netta consolidata al 31 dicembre 2018 è positiva per 223,3 milioni di euro e si confronta con una disponibilità netta negativa pari a -16,5 milioni di euro al 31 dicembre 2017. Il notevole miglioramento è frutto dell'operazione straordinaria di cessione del business della purificazione (+263 milioni di euro).

Per ulteriori dettagli si rimanda alle successive sezioni del presente comunicato stampa.

Eventi rilevanti dell'esercizio 2018

L'evento rilevante che ha maggiormente caratterizzato l'esercizio 2018 è stato il closing dell'operazione di cessione alla società statunitense Entegris, Inc. del business della purificazione dei gas (Systems for Gas Purification & Handling) afferente alla Business Unit Industrial Applications di SAES.

Il prezzo effettivo di cessione è pari a 353,6 milioni di dollari, ossia il prezzo contrattuale pattuito in 355 milioni di dollari, corretto a seguito di un aggiustamento negativo, pari a 1,4 milioni di dollari, calcolato sulla base del valore di working capital, cassa e crediti per imposte5 alla data del closing.

Il valore contabile denominato in euro delle attività nette cedute è stato pari a 40,8 milioni di euro. La plusvalenza netta generata dall'operazione è stata pari a 227,2 milioni di euro, costituita da una plusvalenza lorda pari a 262,4 milioni di euro, da cui sono stati dedotti i costi legati all'operazione (soprattutto spese legali, di consulenza, per incentivi e fees, interessi, differenze su cambi e imposte) pari a circa 35,2 milioni di euro. Tale plusvalenza netta, unitamente all'utile netto generato dal business della purificazione oggetto della cessione fino al 25 giugno 2018 (pari a 12,86 milioni di euro), è stata classificata nella voce di conto economico "Risultato derivante da operazioni discontinuate" (240 milioni di euro).

Di seguito gli ulteriori eventi rilevanti che hanno caratterizzato il 2018.

In data 30 gennaio 2018 gli auditor indipendenti, nominati da Memry Corporation, hanno concluso senza rilievi le verifiche relative al rispetto da parte della società delle condizioni concordate (aumento dell'organico nella sede di Bethel e salario medio annuale non inferiore a una predeterminata soglia) per la trasformazione del 50% del finanziamento concesso dallo Stato del Connecticut (CT) a fine 2014 in contributo a fondo perduto. A inizio marzo i report sono stati notificati alle autorità statali preposte e nel corso del primo semestre 2018 è pervenuta l'autorizzazione definitiva da parte dello Stato del CT. Il contributo, pari a 1,4 milioni di dollari, ha generato un provento a conto economico e un miglioramento della posizione finanziaria netta di pari importo.

In data 12 febbraio 2018 SAES Nitinol S.r.l. ha corrisposto ad Actuator Solutions GmbH una nuova tranche, pari a 0,5 milioni di euro, del finanziamento sottoscritto in data 28 novembre 2016. Si ricorda come il finanziamento, destinato al sostegno finanziario dell'attività operativa, abbia scadenza 30 aprile 2019, piano di rimborso flessibile entro la data di scadenza e tasso d'interesse annuale fisso pari al 6%; il relativo contratto, che inizialmente prevedeva un ammontare massimo complessivo finanziabile di 4,5 milioni di euro, è stato opportunamente modificato, incrementando tale valore a 5 milioni di euro.

In data 26 febbraio 2018 SAES Getters S.p.A. ha esercitato l'opzione call per l'acquisto dell'intero capitale sociale di Metalvuoto S.p.A. (successivamente rinominata SAES Coated Films S.p.A.), già controllata al 70%. Grazie all'operazione, SAES ha acquisito il rimanente 30%, precedentemente in capo al socio di minoranza Mirante S.r.l., per un corrispettivo pari a 75 migliaia di euro. Si precisa come il bilancio consolidato del Gruppo SAES al 31 dicembre 2017 includesse già un debito finanziario di pari importo, correlato alla valorizzazione della suddetta opzione.

5 Il valore dell'aggiustamento potrà subire lievi modifiche in base al valore effettivo del credito fiscale delle società cedute SAES Getters USA, Inc. e SAES Pure Gas, Inc. risultante dalla Dichiarazione dei Redditi relativa al periodo 1 gennaio - 24 giugno 2018, da presentarsi entro la fine del primo semestre 2019.

6 La voce comprende ricavi pari a 45,7 milioni di euro, con un utile operativo pari a 13,5 milioni di euro (29,6% del fatturato).

L'acquisizione dell'intero pacchetto azionario di Metalvuoto S.p.A. consente a SAES la completa autonomia strategica nel business del packaging avanzato, per applicazioni soprattutto nel settore alimentare.

Si segnala, inoltre, il cambio di denominazione sociale di Metalvuoto S.p.A. in SAES Coated Films S.p.A., ai fini di una maggiore riconoscibilità sul mercato.

In data 6 aprile 2018 è stato finalizzato l'acquisto, da parte di SAES Getters S.p.A., dell'immobile dove risiede la sede legale e ha luogo la produzione di SAES Coated Films S.p.A. Il prezzo per tale acquisto è stato pari a 3,5 milioni di euro.

A fine maggio 2018, la joint venture Flexterra, in collaborazione con E Ink, importante produttore di schermi elettroforetici, ha presentato al SID di Los Angeles il primo display elettroforetico completamente flessibile, che utilizza tecnologia e materiali sviluppati da Flexterra, e che ha suscitato notevole interesse da parte del mercato.

In data 31 luglio 2018 è stata rimborsata anticipatamente dalla Capogruppo la quota residua del finanziamento a lungo termine sottoscritto con Banca Intesa Sanpaolo S.p.A. a metà esercizio 2015 (valore nominale iniziale pari a 8 milioni di euro). Nessuna penale è stata corrisposta per tale operazione. In data 1 agosto è stata rimborsata anticipatamente dalla Capogruppo la quota residua del finanziamento a lungo termine sottoscritto con Unicredit S.p.A. (valore nominale iniziale pari a 7 milioni di euro). Nessuna penale è stata corrisposta per tale operazione.

In data 31 luglio 2018 è stata rimborsata anticipatamente la quota residua del finanziamento a lungo termine sottoscritto a inizio esercizio 2009 da Memry Corporation con Unicredit. I costi per l'estinzione anticipata (breakage costs) sono stati pari a circa 30 migliaia di dollari, secondo quanto stabilito dal contratto inizialmente sottoscritto tra le parti.

In data 1 ottobre 2018, l'Assemblea dei Soci di SAES Getters S.p.A. ha approvato, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 114-bis del TUF, l'adozione di un piano d'incentivazione basato su phantom shares, denominato "Piano Phantom Shares 2018", rivolto a taluni amministratori esecutivi e dirigenti strategici.

Il piano è basato sull'assegnazione gratuita ai beneficiari di un determinato numero di panthom shares che, nei termini e alle condizioni del piano, danno il diritto a ricevere l'erogazione di un incentivo in denaro, parametrato in funzione dell'incremento del prezzo di Borsa delle azioni alla data in cui si dovessero manifestare determinati eventi prestabiliti, rispetto al valore di assegnazione. Gli eventi che possono dar luogo all'erogazione dell'incentivo sono, ad esempio: cambio di controllo della Società; mancato rinnovo della carica di amministratore alla scadenza del mandato; revoca dalla carica di amministratore oppure sostanziale modifica delle relative deleghe o del ruolo senza la ricorrenza di una giusta causa; dimissioni per giusta causa; licenziamento per giustificato motivo oggettivo (per i soli Dirigenti Strategici); raggiungimento dell'età pensionabile; invalidità permanente; decesso; delisting. Il piano mira a remunerare i beneficiari in relazione alla crescita della capitalizzazione della Società, con finalità di retention e miglior allineamento delle performance agli interessi degli azionisti e della Società. In data 17 ottobre 2018, il Consiglio di Amministrazione di SAES Getters S.p.A. ha dato avvio all'attuazione del piano, individuando, su proposta del Comitato Remunerazione e Nomine, nominativamente i beneficiari del piano e determinando il numero di phantom shares da assegnare gratuitamente a ciascun beneficiario. In conformità ai criteri stabiliti dal regolamento del piano, il valore di assegnazione di ciascuna phantom share è stato determinato in euro 16,451, pari alla media ponderata dei prezzi ufficiali delle azioni ordinarie della Società rilevati sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. nei giorni di negoziazione che ricadono nei 36 (trentasei) mesi precedenti la data del 17 ottobre 2018.

In data 5 ottobre 2018, SAES, attraverso la controllata SAES Getters International Luxembourg S.A., ha conferito 4,5 milioni di dollari di capitale sociale in Flexterra, Inc., a seguito del raggiungimento da parte di quest'ultima della prefissata milestone commerciale. A seguito di tale versamento, la quota partecipativa di SAES in Flexterra è salita al 42,23%.

In data 23 ottobre 2018 è stata formalmente costituita la società SAES Investments S.A., con sede in Lussemburgo, interamente controllata da SAES Getters S.p.A. La società, con un capitale sociale pari a 40 milioni di euro, ha la finalità di gestire la liquidità derivante dalla vendita del business della purificazione, con l'obiettivo di mantenimento del capitale in vista di eventuali futuri impieghi.

In data 12 dicembre 2018, SAES, tramite la controllata SAES Getters International Luxembourg S.A., ha conferito 2,6 milioni di dollari di capitale sociale in Flexterra, Inc. vincolati all'acquisto dei brevetti in ambito OLET, relativi sia ai materiali, sia alle configurazioni che impiegano tali materiali, sviluppati dalla società del Gruppo E.T.C. S.r.l. Si segnala che il valore della proprietà intellettuale di E.T.C. S.r.l. è stato oggetto di perizia, effettuata da una terza parte indipendente. Si prevede che la cessione di tali attività immateriali sarà perfezionata nella prima metà del 2019 e, non essendo i brevetti attualmente valorizzati nell'attivo di E.T.C. S.r.l. in liquidazione, darà origine a un ricavo di pariimporto verso parte correlata. A seguito di tale versamento, la quota partecipativa di SAES in Flexterra è salita al 46,73%.

In data 17 dicembre 2018 Memry Corporation ha sottoscritto il contratto preliminare per l'acquisto dell'immobile situato a Bethel (CT), sede operativa di Memry, con la società immobiliare Berkshire Industrial Corporation, attuale proprietaria. La transazione ha un valore concordato tra le parti pari a 5,8 milioni di dollari. Per poter procedere con l'operazione, Memry Corporation ha già versato un anticipo iniziale pari a 0,3 milioni di dollari. Il closing è previsto entro la fine del primo trimestre 2019, a conclusione della due diligence e dell'environmental assessment.

***

La Capogruppo SAES Getters S.p.A. ha chiuso l'esercizio 2018 realizzando un fatturato pari a 57,2 milioni di euro (52,7 milioni di euro nel 2017) e un utile netto pari a 258,2 milioni di euro (che si confronta con una perdita netta di -3 milioni di euro nel 2017).

Il dividendo complessivo proposto all'Assemblea sarà di 0,70 euro per azione ordinaria (invariato rispetto al precedente esercizio) e di 0,855175 euro7 per azione di risparmio (rispetto a 0,70 euro del precedente esercizio), a mezzo distribuzione dell'utile di esercizio.

Il dividendo sarà posto in pagamento il prossimo 2 maggio 2019; il titolo negozierà ex-dividendo a decorrere dal 29 aprile 2019, a fronte dello stacco della cedola n. 35, mentre la record date con riferimento al pagamento del dividendo coincide il 30 aprile 2019.

***

L'Assemblea Ordinaria degli Azionisti, convocata il giorno 18 aprile 2019, sarà chiamata ad approvare, con voto consultivo, la prima sezione della Relazione sulla remunerazione, redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. n. 58/1998 e articolo 84-quater della delibera Consob n. 11971 del 14/05/1999 concernente la disciplina degli emittenti. La suddetta Relazione sarà messa a disposizione del pubblico sul sito della Società (www.saesgetters.com/it/investor-relations/area-investors/assemblea-dei-soci), nel sistema di stoccaggio 1Info (www.1info.it) e presso la sede sociale in data 28 marzo 2019.

L'Assemblea Ordinaria sarà inoltre chiamata a deliberare in merito all'adeguamento dei corrispettivi relativi all'esercizio 2018 da riconoscere alla società Deloitte & Touche S.p.A. in relazione sia all'incarico di revisione legale dei conti, sia all'incarico avente ad oggetto l'esame limitato della Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario di SAES Getters S.p.A. e delle sue controllate, come da richiesta della medesima società formulata in data 11 gennaio 2019.

La relativa Relazione illustrativa degli Amministratori sarà messa a disposizione sul sito della Società (www.saesgetters.com/it/investor-relations/area-investors/assemblea-dei-soci), nel sistema 1Info gestito da Computershare S.p.A. (www.1info.it) e presso la sede sociale in data 19 marzo 2019.

Si comunica infine che, in data odierna, il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e la Dichiarazione consolidata sulle informazioni di carattere non finanziario, relative all'esercizio 2018.

La Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari e la Relazione contenente le informazioni non finanziarie, inclusiva dell'attestazione della società di revisione legale, saranno messe a disposizione sul sito della Società (www.saesgetters.com/it/investor-relations/documenti-finanziari), nel sistema 1Info gestito da Computershare S.p.A. (www.1info.it) e presso la sede sociale in data 28 marzo 2019, unitamente al progetto di bilancio di SAES Getters S.p.A. e al bilancio consolidato, corredati dalle Relazioni sulla gestione del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di Revisione.

Il Consiglio aveva già effettuato, nella precedente riunione del 14 febbraio 2019, nel rispetto del principio 3.P.2 e del criterio applicativo 3.C.4 del Codice di Autodisciplina, la valutazione dei requisiti di indipendenza degli Amministratori sulla base dei requisiti di cui al Codice di Autodisciplina e agli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF, confermando la qualifica di "indipendenti" dei Consiglieri Avv. Gaudiana Giusti, Dr Stefano Proverbio e Dr.ssa Luciana Rovelli e, sulla base dei soli requisiti d'indipendenza di cui agli articoli 147-ter, comma 4, e 148, comma 3, del TUF, la qualifica di "indipendente" del Prof. Adriano De Maio.

Nella riunione del 14 febbraio 2019 il Consiglio aveva, inoltre, verificato la permanenza dei requisiti di professionalità e onorabilità che i Sindaci devono possedere ai sensi del Decreto del Ministero di Grazia e Giustizia

7 Tale importo è comprensivo sia del riconoscimento integrale del dividendo privilegiato relativo all'esercizio 2017, sia della maggiorazione di euro 0,016626 e di euro 0,138549 quale riconoscimento integrale del dividendo privilegiato per l'esercizio 2018.

Disclaimer

Saes Getters S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 13 marzo 2019. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 13 marzo 2019 11:23:06 UTC

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