18/03/2021 - RCS Mediagroup S.p.A.: Comunicato Stampa RCS – Approvati i Risultati al 31 dicembre 2020

[X]
Comunicato stampa rcs – approvati i risultati al 31 dicembre 2020

Comunicato Stampa: Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup

Approvati i risultati al 31 dicembre 2020[1]

Nell'anno 2020 EBITDApositivo per 83,1milioni, impattato da oneri non ricorrenti netti per 15 milioni

Risultato Netto dell'anno positivo e pari a 31,7 milioni

Incidenza dei ricavi digitali al 23% sui ricavi complessivi (18% nel 2019). 42% l'incidenza della raccolta pubblicitaria sui mezzi on-line (34% nel 2019)

Corriere della Sera primo quotidiano italiano in edicola e online con 29,5 milioni di utenti unici medi mensili nel 2020 con una customer base digitale totale attiva a fine dicembre pari a circa 308 mila abbonamenti (+81% rispetto al 2019)

Indebitamento Finanziario Netto a 59,6 milioni, in riduzione di 72,2 milioni rispetto al 2019

Proposta di delibera di distribuzione di un dividendo di Euro 0,03 per azione

Milano, 18 marzo 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A., riunitosi in data odierna, ha esaminato ed approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2020.

Dati Economici (Milioni di Euro)

31/12/2020

31/12/2019

Ricavi consolidati

749,5

923,6

EBITDA

83,1

153,3

EBIT

32,5

102,5

Risultato netto

31,7

68,5

Dati Patrimoniali (Milioni di Euro)

31/12/2020

31/12/2019

Indebitamento finanziario netto1

59,6

131,8

Andamento del Gruppo

Nel 2020, ed in particolare nel primo semestre, i risultati del Gruppo sono stati impattati dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da fine febbraio da parte delle autorità pubbliche dei paesi interessati, che hanno avuto e stanno continuando ad avere conseguenze immediate sull'organizzazione e i tempi del lavoro nonché sull'attività del Gruppo.

Nell'ambito dell'attività relativa alla organizzazione di eventi sportivi, sono state inizialmente rinviate le gare ciclistiche, la Milano Marathon ed alcuni mass event che erano in programma nel primo semestre 2020. RCS è riuscita a ricollocare all'interno del calendario ciclistico internazionale 2020, e a disputare, le Strade Bianche, la Milano Sanremo, Il Lombardia, la Tirreno Adriatico e il Giro d'Italia (in ottobre 2020). Tra gli eventi inizialmente programmati nel primo semestre la Milano Marathon e gli altri mass event sono rinviati al 2021.

In Italia, nel mese di maggio è iniziata la cosiddetta Fase 2 e in giugno la cosiddetta Fase 3, che hanno comportato una progressiva riduzione delle misure di contenimento della Fase 1 (lockdown), con la riapertura delle attività produttive e industriali e dei ristoranti, bar, ed attività commerciali, turistiche e di intrattenimento. In Spagna un analogo percorso di graduale riapertura si è avviato con un differimento temporale di alcune settimane.

Dal 20 giugno, dopo uno stop di tre mesi, è ripreso in Italia anche il Campionato di calcio di Serie A. Nello stesso periodo sono sostanzialmente ripartiti i principali campionati nazionali europei, tra i quali anche la Liga spagnola. In generale la ripresa dello sport giocato ha avuto e sta avendo un effetto positivo sulla diffusione de La Gazzettadello Sport e di Marca.

Il contenimento dei contagi, che ha caratterizzato la fine del primo semestre e parte del terzo trimestre, ha determinato un progressivo miglioramento della situazione, che ha iniziato a manifestare effetti positivi a livello economico in generale e sulle attività del Gruppo.

Già dal mese di agosto in Spagna e a partire dal mese di ottobre in Italia la curva del contagio ha ripreso a crescere, inducendo le autorità pubbliche dei due paesi a reintrodurre un serie di misure restrittive

Nel terzo e nel quarto trimestre 2020, grazie alle azioni implementate per il sostegno e lo sviluppo dei ricavi, così come per il contenimento dei costi, il Gruppo è comunque riuscito a conseguire un margine operativo lordo (EBITDA), un risultato operativo (EBIT) e un risultato netto in crescita rispetto a quelli realizzati nel pari periodo 2019, andamento che deriva anche dal ricollocamento in ottobre (da maggio) del Giro d'Italia, confermando le aspettative comunicate a fine luglio 2020. In Italia nel quarto trimestre la raccolta pubblicitaria è aumentata rispetto a quella del trimestre analogo del 2019.

Nel 2020, nel contesto sopra descritto, i ricavi netti consolidati di Gruppo si attestano a 749,5 milioni, rispetto ai 923,6 milioni del 2019. Alla flessione hanno contribuito in misura significativa l'andamento dei ricavi pubblicitari (-71,7 milioni), originato essenzialmente dagli effetti sul mercato pubblicitario determinati dall'emergenza sanitaria, il calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi (-44,8 milioni), che hanno risentito della sospensione dello sport 'giocato', l'effetto del deconsolidamento della controllata spagnola Last Lap a seguito della sua cessione (-17,8 milioni), nonché la mancata realizzazione di alcuni eventi sportivi di massa (la Milano Marathon e alcuni mass events) differiti nell'esercizio 2021.

Particolare rilevanza assumono i ricavi digitali realizzati dal Gruppo, che nel 2020 ammontano a circa 172 milioni con un'incidenza sui ricavi complessivi che raggiunge il 23% (18% nel 2019).

I ricavi pubblicitari ammontano a 312,8 milioni e presentano un decremento di 71,7 milioni rispetto all'esercizio precedente. Tenuto anche conto dei ricavi pubblicitari realizzati tramite la concessionaria di Gruppo, la flessione è originata essenzialmente dagli effetti sul mercato pubblicitario determinati dall'emergenza sanitaria ed è riconducibile a Unidad Editorial (-35,4 milioni), a Quotidiani Italia (-17,7 milioni), a Periodici Italia (-13,5 milioni) e ad Eventi Sportivi (-5 milioni).

I ricavi pubblicitari digitali raggiungono al 31 dicembre 2020 un'incidenza complessiva sui ricavi pubblicitari di Gruppo del 41,5% (33,6% al 31 dicembre 2019). I ricavi pubblicitari digitali dell'area Unidad Editorial in Spagna rappresentano oltre il 62% dei ricavi pubblicitari complessivi (51,2% al 31 dicembre 2019).

I ricavi editoriali sono pari a 343,6 milioni e si confrontano con ricavi editoriali del 2019 pari a 408,4 milioni. La flessione è dovuta essenzialmente al calo dei ricavi editoriali de La Gazzetta dello Sport (-31,6 milioni) e di Marca (-13,2 milioni) in seguito principalmente alla sospensione degli eventi sportivi nel periodo di lockdown così come alla chiusura dei bar e alle limitazioni della consultazione dei quotidiani negli stessi, al decremento di 17 milioni dei ricavi editoriali delle altre testate di Unidad Editorial, imputabile all'andamento del mercato dei quotidiani in Spagna impattato dalla situazione di emergenza sanitaria, solo in parte compensato dal buon andamento dei ricavi digitali. Anche i ricavi editoriali di Periodici registrano una flessione, mentre quelli di Corriere della Sera sono complessivamente in crescita per l'effetto trainante dei ricavi digitali e per il buon andamento dei collaterali.

Entrambi i quotidiani italiani confermano a dicembre 2020 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato. Anche in Spagna, i quotidiani Marca e Expansiòn confermano a dicembre 2020 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: OJD).

I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, con i brandCorriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che si attestano rispettivamente a 29,5 milioni e a 14,1 milioni di utenti unici medi al mese (Fonte: Audiweb 2.0).

Anche per la Spagna i principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di Unidad Editorial, con elmundo.es, marca.com ed expansión.com che si attestano a fine dicembre 2020 rispettivamente a 23,4 milioni, 17,8 milioni e 7,2 milioni di utenti unici medi mensili (Fonte: Comscore). In Spagna, elmundo.es anche nel mese di dicembre è risultato leader dell'informazione online con 23 milioni di utenti unici medi mensili (Fonte: Comscore) ed ha superato i 53 mila abbonamenti digitali.

I ricavi diversi ammontano a 93,1 milioni (130,7 milioni nell'esercizio 2019). La variazione di 37,6 milioni è riconducibile a minori ricavi di Unidad Editorial (-25,8 milioni) per effetto principalmente del deconsolidamento di Last Lap (-17,8 milioni) e per la diminuzione dei ricavi delle scommesse sportive (Marca Apuestas), quale conseguenza della già commentata forte riduzione di eventi sportivi nell'esercizio. In contrazione i ricavi diversi del settore Pubblicità e Sport (-7,6 milioni) principalmente a causa del differimento di alcuni eventi sportivi al 2021. Il decremento dei ricavi diversi dell'area Periodici Italia (-4,5 milioni) è sostanzialmente riferito al Sistema Infanzia per la sospensione delle Fiere e di alcune attività di direct marketing.

Nel 2020, l'EBITDA è pari a 83,1 milioni (153,3 milioni nel 2019) impattato da oneri non ricorrenti per 15 milioni (negativi per 3,6 milioni nel 2019, con un effetto quindi di -11,4 milioni nel confronto). Escludendo gli oneri e proventi non ricorrenti, il margine operativo lordo si attesterebbe a 98,1 milioni, con una variazione, che riguarda il primo semestre dell'esercizio ed è sostanzialmente riconducibile all'andamento del mercato pubblicitario ed al calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi che hanno risentito della sospensione dello sport 'giocato', oltre allo slittamento nel 2021 di alcuni eventi sportivi. Gli oneri non ricorrenti si riferiscono principalmente allo stanziamento di fondi relativi ad interventi sul personale.

E' proseguita anche nel 2020, l'attività di potenziamento dell'offerta dei prodotti editoriali del Gruppo RCS sia sul canale digitale sia su quello tradizionale.

In Italia, limitandosi alle principali iniziative, il 13 febbraio è nata l'App de 'La Lettura', nel mese di marzo è stato lanciato il nuovo sito CheAutoCompro.it, il 7 aprile è nato 'Professionisti', un nuovo canale dedicato agli ordini professionali e alle partite IVA. A partire dal mese di maggio la proposta di eventi di RCS è stata trasformata con la nascita di 'Digilive', una piattaforma per la realizzazione di eventi digitali in streaming (tra cui i principali realizzati Cook@Home, 'Pianeta 2020', 'Civil Week Lab', 'Cibo a regola d'arte', 'L'Economia del Futuro', 'Il tempo della salute', il 'Festival Innovatori 2021'). Il 10 giugno Corriere Innovazione ha presentato una nuova versione on-line, introducendo anche 'Innovazione TV'. Nel mese di luglio è nato Corriere Daily, il podcast del Corriere della Sera. Nel mese di giugno, a 100 giorni dalla partenza, è stata rilasciata una nuova versione del sito web del Giro d'Italia, il 3 luglio è stata lanciata la nuova app de La Gazzetta dello Sport e il 29 settembre è stata rilasciata una nuova App del Giro d'Italia, Nel mese di settembre, ha avuto luogo la settima edizione dell'evento 'Il tempo delle donne', dal titolo 'RiGenerazioni' con oltre 12 milioni di view online. Il 30 settembre è uscito il primo numero di un ViviMilano rinnovato. Nel mese di ottobre è stato lanciato il nuovo canale verticale Cook.it e si è tenuta la terza edizione del 'Festival dello Sport', completamente digitale, intitolata 'We are the champions' con oltre 6 milioni di video views. Il 14 dicembre La Gazzetta dello Sport ha assegnato i Gazzetta Sports Awards con il patrocinio del CONI e del Comitato Italiano Paralimpico. Il Galà di premiazione ha raccolto oltre 1 milione di video views ed è stato trasmesso da La7.

In Spagna, limitandosi alle principali iniziative, il 21 febbraio 2020 è stato presentato Marca Cochesymotos, nuovo portale dedicato al mondo dei motori; il 15 marzo 2020 El Mundo ha lanciato una nuova offerta editoriale per l'uscita domenicale, il 18 marzo 2020 Expansiòn ha lanciato il proprio modello a pagamento digitale, simile a quanto fatto per El Mundo alla fine del 2019 (modello freemium). Nei mesi di aprile, maggio e giugno l'area Salud è risultata fondamentale per coprire l'informazione relativa alla pandemia COVID19. Durante il periodo di emergenza sanitaria, Marca.com ha realizzato una serie di tornei ed eventi legati al mondo dello sport, con streaming in diretta su marca.com. In ottobre si è tenuto il primo Foro Economico Internazionale di Espansión, realizzato in collaborazione con lo Studio Ambrosetti, che ha affrontato temi legati all'attuale situazione macroeconomica nazionale ed internazionale. Nel mese di novembre si è tenuta la seconda edizione del Marca Sport Weekend, il festival dello sport di Marca, che si è svolta attraverso una piattaforma digitale innovativa che replica virtualmente gli spazi fisici del festival.

Le attività di sviluppo ed arricchimento dell'offerta editoriale sono state affiancate da interventi tempestivi e straordinari sui costi effettuati anche per adeguare l'organizzazione aziendale al mutato contesto. I benefici di tali azioni di contenimento dei costi nel 2020 ammontano a circa 59,8 milioni, di cui 34 milioni in Italia e 25,8 milioni in Spagna.

Come prima misura di reazione all'emergenza sanitaria, il Gruppo si è organizzato per poter proseguire in sicurezza le sue attività, e minimizzare gli impatti in termini di salute e sicurezza sul lavoro.

In tale contesto sono stati poi implementati interventi su tutte le voci di costo. L'analisi, condotta secondo una logica costi/benefici e con un approccio 'zero base' ha riguardato tutte le tipologie di costo ed i processi aziendali.

Il risultato operativo(EBIT) è positivo per 32,5 milioni (102,5 milioni nel 2019) ed evidenzia un decremento determinato dall'andamento dell'EBITDA, in parte compensato da minori ammortamenti per 1,9 milioni.

Il risultato netto di Gruppo è positivo per 31,7 milioni (positivo per 68,5 milioni nel 2019), riflette complessivamente gli andamenti sopra descritti e ha beneficiato anche di proventi di natura fiscale (rimborsi).

L'indebitamento finanziario netto si attesta a 59,6 milioni e registra un decremento rispetto al 31 dicembre 2019 di 72,2 milioni, confermando il trend di continuo miglioramento.

L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), per complessivi 154,9 milioni al 31 dicembre 2020, ammonta a 214,5 milioni (307,1 milioni al 31 dicembre 2019).

Evoluzione prevedibile della Gestione

In data successiva alla chiusura dell'esercizio, con decorrenza 1 gennaio 2021, ha avuto efficacia il conferimento in CAIRORCS Media (società detenuta pariteticamente da RCS e Cairo Pubblicità) del ramo d'azienda relativo all'attività di raccolta pubblicitaria. CAIRORCS Media sarà consolidata con il metodo del patrimonio netto. A inizio 2021 si è perfezionato anche l'acquisto del 45% di m-Dis Distribuzione Media S.p.A., portando al 90% la quota di partecipazione di RCS. I valori economici e patrimoniali di m-Dis verranno quindi consolidati integralmente a partire dal 2021.

Nel 2020, ed in particolare nel primo semestre dell'esercizio, i risultati del Gruppo sono stati impattati dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere a partire da fine febbraio da parte delle autorità pubbliche dei paesi interessati.

L'emergenza sanitaria, oltre al grave impatto sociale, ha avuto e sta avendo ripercussioni sull'organizzazione e i tempi del lavoro, sull'attività del Gruppo e sull'andamento dell'economia, determinando un contesto di generale forte incertezza.

In un primo momento i provvedimenti adottati dalle autorità pubbliche hanno condotto alla chiusura delle attività non essenziali e a forti limitazioni dei movimenti della popolazione (lockdown). Prima dell'estate 2020 è poi iniziata una fase di progressiva riduzione delle misure di contenimento e riapertura delle attività produttive e industriali.

Nel corso del 2020, il Gruppo ha comunque sempre mantenuto 'accesa' tutta la sua offerta informativa venendo incontro al crescente bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai propri lettori e a tutte le edicole. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e di El Mundo, Marca ed Expansion in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, stanno svolgendo un ruolo centrale nell'informazione e nel racconto di questo difficile momento, mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale e affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana, cartacea e on-line, in particolare per il brand Corrieredella Sera che nel 2020 ha registrato 29,5 milioni di utenti unici medi mensili e 4,4 milioni di utenti unici giornalieri medi al mese, rispetto rispettivamente ai 24,8 milioni e 2,6 milioni del 2019 (fonte Audiweb 2.0). Anche la customer base digitale totale attiva per il Corriere della Sera, che a fine dicembre ha raggiunto circa 308 mila abbonamenti, è in crescita dell'81% rispetto al dato di fine 2019. In Spagna, elmundo.es anche nel mese di dicembre è risultato leader dell'informazione online con 23 milioni di utenti unici medi mensili (Fonte: Comscore) ed ha superato i 53 mila abbonamenti digitali.

Il contenimento dei contagi, che ha caratterizzato la fine del primo semestre e parte del terzo trimestre, ha determinato un progressivo miglioramento della situazione, che ha iniziato a manifestare effetti positivi a livello economico in generale e sulle attività del Gruppo.

Già dal mese di agosto in Spagna si è però registrata una ripresa del numero di casi di Coronavirus e l'evolversi della situazione emergenziale a fine ottobre ha portato le autorità a ripristinare lo stato di allerta e a limitare la mobilità nelle ore notturne e tra le regioni, introducendo restrizioni alle attività commerciali.

Anche in Italia, a partire dal mese di ottobre la curva del contagio ha ripreso a crescere, inducendo le autorità a limitare le attività ricreative e di ristorazione e gli sport amatoriali, nonché ad incentivare ulteriormente lo smart working ed il ricorso a forme flessibili e/o a distanza per l'organizzazione dell'attività didattica. Sono state poi adottate misure ancor più restrittive, differenziate per zone di rischio (rossa, arancione rafforzato, arancione, gialla, bianca), definite sulla base di una serie di indicatori in base ai quali vengono classificate le diverse regioni. Per le zone rosse le misure prevedono, tra l'altro, forti limitazioni agli spostamenti, salvo per comprovate esigenze, e la chiusura di bar, ristoranti e numerose categorie di attività commerciali.

Nel secondo semestre 2020, grazie alle azioni implementate per il sostegno e lo sviluppo dei ricavi, così come per il contenimento dei costi, il Gruppo è comunque riuscito a conseguire un margine operativo lordo (EBITDA), risultato operativo (EBIT) e risultato netto di pertinenza del Gruppo in crescita rispetto a quelli realizzati nel pari periodo 2019, andamento che deriva anche dal ricollocamento in ottobre (da maggio) del Giro d'Italia, confermando le aspettative comunicate a fine luglio 2020. Nel mese di ottobre RCS Sport è riuscita a portare a termine con un importante sforzo organizzativo il Giro d'Italia, con l'arrivo a Milano il 25 ottobre.

Anche l'inizio del 2021 si sta caratterizzando per la prosecuzione delle misure restrittive implementate dalle autorità, sia in Italia che in Spagna, per il contenimento dell'emergenza sanitaria. In particolare, in Italia nelle ultime settimane la curva del contagio ha ripreso a crescere comportando l'aumento del numero delle regioni classificate nelle fasce di maggior rischio e l'introduzione di alcune nuove misure specifiche. Per contro è stata avviata e sta procedendo la campagna vaccinale, che sta conoscendo un'accelerazione, la cui riuscita potrà portare ad un miglioramento della situazione. Lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che saranno oggetto di costante monitoraggio anche nel prosieguo dell'esercizio, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l'altro, dall'evoluzione dell'emergenza sanitaria nei prossimi mesi così come dall'efficacia delle misure pubbliche, anche economiche, nel frattempo implementate e che saranno implementate.

In ogni caso, il Gruppo ritiene di disporre di leve gestionali adeguate per contrastare gli effetti dell'emergenza sanitaria anche nel 2021 e confermare quindi le proprie prospettive di medio-lungo periodo.

In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di un inasprimento delle misure per il contenimento del contagio, prolungamento della loro durata, o significativo ampliamento delle regioni classificate nelle più alte fasce di rischio, il Gruppo ritiene che sia possibile porsi l'obiettivo di conseguire nel 2021 margini (EBITDA) in crescita rispetto a quelli realizzati nel 2020 ed una conseguente ulteriore significativa riduzione dell'indebitamento finanziario.

L'evoluzione dell'emergenza sanitaria e della situazione generale dell'economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

Andamento della Capogruppo

Il Consiglio ha inoltre approvato il progetto di Bilancio della Capogruppo RCS MediaGroup S.p.A., che evidenzia per l'esercizio 2020 ricavi netti pari a 488,8 milioni, che si confrontano con 560 milioni del 2019. Il risultato netto è positivo per 12,8 milioni (pari a 39,1 milioni nel 2019).

Il patrimonio netto della Capogruppo passa da 456,6 milioni al 31 dicembre 2019 a 468,8 milioni al 31 dicembre 2020.

Convocazione dell'Assemblea Ordinaria (29 aprile 2021)

l Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria in unica convocazione per il 29 aprile 2021. L'assemblea si svolgerà secondo le modalità previste dall'avviso di convocazione che sarà pubblicato nei termini di legge. Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato anche di proporre all'Assemblea una distribuzione di 0,03 Euro per azione al lordo delle ritenute di legge, con stacco della cedola (cedola n. 3) il 17 maggio 2021, valuta 19 maggio 2021 (record date 18 maggio 2021).

***

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti societari, Roberto Bonalumi, dichiara ai sensi del comma 2 art. 154-bis del Testo Unico della Finanza che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

***

RCS MediaGroup è uno dei principali gruppi editoriali multimediali attivo principalmente in Italia e in Spagna in tutti i settori dell'editoria, dai quotidiani ai periodici, dal digitale ai libri, dalla tv ai new media, alla formazione, oltre ad essere tra i principali operatori nel mercato della raccolta pubblicitaria e a organizzare eventi iconici e format sportivi di primaria importanza, come il Giro d'Italia. Il Gruppo RCS pubblica i quotidiani Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport, El Mundo, Marca e Expansion, oltre a numerosi periodici di cui i principali Oggi, Amica, Io Donna, 7, Yo Dona e Telva.

[1] Per le definizioni di EBITDA,EBIT, Indebitamento finanziario netto e Indebitamento finanziario netto complessivo, si rinvia al paragrafo 'Indicatori alternativi di performance' del presente Comunicato Stampa.

Disclaimer

RCS Mediagroup S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 18 marzo 2021 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 18 marzo 2021 14:45:04 UTC.

MoneyController ti propone anche

Condividi