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31/07/2020 - RCS Mediagroup S.p.A.: Comunicato Stampa: Approvati i Risultati al 30 giugno 2020

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Comunicato stampa: approvati i risultati al 30 giugno 2020

Comunicato Stampa: Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup

Approvati i risultati al 30 giugno 2020[1]

Il primo semestre 2020 è stato caratterizzato dalla diffusione dell'emergenza sanitaria Coronavirus, che ha impattato anche i risultati del Gruppo

Corriere della Sera primo quotidiano italiano in edicola e online con 31 milioni di utenti unici medi mensili nei primi cinque mesi del 2020 con una customer base digitale totale attiva, pari a quasi 300 mila abbonamenti, raddoppiata rispetto al giugno 2019.

Nel semestre i ricavi digitali rappresentano circa il 21,8% del totale. 41,4% l'incidenza della raccolta pubblicitaria sui mezzi on-line

EBITDA positivo e pari a 7,1 milioni, impattato da oneri non ricorrenti netti per 4,2 milioni

Indebitamento Finanziario Netto a 109,5 milioni, -22,3 milioni rispetto a fine 2019

In Italia, la raccolta pubblicitaria di RCS, in ripresa a partire da giugno, nel bimestre luglio-agosto è prevista in crescita di oltre l'8% rispetto allo stesso periodo del 2019

Obiettivo di conseguire nel secondo semestre 2020 livelli di margini (EBITDA) quantomeno in linea con quelli realizzati nel pari periodo 2019

Milano, 31 luglio 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di RCS MediaGroup S.p.A., riunitosi in data odierna sotto la presidenza di Urbano Cairo, ha esaminato ed approvato la Relazione Finanziaria semestrale al 30 giugno 2020.

Dati Economici (Milioni di Euro)

30/06/2020

30/06/2019

Ricavi consolidati

319,5

475,5

EBITDA

7,1

84,1

EBIT

(16,8)

58,3

Risultato netto

(12,0)

38,4

Dati Patrimoniali (Milioni di Euro)

30/06/2020

31/12/2019

Indebitamento finanziario netto1

109,5

131,8

Andamento del Gruppo

Nei primi sei mesi del 2020 lo scenario nazionale e internazionale è stato caratterizzato dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei Paesi interessati, che hanno avuto conseguenze immediate sull'organizzazione e sui tempi del lavoro, sull'attività del Gruppo e sull'andamento generale dell'economia, oltre al grave impatto sociale, determinando un contesto di generale incertezza.

Nell'ambito dell'attività relativa alla organizzazione di eventi sportivi, sono state rinviate le gare ciclistiche Strade Bianche, Tirreno Adriatico, Milano Sanremo, Giro di Sicilia, Giro d'Italia ed anche la Milano Marathon, che erano in programma nel primo semestre 2020. RCS si è adoperata

per ricollocare le gare ciclistiche (Giro d'Italia, Strade Bianche, Milano Sanremo, Il Lombardia, e Tirreno Adriatico) all'interno del calendario internazionale 2020, a partire dal mese di agosto. Il programma dei mass events 2020 (Milano Marathon, Roma Ostia Half Marathon e La Gran Fondo Il Lombardia) è stato invece posticipato al 2021.

A partire da fine febbraio le diffusioni dei quotidiani sportivi La Gazzetta dello Sport e Marca hanno risentito della sospensione dello sport 'giocato'.

La raccolta pubblicitaria nei quattro mesi marzo-giugno ha segnato un rallentamento sia in Italia sia in Spagna, con segnali di ripresa a partire dal mese di giugno. Anche il comparto dei libri è stato penalizzato dall'ordinanza di temporanea chiusura delle librerie.

Nel mese di maggio in Italia è iniziata la così detta Fase 2, che ha comportato una progressiva riduzione delle misure di contenimento della Fase 1 (lockdown), con la riapertura di buona parte delle attività produttive e industriali. In Spagna un analogo percorso di graduale riapertura si è avviato con un differimento temporale di alcune settimane.

Da circa metà giugno, dopo uno stop di tre mesi, sono ripresi anche i principali campionati di Calcio Europei, compresi il Campionato di calcio di Serie A e la Liga spagnola.

In generale la ripresa dello sport giocato sta avendo un effetto positivo sulla diffusione de La Gazzettadello Sport e Marca.

In questo contesto il Gruppo nei primi sei mesi del 2020 ha continuato a generare flussi di cassa positivi, riducendo il proprio indebitamento finanziario netto di 22,3 milioni e ha conseguito un EBITDA positivo e pari a 7,1 milioni, impattato da oneri non ricorrenti per 4,2 milioni che si riferiscono principalmente allo stanziamento di fondi relativi ad interventi sul personale attraverso i prepensionamenti.

I ricavi netti consolidati di Gruppo al 30 giugno 2020 si attestano a 319,5 milioni rispetto ai 475,5 milioni del primo semestre 2019. Alla flessione hanno contribuito in misura significativa la mancata realizzazione nel primo semestre degli eventi sportivi (-55,5 milioni tra ricavi diversi e pubblicitari) e non (-3 milioni), che sono stati per la maggior parte differiti al secondo semestre, il calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi (-26,2 milioni), che hanno risentito della sospensione dello spot 'giocato' ed il calo della raccolta pubblicitaria (-52,6 milioni al netto di quanto già considerato per gli eventi). Per effetto della diversa calendarizzazione, si prevede che la maggior parte dei ricavi degli eventi sportivi possa essere recuperata nel secondo semestre. I ricavi digitali, che ammontano nel complesso a circa 69,8 milioni, hanno raggiunto un'incidenza del 21,8% sui ricavi complessivi (16,8% nel primo semestre 2019).

I ricavi pubblicitari sono pari a 121 milioni (197,9 milioni del primo semestre del 2019), con una flessione originata essenzialmente dagli effetti sul mercato pubblicitario determinati dall'emergenza sanitaria e dal differimento di alcuni eventi, sportivi e non. La flessione dei ricavi pubblicitari dell'area Eventi Sportivi è pari a -23,4 milioni, che si prevede possano essere per la maggior parte recuperati nel secondo semestre. La raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line si attesta nei primi sei mesi 2020 a 50,1 milioni, raggiungendo una incidenza del 41,4% (31,2% nel primo semestre 2019) sul totale ricavi pubblicitari netti. In particolare in Spagna la raccolta pubblicitaria complessiva sui mezzi on-line ha raggiunto un peso pari al 57% circa del totale dei ricavi pubblicitari netti dell'area (50,5% al 30 giugno 2019).

I ricavi editoriali sono pari a 164 milioni (199,8 milioni nel primo semestre del 2019). Entrambi i quotidiani italiani confermano comunque a maggio 2020 la loro posizione di leadership diffusionale nei rispettivi segmenti di mercato (Fonte: ADS). In Spagna, a causa dell'allerta sanitaria, non sono stati pubblicati (da OJD) dati di diffusione ufficiali per il periodo compreso tra il 14 marzo e il 30 giugno. Le diffusioni edicola di La Gazzetta dello Sport e Marca hanno risentito, a partire da marzo, del contesto indotto dalla sospensione degli eventi sportivi nel periodo di lockdown. La variazione dei ricavi editoriali del Corriere della Sera nel semestre è positiva, sostenuta dall'incremento dei ricavi digitali e dalle iniziative a sostegno della testata intraprese a partire da febbraio.

A fine giugno la customer base totale attiva per il Corriere della Sera (digital edition, membership e m-site) è pari a 293 mila abbonamenti, in crescita del 105% rispetto al pari periodo del 2019. I principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di RCS, con i brandCorriere della Sera e La Gazzetta dello Sport che si attestano nei primi cinque mesi del 2020 rispettivamente a 31 milioni e a 14,2 milioni di utenti unici medi al mese (Fonte: Audiweb 2.0).

In Spagna, i principali indicatori di performance digitali confermano la rilevante posizione di mercato di Unidad Editorial, con elmundo.es, marca.com e expansión.com che si attestano nel periodo gennaio-giugno 2020 rispettivamente a 23,4 milioni, 16,8 milioni e 7,7 milioni di utenti unici medi mensili (Fonte: Comscore). Durante il periodo di lockdown elmundo.es ha messo in campo una produzione di contenuti relativi al Covid e alla situazione in Spagna che ha intercettato il grande interesse informativo e che si è tradotta una crescita molto importante di traffico, raggiungendo la leadership assoluta in Spagna nel mese di maggio con 25,3 milioni di utenti unici (Fonte Comscore). Anche gli abbonamenti al modello pay di El Mundo sono cresciuti fortemente, grazie al lancio di nuove newsletter a tema Covid e ad eventi digitali dedicati.

I ricavi diversi ammontano a 34,5 milioni (77,8 milioni nei primi sei mesi 2019). La variazione è riconducibile a minor ricavi conseguiti dall'area Eventi Sportivi (-32,1 milioni), che si prevede possano essere per la maggior parte recuperati nel secondo semestre, a minori ricavi di Unidad Editorial (-9 milioni) per il deconsolidamento della società Last Lap ceduta nel corso del semestre e per la diminuzione dei ricavi delle scommesse sportive (Marca Apuestas), a minori ricavi di Periodici Italia (-2,3 milioni) per la sospensione di alcune attività di direct marketing sia in Italia sia in Spagna riconducibili al Sistema Infanzia.

L'EBITDA è positivo per 7,1 milioni (84,1 milioni nel primo semestre 2019) impattato da oneri non ricorrenti per 4,2 milioni (negativi per 1,2 milioni al 30 giugno 2019, con un effetto quindi di -3 milioni nel confronto). Il decremento dell'EBITDA riguarda principalmente il secondo trimestre (-54,7 milioni rispetto al secondo trimestre 2019) ed è dovuto sostanzialmente ai già commentati effetti dello slittamento degli eventi sportivi nel secondo semestre dell'anno, alla riduzione degli investimenti pubblicitari dei clienti, al calo delle diffusioni dei quotidiani sportivi, che hanno risentito della sospensione dello 'sport giocato'. Gli oneri non ricorrenti si riferiscono principalmente allo stanziamento di fondi relativi ad interventi sul personale attraverso i prepensionamenti.

Nel corso del primo semestre sono proseguite le iniziative messe in atto per il mantenimento e lo sviluppo dei ricavi. In Italia, il 13 febbraio è nata l'App de 'La Lettura', il 29 febbraio è uscito in edicola un numero speciale di Sportweek, in occasione dei 20 anni dalla sua prima uscita, nel mese di marzo è stato lanciato il nuovo sito CheAutoCompro.it, e il 7 aprile è nato 'Professionisti', un nuovo canale dedicato al mondo degli ordini professionali e delle partite IVA. Nel mese di maggio la proposta di eventi di RCS è stata trasformata e reinventata con la nascita di 'Digilive', una piazza virtuale per la realizzazione di eventi digitali (tra cui i principali nel semestre Cook@Home, #campbusadistanza, 'Civil Week Lab'). Il 10 giugno Corriere Innovazione ha presentato una nuova versione on-line, introducendo anche 'Innovazione TV', un canale capace di ospitare fino a 200 video, in particolare i 'digital lunch'.

In attesa di poter vivere il Giro d'Italia lungo le strade, nel mese di aprile si è svolto il 'Giro d'Italia Virtual by Enel' e nel mese di giugno è stata rilasciata una nuova versione del sito web del Giro d'Italia. Il 3 luglio è stata lanciata anche la nuova app de La Gazzetta dello Sport che propone l'offerta editoriale presente sul sito di Gazzetta con un'esperienza di fruizione ottimizzata e maggiormente personalizzata grazie alle molte funzionalità aggiuntive

In Spagna, il 21 febbraio 2020 è stato presentato Marca Cochesymotos, nuovo portale dedicato al mondo dei motori, il 15 marzo 2020 El Mundo ha lanciato una nuova offerta editoriale per l'uscita domenicale, il 18 marzo 2020 Expansiòn, ha lanciato il proprio modello a pagamento digitale, come aveva fatto per El Mundo alla fine del 2019 (modello freemium). Nei mesi di aprile, maggio e giugno l'area Salud è risultata chiave per coprire l'informazione relativa alla pandemia COVID19. Marca.com ha dato il via a una serie di tornei ed eventi legati al mondo dello sport, con streaming in diretta su marca.com.

Si riporta nella tabella a seguire l'andamento di ricavi ed EBITDA delle singole aree di attività.

Nel semestre sono proseguiti anche l'attenzione ai costi in generale ed il persistente impegno nel perseguimento dell'efficienza, affiancati da interventi straordinari effettuati per adeguare tempestivamente l'organizzazione aziendale al mutato contesto. I benefici complessivi di tali azioni di contenimento dei costi nel primo semestre 2020 ammontano a circa 29,3 milioni, di cui 16,2 milioni in Italia e 13,1 milioni in Spagna.

Come prima misura di reazione all'emergenza sanitaria, il Gruppo si è organizzato per poter proseguire in sicurezza le sue attività, e minimizzare gli impatti in termini di salute e sicurezza sul lavoro. E' stato avviato un piano generale di smart working, promuovendo il più possibile il lavoro agile a distanza, utilizzando criteri di presidio a rotazione delle aree essenziali, quali le direzioni e redazioni dei quotidiani. In seguito, sono state attuate presso le sedi di lavoro, una serie di misure finalizzate alla progressiva ripresa delle attività in azienda, nel rispetto delle disposizioni anti-covid e dei protocolli condivisi.

È stata inoltre progressivamente rivista l'organizzazione del lavoro in considerazione anche dei volumi di attività e degli effetti sui prodotti editoriali, quotidiani e periodici, derivanti dal blocco delle attività sportive, sociali e ricreative che ne costituiscono parte del notiziario.

In tale contesto sono stati implementati interventi su tutte le voci di costo, quali ad esempio quelli volti al contenimento dei costi del borderò e delle collaborazioni, in particolare per i supplementi, gli speciali e le edizioni locali.

L'analisi, condotta secondo una logica costi/benefici e con un approccio 'zero base' ha riguardato tutte le tipologie di costo ed i processi aziendali.

Il risultato operativo(EBIT) è negativo per -16,8 milioni (+58,3 milioni relativo al primo semestre 2019) ed evidenzia un decremento determinato dall'andamento dell'EBITDA, in parte compensato da minori ammortamenti (-1,9 milioni).

Il risultato nettodi Gruppo del primo semestre 2020, negativo per 12 milioni (positivo di 38,4 milioni del primo semestre 2019). La variazione riflette complessivamente gli andamenti sopra descritti e la plusvalenza realizzata mediante la cessione della partecipata spagnola Last Lap (5,8 milioni).

L'indebitamento finanziario netto si attesta a 109,5 milioni e registra un decremento rispetto al 31 dicembre 2019 di 22,3 milioni, confermando il trend in continuo decremento iniziato a partire dall'esercizio 2016 con una riduzione complessiva rispetto al 30 giugno 2016 di 312,9 milioni (dopo aver distribuito 31,1 milioni di dividendi nel corso del 2019) portando l'indebitamento finanziario ad un quarto dell'indebitamento finanziario presente al 30 giugno 2016 (422,4 milioni).

I flussi di cassa positivi della gestione tipica (pari a 24,8 milioni) e gli effetti positivi della cessione di Last Lap (+ 4 milioni) hanno più che compensato gli esborsi per investimenti tecnici effettuati nel semestre (5,6 milioni), nonché quanto corrisposto a fronte di oneri non ricorrenti.

L'indebitamento finanziario netto complessivo, che comprende anche debiti finanziari per leasing ex IFRS 16 (principalmente locazioni di immobili), per complessivi 166,7 milioni al 30 giugno 2020, ammonta a 276,2 milioni.

Evoluzione prevedibile della Gestione

I risultati del primo semestre 2020 del Gruppo sono stati impattati dalla diffusione del Coronavirus e dalle conseguenti misure restrittive per il suo contenimento poste in essere da parte delle autorità pubbliche dei paesi interessati, per effetto principalmente di un calo della raccolta pubblicitaria e delle diffusioni dei quotidiani sportivi e per il differimento alla seconda parte dell'anno di alcuni eventi, sportivi e non, che erano in programma nei primi sei mesi del 2020.

L'emergenza sanitaria, oltre al grave impatto sociale, ha avuto ripercussioni sull'organizzazione e i tempi del lavoro, sull'attività del Gruppo e sull'andamento dell'economia, determinando un contesto di generale forte incertezza.

Nel semestre, il Gruppo ha sempre mantenuto 'accesa' tutta la sua offerta informativa venendo incontro al crescente bisogno del pubblico di essere informato, garantendo un servizio puntuale ai propri spettatori e lettori e a tutte le edicole italiane. Le edizioni quotidiane del Corriere della Sera e de La Gazzetta dello Sport, in Italia e di El Mundo,Marca ed Expansion in Spagna, i periodici e le piattaforme web e social del Gruppo, stanno svolgendo un ruolo centrale nell'informazione e nel racconto di questo difficile momento, mettendo al centro la propria vocazione di servizio pubblico, imparziale e puntuale e affermandosi come attori autorevoli dell'informazione quotidiana, cartacea e on-line, con traffico digitale in crescita significativa, in particolare per il brand Corriere della Sera che nel periodo gennaio-maggio 2020 ha registrato 31 milioni di utenti unici medi al mese, rispetto ai 21,1 milioni del pari periodo 2019 e 5,2 milioni di utenti unici giornalieri medial mese, più che raddoppiati rispetto lo stesso periodo del 2019 (fonte Audiweb 2.0). Anche la customer base digitale totale attiva per il Corriere della Sera, che ha raggiunto circa 293 mila abbonamenti, è più che raddoppiata rispetto a giugno 2019.

Nel mese di maggio in Italia è iniziata la cosiddetta Fase 2, che ha comportato una progressiva riduzione delle misure di contenimento della Fase 1 (lockdown), con la riapertura di buona parte delle attività produttive e industriali, iniziando da quelle orientate all'export e la progressiva riapertura di ristoranti, bar, ed attività commerciali. In Spagna un analogo percorso di graduale riapertura si è avviato con un differimento temporale di alcune settimane.

A partire dalla seconda metà di giugno in Italia è iniziata la cosiddetta Fase 3, che ha comportato ulteriori riaperture, in particolare per il settore dello spettacolo e dell'intrattenimento (cinema, teatri, e sale di concerto) e maggiore libertà di viaggi, anche da e per l'estero.

Il contenimento dei contagi ha determinato un progressivo miglioramento della situazione, che ha iniziato a manifestare effetti positivi a livello economico in generale e sulle attività del Gruppo.

In Italia dal mese di giugno la raccolta pubblicitaria ha registrato i primi segnali di ripresa in particolare per l'on-line (+8% rispetto al pari periodo 2019), trend che ha evidenziato una accelerazione nel mese di luglio. La raccolta pubblicitaria di RCS del bimestre luglio-agosto è prevista in crescita di oltre l'8% rispetto al medesimo periodo del 2019 (Fonte interna), trainata dall'on-line.

Dal 20 giugno, dopo uno stop di tre mesi, è ripreso in Italia anche il Campionato di calcio di Serie A, a porte chiuse, con un calendario che prevede turni pressoché ogni tre giorni. Parallelamente nello stesso periodo sono sostanzialmente ripartiti i principali campionati nazionali europei, tra i quali anche la Liga spagnola.

In generale la ripresa dello sport giocato sta avendo un effetto positivo sulla diffusione de La Gazzettadello Sport e di Marca.

Nell'ambito dell'attività relativa alla organizzazione di eventi sportivi, RCS Sport è riuscita a ricollocare, nel secondo semestre, all'interno del calendario ciclistico internazionale 2020 il Giro d'Italia (3-25 ottobre 2020), la Strade Bianche (1° agosto 2020) la Milano Sanremo (8 agosto 2020) Il Lombardia (15 agosto) e la Tirreno Adriatico (7-14 settembre 2020).

Il Gruppo monitora quotidianamente l'evolversi della situazione al fine di minimizzarne gli impatti sia in termini di salute e sicurezza sul lavoro sia in termini economici, patrimoniali e finanziari, mediante la definizione e implementazione di piani di azione flessibili e tempestivi.

Lo sviluppo della situazione e i suoi potenziali effetti sulla evoluzione della gestione, che saranno oggetto di costante monitoraggio nel prosieguo dell'esercizio, non sono al momento ancora prevedibili in quanto dipendono, tra l'altro, dall'evoluzione dell'emergenza sanitaria così come dagli effetti delle misure pubbliche, anche economiche, nel frattempo implementate, e di prossima attuazione.

In ogni caso, il Gruppo ritiene di disporre di leve gestionali adeguate per contrastare gli effetti dell'emergenza sanitaria nel 2020 e confermare quindi le prospettive di medio-lungo periodo del Gruppo.

In considerazione delle azioni già messe in atto e di quelle previste, in assenza di eventi al momento non prevedibili, tra i quali un eventuale nuovo lockdown, RCS ritiene che sia possibile porsi l'obiettivo di conseguire nel secondo semestre 2020 livelli di margini (EBITDA) quantomeno in linea con quelli realizzati nel pari periodo 2019.

L'evoluzione dell'emergenza sanitaria, della situazione generale dell'economia e dei settori di riferimento potrebbe tuttavia condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.

[1] Per le definizioni di EBITDA,EBIT, Indebitamento finanziario netto e Indebitamento finanziario netto complessivo, si rinvia al paragrafo 'Indicatori alternativi di performance' del presente Comunicato Stampa.

Disclaimer

RCS Mediagroup S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 31 luglio 2020. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 31 luglio 2020 11:43:04 UTC

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