29/04/2020 - Powersoft S.p.A.: CS - Powersoft: il Consiglio di Amministrazione approva il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019

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Cs - powersoft: il consiglio di amministrazione approva il progetto di bilancio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019

POWERSOFT: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO E IL BILANCIO

CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2019

TUTTI GLI INDICATORI ECONOMICO FINANZIARI IN FORTE CRESCITA

RICAVI DELLE VENDITE CONSOLIDATI IN AUMENTO DEL 10,4% A 36,9 MILIONI DI EURO EBITDA CONSOLIDATO A 6,4 MILIONI DI EURO (+19,6%), EBITDA MARGIN AL 17,3% UTILE NETTO CONSOLIDATO A 3,0 MILIONI DI EURO (+19,6%)

  • Ricavi consolidati a 38,3 milioni di Euro, in crescita dell'8,5% rispetto a 35,3 milioni di Euro del
    2018;
  • EBITDA1 a 6,4 milioni di Euro in crescita del 19,6% rispetto a 5,4 milioni di Euro nel 2018 (EBITDA margin al 17,3% vs 16% del 2018);
  • EBIT a 4,0 milioni di Euro in crescita del 17,7% rispetto a 3,4 milioni di Euro nel 2018 (EBIT margin al 10,8% vs 10,1% del 2018);
  • Utile netto in crescita del 19,6% a 3,0 milioni di Euro rispetto ai 2,5 milioni di Euro dell'esercizio precedente;
  • La Posizione Finanziaria Netta è positiva a 11 milioni di Euro rispetto a 8,4 milioni di Euro al 30 giugno 2019 e a 8,3 milioni al 31 dicembre 2018 grazie all'elevata generazione di cassa operativa;
  • Proposta destinazione a riserva straordinaria dell'utile di esercizio, previa deduzione della somma necessaria all'aumento della riserva legale fino al raggiungimento del quinto del capitale sociale;
  • Approvata la proposta all'Assemblea di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie;
  • Riprende l'attività di produzione industriale.

Scandicci (Firenze), 29 aprile 2020 - Powersoft S.p.A. (la "Società " o "Powersoft") - leader tecnologico a livello mondiale negli amplificatori compatti energicamente efficienti e di alta potenza per il settore audio professionale, quotata su AIM Italia, gestito da Borsa Italiana S.p.A., ha approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, predisposti secondo i Principi Contabili Internazionali ("IAS/IFRS")

L'Amministratore Delegato del Gruppo Powersoft, Luca Lastrucci, ha così commentato: "Il 2019 è stato un anno di crescita per Powersoft come dimostrano tutti gli indici economico e finanziari approvati. Abbiamo portato a termine importanti progetti in Italia e all'estero con rilevanti player

1 L'EBITDA è definito da Powersoft come il Risultato prima delle imposte (EBT), così come risultante dal prospetto dell'utile/(perdita) consolidato, al lordo di: (i) proventi e oneri finanziari, (ii) ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali, (iii) ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, (iv) accantonamenti. Poiché l'EBITDA non viene identificato come misura contabile nell'ambito dei principi contabili IAS-IFRS adottati dalla Società, la determinazione quantitativa dello stesso potrebbe non essere univoca.

di mercato e abbiamo continuato a destinare significative risorse all'attività di Ricerca & Sviluppo. Ciò ci ha permesso di lanciare sul mercato prodotti all'avanguardia, tra cui Mover, piccolo e potente trasduttore utilizzabile sia come motore lineare/shaker sia come elemento addizionale nei sistemi audio, e Mezzo, una linea di amplificatori di più bassa potenza specificatamente progettata per il mercato audio-video che ha ricevuto numerosi riconoscimenti a livello internazionale.

I primi mesi del 2020 sono stati in parte influenzati dall'emergenza del coronavirus i cui effetti finali sono difficili da prevedere sia a livello globale, sia a livello della nostra azienda. Per tale motivo, nonostante i brillanti risultati conseguiti nel 2019, in ottica prudenziale e per rafforzare ulteriormente la già solida posizione finanziaria e patrimoniale, abbiamo deciso di non distribuire dividendi, ma di destinare l'intero utile a riserva. Qualunque potrà essere lo scenario futuro, Powersoft può contare sulla diversificazione di mercati e geografie, che potrà contribuire a mitigare gli effetti negativi di particolari aree e su una solida struttura finanziaria. Inoltre, sono confidente che l'enorme capacità di innovazione di Powersoft continuerà a garantirci la competitività su un mercato che è, e resta, senz'altro molto sfidante. Di assoluto rilievo è il riconoscimento internazionale ottenuto da Claudio Lastrucci, R&D Director del Gruppo Powersoft, come vincitore all'Inavation Awards nella categoria Industry Influencer. Continueremo ad investire in R&D come abbiamo sempre fatto lavorando per ampliare l'offerta di soluzioni tecnologiche e creare nuove linee di prodotti e servizi. Stiamo già raccogliendo i frutti come testimoniano le nuove applicazioni per il nostro prodotto DEVA, che, grazie alla sua tecnologia d'avanguardia, rappresenta un valido aiuto per privati e PA nella lotta alla diffusione del virus.".

Nota introduttiva

Con riferimento ai principi contabili IAS-IFRS in vigore dal 1° gennaio 2019, rispetto a quelli applicabili all'esercizio 2018, si evidenzia l'adozione dell'IFRS 16 "Leases".

Gli effetti derivanti dall'adozione del nuovo principio ai leasing operativi sono rappresentati di seguito:

  • incremento al 1° gennaio 2019 delle Attività per diritti d'uso e delle Passività finanziarie per leasing operativi per 2,1 milioni di Euro. Al 31 dicembre 2019 tali passività ammontano a complessivi 1,7 milioni di Euro;
  • minori canoni di leasing operativi nell'esercizio 2019 per 426 mila Euro, con un miglioramento dell'EBITDA di pari importo;
  • maggiori ammortamenti nel 2019 per gli anzidetti diritti d'uso per 417 mila Euro, con un impatto sul Risultato Operativo sostanzialmente nullo;
  • maggiori oneri finanziari nel 2019 per 16 mila Euro;
  • l'effetto sul Risultato Netto è sostanzialmente nullo.

Risultati al 31 dicembre 2019

Andamento economico del Gruppo

(valori in migliaia di Euro)

31/12/2019

31/12/2018

Variazione

Variazione %

Ricavi complessivi

38.259

35.260

2.999

8,5%

EBITDA

6.400

5.353

1.047

19,6%

EBIT

3.977

3.380

597

17,7%

Risultato netto

3.015

2.520

494

19,6%

I Ricavi consolidati complessivi realizzati nel corso del 2019 ammontano a 38,3 milioni di Euro e fanno registrare un incremento pari a circa l'8,5% rispetto all'esercizio precedente.

I ricavi delle vendite crescono del 10,4% a 36,9 milioni di Euro rispetto ai 33,5 milioni di Euro dell'esercizio precedente e riflettono l'andamento favorevole delle vendite in tutti i mercati di riferimento (America, Europa e Asia) a seguito anche dello sviluppo dei volumi di attività registrato in tutte le geografie e dell'avvio di nuovi progetti.

31.12.2019

Incidenza

31.12.2018

Incidenza

Variazione

Variazione

sui ricavi

sui ricavi

%

Europa

19.475

52,7%

19.013

56,8%

462

2,4%

Nord America (NAM)

7.180

19,4%

6.749

20,2%

431

6,4%

Caraibi e Sud America (CALA)

1.311

3,5%

1.168

3,5%

143

12,2%

Asia e Pacifico (APAC)

8.020

21,7%

5.743

17,2%

2.277

39,6%

Medio-Oriente e Africa (MEA)

949

2,6%

794

2,4%

155

19,5%

Ricavi delle vendite

36.934

100,0%

33.467

100,0%

3.467

10,4%

Nell'esercizio si evidenzia l 'avvio di nuovi progetti, tra i quali si ricorda l'accordo strategico per la fornitura di moduli di amplificazione con Holoplot GmbH, società tedesca operante nel mercato delle tecnologie per sistemi per applicazioni audio professionali, che ha inciso sui ricavi per la parte relativa ai lavori in corso su ordinazione. Si evidenzia tra gli altri ricavi, la contabilizzazione di un importo pari a 461 mila Euro, quale credito d'imposta riconosciuto per i costi di consulenza a servizio del processo di IPO.

Il Costo del Venduto ammonta a totali 19,8 milioni di Euro, in leggero incremento rispetto all'esercizio precedente (+2,2%) per effetto dell'aumento dei volumi venduti, ma con una minore incidenza sulle vendite di oltre 4 punti percentuali (53,5% rispetto a 57,8% del 2018) grazie alla combinazione di diversi fattori tra cui: (i) l'assemblaggio interno di circa il 65% dei prodotti finiti, con conseguente diminuzione dei costi di acquisto a fronte di maggiori costi per manodopera interna classificata tra i costi del personale; (ii) una sempre più attenta ed efficiente politica di approvvigionamento e gestione dei costi operativi, e (iii) un'importante riduzione delle rifatturazioni a terzi che incidevano negativamente sulla marginalità del venduto.

Il Margine Lordo di Contribuzione risulta pari a 18,5 milioni di Euro, in crescita del 16,2% rispetto a 15,9 milioni di Euro dell'esercizio precedente, e la sua incidenza sui ricavi migliora di 2,5 punti percentuali attestandosi al 50,1% su base annua.

L'EBITDA consolidato ammonta a complessivi 6,4 milioni di Euro in crescita del 19,6% rispetto all'anno precedente, con un miglioramento della sua incidenza sui ricavi passata dal 16% al 17,3% ottenuto in primis grazie al suddetto aumento del giro di affari e al miglioramento del costo del venduto. Si evidenzia inoltre nell'esercizio una ancora più attenta gestione dei costi operativi, pur in presenza di crescenti investimenti strutturali ed organizzativi per fronteggiare al meglio le sfide di mercato e l'applicazione del nuovo IFRS 16 Leases, che ha comportato la contabilizzazione a titolo di ammortamenti per attività di diritto d'uso di Euro 417 mila, invece che spese generali e amministrative per affitti per Euro 426 mila, così come è avvenuto nel corso del 2018.

Si sottolineano, peraltro, i continui investimenti in Ricerca e Sviluppo, cresciuti del 23% a circa 3,2 milioni di Euro (di cui 0,9 milioni di Euro capitalizzati), con un'incidenza pari all' 8,6% dei ricavi delle vendite consolidati.

L'EBIT (Risultato Operativo) consolidato risulta pari a 4 milioni di Euro, in crescita del 17,7% rispetto ai 3,4 milioni di Euro dell'esercizio precedente, con un EBIT margin che passa da 10,1% a 10,8% principalmente per effetto dell'incremento della marginalità operativa sopra descritto ed in parte ridotto dall'aumento degli ammortamenti a seguito dell'applicazione dell'IFRS 16.

La Gestione Finanziaria pari a positivi 37 mila Euro, risulta pressoché ininfluente sul risultato dell'esercizio rispetto ai positivi 125 mila Euro del 2018 mentre la fiscalità ha inciso per circa 1 milione di Euro in linea con il 2018.

Il Risultato Netto consolidato dell'esercizio 2019 risulta pari a 3 milioni di Euro, in crescita del 19,6% rispetto a 2,5 milioni di Euro dell'esercizio precedente, con un'incidenza sul fatturato che sale all'8,2%.

Andamento patrimoniale e finanziario del Gruppo

31/12/2019 31/12/2018

Variazione Variazione %

Capitale immobilizzato

4.029

2.384

1.645

69,0%

Capitale circolante netto

4.850

5.628

(778)

-13,8%

Posizione finanziaria netta

11.000

8.292

2.708

32,7%

Totale Patrimonio Netto

(19.046)

(15.419)

(3.627)

23,5%

Il Capitale circolante netto pari a 4,9 milioni di Euro mostra un decremento rispetto ai 5,6 milioni di Euro dell'esercizio precedente per effetto di un decremento di quasi tutte le voci che lo compongono a testimonianza della buona generazione di cassa derivante dalla gestione operativa, come dimostrato anche dal miglioramento dei principali indicatori di performance, oltre alla presenza di passività derivanti da contratti per lavori in corso su ordinazione, relative al valore netto tra acconto ricevuto e avanzamento dei lavori su commesse di vendita pluriennali al 31 dicembre 2019.

La Posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2019 è positiva e pari a 11 milioni di Euro, in miglioramento rispetto agli 8,4 milioni di Euro al 30 giugno 2019 e agli 8,3 milioni di Euro al 31 dicembre 2018. Da segnalare il netto incremento della quota corrente rispetto al precedente esercizio per effetto del flusso finanziario derivante dall'attività operativa e tra le poste passive della contabilizzazione dei debiti per leasing operativi sorti, come già accennato in precedenza, a seguito dell'applicazione dell'IFRS 16 a partire dal 1° gennaio 2019.

Il Patrimonio netto sale a 19,1 milioni di Euro rispetto a 15,4 milioni di Euro del 2018, e risente delle operazioni di aumento di capitale e assegnazione warrant, meglio descritte nel successivo paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel corso dell'esercizio", nonché del risultato d'esercizio.

Andamento economico finanziario di Powersoft S.p.A

La Capogruppo Powersoft S.p.A. ha realizzato ricavi per 35,9 milioni di Euro (+7,3%), un EBITDA pari a 6,2 milioni di Euro (+ 22,8%) e un utile netto pari a 2,9 milioni di Euro in crescita del 28,0% rispetto all'esercizio precedente.

Proposta di destinazione del risultato di esercizio

Il Consiglio di Amministrazione, in considerazione della situazione determinatasi a seguito dell'emergenza Covid-19, ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti di destinare a riserva straordinaria l'utile di esercizio pari ad 2,9 milioni di Euro, previa deduzione della somma necessaria all'aumento della riserva legale fino al raggiungimento del quinto del capitale sociale.

Eventi rilevanti dell'esercizio

Il 17 gennaio 2019 sono stati emessi e assegnati agli azionisti che sono rimasti titolari delle azioni Powersoft ininterrottamente per 30 giorni dopo la Data di Avvio delle Negoziazioni, n. 505.800 "Warrant Powersoft 2018-2021". Il nuovo numero di "Warrant Powersoft 2018-2021" in circolazione a tale data è dunque pari a n. 647.550.

Il 18 aprile 2019 è stato siglato un accordo strategico per la fornitura di moduli di amplificazione con Holoplot GmbH, società tedesca leader nel mercato delle tecnologie per sistemi per applicazioni audio professionali. Tale accordo di fornitura si inserisce nell'ambito di un ampio progetto che prevede lo sviluppo e la produzione di sistemi audio innovativi da proporre in vari mercati quali auditorium, centri convegni, hall per concerti e strutture per l'intrattenimento. Si tratta di un progetto ambizioso che punta a innovare il mondo della tecnologia audio e delle sue applicazioni con lo scopo di migliorare l'esperienza dell'utente. Il valore totale della fornitura è stimabile in oltre Euro 5 milioni e a partire dal secondo semestre sono iniziate le prime consegne di prototipi al cliente. La fornitura dei prodotti finiti si avrà invece a partire dal 2020.

Anche nel corso del 2019, il Gruppo Powersoft ha dedicato ingenti risorse per offrire al mercato soluzioni tecnologicamente avanzate e di qualità. Nell'anno sono stati in particolare presentati prodotti nuovi funzionali sia al completamento dell'offerta, sia per estendere il mercato dei clienti potenziali, tra cui:

  1. Mezzo, linea di amplificatori specificatamente progettata per il mercato audio-video) che consente di entrare in applicazioni installative nuove che richiedono oltre a ridotte dimensioni e basso consumo di energia, anche flessibilità, design e affidabilità di prodotto;
  2. Mover, piccolo e potente trasduttore utilizzabile sia come motore lineare/shaker sia come elemento addizionale nei sistemi audio;
  3. Serie T, amplificatore da rack multicanale per le applicazioni live di ultima generazione;
  4. LOTO, nuova scheda di elaborazione specificamente progettata per fornire funzioni DSP avanzate a qualsiasi prodotto alimentato;
  1. X4L, nuovo amplificatore ideato per pilotare casse subwoofer che richiedono potenze particolarmente elevate.

Nel corso del 2019 il Gruppo Powersoft è stato inoltre insignito dei seguenti premi internazionali: nel 2019 la serie Mezzo è stata premiata come Best of Show Infocomm e Best of Show Cedia, ArmoníaPlus System Manager ha vinto i Readers' Choice Awards 2019 nella categoria Power Amplifiers: Control & Monitoring.

Infine, ricordiamo che durante il Primo Periodo di Esercizio dei "Warrant Powersoft 2018 - 2021 conclusosi in data 15 ottobre 2019, sono stati esercitati n. 97.750 Warrant e sono state assegnate, al prezzo di Euro 4,14 per azione, n. 97.750 azioni di compendio Powersoft, per un controvalore complessivo di Euro 404.685.

Residuano, pertanto, in circolazione al 31 dicembre 2019 n. 549.800 Warrant, che potranno essere esercitati nei successivi periodi di esercizio tra il 1° ottobre 2020 e il 15 ottobre 2020 e tra il 1° ottobre 2021 e il 15 ottobre 2021, come previsto dal Regolamento "Warrant Powersoft 2018 - 2021".

Eventi successivi alla chiusura dell'esercizio

Il 6 febbraio 2020 sono state assegnate agli aventi diritto, a titolo di Bonus Share, n. 71.700 azioni ordinarie Powersoft S.p.A in conformità alle deliberazioni dell'Assemblea del 14 novembre 2018 a cui si rimanda. In conseguenza dell'assegnazione delle n. 71.700 azioni ordinarie, di cui n. 68.286 azioni rivenienti dall'Aumento di Capitale e n. 3.414 azioni messe a disposizione da Evolve, il capitale sociale di Powersoft S.p.A. è pertanto attualmente suddiviso in n. 11.066.036 azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale ed ammonta complessivamente a Euro 1.158.747,23. In conseguenza del sopracitato aumento di capitale il flottante sul mercato è cresciuto dal 13,78% al 14,34%.

Nei primi mesi del 2020 la linea T Series ha vinto il premio il FOH Gold Star Product Award come Most Innovative Touring Amplifier e il Readers Choice Awards come Best Touring amplifier, sempre nel 2020 l'Ing. Claudio Lastrucci, R&D Director del Gruppo Powersoft e Consigliere delegato, ha vinto Inavation Awards, nella categoria Industry Influencer.

In seguito all'emanazione del DPCM del 22 marzo 2020, Powersoft aveva sospeso l'attività produttiva industriale dello stabilimento sito in Scandicci. Le successive misure emanate dal Governo nel mese di aprile tese a gestire l'evoluzione dell'emergenza COVID-19 hanno permesso di riprendere l'attività produttiva nel pieno rispetto dei criteri di salute e sicurezza dei lavoratori stabiliti dalle autorità competenti e dai protocolli interni. Sono state infatti messe in atto tutte le misure previste per garantire la sicurezza e la salute di lavoratori e operatori attivi nell'ambito della produzione e nella R&S, mentre rimane confermata la possibilità di smart working per le attività che non richiedono una necessaria presenza fisica in azienda. Si ricorda che è stato predisposto un Comitato interno di gestione della crisi fin dall'inizio dell'emergenza sanitaria.

Evoluzione prevedibile della gestione

L'inizio dell'anno è stato caratterizzato dal diffondersi dell'emergenza sanitaria dovuta al Covid-19 verificatasi dapprima in Cina per svilupparsi in seguito in Europa e successivamente nel continente americano, assumendo lo status di pandemia. Tale situazione ha ulteriormente aggravato lo scenario macroeconomico globale e i provvedimenti emanati dalle autorità nazionali ed estere volti al distanziamento sociale (lock down), hanno comportato rallentamenti, e in alcuni casi la chiusura, delle attività produttive per le società non appartenenti alle filiere considerate necessarie, ivi inclusi taluni siti della Società in Italia.

Il Gruppo Powersoft sta seguendo in modo rigoroso le disposizioni emanate di volta in volta dalle Autorità preposte, al fine di salvaguardare in primis la salute e sicurezza dei propri dipendenti, presidiando al contempo il proprio business anche avvalendosi delle iniziative adottate dalle varie Autorità nazionali ed internazionali per fronteggiare la crisi.

Nelle presenti condizioni di incertezza non sono quantificabili in modo puntuale gli effetti di detto fenomeno sullo scenario macroeconomico e pertanto risulta difficile poter fornire - allo stato - una stima quantitativa attendibile degli effetti sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria del Gruppo Powersoft.

Si segnala peraltro che le attività del Gruppo potrebbero essere influenzate negativamente anche da vari fattori legati alla situazione in corso, tra cui (i) il perdurare della pandemia, (ii) l'emanazione di normative volte a disciplinare l'organizzazione e la gestione di spazi ed eventi pubblici e privati, con particolare riferimento al distanziamento sociale, (iii) i cambiamenti e l'applicazione dei programmi di incentivazione governativi, nonché (iv) eventuali effetti circa la domanda e la modalità di fruizione dei servizi di intrattenimento cui il Gruppo è esposto. Ritardi negli approvvigionamenti di componenti e semilavorati o fluttuazioni del prezzo di tali prodotti possono altresì influire su costi e sulla redditività del Gruppo, nonché sulla capacità del Gruppo di far fronte ai propri impegni nei confronti dei suoi clienti.

Allo stato attuale è presumibile ipotizzare che l'emergenza COVID-19 possa avere un impatto principalmente sui seguenti ambiti di attività aziendale: (i) posticipazione delle consegne o cancellazione di ordini da parte dei clienti; (ii) rischio di ritardi o carenza di componenti e/o prodotti dovuti alla sospensione o all'interruzione della catena di fornitura; (iii) rispetto dei tempi di produzione e rispetto dei termini e delle condizioni di consegna dei prodotti ai clienti; (iv) incertezza sul regolare svolgimento delle campagne commerciali; (v) riduzione della domanda di prodotti finiti per incertezze sul regolare svolgimento degli eventi live, di intrattenimento e, più in generale, di attività che comportino aggregazione di persone.

Anche grazie alle azioni poste in essere per fronteggiare la situazione attuale e all'aver avviato azioni volte a salvaguardare al meglio il giro d'affari e la redditività, i primi tre mesi dell'anno risultano in lieve crescita rispetto all'esercizio precedente, mentre il mese di aprile ha registrato alcuni segnali di rallentamento. Come già sopra riportato nell'attuale situazione d'incertezza non siamo in grado di confermare se il trend di crescita fatto registrare nell'esercizio appena concluso possa continuare anche per l'intero esercizio 2020, come previsto dagli obiettivi fissati nel budget aziendale, per quanto non riteniamo che vi siano al momento rischi circa la sostenibilità della continuità aziendale, vista anche la solidità patrimoniale e finanziaria che gode il Gruppo.

La strategia del Gruppo rimane in ogni caso focalizzata sul continuo presidio degli investimenti in Ricerca e Sviluppo, nel costante miglioramento della qualità, tipologia ed affidabilità dei prodotti offerti alla clientela, una maggiore ottimizzazione dei costi di approvvigionamento e produzione accompagnata da un forte presidio dei costi operativi e delle spese generali, al fine di poter cogliere al meglio e quanto prima gli eventuali futuri segnali di ripresa del nostro mercato di riferimento.

Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea dei soci la proposta di adozione di un piano di acquisto e disposizione di azioni proprie.

La proposta è finalizzata a dotare la Società di un'utile opportunità strategica di investimento per ogni finalità consentita dalle vigenti disposizioni, ivi incluse, tra le altre, (i) le finalità contemplate dall'articolo 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014 (Market Abuse Regulation, di seguito "MAR"), ivi compresa la finalità di "adempiere agli obblighi derivanti da programmi di opzioni su azioni o altre assegnazioni di azioni ai dipendenti o ai membri degli organi di amministrazione o di controllo dell'emittente", (ii) la finalità di stabilizzazione, sostegno della liquidità ed efficienza del mercato,

  1. la finalità di ottenere la disponibilità di un portafoglio titoli (c.d. "magazzino titoli") da impiegare quale corrispettivo in operazioni straordinarie, anche nella forma di scambio di partecipazioni, con altri soggetti, inclusa la destinazione al servizio di prestiti obbligazionari convertibili in azioni della Società o prestiti obbligazionari con warrant, dividendi in azioni, tutto quanto precede nei termini, finalità e con le modalità che saranno eventualmente deliberati dai competenti organi sociali, nonché (iv) ogni altra finalità contemplata dalle prassi di mercato di volta in volta ammesse dall'autorità di vigilanza a norma dell'articolo 13 della MAR.

L'autorizzazione è richiesta per l'acquisto di azioni ordinarie, senza indicazione del valore nominale, della Società, in una o più volte, in misura liberamente determinabile dal Consiglio di Amministrazione sino a un numero massimo che, tenuto conto delle azioni (proprie) della Società di volta in volta detenute in portafoglio dalla stessa e dalle, eventuali, società da essa controllate, non ecceda complessivamente il 20% del capitale sociale totale della Società.

L'autorizzazione all'acquisto delle azioni proprie è richiesta per la durata massima consentita dalla normativa pro tempore applicabile, prevista dall'articolo 2357, comma 2, del codice civile, in un periodo di 18 mesi, a far data dalla eventuale delibera assembleare.

Il prezzo di acquisto delle azioni sarà stabilito di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione di ciascuna operazione e nel rispetto delle eventuali prescrizioni previste dalla normativa vigente, ma, in ogni caso, fermo restando che esso non dovrà essere né inferiore né superiore di oltre il 20% rispetto al prezzo ufficiale di borsa delle azioni registrato da Borsa Italiana S.p.A. nella seduta precedente ogni singola operazione, e comunque per un controvalore massimo in ogni momento di complessivi Euro 230.000,00.

Per la disposizione e/o l'utilizzo delle azioni proprie, il Consiglio stabilirà di volta in volta i criteri di determinazione del prezzo e/o delle modalità, termini e condizioni di impiego delle azioni proprie in portafoglio, avuto riguardo alle modalità realizzative da utilizzare in concreto e al migliore interesse della Società, in ogni caso in conformità a quanto previsto dalle prescrizioni normative e regolamentari e, eventualmente, dalle prassi ammesse.

Il Consiglio di Amministrazione ha proposto che l'autorizzazione sia concessa per l'effettuazione di acquisti di azioni proprie, anche per il tramite di intermediari, su base rotativa, secondo le modalità stabilite dalla normativa di volta in volta applicabile e, quindi, sul sistema multilaterale di negoziazione AIM Italia secondo modalità tali da assicurare la parità di trattamento tra gli azionisti, fermo restando che sul sistema multilaterale di negoziazione AIM Italia tale disposizione non si applica agli acquisti di azioni proprie o della società controllante possedute da dipendenti della società emittente, di società controllate o della società controllante e assegnate o sottoscritte a norma degli articoli 2349 e 2441, ottavo comma, del codice civile, ovvero rivenienti da piani di compenso approvati dall'Assemblea ordinaria dei soci.

La proposta non è strumentale alla riduzione del capitale sociale, fermo restando che, qualora in futuro l'Assemblea degli azionisti deliberasse la riduzione del capitale sociale, la Società si riserva la facoltà di darvi esecuzione anche mediante annullamento delle azioni proprie acquistate e detenute nel proprio portafoglio.

CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria per il prossimo 5 giugno 2020 alle ore 10 in prima convocazione e, occorrendo, in seconda convocazione, per il giorno 6 giugno 2020, stessi ora e luogo, presso la sede della società a Scandicci, in via Enrico Conti 5, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

  1. Approvazione del Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019; Relazioni del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e della Società di revisione. Destinazione del risultato di esercizio. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Presentazione del Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2019.
  2. Nomina del Collegio Sindacale ex artt. 2398 e 2400 c.c. ed art. 35 dello Statuto:
  1. Nomina di tre Sindaci effettivi e di due Sindaci supplenti;
    1. Determinazione del compenso dei componenti il Collegio Sindacale.
  1. Nomina della Società di revisione ex art. 2409-bis c.c. e art. 36 dello Statuto.
  2. Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del codice civile. Delibere inerenti e conseguenti.

DEPOSITO DELLA DOCUMENTAZIONE

L'avviso di convocazione e la relativa documentazione prescritta dalla normativa applicabile, ivi inclusi il progetto di bilancio al 31 dicembre 2019, la relazione sulla gestione, le relazioni degli amministratori sugli argomenti all'ordine del giorno dell'Assemblea, la relazione del Collegio Sindacale e la relazione della Società di revisione, saranno a disposizione del pubblico, nei termini di legge, presso la sede sociale, e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE", gestito da Spafid Connect S.p.A., nonché consultabile sul sito internet della società www.powersoft.it (sezione Investors) nei termini di legge e di regolamento applicabili.

***

Si rende noto che l'attività di revisione del progetto di bilancio non è ancora stata finalizzata e che la relazione della Società di revisione verrà pertanto messa a disposizione entro i termini di legge. Si segnala infine che il conto economico e lo stato patrimoniale allegati rappresentano schemi riclassificati e come tali non oggetto di verifica da parte della società di revisione

***

Il presente comunicato contiene dichiarazioni previsionali (forward-looking statements) riguardanti intenzioni, convinzioni o attuali aspettative del Gruppo Powersoft in relazione ai risultati finanziari e ad altri aspetti delle attività e strategie del Gruppo. Il lettore del presente comunicato non deve porre un indebito affidamento su tali dichiarazioni previsionali in quanto i risultati consuntivi potrebbero differire significativamente da quelli contenuti in dette previsioni come conseguenza di molteplici fattori, la maggior parte dei quali è al di fuori della sfera di controllo del Gruppo.

Per ulteriori informazioni

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Banca Finnat Euramerica S.p.A.

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Angelo De Marco

Lorenzo Scimìa

Piazza del Gesù, 49 - Palazzo Altieri - Roma

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ABOUT POWERSOFT:

Powersoft S.p.A. è stata fondata nel 1995 da i due fratelli Luca e Claudio Lastrucci e Antonio Peruch, ha sede a Scandicci (Firenze) ed è leader tecnologico a livello mondiale negli amplificatori compatti energicamente efficienti e di alta potenza per il settore pro-audio. Il business del Gruppo si realizza prevalentemente negli amplificatori di potenza leggeri ad alta efficienza e qualità audio che vengono proposti ad una clientela a livello domestico ed internazionale. La distribuzione nel mercato Nord-Americano (U.S.A.) avviene attraverso la società Powersoft Advanced Technologies Corp., attualmente controllata al 100% mentre la commercializzazione negli altri mercati (Sud-America, Asia, Europa e Resto del Mondo) è gestita da una rete di distributori multi-brand e tramite rapporti direzionali. Il Gruppo si avvale attualmente di 119 risorse altamente qualificate e vanta una vendita capillare a livello mondiale. Le attività di Ricerca e Sviluppo vengono svolte direttamente all'interno del Gruppo, mentre la produzione si avvale sia di proprie linee produttive interne, sia di fornitori altamente selezionati operanti in Italia e all'estero.

ALLEGATI GLI SCHEMI DI CONTO ECONOMICO STATO PATRIMONIALE, RENDICONTO FINANZIARIO E POSIZIONE FINANZIARIA NETTA DEL GRUPPO POWERSOFT AL 31 DICEMBRE 20191

CONTO ECONOMICO

(valori in migliaia di Euro)

31/12/2019

Incidenza sui

31/12/2018

Incidenza sui

ricavi

ricavi

Ricavi

36.934

100,0%

33.467

100,0%

Altri ricavi

1.325

3,6%

1.794

5,4%

Costo del venduto

(19.755)

-53,5%

(19.337)

-57,8%

MARGINE LORDO DI CONTRIBUZIONE

18.504

50,1%

15.923

47,6%

Incrementi per lavori interni

855

2,3%

886

2,6%

Spese commerciali

(2.310)

-6,3%

(1.710)

-5,1%

Personale

(8.150)

-22,1%

(6.952)

-20,8%

Spese generali ed amministrative

(2.500)

-6,8%

(2.795)

-8,4%

EBITDA

6.400

17,3%

5.353

16,0%

Ammortamenti immobilizzazioni materiali

(891)

-2,4%

(402)

-1,2%

Ammortamenti immobilizzazioni immateriali

(1.054)

-2,9%

(1.053)

-3,1%

Accantonamenti

(478)

-1,3%

(518)

-1,5%

EBIT

3.977

10,8%

3.380

10,1%

Oneri finanziari

(197)

-0,5%

(566)

-1,7%

Proventi finanziari

234

0,6%

691

2,1%

Risultato prima delle imposte (EBT)

4.013

10,9%

3.504

10,5%

Imposte sul reddito

(999)

-2,7%

(984)

-2,9%

Risultato netto attività in funzionamento

3.015

8,2%

2.520

7,5%

Attività operative destinate alla dismissione

-

0,0%

-

0,0%

Risultato netto

3.015

8,2%

2.520

7,5%

STATO PATRIMONIALE

(valori in migliaia di Euro)

31/12/2019

31/12/2018

Variazione

Variazione %

Immobilizzazioni materiali

1.117

1.161

(44)

-3,8%

Attività per diritto d'uso

1.666

-

1.666

0,0%

Immobilizzazioni immateriali

1.191

1.167

23

2,0%

Immobilizzazioni finanziarie

55

55

-

0,0%

Capitale immobilizzato

4.029

2.384

1.645

69,0%

Rimanenze

7.714

7.998

(283)

-3,5%

Crediti commerciali

4.859

5.513

(654)

-11,9%

Altre attività correnti

1.862

2.140

(277)

-13,0%

Passività derivanti da contratti

(1.382)

-

(1.382)

0,0%

Debiti commerciali

(6.226)

(7.688)

1.463

-19,0%

Altre passività correnti

(1.978)

(2.333)

355

-15,2%

Capitale circolante netto

4.850

5.628

(778)

-13,8%

Altre attività (passività) non correnti

(833)

(884)

51

-5,8%

Capitale investito netto

8.046

7.127

918

12,9%

Disponibilità liquide e mezzi equivalenti

12.747

7.541

5.206

69,0%

Attività finanziarie

-

880

(880)

-100,0%

Passività finanziarie non correnti

(1.260)

(121)

(1.140)

944,8%

Passività finanziarie correnti

(487)

(9)

(478)

5577,2%

Posizione finanziaria netta

11.000

8.292

2.708

32,7%

Capitale sociale

(1.152)

(1.141)

(10)

0,9%

Altri strumenti rappresentativi di Patrimonio Netto

(263)

(22)

(241)

1087,0%

Riserva Sovrapprezzo azioni

(4.433)

(4.039)

(394)

9,8%

Riserve

(10.184)

(7.697)

(2.487)

32,3%

Risultato di periodo

(3.015)

(2.520)

(494)

19,6%

Totale Mezzi propri

(19.046)

(15.419)

(3.627)

23,5%

Totale fonti

(8.046)

(7.127)

(918)

12,9%

RENDICONTO FINANZIARIO

Rendiconto Finanziario - Metodo indiretto

31/12/2019

31/12/2018*

Utile del periodo

3.015

2.520

Ammortamenti

1.945

1.455

Accantonamenti e svalutazioni

478

518

Interessi pagati/incassati

(36)

(125)

Imposte e tasse del periodo

999

984

Variazione delle rimanenze

283

(2.634)

Variazione passività derivanti da contratti

1.382

-

Variazione dei crediti commerciali

654

(673)

Variazione dei debiti commerciali

(1.463)

1.882

Variazione imposte correnti e differite

(270)

(271)

Variazione delle altre passività

(355)

143

Variazione delle altre attività

280

774

Variazione fondi rischi e oneri

(426)

(428)

Variazione benefici ai dipendenti

130

129

Imposte (pagate)/incassate

(999)

(984)

Flusso di cassa netto dell'attività operativa

5.616

3.290

(Investimenti)/disinvestimenti in immobili, impianti e macchinari

(430)

(582)

(Investimenti)/disinvestimenti in attività immateriali

(1.077)

(1.137)

Flusso di cassa netto dell'attività di investimento

(1.507)

(1.719)

Erogazione e (rimborso) di finanziamenti a medio/lungo termine

(465)

(67)

Erogazione e (rimborso) di finanziamenti a breve termine

-

(2.072)

Variazione delle attività finanziarie

880

5.418

Dividendi

-

(7.000)

Annullamento azioni proprie

-

(1.350)

Aumento di capitale

405

4.180

Stock option

241

22

Altre variazioni patrimonio netto

0

613

Proventi/oneri finanziari

37

125

Flusso di cassa netto dell'attività finanziaria

1.098

(131)

Flusso di cassa complessivo generato/(assorbito) nell'esercizio

5.206

1.441

Disponibilità liquide a inizio periodo

7.541

6.100

Disponibilità liquide a fine periodo

12.747

7.541

POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONSOLIDATA

31/12/2019

30/06/2019

31/12/2018

(A) Depositi bancari e postali

12.744

9.650

7.539

(B) Cassa

3

2

2

(C) LIQUIDITA' IMMEDIATE (A+B)

12.747

9.652

7.541

(D) ATTIVITA' FINANZIARIE CORRENTI

-

730

880

(E) Debiti bancari correnti

(94)

(F) Altre passività finanziarie correnti

(487)

(411)

(9)

(G) INDEBITAMENTO FINANZIARIO CORRENTE (E+F)

(487)

(505)

(9)

(H) POSIZIONE FINANZIARIA CORRENTE NETTA (C+D+G)

12.260

9.877

8.413

(I) Debiti bancari non correnti

-

-

(121)

(L) Altre passività finanziarie non correnti

(1.260)

(1.467)

-

(M) INDEBITAMENTO FINANZIARIO NON CORRENTE (I+L)

(1.260)

(1.467)

(121)

(N) POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (H+M)

11.000

8.410

8.292

Disclaimer

Powersoft S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 29 aprile 2020. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 29 aprile 2020 12:53:10 UTC

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