30/09/2022 - Officina Stellare S.p.A.: OFFICINA STELLARE: l’Assemblea straordinaria degli azionisti approva l’emissione di “Warrant di Satellogic 2022-2025” e l’aumento di capitale riservato.

OFFICINA STELLARE:

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA LA RELAZIONE

FINANZIARIA CONSOLIDATA INTERMEDIA AL 30 GIUGNO 2022

• Valore della Produzione al 30 giugno 2022 pari a Euro 6 milioni, +24% rispetto alla semestrale precedente (Euro 4,8 milioni al 30 giugno 2021);
• EBITDA pari a Euro 1,5 milioni, 24% del Valore della Produzione, -28% rispetto alla semestrale precedente (Euro 2 milioni, 42% del Valore della Produzione, al 30 giugno 2021);
• EBIT pari a Euro 0,5 milioni, 8% del valore della Produzione, -61% rispetto alla semestrale precedente (Euro 1,2 milioni, 25% del Valore della Produzione, al 30 giugno 2021);
• Risultato netto pari a Euro 0,1 milioni, -95% rispetto alla semestrale precedente (Euro 0,9 milioni al 30 giugno 2021);
• Indebitamento Finanziario Netto negativo (debito) pari ad Euro 4,2 milioni (Euro 7,5 milioni al 31 dicembre 2021 e Euro 5,5 milioni al 30 giugno 2021).
• Portafoglio ordini pari a circa Euro 23 milioni, suddiviso: 36% America, 35% EMEA, 15% Italia, 14% APAC.

Sarcedo, 29 settembre 2022 - Il Consiglio di Amministrazione di Officina Stellare S.p.A., società di Sarcedo (Vicenza) quotata sul mercato Euronext Growht Milan dal 26 giugno 2019, specializzata nella progettazione e produzione di telescopi e strumentazione ottica ed aerospaziale d'eccellenza (la "Società"), riunitosi in data odierna, ha approvato la relazione finanziaria consolidata intermedia al 30 giugno 2022, redatta secondo i principi contabili OIC, attualmente in corso di revisione contabile limitata volontaria da parte della Società di Revisione.

PRINCIPALI DATI ECONOMICI, PATRIMONIALI E FINANZIARI REDATTI SECONDO I PRINCIPI CONTABILI OIC

Dati Economici (milioni di Euro)	30.06.2022	30.06.2021	Variazione %
Valore della Produzione	6,0	4,8	24%
EBITDA	1,5	2,0	(28%)
EBITDA %	24%	42%
EBIT	0,5	1,2	(61%)
EBIT %	8%	25%
Risultato Netto	0,1	1,0	(95%)

Officina Stellare S.p.A. - Headquarter: Via della Tecnica, 87/89 - 36030 Sarcedo (VI) ITALY - ph: +39 0445.370540 fax:+39 0445.1922009

P.IVA/VAT: IT 03546780242 c.f. 03546780242 R.E.A.: 333887 Cap.soc.i.v.: 604.575,30 euro - officinastellare.com info@officinastellare.com

Il Valore della Produzione al 30 giugno 2022 è pari a Euro 6 milioni, in aumento di Euro 1,2 milioni rispetto al primo semestre 2021 (+24%). I Ricavi delle vendite pari ad Euro 3,2 Mln sono incrementati del 28% (+0,9 milioni) rispetto al semestre 2021 e sono da attribuire per il 37% all'area America, per il 41% all'area Asia-Pacific, per il 19% all'area Europe, Middle East, and Africa (esclusa l'Italia) e per il rimanente 3% all'Italia. L'incremento è dovuto al completamento e alla consegna di alcune commesse pluriennali in corso e all'avvio di consegne di prodotti ricorrenti, principalmente nel settore spaziale, relative a contratti pluriennali. Alla data del 30 giugno 2022 alcune commesse risultavano completate ma non consegnate, in quanto in attesa di autorizzazione alla spedizione da parte della autorità ministeriali, essendo soggette alla regolamentazione della Legge 9 luglio 1990, n. 185 (settore Difesa). I ricavi di tali commesse risulteranno visibili nel secondo semestre del corrente esercizio.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a Euro 1,5 milioni, con un'incidenza del +24% sul Valore della Produzione, e registra una diminuzione di Euro 0,6 milioni corrispondente al -28% rispetto alla semestrale precedente (Euro 2 milioni con un'incidenza del 42% sul Valore della Produzione). La diminuzione del margine operativo lordo è dovuta all'incremento dei costi di avviamento della nuova space-factory, unita all'incremento dei costi di produzione per effetto dell'inaspettato aumento di alcune materie prime. Inoltre, l'incremento dei costi dei fornitori di servizi di energia (elettrica e gas), e anche l'avvio degli asset produttivi della space-factory (camere bianche, macchine di produzione CNC, camera di simulazione spaziale, ecc.), hanno incrementato i costi per servizi, che sono stati comunque calmierati dall'utilizzo del proprio impianto fotovoltaico. L'elevato aumento dei costi di acquisto delle materie prime, sussidiarie e di consumo, avvenuto nel corso del primo semestre 2022 è legato all'avvio di numerosi cicli di produzione di importanti commesse pluriennali, delle quali le necessarie attività di progettazione ingegneristiche erano state svolte nel 2021.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) è pari a Euro 0,5 milioni con un'incidenza dell'8% sul Valore della Produzione, registrando una riduzione di Euro 0,7 milioni corrispondente al -61% rispetto alla semestrale precedente (Euro 1,2 milioni, 25% del Valore della Produzione) e riconducibile principalmente al calo dell'EBITDA Sono stati sostenuti nel periodo Ammortamenti e Accantonamenti per complessivi 1 milioni di euro (Euro 0,8 milioni nel primo semestre 2021). Da rilevare che l'ammontare degli ammortamenti è legato alle attività di investimento per il completamento della Space Factory.

Il Risultato Netto è pari a Euro 0,1 milioni, in diminuzione di Euro 0,9 milioni corrispondente al -95% rispetto al semestre precedente (Euro 1 milioni), la diminuzione è dovura alla riduzione dell'EBIT e per l'effetto della stima delle imposte differite, pari a 0,3 milioni di euro.Il risultato prima delle imposte risulta pari a 0,4 milioni di euro (1,3 milioni di euro nel primo semestre 2021).

Dati Patrimoniali (Euro/milioni)	30.6.2022	30.6.2021	Variazione	31.12.2021	Variazione
Patrimonio Netto	13,6	10,0	3,6	10,4	3,2
Cassa	4,4	2,9	1,5	1,8	2,6
Debito Finanziario	0,3	(2,6)	2,9	(5,7)	6
Indebitamento Finanziario Netto	*(4,2)	**(5.5)	1,4	***(7,5)	3,4

• l'indebitamento finanziario è calcolato al netto del saldo dei conti deposito vincolati accesi presso Istituti di Credito dell'importo di 0,5 milioni di euro che nel bilancio è classificato negli altri crediti e del saldo delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni per 0,4 milioni euro, che nel bilancio sono classificate alla voce C III).
• l'indebitamento finanziario è calcolato al netto del saldo dei conti deposito vincolati accesi presso Istituti di Credito dell'importo di 0,9 milioni di euro che nel bilancio è classificato negli altri crediti.
• l'indebitamento finanziario è calcolato al netto del saldo dei conti deposito vincolati accesi presso Istituti di Credito dell'importo di 0,5 milioni di euro che nel bilancio è classificato negli altri crediti e del saldo delle attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni per 0,4 milioni euro, che nel bilancio sono classificate alla voce C III).

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Il Patrimonio Netto è pari a Euro 13,6 milioni, in crescita di Euro 3,2 milioni euro rispetto al 31 dicembre 2021 (Euro 10,4 milioni) e di Euro 3,6 milioni rispetto al primo semestre del 2021 (Euro 10 milioni a giugno 2021). L'aumento del patrimonio netto riflette sia gli utili del periodo sia l'aumento di capitale conseguente all'esercizio dei warrant.

L'Indebitamento Finanziario Netto è negativo (debito) pari ad Euro 4,2 milioni, in diminuzione rispetto a dicembre 2021 di Euro 3,4 milioni (Euro 7,5 milioni a dicembre 2021) principalmente a seguito dell'estinzione di alcuni finanziamenti a breve e medio termine e dall'incremento della cassa derivante anche dall'aumento dei capitale a seguito dell'esercizio dei warrant avvenuto nel maggio 2022.

L'indebitamento bancario è pari ad Euro 7,3 milioni, in diminuzione di Euro 0,5 milioni rispetto a dicembre 2021 (Euro 7,8 milioni a dicembre 2021). Le disponibilità liquide sono pari ad Euro 4,4 milioni, in aumento di 2,6 milioni rispetto al dicembre 2021 (Euro 1,8 milioni a dicembre 2021).

ANDAMENTO ATTIVITÀ OPERATIVA

Officina Stellare è attiva nel settore aerospaziale mediante la progettazione, produzione e commercializzazione di strumentazione ottico-meccanica (o telescopi), sia ground-based sia space-based.

Il primo semestre dell'esercizio 2022 si è concluso seguendo coerentemente il percorso di sviluppo e le strategie di crescita definite dal Consiglio di Amministrazione. Il piano di investimenti per la realizzazione della Space-Factory è prossimo alla conclusione ed ha riguardato l'ampliamento della sede produttiva e la realizzazione di una completa linea di produzione interamente in-house di ottiche e strumentazione di altissima precisione in grado di soddisfare globalmente le richieste provenienti dai settori di mercato in forte crescita quali difesa, spazio e comunicazione ottica.

Già dal secondo semestre del corrente esercizio, ma soprattutto dal 2023, la società sarà in grado di evadere il consistente portafoglio di ordini già acquisiti e di quelli che ne deriveranno dalle numerose trattative in corso, sia commerciali che in ambito istituzionale, oltre che dalle opportunità che già oggi si stanno delineando grazie ai grandi volumi derivanti dall'imponente crescita della New Space Economy.

Gli investimenti hanno interessato anche gli asset necessari ai test e qualifiche di prodotti per applicazioni spaziali, la società ora è in grado di fornire al cliente una soluzione globale che comprende la progettazione ingegneristica, la produzione e la relativa validazione del prodotto. Il raggiungimento di questo obiettivo consente alla società di per poter produrre con regolarità ed elevata frequenza i numerosi payload già in ordine dai nostri clienti del settore spazio.

A seguito dell'approvazione dell'assemblea straordinaria degli azionisti del 26 settembre scorso, la società potrà perfezionare l'ingresso nell'azionariato di Satellogic, leader mondiale nell'osservazione della Terra dallo spazio, ed il successivo potenziale aumento di capitale di circa 8 milioni di euro attraverso l'emissione di warrant riservati. Ciò oltre a rappresentare una tappa fondamentale per il consolidamento dei rapporti strategici con Satellogic, comprovati anche dal recente ingresso nel Consiglio di Amministrazione di Officina Stellare di Emiliano Kargieman, CEO di Satellogic Inc. (NASDAQ: SATL), è anche l'opportunità di programmare ulteriori investimenti destinati in modo particolare allo sviluppo delle tecnologie di comunicazione ottica e quantistica. La collaborazione con Satellogic continua con successo e nei prossimi mesi inizierà la consegna ad elevato throughput rate della nuova partita di telescopi spaziali per Earth-Observation, possibile proprio grazie al completamento della nuova Space-Factory.

Proseguono inoltre i piani di crescita delle start-up controllate, Dynamic Optics e ThinkQuantum. Quest'ultima, a solo un anno di distanza dalla costituzione, ha già iniziato a consegnare sistemi di crittografia quantistica ad uno dei

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più importanti operatori di cloud computing a livello mondiale. I risultati economici di questo traguardo saranno visibili nel corso del secondo semestre 2022.

Nel primo semestre del 2022 è stato attivato un dipartimento interno specializzato nella progettazione e realizzazione di sistemi di comunicazione ottica, guidato da uno dei massimi esperti di lasercomm, che in precedenza era alla guida di un importante istituto di ricerca europeo. Sta proseguendo inoltre la ricerca e la selezione di figure professionali di spicco nel panorama internazionale, allo scopo di rafforzare i vari gruppi di lavoro di ingegneria e produzione. Si prevede un organico di circa 60 addetti alla fine del corrente esercizio, per arrivare a circa 80 addetti a fine 2023. Ulteriori figure qualificate incrementeranno anche l'organico delle controllate Dynamic Optics e ThinkQuantum.

La realizzazione della Space-Factory si può considerare conclusa con l'ultimo investimento riguardante la macchina di coating OAC-140 e dei relativi sistemi di misura per un importo complessivo di circa 1,5 milioni.

Oggi Officina Stellare si può considerare, non solo un'eccellenza di competenza tecnologica, ma anche solida industria aerospaziale in grado di soddisfare le più sfidanti richieste ingegneristiche e produttive.

Nel corso del primo semestre 2022 è stato avviato il ciclo di produzione relativo ad importanti forniture, contestualmente sono stati completati e consegnati ordini rientranti prevalentemente nel settore aerospaziale e

ricerca. Tutto ciò ha comportato da un lato l'aumento delle spese per l'acquisto di materie prime, sussidiarie e di consumo e dei costi per servizi, dall'altro un aumento del fatturato (+25% rispetto al primo semestre dell'anno

precedente).

Allo scopo di mantenere il livello di eccellenza del proprio know-how, è stata recentemente attivata l'"OS Academy", un'accademia di alta formazione che ha come obiettivo il miglioramento continuo delle competenze interne, grazie anche ad una stretta collaborazione con Università e istituiti di ricerca. Il programma è quello di attivare, nell'anno accademico 2023, il primo Master post-Laurea in Ingegneria Spaziale Optomeccanica, in collaborazione con i dipartimenti di ingegneria aerospaziale e fisica-astronomia dell'università di Padova ed il CNR-Istituto di nanotecnologie di Padova.

L'attuale mercato di riferimento è quello della New Space Economy (o Space 4.0) in crescita esponenziale, con un giro d'affari attuale di circa 350 miliardi di euro, ed una stima che lo proietta a 1.700 miliardi nel 2040. All'interno di questo, i segmenti di mercato che interessano la produzione della società sono quelli dell'Earth-Observation (telescopi spaziali per l'osservazione della Terra dallo spazio), la Laser Comm (telescopi per comunicazione ottica

Terra-Spazioe Spazio-Spazio)dello SSA/SST (Space Situational Awareness e Space Surveillance and Tracking, ovvero

telescopi installati a terra adibito al monitoraggio della posizione dei satelliti e dei detriti spaziali potenzialmente pericolosi in orbita). Degno di nota il fatto che grazie alla peculiarità delle sue capabilities, Officina Stellare e le sue controllate sono partner selezionati, all'interno dei consorzi multinazionali, nella pressoché totalità dei programmi Europei volti allo sviluppo della infrastruttura Laser Communication continentale e dei suoi building blocks (sottosistemi tecnici, algoritmi di modellizzazione, ecc.).

Più in generale, nel settore delle tele-comunicazioni planetarie, è evidente il crescente interesse nei confronti della Quantum Communication, identificata come contromisura fondamentale da utilizzarsi, sia nelle infrastrutture di Terra che in quelle spaziali, nell'ambito delle applicazioni di Cyber Security, come evidenziato anche dal piano di sviluppo legato al PNRR. Officina Stellare ha saputo anticipare queste esigenze dotandosi di strumenti e risorse che saranno importantissime nella competizione futura.

In aggiunta, si sta ulteriormente consolidando e rafforzando il settore Difesa, che vede la società quale fornitore qualificato nella fornitura di telescopi per applicazioni di tracking ad alta velocità operanti in condizioni ambientali

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critiche e più in generale in quello delle grosse stazioni di Terra del futuro (chiamate OGS, Optical Ground System), caratterizzate dalla richiesta di componenti ottiche di grandi dimensioni, fondamentali trasversalmente e similarmente anche per tutte la varie attività già citate (Laser Comm, Laser Ranging e SSA/SST).

A conferma di quanto esposto sopra, in data odierna, l'ammontare complessivo delle offerte e trattative in corso raggiunge i 112,5 milioni di Euro, di cui 18,7 milioni relativi a gare internazionali e 93,8 milioni relativi ad offerte dirette a cliente con una previsione di consegne pluriennali fino al 2026. Il portafoglio ordini già acquisiti alla data attuale si quantifica in circa 23 milioni di euro, quasi totalmente da clienti esteri e suddiviso per il 68% Aerospazio, 16% Ricerca e 16% Difesa . A questo importo vanno aggiunti circa 5,5 milioni di euro di progetti in ambito istituzionale ESA (Agenzia Spaziale Europea) ed ASI (Agenzia Spaziale Italia) in corso di contrattualizzazione. Da sottolineare, infine, che lo sviluppo commerciale non solo sta crescendo in modo costante, ma anche che ciò avviene in modo equilibrato, sia per aree geografiche, sia per segmenti di business, riducendo così in modo sostanziale eventuali fattori di rischio.

IMPATTO DELL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA COVID-19 SULL'ANDAMENTO DELL'ATTIVITA

Nel primo semestre del corrente esercizio, l'impatto dell'emergenza epidemiologica Covid-19 sull'andamento dell'attività della società è risultato piuttosto limitato se raffrontato all'esercizio 2020. In particolare, è comunque opportuno segnalare:

• difficoltà di reperimento di alcune materie prime, soprattutto per alcuni componenti elettronici che hanno causato ritardi nel completamento delle commesse in corso;
• ritardi nell'approvvigionamento di alcuni materiali e squadre installatrici specializzate necessarie alla realizzazione delle opere edili e impiantistiche che hanno determinato un rallentamento dei lavori di costruzione della Space Factory;
• proroghe nell'assegnazione di tender e bandi internazionali che hanno causato ritardi nell'aggiudicazione di nuovi ordini.

EFFETTI DELL'IMPATTO DELLA GUERRA IN UCRAINA e SULLE MISURE RESTITTIVE ADOTTATE DALL'UE.

Il Gruppo, in ottemperanza al richiamo CONSOB sull'impatto del conflitto in Ucraina, in ordine alle informazioni privilegiate e alle rendicontazioni finanziarie, rende noto che in concerto con la società di revisione e gli organi di vigilanza interni, ha effettuato un'attenta analisi di eventuali impatti generati dal conflitto e dalle relative misure restrittive adottate dall'UE. Il Gruppo informa che non sono presenti ordini a fornitori insediati nei luoghi interessati, direttamente e/o indirettamente, dalle località oggetto di conflitto attualmente in corso. Il Gruppo informa inoltre che non sono presenti commesse in corso di lavorazione, né ordini acquisiti, né trattative in corso con clienti potenziali clienti insediati nelle località oggetto di conflitto.

La guerra ha comunque influito sull'aumento dei costi di alcune materie prime e sull'energia. Inoltre, alcuni ritardi nell'approvvigionamento dei materiali sono riconducibili alla difficoltà di reperimento degli stessi a seguito di alcune restrizioni adottate dall'UE.

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