31/05/2024 - Italian Sea Group S.p.A.: Il CdA approva un nuovo piano di stock option e delibera di convocare l’Assemblea degli Azionisti

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Il cda approva un nuovo piano di stock option e delibera di convocare l’assemblea degli azionisti

COMUNICATO STAMPA

THE ITALIAN SEA GROUP S.P.A.

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA UN NUOVO PIANO DI STOCK OPTION E DELIBERA DI CONVOCARE L'ASSEMBLEA

Marina di Carrara, Carrara, 31 maggio 2024 - The Italian Sea Group S.p.A. ("TISG" o la "Società "), operatore globale nel settore della nautica di lusso con i brand Admiral, Tecnomar, Perini Navi, Picchiotti, NCA Refit e Celi 1920, comunica che il Consiglio di Amministrazione, riunitosi in data odierna, ha esaminato e approvato i termini di un nuovo piano di stock option denominato "Long Term Incentive Plan 2027-2029"(il "Piano") da sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti che sarà convocata per il giorno 1° luglio 2024, in unica convocazione (l'"Assemblea").

L'approvazione del Piano seguirà la revoca del piano di incentivazione denominato "Long Term Incentive Plan 2026-2028" approvato dall'Assemblea ordinaria dei soci in data 27 aprile 2023.

Al fine di dare esecuzione al Piano, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea:

  1. in parte straordinaria:
    • la proposta di aumento del capitale sociale con esclusione del diritto di opzione, ai sensi dell'articolo 2441, commi 5, 6 e 8, del codice civile, per un importo nominale massimo pari a Euro 795.000, oltre eventuale sovrapprezzo, previa revoca della delibera di aumento di capitale a servizio del "Long Term Incentive Plan 2026-2028", adottata dall'assemblea in data 18 febbraio 2021, mediante emissione di massime n. 1.590.000 nuove azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale a servizio del Piano;

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  1. in parte ordinaria:
    • la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli articoli 2357 e ss. del codice civile, previa revoca dell'autorizzazione conferita dall'assemblea ordinaria del 27 aprile 2023.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di sottoporre all'adunanza degli azionisti:

  1. in parte straordinaria:
    • la proposta di modifica statutaria dell'articolo 6 (Capitale sociale, azioni e finanziamenti soci) al fine di introdurre la maggiorazione del voto di cui all'articolo 127-quinquies del D. Lgs. n. 58/1998 ("TUF");
    • la proposta di modifica dell'articolo 10 (Assemblea - diritto di intervento e rappresentanza) al fine di rendere applicabile alla Società l'istituto del rappresentante designato di cui agli articoli 135-undecies e 135-undecies.1 del TUF;
    • la proposta di revisione formale della modalità di numerazione di tutti gli articoli dello statuto e revisione degli articoli 2, 6, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 17, 18, 20 e 21, dello Statuto sociale.
  2. in parte ordinaria:
    • la revisione del compenso dei membri del Consiglio di Amministrazione;
    • la relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti - prima sezione (la "Politica sulla Remunerazione").

"Long Term Incentive Plan 2027-2029"

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre alla Assemblea l'approvazione di un piano di incentivazione a favore di amministratori esecutivi, direttori generali, dirigenti con responsabilità strategiche e/o dipendenti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato della Società e delle società dalla stessa eventualmente controllate ai sensi dell'articolo 93 TUF, da attuarsi mediante l'assegnazione, anche in più tranche, a

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titolo gratuito di diritti di opzione per la sottoscrizione o acquisto di azioni ordinarie della Società di nuova emissione o detenute dalla stessa in portafoglio, il cui esercizio sarà disciplinato nell'apposito regolamento che sarà approvato dal Consiglio di Amministrazione in sede di attuazione del Piano.

Allorché l'Assemblea approvi il Piano, il Consiglio di Amministrazione avrà mandato di definire i dettagli dello stesso e, in particolare, di identificare i destinatari e determinare il quantitativo di opzioni da assegnare.

Si riporta di seguito una sintesi delle informazioni essenziali sul Piano.

Descrizione dei soggetti destinatari del Piano

Il Piano è destinato ad amministratori esecutivi, direttori generali, dirigenti con responsabilità strategiche e/o dipendenti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato della Società e delle società dalla stessa eventualmente controllate ai sensi dell'articolo 93 TUF.

L'indicazione nominativa dei beneficiari e le altre informazioni previste dallo Schema 7 dell'Allegato 3A al regolamento adottato da Consob con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999 (il "Regolamento Emittenti"), saranno fornite secondo le modalità e nei termini indicati all'articolo 84-bis, comma 5, del Regolamento Emittenti.

Ragioni che motivano il Piano

Il Piano è volto ad allineare gli interessi dei beneficiari a quelli degli Azionisti, coinvolgendoli nella compagine societaria e legandone la remunerazione a specifici obiettivi di performance, determinati in base a ciascun ciclo del piano.

La relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione e il documento informativo relativi al Piano sono stati messi a disposizione del pubblico con le modalità e i termini di cui agli articoli 114-bis e 125-ter, comma 1, del TUF e 84-bis e 84-ter del Regolamento Emittenti.

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Proposta di aumento del capitale sociale a servizio del Piano

L'attuazione del Piano, qualora approvato dalla Assemblea, avverrà, inter alia, attraverso un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'articolo 2441, commi 5, 6 e 8 del codice civile, per un importo nominale massimo pari a Euro 795.000, oltre eventuale sovrapprezzo, previa revoca della delibera di aumento di capitale a servizio del "Long Term Incentive Plan 2026-2028", adottata dall'Assemblea in data 18 febbraio 2021, mediante emissione di massime n. 1.590.000 nuove azioni ordinarie senza indicazione del valore nominale a servizio del Piano.

La documentazione contenente tutti i dettagli richiesti dalla legge, ivi compreso il parere della società di revisione ai sensi del combinato disposto degli articoli 2441, comma 5, del codice civile e 158, primo comma, del TUF verrà messa a disposizione nei termini di legge.

Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì deliberato di sottoporre all'Assemblea degli Azionisti la proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie ai sensi degli artt. 2357 e ss. del codice civile, previa revoca dell'autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria del 27 aprile 2023.

La relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione è stata messa a disposizione del pubblico con le modalità e i termini di cui all'articolo 125-ter, comma 1, del TUF.

Proposta di modifica dello Statuto sociale

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti la proposta di modifica statutaria dell'articolo 6 (Capitale sociale, azioni e finanziamenti soci) al fine di introdurre la maggiorazione del voto di cui all'articolo 127-quinquies del TUF, e dell'articolo 10 (Assemblea - diritto di intervento e

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rappresentanza) al fine di rendere applicabile alla Società l'istituto del rappresentante designato di cui agli articoli 135-undecies e 135-undecies.1 del TUF, nonché la proposta di revisione formale della modalità di numerazione di tutti gli articoli e la revisione degli articoli 2, 6,9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 17, 18, 20 e 21 dello Statuto sociale.

Il Consiglio di Amministrazione ritiene che l'introduzione del voto maggiorato possa (i) incentivare investimenti di medio-lungo periodo nel capitale sociale della Società, consentendo agli azionisti che intendono partecipare alla governance della Società di avere un maggior peso nelle decisioni, nonché (ii) contrastare eventuali fenomeni di volatilità del titolo connessi alle scelte di breve periodo degli investitori finanziari.

Con riferimento al Rappresentante Designato, il Consiglio di Amministrazione ritiene che sia uno strumento per agevolare gli azionisti della Società, permettendo loro di designare un soggetto individuato dall'Emittente a rappresentarli nell'Assemblea degli Azionisti e di dare ad esso precise istruzioni di voto. Alla luce dell'esperienza maturata in questi ultimi anni, il Consiglio di Amministrazione ritiene che l'utilizzo del Rappresentante Designato concili una ordinata ed efficiente gestione delle assemblee con la facilità, per tutti gli Azionisti, di esprimere il proprio voto, senza che tale modalità di svolgimento delle assemblee comprima i diritti di partecipazione riconosciuti dalla legge agli Azionisti.

Si precisa che le modifiche sottoposte ad approvazione dell'Assemblea non legittimano il recesso degli Azionisti ai sensi dell'articolo 2437 del codice civile.

La relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione è stata messa a disposizione del pubblico con le modalità e i termini di cui all'articolo 125-ter, comma 1, del TUF.

Proposta di revisione del compenso dei membri del Consiglio di Amministrazione

Al fine di allineare la remunerazione degli amministratori alla competenza, alla professionalità e all'impegno richiesti dai compiti loro attribuiti in seno all'organo di amministrazione e nei comitati consiliari, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di

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sottoporre all'approvazione dell'Assemblea la proposta di revisione del compenso dei suoi membri.

La relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione è stata messa a disposizione del pubblico con le modalità e i termini di cui all'articolo 125-ter, comma 1, del TUF.

Modifica della Politica sulla Remunerazione

Il Consiglio di Amministrazione, su proposta del comitato per le nomine e la remunerazione (il "Comitato Nomine e Remunerazione"), in data 31 maggio 2024, ha approvato la Politica sulla Remunerazione, comprensiva del nuovo Piano di incentivazione azionaria.

Fermi restando i principi e gli obiettivi posti a fondamento della Politica sulla Remunerazione, il Consiglio intende sottoporre all'approvazione dell'Assemblea, ai sensi dei commi 3-bis e 3-ter dell'art. 123-ter del TUF, la proposta di approvazione della Politica sulla Remunerazione volta a (i) ricomprendere il nuovo piano di stock option tra le componenti variabili della remunerazione, e (ii) introdurre una modifica del compenso dei membri del Consiglio di Amministrazione.

La Relazione sulla Remunerazione sarà messa a disposizione del pubblico con le modalità e i termini di cui agli articoli 123-ter e 125-ter, comma 1, del TUF. La relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione è stata messa a disposizione del pubblico con le modalità e i termini di cui all'articolo 125-ter, comma 1, del TUF.

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Il comunicato è disponibile nella sezione Investor del sito web https://investor.theitalianseagroup.com/press-releases/.

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The Italian Sea Group è operatore globale della nautica di lusso, quotato su Euronext Milan ("EXM") e attivo nella costruzione e refit di motoryacht e sailing yacht fino a 140 metri. L'azienda, che fa capo all'imprenditore italiano Giovanni Costantino, opera sul mercato con i brand Admiral, rinomato per i prestigiosi ed eleganti yacht, Tecnomar, riconosciuto per

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la sportività, il design all'avanguardia e le alte performance, Perini Navi, eccellenza nella progettazione e costruzione di yacht a vela di grandi dimensioni, e Picchiotti, storico brand della nautica italiana dalle linee classiche ed eleganti. Ha infine una business unit, NCA Refit, che gestisce il servizio di riparazioni e refit con focus su yacht superiori ai 60 metri. The Italian Sea Group, confermando il proprio posizionamento strategico, ha sviluppato partnership con importanti marchi del luxury italiano: Giorgio Armani, per la realizzazione di yacht a sua firma, esprimendo la fusione tra due eccellenze dello stile italiano nella moda e nella nautica, e Automobili Lamborghini, per la progettazione e realizzazione del "Tecnomar for Lamborghini 63", motor-yacht in edizione limitata dalle straordinarie prestazioni e dalla qualità oltre ogni limite. The Italian Sea Group è, secondo il Global Order Book 2024, classifica internazionale stilata da Boat International, il primo produttore italiano di superyacht sopra i 50 metri.

Per ulteriori informazioni:

Image Building

Tel. +39 02 89011300 / +39 06 68392100

E-mail: theitalianseagroup@imagebuilding.it

Investor Relations

The Italian Sea Group

Simona Del Re

Tel. +39 0585 5062

E-mail: investor.relations@theitalianseagroup.com

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Disclaimer

Italian Sea Group S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 31 maggio 2024 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 31 maggio 2024 17:42:03 UTC.

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