COMUNICATO STAMPA
CDA APPROVA IL PROGETTO DI BILANCIO AL 31 DICEMBRE 2019
- Ricavi consolidati: 105,4 milioni di Euro (rispetto ai 124,8 milioni del 2018 ri-esposto onde considerare anche per tale esercizio i risultati economici di Isagro Asia Private Limited, società ceduta il 27 dicembre 2019, tra le discontinued operation)
- EBITDA consolidato: negativo per 2,6 milioni di Euro (rispetto al valore positivo di 9,3 milioni del 2018 ri-esposto)
- Risultato netto: perdita di 13,9 milioni di Euro (rispetto all'utile di 0,4 milioni del 2018 ri-esposto)
- Free cash flow: positivo per 15,2 milioni di Euro (rispetto agli 1,1 milioni di Euro del 2018)
- Debiti finanziari netti al 31 dicembre 2019: 34,4 milioni di Euro, dei quali 4,5 milioni di Euro riconducibili alla prima applicazione del nuovo principio IFRS 16 (rispetto ai 45,1 milioni di Euro del 31 dicembre 2018, che non includevano gli effetti dell'IFRS 16), con un rapporto debt/equity di 0,38 (pari a 0,33 senza effetto IFRS 16)
OPERAZIONI STRAORDINARIE PER LA RIDEFINIZIONE DEL MODELLO DI BUSINESS
- A dicembre 2019: cessione di Isagro Asia per 52,1 milioni di Euro già al netto della withholding tax
- A maggio 2020: offerta vincolante per la cessione del Fluindapyr per 55 milioni di Euro, con Closing atteso entro il 30 settembre
Milano, 6 maggio 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Isagro S.p.A. ha approvato in data odierna il Progetto di Bilancio al 31 dicembre 2019, che sarà messo a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previsti dalla normativa applicabile.
Ridefinizione modello di business di Isagro
Isagro, dopo aver già comunicato in passato la propria decisione strategica di non investire più nella ricerca e sviluppo di nuove molecole di origine chimica, sta attivamente lavorando a un nuovo modello strategico che avrà un focus specifico sullo sviluppo di posizioni di mercato e prodotti di origine biologica, anche attraverso operazioni di crescita per linee esterne. Tale ridefinizione del modello di business sarà finanziata tramite operazioni di natura straordinaria volte a fare emergere, attraverso la cessione di selezionati asset chimici, componenti di valore che al presente non risultano adeguatamente espresse e sarà accompagnata dalle necessarie misure di ridefinizione organizzativa e di struttura.
L'esperienza degli ultimi anni ha dimostrato che Isagro ha la capacità di inventare nuovi prodotti/molecole di origine chimica ad elevato potenziale di mercato ma non dispone della scala per garantire una adeguata estrazione di valore da tali invenzioni, in un contesto esterno che ha visto l'incremento dei costi / tempi per lo sviluppo di nuove molecole di origine chimica e una parallela forte concentrazione nella Industry degli operatori basati sul discovery.
In tale quadro, Isagro ritiene di potere creare valore per i propri Stakeholder con maggiore efficacia concentrando il proprio sviluppo strategico nel comparto dei prodotti di origine biologica, settore in crescita e nel quale la dimensione media degli operatori è largamente inferiore a quella del comparto della chimica, con la possibilità di sviluppare il portafoglio prodotti già esistente e di procedere a selezionate operazioni di acquisizione. Peraltro, specifici prodotti di origine chimica saranno mantenuti in portafoglio in una logica di integrated crop management e/o di cash-cow.
In coerenza con la ridefinizione del modello di business come sopra esposto:
- il 27 dicembre 2019 è stata completata la cessione della società interamente controllata Isagro Asia al prezzo di 52,1 milioni di Euro, già al netto della withholding tax, dei quali 46,2 milioni incassati al Closing e ulteriori 2,7 milioni nel corso del mese di aprile 2020;
- successivamente alla chiusura dell'esercizio 2019 il Consiglio di Amministrazione di Isagro ha approvato l'accettazione di un'offerta vincolante della società nord-americana FMC Corporation, divenuta effettiva la sera del 5 maggio in seguito alla comunicazione dell'approvazione da parte del Board di FMC, per l'acquisto da parte di quest'ultima del Fluindapyr al prezzo di 55 milioni di Euro, a fronte di un valore di libro consolidato per Isagro al 31 dicembre 2019 di 25,2 milioni di Euro. Il Closing, con il contestuale pagamento del prezzo su indicato, è previsto aver luogo entro il 30 settembre ed è soggetto, in particolare, alla autorizzazione dell'Antitrust europeo e alla stipula di specifici accordi commerciali.
Il Mercato e Isagro
Il 2019 è stato caratterizzato da condizioni climatiche e di mercato particolarmente sfavorevoli, con cali generalizzati a livello di distributore (principalmente in Nord America e Italia) ed un inasprimento del quadro regolatorio in Europa, con il "phase-out" di diversi prodotti nell'Unione Europea. Facendo riferimento a indicazioni di Phillips McDougall e di Agro Pages, nel 2019 il mercato mondiale è stimato sostanzialmente stabile rispetto all'anno precedente, con una marginale crescita di circa lo 0,4% in valuta USD ed un valore totale di 57,8 miliardi di dollari a livello supplier, pur con dinamiche differenziate nelle diverse aree geografiche.
In tale contesto, Isagro, che vende per la larga parte a grandi distributori nazionali e che vede nel Nord America e nell'Europa i suoi mercati principali, è risultata particolarmente penalizzata: il Gruppo, in particolare, ha risentito dell'esigenza di due suoi importanti clienti, uno negli Stati Uniti e uno in Italia, di limitare gli acquisti di periodo anche per consumare gli stock in essere all'inizio dell'anno - stock che normalmente vengono costituiti per far fronte appunto alla campagna successiva.
Dati consolidati 2019
Nel 2019, Isagro ha registrato:
- Ricavi pari a 105,4 milioni di Euro rispetto ai 124,8 milioni del 2018 ri-esposto;
- un Margine operativo lordo negativo di 2,6 milioni di Euro rispetto al valore positivo di 9,3 milioni del 2018 ri-esposto;
- un Risultato netto in perdita per 13,9 milioni di Euro rispetto all'utile di 0,4 milioni del 2018 ri-esposto;
- una Posizione finanziaria netta pari a 34,4 milioni di Euro, che include l'effetto di prima applicazione dell'IFRS 16 per 4,5 milioni di Euro, rispetto ai 45,1 milioni di Euro del 31 dicembre 2018 ed un debt/equity ratio di 0,38 (pari a 0,33 al netto dell'effetto IFRS 16).
Il suddetto decremento dei Ricavi è riconducibile all'effetto combinato di:
- minori Ricavi dalla vendita di Agrofarmaci per 13,8 milioni di Euro e di minori Ricavi dalla vendita di Servizi, quali i compensi per conti lavorazione, per 1,3 milioni di Euro;
- minori Ricavi da Accordi di M/L per 4,4 milioni di Euro.
Con riferimento alla variazione relativa ai Ricavi da vendite di Agrofarmaci rispetto al 2018, il minor livello di fatturato è riconducibile principalmente a minori vendite di prodotti a base di rame e Tetraconazolo realizzate dalla capogruppo Isagro S.p.A. in Italia al cliente Sumitomo per 6,9 milioni di Euro e negli Stati Uniti al cliente Gowan per 9,1 milioni di Euro, anche per esigenze di de-stocking da parte di tali distributori, parzialmente compensate da maggiori vendite di prodotti a base di rame e Kiralaxyl in Europa per 1,8 milioni di Euro.
In relazione all'EBITDA, la variazione negativa di 11,9 milioni di Euro del 2019 rispetto al 2018 ri-esposto è, tra saldi in aumento e saldi in diminuzione, principalmente ascrivibile ai minori margini dalle vendite di prodotti e servizi unitamente ai minori proventi da Accordi di M/L.
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Con riferimento ai flussi finanziari, Isagro ha generato nel 2019, escludendo l'effetto dell'IFRS 16, un free cash flow positivo di 15,2 milioni di Euro, rappresentato:
- per 32,0 milioni, dal flusso finanziario consolidato netto derivante dalla cessione della Isagro Asia, risultante dalla componente di prezzo incassata il 27 dicembre 2019, pari a 46,2 milioni di Euro, al netto della PFN a credito di Isagro Asia al 31 dicembre 2018, pari a 14,2 milioni di Euro;
- per -16,8 milioni, dal flusso di cassa gestionale dell'esercizio, che include un incremento del Capitale circolante commerciale netto di 0,7 milioni di Euro a parità di perimetro rispetto al 2018.
Dati della Capogruppo Isagro S.p.A. 2019
Con riferimento ai risultati 2019 di Isagro S.p.A., essi sono rappresentati da:
- Ricavi pari a 94,7 milioni di Euro, in diminuzione di 18,9 milioni (-17%) rispetto ai 113,6 milioni di Euro del 2018;
- un EBITDA negativo pari a 3,2 milioni di Euro, in diminuzione di 10,9 milioni rispetto ai 7,7 milioni del 2018;
- un Risultato netto in utile di circa 17,2 milioni di Euro rispetto alla perdita di 5,9 milioni del 2018. Si evidenzia che a livello di Capogruppo Isagro S.p.A. il risultato positivo del 2019 è interamente ascrivibile alla plusvalenza realizzata dalla vendita della società controllata Isagro Asia, registrata al valore contabile del costo originario e degli aumenti di capitale per un valore totale al momento del Closing di circa 14 milioni di Euro. Tale utile verrà destinato come segue: (i) alla Riserva legale per 0,9 milioni di Euro, (ii) alla Riserva indisponibile per valutazione a fair value delle azioni ex art. 6, comma 1, lettera b) del D. Lgs. 38/2005 per 2,7 milioni di Euro, (iii) a copertura delle perdite degli esercizi precedenti per 1,4 milioni di Euro e (iv) a "Utili portati a nuovo" per 12,2 milioni di Euro da iscrivere, ai sensi dell'art. 24 dello Statuto, in un'apposita riserva di Patrimonio netto;
- un Patrimonio netto di 93,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2019, rispetto al valore di 75,8 milioni di Euro del 31 dicembre 2018;
- una Posizione finanziaria netta di 30,4 milioni di Euro al 31 dicembre 2019 (che include gli effetti di prima applicazione del principio IFRS 16 per 4,2 milioni di Euro), rispetto al valore di 55,4 milioni di Euro del 31 dicembre 2018.
Prospettive
Con riferimento all'anno in corso, Isagro si attende, prima dei possibili effetti derivanti dalla recente crisi sanitaria mondiale, un livello di vendite di prodotti e servizi sostanzialmente in linea con quello del 2019. Appare peraltro confortante che i dati preconsuntivi del primo trimestre 2020 indicano una crescita delle vendite di prodotti e servizi di oltre il 10% rispetto al primo trimestre del 2019.
Il Risultato netto atteso nel 2020, a sua volta, dipenderà in misura determinante da operazioni straordinarie coerenti con il processo di ridefinizione del modello di business, soprattutto la cessione del Fluindapyr il cui Closing è previsto aver luogo entro il 30 settembre.
Altre informazioni
- In relazione ai possibili effetti della crisi sanitaria mondiale Covid-19, l'attuale incertezza sull'andamento di molteplici variabili che potrebbero avere impatti anche sul mercato degli agrofarmaci (tra cui la durata effettiva e l'intensità della fase di emergenza, gli effetti delle politiche monetarie e fiscali sul reddito spendibile e la domanda a livello globale e l'andamento dei prezzi delle commodity agricole) rende ardua l'effettuazione di stime precise. In tale quadro di incertezza e al meglio delle informazioni attualmente disponibili, Isagro stima un rischio massimo di impatto (i) per il 2020 fino a 8 milioni di Euro di minori vendite, fino a 3 milioni di Euro di minori margini/EBITDA, fino a 2,7 milioni di Euro di minor Risultato Netto (corrispondente al rischio massimo di impatto sul Patrimonio Netto) e fino a 0,7 milioni di Euro di maggior PFN a debito, già al netto delle variazioni del capitale circolante, e (ii) per il 2021 fino a 12 milioni di Euro di minori vendite, fino a 4,5 milioni di Euro di minori margini/EBITDA , fino a 4,3 milioni di Euro di minor Risultato Netto (corrispondente al rischio massimo di impatto sul Patrimonio Netto, aggiuntivi rispetto al rischio massimo di impatto sul Patrimonio Netto indicato per il 2020) e fino a 3,3 milioni di
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maggior PFN a debito (aggiuntivi rispetto al rischio massimo di impatto sulla PFN indicato per il 2020), già al netto delle variazioni del capitale circolante.
- Il Consiglio di Amministrazione di Isagro S.p.A. ha effettuato, adottando i parametri indicati nell'art. 3 del Codice di Autodisciplina delle Società quotate, la valutazione periodica in merito alla sussistenza dei requisiti di indipendenza in capo ai Consiglieri Enrica Maria Ghia, Marcella Elvira Antonietta Logli, Giuseppe Persano Adorno, Erwin Paul Walter Rauhe e Angelo Zaccari.
- In ottemperanza al Decreto Legislativo 254/2016 relativo alla pubblicazione di informazioni di carattere non finanziarie, il Consiglio di Amministrazione di Isagro S.p.A. ha approvato la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario 2019 come relazione distinta rispetto al Bilancio 2019.
- L'Assemblea ordinaria degli Azionisti di Isagro S.p.A. si terrà in data 19 giugno 2020 alle ore 10:00, in unica convocazione.
- Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Ruggero Gambini, dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Isagro S.p.A., un operatore indipendente nato nel 1993 da origini Montecatini/Montedison, è quotata alla Borsa di Milano dal 2013. Inizialmente basata sulla ricerca e sviluppo di nuove molecole di origine chimica, è oggi alla testa di un Gruppo che offre prodotti per l'agricoltura a basso impatto ambientale, con un progetto di crescita focalizzato nel comparto dei prodotti di origine biologica e naturale quale parte di un modello di business che punta a fare leva sull'attuale portafoglio prodotti in un quadro di "integrated crop management".
Nel 2014 Isagro ha emesso le Azioni Sviluppo, una nuova categoria di azioni speciali specificamente concepite per Aziende aventi un Soggetto Controllante. Le principali caratteristiche delle Azioni Sviluppo sono l'assenza di diritti di voto con un extra-dividendo rispetto alle Azioni Ordinarie (pari al 20% nel caso di Isagro) e la loro conversione automatica in Azioni Ordinarie nel rapporto 1:1 in caso di perdita di controllo da parte del Soggetto Controllante e/o di OPA.
Per maggiori informazioni:
Ruggero Gambini |
Erjola Alushaj |
Chief Financial Officer |
Group Financial Planning & |
Tel. +39(0)240901.280 |
Coordination and IR Manager |
Tel. +39(0)240901.340 |
|
www.isagro.com |
ir@isagro.com |
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CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO RICLASSIFICATO
Esercizio |
Esercizio |
Differenze |
||
(€ 000) |
2019 |
2018* |
||
Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
105.369 |
124.838 |
-19.469 |
-15,6% |
Altri ricavi e proventi |
2.151 |
2.592 |
-441 |
|
Consumi di materie e servizi esterni |
(86.661) |
(93.197) |
+6.536 |
|
Variazioni delle rimanenze di prodotti |
3.338 |
(353) |
+3.691 |
|
Costi per lavori in economia capitalizzati |
1.192 |
1.945 |
-753 |
|
Accantonamenti a fondi spese e fondi svalutazione |
(2.272) |
(408) |
-1.864 |
|
Costo del lavoro |
(24.942) |
(25.198) |
+256 |
|
Accantonamenti premi dipendenti |
(793) |
(926) |
+133 |
|
EBITDA |
(2.618) |
9.293 |
-11.911 |
N/S |
% sui Ricavi |
-2,5% |
7,4% |
||
Ammortamenti e svalutazioni: |
||||
- attività materiali |
(2.622) |
(2.786) |
+164 |
|
- attività immateriali |
(6.552) |
(5.897) |
-655 |
|
- diritti d'uso IFRS 16 |
(910) |
- |
-910 |
|
- svalutazione attività materiali e immateriali |
(1.034) |
(265) |
-769 |
|
EBIT |
(13.736) |
345 |
-14.081 |
N/S |
% sui Ricavi |
-13,0% |
0,3% |
||
Interessi, commissioni e sconti finanziari |
632 |
(1.029) |
+1.661 |
|
Perdite su cambi e strumenti derivati |
(569) |
(908) |
+339 |
|
Rivalutazioni di partecipazioni |
191 |
200 |
-9 |
|
Risultato ante imposte |
(13.482) |
(1.392) |
-12.090 |
N/S |
Imposte correnti e differite |
(1.568) |
(1.364) |
-204 |
|
Risultato netto attività in funzionamento |
(15.050) |
(2.756) |
-12.294 |
N/S |
Risultato netto delle discontinued operation |
1.143 |
3.119 |
-1.976 |
|
Risultato netto |
(13.907) |
363 |
-14.270 |
N/S |
*Dati relativi all'esercizio 2018 "ri-esposti" per il principio IFRS 5
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STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO RICLASSIFICATO
(€ 000) |
31.12.2019 |
31.12.2018 |
Differenze |
31.12.2018 |
|
ri-esposto |
|||||
Capitale fisso netto |
|||||
Avviamento |
3.148 |
3.308 |
-160 |
3.134 |
|
Altre attività immateriali |
47.387 |
49.510 |
-2.123 |
49.479 |
|
Attività materiali |
15.585 |
19.228 |
-3.643 |
16.322 |
|
Diritti d'uso IFRS 16 |
4.421 |
- |
+4.421 |
- |
|
Attività finanziarie |
4.176 |
593 |
+3.583 |
593 |
|
Altre attività e passività a medio/lungo termine |
7.228 |
11.256 |
-4.028 |
9.563 |
|
Totale capitale fisso netto |
81.945 |
83.895 |
-1.950 |
-2,3% |
79.091 |
Capitale circolante netto |
|||||
Rimanenze di magazzino |
40.853 |
48.097 |
-7.244 |
38.450 |
|
Crediti commerciali |
27.227 |
39.823 |
-12.596 |
27.202 |
|
Debiti commerciali |
(26.143) |
(32.696) |
+6.553 |
(24.461) |
|
Subtotale Capitale circolante commerciale netto |
41.937 |
55.224 |
-13.287 |
41.191 |
|
Fondi correnti |
(1.781) |
(1.151) |
-630 |
(1.127) |
|
Altre attività e passività di esercizio |
5.190 |
4.363 |
+827 |
946 |
|
Subtotale Altre attività e passività |
3.409 |
3.212 |
+197 |
(181) |
|
Totale capitale circolante netto |
45.346 |
58.436 |
-13.090 |
-22,4% |
41.010 |
Capitale investito |
127.291 |
142.331 |
-15.040 |
-10,6% |
120.101 |
T.F.R. |
(1.877) |
(2.384) |
+507 |
-21,3% |
(2.073) |
Capitale investito netto |
125.414 |
139.947 |
-14.533 |
-10,4% |
118.028 |
Attività e passività non finanziarie destinate alla |
|||||
dismissione |
- |
- |
- |
21.919 |
|
Totale |
125.414 |
139.947 |
-14.533 |
-10,4% |
139.947 |
coperto da: |
|||||
Capitale proprio |
|||||
Capitale sociale versato |
24.961 |
24.961 |
- |
24.961 |
|
Riserve e risultati a nuovo |
81.084 |
79.820 |
+1.264 |
79.820 |
|
Riserva di conversione |
(1.118) |
(10.314) |
+9.196 |
(1.152) |
|
Riserva di conversione delle discontinued operation |
- |
- |
- |
(9.162) |
|
Utile/(Perdita) del Gruppo |
(13.907) |
363 |
-14.270 |
363 |
|
Totale capitale proprio |
91.020 |
94.830 |
-3.810 |
-4,0% |
94.830 |
Posizione finanziaria netta |
|||||
Debiti a medio/lungo termine: |
|||||
- verso banche |
28.615 |
37.855 |
-9.240 |
37.855 |
|
- verso altri finanziatori |
1.133 |
1.254 |
-121 |
1.254 |
|
- passività finanziarie ex IFRS 16 |
3.709 |
- |
+3.709 |
- |
|
- altre passività/(attività) finanziarie e derivati IRS e |
|||||
di trading |
(2.473) |
(2.497) |
+24 |
(2.497) |
|
Totale debiti a medio/lungo termine |
30.984 |
36.612 |
-5.628 |
-15,4% |
36.612 |
Debiti a breve termine: |
|||||
- verso banche |
47.328 |
38.511 |
+8.817 |
38.511 |
|
- verso altri finanziatori |
1.793 |
1.738 |
+55 |
1.738 |
|
- passività finanziarie ex IFRS 16 |
813 |
- |
+813 |
- |
|
- altre passività/(attività) finanziarie e derivati IRS e |
|||||
di trading |
57 |
(13.825) |
+13.882 |
(24) |
|
Totale debiti a breve termine |
49.991 |
26.424 |
+23.567 |
+89,2% |
40.225 |
Disponibilità liquide/depositi bancari |
(46.581) |
(17.919) |
-28.662 |
+160,0% |
(17.564) |
Totale posizione finanziaria netta |
34.394 |
45.117 |
-10.723 |
-23,8% |
59.273 |
Posizione finanziaria netta discontinued operation |
- |
- |
- |
- |
(14.156) |
Totale |
125.414 |
139.947 |
-14.533 |
-10,4% |
139.947 |
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RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
(€ 000) |
31.12.2019 |
31.12.2018 |
Disponibilità liquide iniziali (al 1° gennaio)* |
17.919 |
31.701 |
Attività operative |
||
Risultato netto delle continuing operation |
(15.050) |
(2.756) |
Risultato netto delle discontinued operation |
1.143 |
3.119 |
- Ammortamento attività materiali |
3.005 |
3.405 |
- Ammortamento attività immateriali |
6.566 |
5.911 |
- Ammortamento diritti d'uso IFRS 16 |
1.449 |
- |
- Perdite di valore delle attività materiali e immateriali |
1.034 |
265 |
- Accantonamenti ai fondi (incluso TFR) |
1.351 |
1.138 |
- Accantonamento piano di incentive e retention |
242 |
215 |
- Plusvalenze nette da alienazione attività materiali e immateriali |
(374) |
(313) |
- Plusvalenza realizzata dalla cessione di discontinued operation |
(6.755) |
- |
- Fair value partecipazioni in altre imprese |
(2.147) |
- |
- Interessi attivi da attività detenute per la negoziazione |
- |
(900) |
- Interessi passivi netti verso istituti finanziari e società di leasing |
1.539 |
1.446 |
- Oneri finanziari da strumenti derivati |
695 |
2.113 |
- Risultato delle partecipazioni valutate col metodo del patrimonio netto |
(191) |
(200) |
- Imposte sul reddito delle continuing operation |
1.568 |
2.734 |
- Imposte sul reddito delle discontinued operation |
4.835 |
- |
Flusso di circolante derivante dalla gestione corrente |
(1.090) |
16.177 |
- Diminuzione crediti commerciali** |
742 |
795 |
- Aumento rimanenze** |
(2.725) |
(3.253) |
- Aumento debiti commerciali** |
2.529 |
1.968 |
- Variazione netta altre attività/passività |
1.137 |
842 |
- Utilizzi fondi (incluso TFR) |
(1.697) |
(2.242) |
- Interessi passivi netti verso istituti finanziari e società di leasing pagati |
(1.475) |
(1.452) |
- Flusso monetario da strumenti derivati |
(973) |
(1.824) |
- Imposte sul reddito pagate*** |
(5.538) |
(1.767) |
Flusso monetario da/(per) attività operative |
(9.090) |
9.244 |
Attività di investimento |
||
- Investimenti in attività immateriali |
(5.680) |
(5.710) |
- Investimenti in attività materiali |
(2.276) |
(2.345) |
- Prezzo netto da cessione attività materiali e immateriali |
641 |
434 |
- Flusso di cassa generato dalla cessione delle discontinued operation |
46.768 |
- |
- Dividendi incassati da società collegate |
66 |
44 |
- Flusso di cassa da attività detenute per la negoziazione |
799 |
(12.725) |
Flusso monetario da/(per) attività di investimento |
40.318 |
(20.302) |
Attività di finanziamento*** |
||
- Accensioni di debiti finanziari non correnti |
16.242 |
22.184 |
- Rimborsi di debiti finanziari non correnti |
(27.521) |
(26.391) |
- Rimborso di passività per lease |
(1.220) |
- |
- Accensioni/(rimborsi) di debiti finanziari correnti |
10.146 |
5.209 |
- Incremento di crediti finanziari e depositi vincolati |
- |
(2.503) |
- Acquisto Azioni Sviluppo proprie |
(272) |
(846) |
- Vendita Azioni Ordinarie proprie |
- |
78 |
Flusso monetario da attività di finanziamento |
(2.625) |
(2.269) |
Variazione differenza di conversione |
59 |
(455) |
Flussi di disponibilità liquide del periodo |
28.662 |
(13.782) |
Pagina 7
Disponibilità liquide finali (al 31 dicembre) |
46.581 |
17.919 |
di cui relative a: |
||
Continuing operation |
46.581 |
17.564 |
Discontinued operation |
- |
355 |
(*) comprensivo delle disponibilità liquide delle Discontinued operation.
- La variazione netta della voce è differente da quella presentata nella Nota illustrativa per effetto dell'adeguamento cambi. (***) Le imposte pagate comprendono 5.164 migliaia di euro relative alle ritenute versate sul prezzo di cessione di Isagro Asia.
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO DI ISAGRO SPA
Esercizio |
Esercizio |
Differenze |
||
(€ 000) |
2019 |
2018 |
||
Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
94.716 |
113.592 |
-18.876 |
-16,6% |
Altri ricavi e proventi |
2.122 |
2.881 |
-759 |
|
Consumi di materie e servizi esterni |
(77.513) |
(84.843) |
+7.330 |
|
Variazioni delle rimanenze di prodotti |
667 |
(2.616) |
+3.283 |
|
Costi per lavori in economia capitalizzati |
1.109 |
1.685 |
-576 |
|
Accantonamenti a fondi spese e fondi svalutazione |
(1.823) |
(660) |
-1.163 |
|
Costo del lavoro |
(21.921) |
(21.528) |
-393 |
|
Accantonamenti premi dipendenti |
(547) |
(771) |
+224 |
|
EBITDA |
(3.190) |
7.740 |
-10.930 |
N/S |
% sui Ricavi |
-3,4% |
6,8% |
||
Ammortamenti: |
||||
- attività materiali |
(2.591) |
(2.760) |
+169 |
|
- attività immateriali |
(6.810) |
(6.084) |
-726 |
|
- diritti d'uso IFRS 16 |
(597) |
- |
-597 |
|
- svalutazione attività materiali e immateriali |
(1.681) |
(247) |
-1.434 |
|
EBIT |
(14.869) |
(1.351) |
-13.518 |
N/S |
% sui Ricavi |
-15,7% |
-1,2% |
||
Dividendi da partecipazioni |
1.020 |
694 |
+326 |
|
Interessi, commissioni e sconti finanziari |
1.891 |
(472) |
+2.363 |
|
Perdite su cambi e strumenti derivati |
(392) |
(596) |
+204 |
|
Utili/(perdite) da partecipazioni |
35.199 |
(3.690) |
+38.889 |
|
Risultato ante imposte |
22.849 |
(5.415) |
+28.264 |
N/S |
Imposte correnti e differite |
(5.687) |
(529) |
-5.158 |
|
Risultato netto |
17.162 |
(5.944) |
23.106 |
N/S |
Pagina 8
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO DI ISAGRO SPA
(€ 000) |
31.12.2019 |
31.12.2018 |
Differenze |
|
Capitale fisso netto |
||||
Avviamento |
1.631 |
1.631 |
- |
|
Altre attività immateriali |
49.000 |
51.876 |
-2.876 |
|
Attività materiali |
15.493 |
16.156 |
-663 |
|
Diritti d'uso IFRS 16 |
4.075 |
- |
+4.075 |
|
Attività finanziarie |
9.834 |
19.948 |
-10.114 |
|
Altre attività e passività a medio/lungo termine |
5.456 |
7.620 |
-2.164 |
|
Totale capitale fisso netto |
85.489 |
97.231 |
-11.742 |
-12,1% |
Capitale circolante netto |
||||
Rimanenze di magazzino |
32.389 |
32.506 |
-117 |
|
Crediti commerciali |
30.407 |
27.841 |
+2.566 |
|
Debiti commerciali |
(25.311) |
(23.748) |
-1.563 |
|
Subtotale Capitale circolante commerciale netto |
37.485 |
36.599 |
+886 |
|
Fondi correnti |
(1.535) |
(901) |
-634 |
|
Altre attività e passività di esercizio |
4.771 |
327 |
+4.444 |
|
Subtotale Altre attività e passività |
3.236 |
(574) |
+3.810 |
|
Totale capitale circolante netto |
40.721 |
36.025 |
+4.696 |
+13,0% |
Capitale investito |
126.210 |
133.256 |
-7.046 |
-5,3% |
T.F.R. |
(1.877) |
(2.073) |
+196 |
-9,5% |
Capitale investito netto |
124.333 |
131.183 |
-6.850 |
-5,2% |
Attività e passività non finanziarie destinate alla |
||||
dismissione |
- |
- |
- |
|
Totale |
124.333 |
131.183 |
-6.850 |
-5,2% |
coperto da: |
||||
Capitale proprio |
||||
Capitale sociale versato |
24.961 |
24.961 |
- |
|
Riserve e risultati a nuovo |
51.794 |
56.764 |
-4.970 |
|
Utile/(Perdita) di periodo |
17.162 |
(5.944) |
+23.106 |
|
Totale capitale proprio |
93.917 |
75.781 |
+18.136 |
+23,9% |
Posizione finanziaria netta |
||||
Debiti a medio/lungo termine: |
||||
- verso banche |
28.615 |
37.853 |
-9.238 |
|
- verso altri finanziatori |
1.133 |
1.254 |
-121 |
|
- passività finanziarie ex IFRS 16 |
3.521 |
- |
+3.521 |
|
- altre passività/(attività) finanziarie e derivati IRS e |
||||
di trading |
(2.473) |
(2.497) |
+24 |
|
Totale debiti a medio/lungo termine |
30.796 |
36.610 |
-5.814 |
-15,9% |
Debiti a breve termine: |
||||
- verso banche |
43.160 |
34.137 |
+9.023 |
|
- verso altri finanziatori |
1.793 |
1.738 |
+55 |
|
- verso controllate, collegate, controllanti |
(1.559) |
(2.565) |
+1.006 |
|
- passività finanziarie ex IFRS 16 |
648 |
- |
+648 |
|
- altre passività/(attività) finanziarie e derivati IRS e |
||||
di trading |
44 |
23 |
+21 |
|
Totale debiti a breve termine |
44.086 |
33.333 |
+10.753 |
+32,3% |
Pagina 9
Disponibilità liquide/depositi bancari |
(44.466) |
(14.541) |
-29.925 |
N/S |
Totale posizione finanziaria netta |
30.416 |
55.402 |
-24.986 |
-45,1% |
Totale |
124.333 |
131.183 |
-6.850 |
-5,2% |
Pagina 10
RENDICONTO FINANZIARIO DI ISAGRO SPA
(€ 000) |
31.12.2019 |
31.12.2018 |
Disponibilità liquide iniziali (al 1° gennaio) |
14.541 |
17.827 |
Attività operative |
||
Risultato netto delle attività in funzionamento |
17.162 |
(5.944) |
- Ammortamento attività materiali |
2.591 |
2.760 |
- Ammortamento attività immateriali |
6.810 |
6.084 |
- Ammortamento diritti d'uso IFRS 16 |
816 |
- |
- Perdite di valore delle attività materiali e immateriali |
1.681 |
247 |
- Perdite di valore delle partecipazioni |
1.923 |
3.690 |
- Proventi da partecipazioni |
(2.737) |
- |
- Accantonamenti ai fondi (incluso TFR) |
945 |
837 |
- Accantonamento piano di incentive e retention |
242 |
215 |
- Altri accantonamenti di natura non finanziaria |
360 |
- |
- (Plusvalenze)/minusvalenze nette da alienazione attività materiali e immateriali |
(351) |
1 |
- Plusvalenze netta da cessione di partecipazioni in controllate |
(37.122) |
- |
- Dividendi da controllate, joint venture e collegate |
(1.020) |
(694) |
- Interessi passivi netti verso istituti finanziari e società di leasing |
1.041 |
1.246 |
- Oneri/(proventi) finanziari da strumenti derivati |
642 |
2.115 |
- Imposte sul reddito |
5.687 |
529 |
Flusso di circolante derivante dalla gestione corrente |
(1.330) |
11.086 |
- Aumento crediti commerciali |
(3.447) |
(2.312) |
- Diminuzione rimanenze |
117 |
2.354 |
- Aumento/(diminuzione) debiti commerciali |
1.584 |
(1.669) |
- Variazione netta altre attività/passività |
1.091 |
2.765 |
- Utilizzi fondi (incluso TFR) |
(1.168) |
(1.864) |
- Interessi passivi netti verso istituti finanziari e società di leasing pagati |
(1.091) |
(1.239) |
- Flusso finanziario da strumenti derivati |
(994) |
(1.783) |
- Incasso dividendi da controllate, joint venture e collegate |
869 |
694 |
- Imposte sul reddito pagate |
(5.164) |
- |
Flusso monetario da/(per) attività operative |
(9.533) |
8.032 |
Attività di investimento |
||
- Investimenti in attività immateriali |
(5.757) |
(5.814) |
- Investimenti in attività materiali |
(2.001) |
(1.798) |
- Prezzo netto da cessione attività materiali e immateriali |
568 |
0 |
- Flusso di cassa generato dalla cessione di partecipazioni in controllate |
48.094 |
- |
- Investimento di partecipazioni |
(12) |
(18) |
Flusso monetario da/(per) attività di investimento |
40.892 |
(7.630) |
Attività di finanziamento |
||
- Accensione di debiti finanziari non correnti |
16.242 |
22.184 |
- Rimborso di debiti finanziari non correnti |
(27.521) |
(26.386) |
- Rimborso passività per lease |
(766) |
- |
- Altre variazioni dei debiti finanziari (correnti e non) |
11.030 |
5.829 |
- (Incremento)/decremento di crediti finanziari e depositi vincolati |
(147) |
(4.547) |
- Acquisto Azioni Sviluppo proprie |
(272) |
(846) |
- Vendita Azioni Ordinarie proprie |
- |
78 |
Flusso monetario per attività di finanziamento |
(1.434) |
(3.688) |
Flussi di disponibilità liquide di esercizio |
29.925 |
(3.286) |
Disponibilità liquide finali (al 31 dicembre) |
44.466 |
14.541 |
Pagina 11
Allegati
Disclaimer
Isagro S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 06 maggio 2020. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 06 maggio 2020 12:38:11 UTC