COMUNICATO STAMPA
CDA APPROVA I RISULTATI DEL PRIMO SEMESTRE 2019 che hanno risentito di sfavorevoli condizioni di mercato, con attese di recupero entro la fine dell'anno
- Ricavi consolidati: 73,1 milioni di Euro (rispetto agli 89,0 milioni del 1H 2018)
- EBITDA consolidato: 5,0 milioni di Euro (rispetto ai 13,3 milioni del 1H 2018)
- Risultato netto: perdita di 2,4 milioni di Euro (rispetto all'utile di 5,4 milioni del 1H 2018)
- Debiti finanziari netti al 30 giugno 2019: 58,1 milioni di Euro, dei quali 5,6 milioni di Euro dovuti alla prima applicazione del nuovo principio IFRS 16 (rispetto ai 45,1 milioni di Euro del 31 dicembre 2018 e ai 47,3 milioni di Euro del 30 giugno 2018), con un rapporto debt/equity di 0,63 (pari a 0,57 senza effetto IFRS 16)
Milano, 12 settembre 2019 - Il Consiglio di Amministrazione di Isagro S.p.A. ha approvato in data odierna il Bilancio consolidato semestrale abbreviato al 30 giugno 2019, che sarà messo a disposizione del pubblico nei termini e con le modalità previsti dalla normativa applicabile.
Il Mercato e Isagro
I primi sei mesi del 2019 sono stati caratterizzati da condizioni climatiche e di mercato particolarmente sfavorevoli, con cali generalizzati a livello di distributore (principalmente in Nord America ed Europa) ed un inasprimento del quadro regolatorio in Europa, con conseguente "phase-out" di diversi prodotti nell'Unione Europea.
In tale contesto, Isagro, che vende per la larga parte a grandi distributori nazionali e che vede nel Nord America e nell'Europa i suoi mercati principali, è risultata particolarmente penalizzata, pur con attese di recupero nel quarto trimestre, al progressivo normalizzarsi delle condizioni esterne.
Risultati consolidati del 1H 2019
Nel primo semestre 2019, Isagro ha registrato:
- Ricavi pari a 73,1 milioni di Euro rispetto agli 89,0 milioni del primo semestre 2018;
- un Margine operativo lordo di 5,0 milioni di Euro rispetto ai 13,3 milioni dei primi sei mesi del 2018;
- un Risultato netto in perdita per 2,4 milioni di Euro rispetto all'utile di 5,4 milioni del primo semestre 2018;
- una Posizione finanziaria netta pari a 58,1 milioni di Euro, che include l'effetto di prima applicazione dell'IFRS 16 per 5,6 milioni di Euro, rispetto ai valori di 45,1 milioni di Euro e di 47,3 milioni di Euro rispettivamente al 31 dicembre 2018 e al 30 giugno 2018 ed un debt/equity ratio di 0,63 (pari a 0,57 al netto dell'effetto IFRS 16).
Il sopra citato decremento dei Ricavi del 1H2019 rispetto al 1H2018 è riconducibile a minori vendite stagionali di Agrofarmaci e Servizi (-10,9 milioni di Euro rispetto al 1H2018) nelle aree del Nord America ed Europa (segnatamente in Italia) e a minori ricavi da Accordi di M/L (-5,0 milioni di Euro rispetto al 1H2018). Le minori vendite semestrali in Nord America (principalmente prodotti a base tetraconazolo) sono state dovute agli elevati livelli di stock in essere all'inizio della stagione presso i principali distributori, che hanno comportato minori ri-acquisti di periodo, e alle condizioni climatiche avverse, che hanno comportato il ritardo dell'inizio della stagione stessa. In Italia ed Europa, invece, le minori vendite sono da attribuire, oltre che ai livelli elevati di stock per i prodotti rameici presso i distributori, anche alle recenti restrizioni regolamentari (ri-registrazioni).
Prospettive e Indirizzo strategico
Con riferimento alle prospettive per l'intero esercizio 2019, Isagro stima un livello di fatturato da vendite di agrofarmaci e servizi inferiore ma non lontano da quello dei 12 mesi del 2018, con un recupero concentrato nel quarto trimestre principalmente grazie all'aspettativa di maggiori vendite nelle aree MEA (Medio Oriente e Africa) e Sud America, mentre è confermato il minor contributo di ricavi da Accordi di M/L rispetto allo scorso anno.
Riguardo alle prospettive di medio termine (2021), Isagro conferma, a parità di perimetro, attese di una importante crescita fondata in particolare sul nuovo fungicida Fluindapyr, le cui vendite sono previste iniziare dal prossimo anno e per il quale si è avuta la notizia di inclusione nella lista di priorità per la procedura registrativa di "fast-track" sull'importante mercato brasiliano.
Isagro, peraltro, dopo aver già comunicato in passato la propria decisione strategica di non investire più nello sviluppo di nuove molecole di chimica organica originate dalla propria Ricerca Innovativa, sta ulteriormente rivedendo il modello di business, anche considerando articolate operazioni di natura straordinaria volte a fare emergere componenti di valore ad oggi non adeguatamente espresse e, tramite le risorse così generate, ad accelerare un maggior focus strategico nel comparto dei biorationals.
In tale contesto si inserisce l'accettazione da parte di Isagro di una offerta vincolante ricevuta da parte di PI Industries per la cessione a quest'ultima del 100% del capitale della società controllata Isagro Asia Private Limited, già oggetto di separata comunicazione cui si rimanda.
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Altre informazioni
- A fine luglio Gowan (parte correlata), Isagro e Piemme hanno firmato un accordo transattivo che ha comportato la cancellazione dell'arbitrato sul Framework Agreement e la modifica della clausola risolutiva espressa prevista negli accordi di distribuzione in essere, confermando la scadenza indipendentemente da qualsiasi evento che coinvolga la partecipazione azionaria di Gowan in Holdisa. L'operazione in questione, in ottemperanza alla Procedura con parti correlate adottata da Isagro, è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Isagro nella riunione del 31 luglio 2019, previo parere favorevole espresso dal Comitato degli Amministratori Indipendenti della Società.
- Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Ruggero Gambini, dichiara, ai sensi dell'art. 154-bis comma 2 del Testo Unico della Finanza, che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.
Isagro S.p.A., società indipendente nata nel 1993 e di origine Montecatini/Montedison, è oggi la capofila di un Gruppo attivo nella ricerca, sviluppo, produzione e distribuzione di agrofarmaci (i prodotti per la protezione e lo sviluppo delle colture agricole) con vendite in 80 paesi per un valore intorno ai € 150 milioni (di cui quattro quinti all'estero) e circa 650 dipendenti a livello mondiale. Isagro è fondata sulla Ricerca Innovativa di nuove molecole, concentrata nel proprio Centro Ricerche di Novara, e investe nelle attività di R,I&S circa il 10% del fatturato annuo. Il Gruppo produce in 5 stabilimenti (4 in Italia e 1 in India) e distribuisce direttamente in alcuni selezionati mercati, sviluppando al contempo presenze locali per attività di marketing e supporto registrativo.
Isagro opera con un modello di business unico nell'Industria degli agrofarmaci, proponendosi come fornitore di prodotti innovativi originati dalla propria Ricerca. Isagro, infatti, associa allo sfruttamento diretto della Proprietà Intellettuale anche lo sfruttamento indiretto, tramite accordi con Terzi implicanti l'assegnazione di diritti su base territoriale e/o per miscelazioni con altri principi attivi dei Terzi stessi.
Isagro S.p.A., quotata presso la Borsa di Milano dal 2003 e sullo STAR - Segmento Titoli ad Alti Requisiti - dal 2004, nel 2014 ha emesso le Azioni Sviluppo, una innovativa categoria di azioni speciali appositamente concepita per società con un Soggetto Controllante. Le loro principali caratteristiche sono l'assenza del diritto di voto, un extra dividendo rispetto alle Azioni Ordinarie (20% nel caso di Isagro) e la conversione automatica in Azioni Ordinarie nel rapporto 1:1 in ogni caso di perdita di controllo e/o di OPA obbligatoria.
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Per ulteriori informazioni: |
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Ruggero Gambini |
Erjola Alushaj |
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Chief Financial Officer |
Group Financial Planning & Coordination |
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Tel. +39(0)240901.280 |
and IR Manager |
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Tel. +39(0)240901.340 |
ir@isagro.com www.isagro.com
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CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO DEL PRIMO SEMESTRE DEL 2019
|
1° semestre |
1° semestre |
Differenze |
Esercizio |
||
|
(€ 000) |
2019 |
2018 |
2018 |
||
|
Ricavi delle vendite e delle prestazioni |
73.054 |
89.045 |
-15.991 |
-18,0% |
152.771 |
|
Altri ricavi e proventi |
1.740 |
2.144 |
-404 |
3.922 |
|
|
Consumi di materie e servizi esterni |
(59.686) |
(67.691) |
+8.005 |
(115.336) |
|
|
Variazioni delle rimanenze di prodotti |
4.495 |
5.784 |
-1.289 |
1.456 |
|
|
Costi per lavori in economia capitalizzati |
740 |
1.025 |
-285 |
1.945 |
|
|
Accantonamenti a fondi spese e fondi svalutazione |
374 |
(1.186) |
+1.560 |
(821) |
|
|
Costo del lavoro |
(15.286) |
(14.959) |
-327 |
(28.964) |
|
|
Accantonamenti premi dipendenti |
(457) |
(814) |
+357 |
(949) |
|
|
EBITDA |
4.974 |
13.348 |
-8.374 |
-62,7% |
14.024 |
|
% sui Ricavi |
6,8% |
15,0% |
9,2% |
||
|
Ammortamenti e svalutazioni: |
|||||
|
- attività materiali |
(1.495) |
(1.792) |
+297 |
(3.405) |
|
|
- attività immateriali |
(3.239) |
(2.794) |
-445 |
(5.911) |
|
|
- diritti d'uso IFRS 16 |
(603) |
- |
-603 |
- |
|
|
- svalutazione attività materiali e immateriali |
(688) |
(7) |
-681 |
(265) |
|
|
EBIT |
(1.051) |
8.755 |
-9.806 |
N/S |
4.443 |
|
% sui Ricavi |
-1,4% |
9,8% |
2,9% |
||
|
Interessi, commissioni e sconti finanziari |
(346) |
(109) |
-237 |
(247) |
|
|
Utili/(perdite) su cambi e strumenti derivati |
74 |
(378) |
+452 |
(1.199) |
|
|
Rivalutazioni di partecipazioni |
168 |
109 |
+59 |
200 |
|
|
Risultato ante imposte |
(1.155) |
8.377 |
-9.532 |
N/S |
3.197 |
|
Imposte correnti e differite |
(1.292) |
(2.946) |
+1.654 |
(2.734) |
|
|
Risultato netto attività in funzionamento |
(2.447) |
5.431 |
-7.878 |
N/S |
463 |
|
Risultato netto delle Discontinued operation |
- |
- |
- |
(100) |
|
|
Risultato netto |
(2.447) |
5.431 |
-7.878 |
N/S |
363 |
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STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2019
|
(€ 000) |
30.06.2019 |
31.12.2018 |
Differenze |
30.06.2018 |
|
|
Capitale fisso netto |
|||||
|
Avviamento |
3.347 |
3.308 |
+39 |
3.437 |
|
|
Altre attività immateriali |
49.148 |
49.510 |
-362 |
50.540 |
|
|
Attività materiali |
18.351 |
19.228 |
-877 |
19.572 |
|
|
Diritti d'uso IFRS 16 |
6.109 |
- |
+6.109 |
- |
|
|
Attività finanziarie |
695 |
593 |
+102 |
502 |
|
|
Altre attività e passività a medio/lungo termine |
12.272 |
11.256 |
+1.016 |
12.483 |
|
|
Totale capitale fisso netto |
89.922 |
83.895 |
+6.027 |
+7,2% |
86.534 |
|
Capitale circolante netto |
|||||
|
Rimanenze di magazzino |
52.466 |
48.097 |
+4.369 |
52.014 |
|
|
Crediti commerciali |
42.376 |
39.823 |
+2.553 |
50.133 |
|
|
Debiti commerciali |
(35.759) |
(32.696) |
-3.063 |
(39.420) |
|
|
Subtotale Capitale circolante commerciale netto |
59.083 |
55.224 |
+3.859 |
62.727 |
|
|
Fondi correnti |
(620) |
(1.151) |
+531 |
(1.162) |
|
|
Altre attività e passività di esercizio |
4.495 |
4.363 |
+132 |
2.191 |
|
|
Subtotale Altre attività e passività |
3.875 |
3.212 |
+663 |
1.029 |
|
|
Totale capitale circolante netto |
62.958 |
58.436 |
+4.522 |
+7,7% |
63.756 |
|
Capitale investito |
152.880 |
142.331 |
+10.549 |
+7,4% |
150.290 |
|
T.F.R. |
(2.468) |
(2.384) |
-84 |
+3,5% |
(2.428) |
|
Capitale investito netto |
150.412 |
139.947 |
+10.465 |
+7,5% |
147.862 |
|
Attività e passività non finanziarie destinate alla |
|||||
|
dismissione |
- |
- |
- |
- |
|
|
Totale |
150.412 |
139.947 |
+10.465 |
+7,5% |
147.862 |
|
coperto da: |
|||||
|
Capitale proprio |
|||||
|
Capitale sociale versato |
24.961 |
24.961 |
- |
24.961 |
|
|
Riserve e risultati a nuovo |
79.442 |
79.820 |
-378 |
80.411 |
|
|
Riserva di conversione |
(9.645) |
(10.314) |
+669 |
(10.198) |
|
|
Utile/(Perdita) del Gruppo |
(2.447) |
363 |
-2.810 |
5.431 |
|
|
Totale capitale proprio |
92.311 |
94.830 |
-2.519 |
-2,7% |
100.605 |
|
Posizione finanziaria netta |
|||||
|
Debiti a medio/lungo termine: |
|||||
|
- verso banche |
38.861 |
37.855 |
+1.006 |
43.290 |
|
|
- verso altri finanziatori |
1.294 |
1.254 |
+40 |
1.411 |
|
|
- passività finanziarie ex IFRS 16 |
4.506 |
- |
+4.506 |
- |
|
|
- altre passività/(attività) finanziarie e derivati IRS e |
|||||
|
di trading |
(2.477) |
(2.497) |
+20 |
(2.495) |
|
|
Totale debiti a medio/lungo termine |
42.184 |
36.612 |
+5.572 |
+15,2% |
42.206 |
|
Debiti a breve termine: |
|||||
|
- verso banche |
37.893 |
38.511 |
-618 |
45.283 |
|
|
- verso altri finanziatori |
2.760 |
1.738 |
+1.022 |
2.956 |
|
|
- passività finanziarie ex IFRS 16 |
1.126 |
- |
+1.126 |
- |
|
|
- altre passività/(attività) finanziarie e derivati IRS e |
|||||
|
di trading |
(14.225) |
(13.825) |
-400 |
45 |
|
|
Totale debiti a breve termine |
27.554 |
26.424 |
+1.130 |
+4,3% |
48.284 |
|
Disponibilità liquide/depositi bancari |
(11.637) |
(17.919) |
+6.282 |
-35,1% |
(43.233) |
|
Totale posizione finanziaria netta |
58.101 |
45.117 |
+12.984 |
+28,8% |
47.257 |
|
Totale |
150.412 |
139.947 |
+10.465 |
+7,5% |
147.862 |
Pagina 5
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Isagro S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 12 settembre 2019. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 12 settembre 2019 18:12:06 UTC