29/09/2022 - illimity Bank S.p.A.: Energy and finance for urban regeneration. Read more on dealflower

Rigenerazione urbana e riqualificazione degli immobili. Tutti temi ormai affrontati in ottica Esg. La sostenibilità infatti è diventato uno dei driver principali nella realizzazione delle città del futuro. Ma come è possibile conciliare le esigenze della metropoli e di riqualificazione urbana con la spinta green? Se ne è parlato al primo appuntamento autunnale dell'Aperitech 2022 organizzato da Dealflower al 21Wol a Milano con Elena Maspoli, head of special situations energy di illimity, Emanuele Bortolotti, agronomo e garden designer di AG&P greenscape e Tommaso Morbiato, R&D head and ceo di Windcity.

Verso una riqualificazione urbana in versione green la spinta deve venire da tutti, anche da realtà come Windcity che mettono in campo soluzioni nuove e alternative. Dopotutto, riqualificazione implica efficientamento energetico ma anche produzione di energia.

La startup trentina, nata nel 2016, punta infatti a sfruttare il fatto che il vento nei contesti urbani non è mai costante, ma varia molte volte nel giro di poco tempo. Per cercare di servirsi dell'energia eolica in città anche se il vento non è stabile come quello che fa funzionare i tradizionali sistemi eolici, ha adattato le pale alla variabilità del vento. "Il vento ha due anime, quello sopra i 100 metri di altezza e quello al di sotto e non esisteva prima una tecnologia in grado di sfruttare il vento più a bassa quota", sottolinea il ceo Morbiato.

Se Windcity è l'esempio del tentativo di provare a ricavare energia anche laddove ancora non è stata sfruttata, lato finance, illimity è la dimostrazione che le banche non sono solo una fonte di risorse economica. Di fronte alla necessità di riqualificare il suolo e le strutture urbane, le banche infatti non fungono più solo da tradizionali sportelli a cui chiedere un finanziamento, "ma possono anche essere mediatori tra chi ha qualcosa da riqualificare e chi lo fa di mestiere - aggiunge l'head of special situations energy, illimity -. Ci sono tantissimi operatori e privati interessati a questo progetti di rigenerazione, ma c'è chi non ha tetti da riqualificare e chi non ha i soldi per farlo. Quindi noi troviamo il ponte tra le due parti in modo da standardizzare l'offerta".

Partendo dal proprio portafoglio di immobili conosciuti, quindi illimity punta a offrire questo modello di lavoro anche ad altri. "L'interesse per l'ambiente è aumentato e ormai deve essere preso sempre in considerazione, perché è questo che il mercato vuole. Ma il beneficio ambientale deve sempre accompagnare quello economico", sottolinea Elena Maspoli.

Conferma anche Emanuele Bortolotti, che aggiunge però che "il verde non è più solo per ricchi, ma un vero investimento sul prezzo e sulla vivibilità dell'immobile". La crisi energetica e l'aumento dei prezzi delle materie prime, dopo due anni di lockdown, ci hanno messo di fronte alla realtà che non è necessario costruire su altro terreno, ma riqualificare quello che abbiamo già: ristrutturare vecchi edifici abbandonati e costruire su siti abbandonati, aggiungere più verde dai balconi e ai giardini. Questo perché "la natura ha una capacità di resilienza di adattamento alle condizioni e rigenerazione incredibile", conclude l'agronomo e garden designer, AG&P greenscape.