06/08/2021 - illimity Bank S.p.A.: Comunicato Stampa Risultati illimity 2Q21

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Comunicato stampa risultati illimity 2q21

ANCORA SOLIDI RISULTATI PER ILLIMITY

UTILE NETTO DI 14,9 MILIONI DI EURO NEL SECONDO TRIMESTRE 2021

(+18% RISPETTO AL 1Q21)

CHE PORTA A 27,4 MILIONI IL RISULTATO NETTO DEL SEMESTRE (+85% VS. 1H20)

CRESCITA DEI VOLUMI, SIGNIFICATIVI PROFITTI DA GESTIONE DINAMICA DEI CREDITI

DETERIORATI, MIGLIORAMENTO DELLA LEVA OPERATIVA TRAINANO I RISULTATI

CONFERMATI GLI OBIETTIVI DEL PIANO STRATEGICO 2021-25

PRESENTATO LO SCORSO GIUGNO

  • Divisione Growth Credit: trimestre molto dinamico con crediti netti verso la clientela in crescita del 16% sul trimestre precedente (+64% a/a) a 1 miliardo di euro e contributo apprezzabile delle iniziative lanciate a inizio anno
  • Divisione Distressed Credit: forte progressione nei risultati economici anche grazie all'attività di gestione con proventi molto significativi da posizioni in crediti deteriorati chiuse e investimenti trainati dal dinamismo del comparto Energy
  • Divisione Direct Banking: concreti progressi operativi nello sviluppo delle nuove iniziative
    previste entro l'anno: "Nuova HYPE" e B-ILTY
  • Liquidità per 0,8 miliardi di euro e robusta dotazione patrimoniale con CET1 Ratio al 17,2% (17,6% pro-forma)

Milano, 6 agosto 2021 - Il Consiglio di Amministrazione di illimity Bank S.p.A. ("illimity" o la "Banca"), riunitosi ieri sotto la presidenza di Rosalba Casiraghi, ha approvato i risultati del Gruppo illimity al 30 giugno 2021.

illimity registra una solida performance finanziaria e operativa nel secondo trimestre del 2021, robusta base di partenza su cui si svilupperà la traiettoria di raggiungimento degli obiettivi di breve e medio-lungo termine delineati dal Piano Strategico 2021-25 presentato lo scorso 22 giugno.

In dettaglio:

  • l'utile netto del secondo trimestre raggiunge 14,9 milioni di euro, in crescita del 18% rispetto al trimestre precedente. L'utile netto del primo semestre raggiunge pertanto i 27,4 milioni di euro (14,8 milioni di euro nel primo semestre 2020) corrispondenti ad un ROE1 di circa il 9% su base annualizzata;

1 ROE - Return On Equity: calcolato come utile netto di periodo annualizzato in rapporto al patrimonio netto medio del semestre (1/1- 30/6/2021)

1

  • la generazione di nuovi impieghi e investimenti si mantiene robusta e in accelerazione nel secondo trimestre, trainata da impieghi alle imprese con garanzia pubblica, factoring e investimenti in crediti deteriorati in particolare del comparto Energy. Complessivamente, i crediti netti verso la clientela superano i 2,3 miliardi di euro al 30 giugno 2021, in crescita del 4% sul primo trimestre e del 32% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
  • il trimestre beneficia dei primi contributi delle nuove iniziative avviate nel corso del 2021 - attività di capital markets diretta alla clientela PMI, illimity SGR, attività di acquisto di crediti fiscali legati all'Ecobonus - che guidano l'importante progressione delle commissioni, in crescita del 76% sul trimestre precedente;
  • l'attività di gestione dinamica del portafoglio crediti deteriorati produce ancora una volta un significativo contributo ai profitti del trimestre, generando proventi per 26 milioni di euro di cui 3,7 milioni di euro relativi a riprese di valore già registrate nel primo trimestre del 2021;
  • anche per effetto di tali importanti profitti, e in presenza di un progressivo incremento della scalabilità della struttura operativa della Banca all'aumentare dei volumi di business, il Cost income ratio trimestrale è in calo al 58% (62% per il primo semestre);
  • la Banca realizza concreti progressi operativi nelle attività di sviluppo delle nuove iniziative previste dal Piano: lanciato progetto pilota su B-ILTY, la nuova banca diretta interamente digitale disegnata per le piccole imprese, in corso di finalizzazione l'offerta della "Nuova HYPE";
  • il profilo di rischio della Banca si conferma, ancora una volta, molto robusto: il CET1 Ratio si attesta al 17,2% a fine giugno 2021 (17,6% pro-forma per l'inclusione delle azioni speciali), nonostante la crescita dei volumi; il rapporto tra crediti organici lordi deteriorati e crediti organici lordi totali si mantiene al 3% e scende sotto l'1% se si esclude il portafoglio crediti della ex Banca Interprovinciale. La liquidità si conferma abbondante a circa 800 milioni di euro a fine giugno 2021.

Corrado Passera, CEO e Fondatore di illimity, ha commentato: "Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti, che confermano la traiettoria di raggiungimento degli obiettivi di breve e medio- lungo termine definiti dal Piano Strategico presentato lo scorso giugno. Tutti gli elementi trainanti della crescita delineati dal Piano stanno procedendo nella giusta direzione: lo sviluppo dell'attività di credito e investimento, la qualità dei nostri portafogli, l'effetto scala che diventa progressivamente più visibile e i primi apprezzabili contributi delle iniziative avviate nel corso del 2021.

Nel trimestre appena concluso e nel mese di luglio abbiamo inoltre posto in essere concrete basi operative per lo sviluppo delle iniziative legate al lancio di B-ILTY, innovativa banca digitale dedicata alle piccole imprese, e stiamo finalizzando le attività per il lancio della "Nuova HYPE".

Infine, con il voto unanime dei nostri Azionisti all'Assemblea di fine luglio, abbiamo costruito un altro tassello della partnership con il Gruppo ION, che, partendo dalla licenza d'uso della nostra piattaforma informatica, di cui beneficeremo già nell'anno in corso, ci auspichiamo possa estendersi a nuove importanti collaborazioni".

2

Gli aggregati patrimoniali

Dati in milioni di euro

Stato Patrimoniale Riclassificato

30.06

31.12

31.03

30.06

30.06.2021

30.06.2021

2020

2020

2021

2021

QoQ %

YoY %

Cassa e disponibilità liquide

311

945

733

508

(31)%

63%

Impieghi verso banche e altre istituzioni finanziare

643

641

676

615

(9)%

(4)%

Impieghi a clientela

1.766

2.205

2.234

2.330

4%

32%

- Distressed Credit

1

investments

724

972

973

943

(3)%

30%

- Distressed Credit

1

senior financing

337

336

316

311

(1)%

(8)%

- Growth Credit

2

613

817

869

1.006

16%

64%

- Cross-over & Acq. Finance

3

328

416

452

517

14%

57%

- Turnaround

156

243

260

303

16%

94%

- Factoring

129

158

157

186

19%

44%

- Non-core ex Banca Interprovinciale

92

80

76

70

(7)%

(23)%

Attività finanziarie Held To Collect & Sell (HTCS)

4

286

91

310

315

2%

10%

Attività finanziarie valutate al FVTPL

5

12

19

50

139

175%

1.041%

Partecipazioni

-

-

86

84

(2)%

n.s.

Avviamento

36

36

36

36

0%

0%

Immobilizzazioni immateriali

26

33

33

37

11%

44%

Altre attività (incluse imm. mat. e attività fiscali)

6

158

156

157

267

69%

69%

Totale attività

3.238

4.126

4.316

4.331

0%

34%

Debiti verso banche

583

534

627

582

(7)%

(0)%

Debiti verso clientela

1.913

2.552

2.568

2.643

3%

38%

Titoli in circolazione

2

301

302

304

1%

n.s.

Patrimonio netto

563

583

665

681

2%

21%

Altre passività

176

156

154

121

(21)%

(31)%

Totale passività

3.238

4.126

4.316

4.331

0%

34%

Common Equity Tier 1 Capital

466

509

530

543

3%

17%

Attività di rischio ponderate

2.548

2.851

3.018

3.168

5%

24%

  1. Divisione DC: Distressed Credit (precedentemente chiamata Divisione DCIS).
  2. Divisione Growth Credit (precedentemente chiamata Divisione SME).
  3. Include parte dei crediti netti verso la clientela esistente presso Banca Interprovinciale considerata, per le proprie caratteristiche, coerente con il segmento Growth Credit di illimity. Sono inclusi anche i bond high yield corporate classificati nella strategia HTC.
  4. HTCS: attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività complessiva. Questo aggregato comprende il portafoglio titoli della Banca e circa 16 milioni di euro di crediti della Divisione Distressed Credit oggetto di potenziale cessione.
  5. FVTPL: altre attività finanziarie valutate al fair value con impatto a conto economico. Questa voce comprende Strumenti Finanziari Partecipativi acquistati nell'ambito di operazioni di Turnaround, tranche junior di cartolarizzazione di crediti non performing acquistate nell'ambito di operazioni di Senior Financing e investimenti in crediti distressed del comparto Energy acquistati nell'ambito dell'attività della Divisione DC.
  6. Include attività rinvenienti dall'acquisto di crediti fiscali (il cosiddetto "Ecobonus") per circa 21 milioni di euro e note senior per circa 61 milioni di euro rinvenienti da un'operazione di cartolarizzazione di un portafoglio crediti deteriorati classificati tra le attività in via di dismissione.
    L'eventuale mancata quadratura tra i dati esposti dipende esclusivamente dagli arrotondamenti.

Al 30 giugno 2021, gli attivi della Banca superano i 4,3 miliardi di euro in crescita del 34% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente e stabili sul trimestre chiuso il 31 marzo 2021 ancorchè con una differente composizione.

All'interno di questo aggregato, i crediti netti verso la clientela superano i 2,3 miliardi di euro, segnando un progresso del 4% rispetto al trimestre precedente e del 32% sul primo semestre 2020. Alla dinamica dei crediti nel trimestre ha contribuito la Divisione Growth Credit, in crescita del 16% su base trimestrale (e del 64% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente), con significativo

3

contributo da parte di tutte le linee di business. L'aggregato di crediti e investimenti della Divisione Distressed Credit mostra un lieve calo rispetto al trimestre precedente per effetto dell'accelerazione nel corso del trimestre di incassi e cessioni, con conseguente generazione di profitti molto significativi.

La qualità del credito della Banca si conferma solida e ai migliori livelli del sistema. A giugno 2021 lo stock di crediti dubbi lordi organici della Banca (aggregato che esclude i crediti NPL e UTP acquistati) era di circa 39,4 milioni di euro rispetto al valore di marzo 2021 di 35,9 milioni di euro per effetto di alcune esposizioni relative al portafoglio crediti della ex Banca Interprovinciale. Il rapporto tra crediti dubbi lordi organici e crediti lordi organici totali verso clientela è invariato a 3,0% rispetto al dato del trimestre precedente. Tale rapporto scende al di sotto dell'1% escludendo il portafoglio crediti della ex Banca Interprovinciale. Lo stock di crediti dubbi netti organici al 30 giugno 2021 è pari a 20,7 milioni di euro, anch'esso in aumento rispetto al trimestre precedente (18,0 milioni di euro), corrispondenti ad un rapporto tra crediti dubbi netti organici e crediti netti organici totali verso la clientela pari a circa il 1,6%, invariato rispetto al trimestre precedente.

A fine giugno 2021, i crediti con richiesta di moratoria erano pari a 47 milioni di euro, in riduzione a circa 22 milioni di euro a fine luglio 2021 (in netto calo anche rispetto all'ammontare massimo richiesto nel corso del 2020 di 86 milioni di euro), pari a circa il 2% del portafoglio crediti della Divisione Growth Credit.

Anche nel secondo trimestre si conferma la robusta posizione di liquidità della Banca, pari a circa 800 milioni di euro tra cassa, posizione interbancaria netta e titoli prontamente liquidabili, a servizio della crescita del business.

Nel corso del secondo trimestre il portafoglio titoli di illimity è rimasto sostanzialmente stabile e pari a 299 milioni di euro rispetto ai 310 milioni di euro di fine marzo 2021. Il mark-to-market del portafoglio titoli nel trimestre è risultato negativo per circa 1,5 milioni di euro (0,5 milioni di euro il trimestre precedente). Il portafoglio titoli, interamente classificato nella strategia Held to Collect and Sell, risulta ben diversificato: per il 58% è composto da titoli di Stato italiani, per il 36% circa da obbligazioni senior e per il restante 6% da obbligazioni subordinate.

L'aggregato Altre attività include nel secondo trimestre 2021 il contributo derivante dall'attività di acquisto di crediti fiscali - il cosiddetto "Ecobonus" - per circa 21 milioni di euro.

Il totale delle fonti di finanziamento di illimity al 30 giugno 2021 si attesta a 3,5 miliardi di euro, stabile sul dato di marzo 2021 e in crescita del 41% su base annuale. L'aggregato comprende circa 2,4 miliardi di euro di raccolta diretta da clientela retail e corporate e oltre 1 miliardo di euro di raccolta istituzionale.

Si ricorda inoltre che nel mese di luglio 2021 illimity ha emesso un prestito obbligazionario subordinato Tier 2 del valore di 200 milioni di euro, con scadenza 10 anni, richiamabile dopo 5, e cedola del 4,375%. Tale prestito non è incluso nelle fonti di finanziamento al 30 giugno 2021.

Nel corso del secondo trimestre il patrimonio di vigilanza primario (CET1 Capital) è aumentato a 543 milioni di euro, con i principali contributi positivi provenienti dall'utile netto trimestrale e dall'utilizzo di attività fiscali differite2 (rispettivamente pari a 14,9 e 2,5 milioni di euro). Il principale

2 Includono attività per imposte anticipate (c.d. "DTA").

4

impatto negativo pari a circa 4 milioni di euro deriva da un aumento delle attività immateriali, dovuto ai nuovi investimenti del trimestre e all'allungamento della vita utile su specifici software considerati strategici, estesa da 5 a 7 anni.

Le attività di rischio ponderate (RWA) sono aumentate nel trimestre di circa 150 milioni di euro a 3.168 milioni di euro, dinamica dovuta principalmente ai maggiori volumi di impieghi e investimenti realizzati durante il trimestre. Il rapporto tra RWA e totale attivi della Banca si mantiene contenuto nell'intorno del 70%.

L'insieme delle dinamiche sopra descritte porta ad un CET1 Ratio del 17,2% a giugno 2021. Considerando l'inclusione nei mezzi propri delle azioni speciali per 14,4 milioni di euro, il CET1 Ratio pro-forma della Banca (calcolato sul valore dei RWA di fine giugno 2021) si attesterebbe a circa il 17,6%.

Il Liquidity Coverage Ratio (LCR) alla fine del secondo trimestre 2021 si attesta a circa il 700%, confermando un significativo buffer di liquidità, e il Net Stable Funding Ratio (NSFR) si posiziona significativamente al di sopra dei valori minimi regolamentari. Si segnala che gli indicatori di liquidità a partire dal secondo trimestre 2021 riflettono la modifica nell'approccio al consolidamento pro-forma di HYPE da un punto di vista prudenziale, dal metodo proporzionale al metodo patrimoniale, in linea con la metodologia di consolidamento contabile.

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Disclaimer

illimity Bank S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 06 agosto 2021 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 06 agosto 2021 07:24:03 UTC.

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