20/06/2024 - GO internet S.p.A.: 20 Giugno, 17:44 - Relazioni della Società di Revisione

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Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Agli azionisti della

Go Internet S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio consolidato

Dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio

Siamo stati incaricati di svolgere la revisione contabile del bilancio consolidato di Go Internet S.p.A. (ed insieme alle sue controllate il "Gruppo" o il "Gruppo Go Internet"), costituito dalla situazione patrimoniale-finanziaria al 31 dicembre 2023, dal prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo consolidato, dal prospetto della movimentazione del patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio consolidato che includono le informazioni rilevanti sui principi contabili applicati.

Non esprimiamo un giudizio sul bilancio consolidato del Gruppo. A causa della rilevanza di quanto descritto nella sezione Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio della presente relazione, non siamo stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio sul bilancio consolidato.

Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio

Molteplici significative incertezze sulla continuità aziendale

Nel paragrafo delle Note Esplicative "Valutazione degli amministratori circa il presupposto della continuità aziendale" gli amministratori illustrano il percorso avviato dal Gruppo a partire dal 2020 per la radicale modifica del modello di business, tramite il graduale abbandono del mercato consumer e il riposizionamento sul segmento business, al fine di aumentare la stabilità dei clienti e la marginalità del servizio, e al contempo ridurre in maniera significativa gli investimenti in infrastrutture.

Nonostante il 2023 sia il quarto anno dall'adozione del nuovo modello di business, gli amministratori evidenziano come il Gruppo non abbia ancora raggiunto livelli di ricavi e di marginalità che gli consentano di coprire i costi di struttura, gli ammortamenti e gli oneri finanziari, per cui i risultati economici continuano ad essere negativi ed i flussi di cassa insufficienti a far fronte ai fabbisogni in maniera autonoma. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2023 evidenzia infatti un patrimonio netto ridotto ad Euro 2.111 migliaia per effetto della perdita dell'esercizio, pari ad Euro 4.091 migliaia, e di quelle degli esercizi precedenti, e un indebitamento finanziario netto pari ad Euro 6.609 migliaia.

La marginalità, in continuità con l'esercizio precedente, mostra lievi segnali di miglioramento a livello di EBITDA, ma rimane nel complesso fortemente negativa, con una significativa perdita netta influenzata dalla flessione dei ricavi consumer, dall'insufficiente livello dei ricavi business, dall'ammortamento e dalle svalutazioni relative agli asset sulla rete LTE/WiMax, e dalle svalutazioni dei crediti inesigibili legate ai clienti consumer, per cui il Gruppo continua a registrare significative perdite.

Gli amministratori evidenziano inoltre come, nel corso dell'esercizio, la situazione di tensione finanziaria ha indotto la Capogruppo ad avviare le trattative con il principale istituto di credito per la

EY S.p.A.

Sede Legale: Via Meravigli, 12 - 20123 Milano

Sede Secondaria: Via Lombardia, 31 - 00187 Roma

Capitale Sociale Euro 2.600.000,00 i.v.

Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi

Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. di Milano 606158 - P.IVA 00891231003

Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998

A member firm of Ernst & Young Global Limited

rimodulazione dei finanziamenti in essere. In attesa degli esiti della rinegoziazione, la Capogruppo ha da prima ottenuto la posticipazione a fine piano della rata da rimborsare a giugno ed in seguito non ha rimborsato la rata in scadenza a dicembre 2023, di un finanziamento con Intesa San Paolo. In conformità alle previsioni contrattuali la Capogruppo è decaduta dal beneficio del termine e, coerentemente, il debito è stato interamente riclassificato fra le passività correnti. Analogamente, nel 2024 la Capogruppo non ha rimborsato le rate di gennaio e aprile 2024 di un secondo finanziamento con lo stesso istituto di credito. Alla data odierna l'istituto non ha ancora formalmente accordato la rimodulazione dei predetti finanziamenti.

Nel contesto descritto, il Gruppo non ha dunque ancora raggiunto un proprio equilibrio patrimoniale, economico e finanziario, né è previsto che questo venga raggiunto in via autonoma nei prossimi 12- 18 mesi, per cui gli amministratori ritengono che il presupposto fondante della continuità aziendale sia l'Accordo di investimento di Tessellis S.p.A. in Go Internet, a seguito del quale in data 31 maggio 2024 il Gruppo Tessellis ha sottoscritto un aumento di capitale della Capogruppo di Euro 3.350 migliaia, diventandone il principale azionista. Pur non essendo ancora noti i piani del nuovo azionista, gli amministratori ritengono che l'ingresso del Gruppo Go Internet nel Gruppo Tessellis consentirà di proseguire nella direzione intrapresa con il vantaggio di maggiori risorse finanziarie e importanti sinergie, entrambe grazie al nuovo socio. È peraltro da ricordare che tale aumento di capitale porta un rafforzamento patrimoniale del Gruppo ma non nuove risorse finanziarie, essendo liberato tramite la rinuncia ad un credito commerciale nei confronti della Capogruppo Go Internet che il Gruppo Tessellis ha precedentemente acquistato da OpNet.

Coerentemente con tali considerazioni, nel valutare la capacità del Gruppo di proseguire la propria attività per un periodo di almeno 12 mesi dall'approvazione del bilancio, gli amministratori (i) in assenza di un piano aggiornato, hanno rivisto le previsioni contenute nel business plan 2023 - 2027 approvato nel giugno 2023, per incorporare alcuni benefici attesi dall'entrata nel Gruppo Tessellis, e

1. hanno elaborato un budget di cassa fino a giugno 2025 che prevede di riuscire a far fronte ai fabbisogni di cassa, assumendo sia che non ci siano restrizioni agli affidamenti o richieste di rimborso anticipato da parte degli istituti di credito o di altri finanziatori o creditori, sia che il nuovo azionista fornisca adeguato sostegno finanziario.

Complessivamente, dunque, gli amministratori riconoscono che il presupposto della continuità aziendale, ossia la capacità della Capogruppo e del Gruppo di proseguire la propria attività in un futuro prevedibile e di recuperare le proprie attività e far fronte alle proprie passività, è condizionato da molteplici e significative incertezze che fanno sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale, e che includono il realizzarsi delle seguenti assunzioni che non rientrano nel controllo degli amministratori:

• il mantenimento delle attuali linee di fido bancario e il contestuale ottenimento dal nuovo azionista di maggioranza di risorse finanziarie aggiuntive nel breve periodo, almeno nella misura necessaria ad affrontare le uscite previste dal budget di cassa per i 12 mesi successivi all'approvazione del bilancio;
• la finalizzazione dell'accordo di rimodulazione di una porzione significativa dell'indebitamento a medio lungo termine, ad oggi non ancora formalizzato e soggetto all'approvazione dell'istituto garante del debito in questione;
• il realizzarsi delle assunzioni formulate per l'aggiornamento delle previsioni economico- finanziarie utilizzate per la valutazione sia della continuità aziendale che della recuperabilità degli attivi immobilizzati e delle attività per imposte anticipate, con particolare riferimento ai ricavi ed alle marginalità aggiuntive attese dall'ingresso di Go Internet nel Gruppo Tessellis, pur non essendo ad oggi noti piani e intenzioni di tale nuovo azionista;
• la capacità del Gruppo, una volta realizzate le condizioni precedenti, di completare con

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successo la trasformazione del modello di business e di raggiungere nel medio periodo un proprio e autonomo equilibrio economico- finanziario, potendo contare fino a tale momento sul supporto finanziario del nuovo azionista.

Pur in presenza delle incertezze descritte, sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, gli amministratori sono confidenti che le condizioni richiamate si realizzino ed hanno pertanto redatto il bilancio consolidato del Gruppo Go Internet chiuso al 31 dicembre 2023 secondo i principi applicabili alle aziende in funzionamento.

Le suddette incertezze possono impattare la capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, ovvero di far fronte ai propri impegni finanziari.

Quanto sopra descritto evidenzia che il presupposto della continuità aziendale è soggetto a molteplici significative incertezze con potenziali interazioni e possibili effetti cumulati sul bilancio.

A causa degli aspetti descritti nel presente paragrafo non siamo stati in grado in grado di formarci un giudizio sul bilancio consolidato del Gruppo Go Internet.

Impossibilità di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati

Nelle note esplicative "Perdite di valore delle attività (impairment)", "Valutazioni discrezionali e stime contabili significative - (b) riduzione di valore delle attività" e "Verifica circa la presenza di perdite di valore in merito alle attività (c.d. impairment test)", gli amministratori evidenziano che, in assenza di un piano industriale aggiornato, i flussi di cassa utilizzati per l'impairment test al fine di valutare la recuperabilità degli attivi immobilizzati, sono stati estrapolati a partire dal business plan 2023 - 2027 approvato nel giugno 2023, e sono stati incrementati per tenere conto di alcuni effetti attesi dall'entrata nel Gruppo che fa capo al nuovo azionista Tessellis S.p.A., in particolare in termini di un lieve incremento dei ricavi e di un miglioramento della marginalità. Gli amministratori evidenziano inoltre che tale piano rettificato non è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Go Internet, né è noto se e quando il nuovo azionista elaborerà un aggiornamento dell'indirizzo strategico e/o del nuovo business plan del Gruppo. Analogamente, nelle note "Valutazioni discrezionali e stime contabili significative - (d) imposte differite attive" e "13. Imposte differite (attive/passive)" si evidenzia che le stesse previsioni aggiornate sono state utilizzate ai fini della valutazione della continuità aziendale e della recuperabilità delle attività per imposte anticipate.

In assenza di un piano industriale aggiornato e approvato da parte del Consiglio di Amministrazione di Go Internet, di informazioni circa l'eventuale aggiornamento dell'indirizzo strategico e/o del nuovo business plan del Gruppo da parte del nuovo azionista, e di evidenze a supporto delle rettifiche apportate dagli amministratori all'ultimo business plan 2023 - 2027 del Gruppo, e tenuto conto delle molteplici significative incertezze sulla continuità aziendale descritte precedentemente, non siamo stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati per verificare la valutazione degli amministratori circa la recuperabilità degli attivi immobilizzati e delle attività per imposte anticipate.

A causa della rilevanza di tali aspetti non siamo stati in grado di determinare se sarebbero state necessarie rettifiche al valore degli attivi immobilizzati e delle attività per imposte anticipate.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio consolidato

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio consolidato che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

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Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità del Gruppo di continuare ad operare come un'entità in funzionamento e, nella redazione del bilancio consolidato, per l'appropriatezza dell'utilizzo del presupposto della continuità aziendale, nonché per una adeguata informativa in materia. Gli amministratori utilizzano il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio consolidato a meno che abbiano valutato che sussistono le condizioni per la liquidazione della Capogruppo Go Internet S.p.A. o per l'interruzione dell'attività o non abbiano alternative realistiche a tali scelte.

Il collegio sindacale ha la responsabilità della vigilanza, nei termini previsti dalla legge, sul processo di predisposizione dell'informativa finanziaria del Gruppo.

Responsabilità della società di revisione per la revisione contabile del bilancio consolidato

• nostra la responsabilità di svolgere la revisione contabile in conformità ai principi di revisione internazionali (ISA Italia) e di emettere la relazione di revisione. Tuttavia, a causa di quanto descritto nella sezione Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio della presente relazione, non siamo stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio sul bilancio consolidato.

Siamo indipendenti rispetto alla Go Internet S.p.A. in conformità alle norme e ai principi in materia di etica e di indipendenza applicabili nell'ordinamento italiano alla revisione contabile del bilancio.

Relazione su altre disposizioni di legge e regolamentari

Giudizio ai sensi dell'art. 14, comma 2, lettera e), del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Gli amministratori della Go Internet S.p.A. sono responsabili per la predisposizione della relazione sulla gestione del Gruppo Go Internet al 31 dicembre 2023, inclusa la sua coerenza con il relativo bilancio consolidato e la sua conformità alle norme di legge.

Siamo stati incaricati di svolgere le procedure indicate nel principio di revisione (SA Italia) n. 720B al fine di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio consolidato del Gruppo Go Internet al 31 dicembre 2023 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, nonché di rilasciare una dichiarazione su eventuali errori significativi.

A causa della significatività di quanto descritto nella sezione Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio della Relazione sul bilancio consolidato, non siamo in grado di esprimere un giudizio sulla coerenza della relazione sulla gestione con il bilancio consolidato del Gruppo Go Internet al 31 dicembre 2023 e sulla conformità della stessa alle norme di legge, né di rilasciare la dichiarazione di cui all'art. 14, c. 2, lettera e), del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39, sulla base delle conoscenze e della comprensione dell'impresa e del relativo contesto acquisite nel corso dell'attività di revisione.

Firenze, 13 giugno 2024

EY S.p.A.

Lapo Ercoli

(Revisore Legale)

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Relazione della società di revisione indipendente

ai sensi dell'art. 14 del D. Lgs. 27 gennaio 2010, n. 39

Agli azionisti della

Go Internet S.p.A.

Relazione sulla revisione contabile del bilancio d'esercizio

Dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio

Siamo stati incaricati di svolgere la revisione contabile del bilancio d'esercizio della Go Internet S.p.A. (la "Società"), costituito dalla situazione patrimoniale e finanziaria al 31 dicembre 2023, dal prospetto dell'utile (perdita) e delle altre componenti di conto economico complessivo, dal prospetto della movimentazione del patrimonio netto, dal rendiconto finanziario per l'esercizio chiuso a tale data e dalle note al bilancio che includono le informazioni rilevanti sui principi contabili applicati.

Non esprimiamo un giudizio sul bilancio d'esercizio della Società. A causa della rilevanza di quanto descritto nella sezione Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio della presente relazione, non siamo stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati su cui basare il nostro giudizio sul bilancio d'esercizio.

Elementi alla base della dichiarazione di impossibilità di esprimere un giudizio

Molteplici significative incertezze sulla continuità aziendale

Nel paragrafo delle Note Esplicative "Valutazione degli amministratori circa il presupposto della continuità aziendale" gli amministratori illustrano il percorso avviato dalla Società a partire dal 2020 per la radicale modifica del modello di business, tramite il graduale abbandono del mercato consumer e il riposizionamento sul segmento business, al fine di aumentare la stabilità dei clienti e la marginalità del servizio, e al contempo ridurre in maniera significativa gli investimenti in infrastrutture.

Nonostante il 2023 sia il quarto anno dall'adozione del nuovo modello di business, gli amministratori evidenziano come la Società non abbia ancora raggiunto livelli di ricavi e di marginalità che le consentano di coprire i costi di struttura, gli ammortamenti e gli oneri finanziari, per cui i risultati economici continuano ad essere negativi ed i flussi di cassa insufficienti a far fronte ai fabbisogni in maniera autonoma. Il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2023 evidenzia infatti un patrimonio netto ridotto ad Euro 2.944 migliaia per effetto della perdita dell'esercizio, pari ad Euro 4.059 migliaia, e di quelle degli esercizi precedenti, e un indebitamento finanziario netto pari ad Euro 5.026 migliaia.

La marginalità, in continuità con l'esercizio precedente, mostra lievi segnali di miglioramento a livello di EBITDA, ma rimane nel complesso fortemente negativa, con una significativa perdita netta influenzata dalla flessione dei ricavi consumer, dall'insufficiente livello dei ricavi business, dall'ammortamento e dalle svalutazioni relative agli asset sulla rete LTE/WiMax, e dalle svalutazioni dei crediti inesigibili legate ai clienti consumer, per cui la società continua a registrare significative perdite.

Gli amministratori evidenziano inoltre come, nel corso dell'esercizio, la situazione di tensione finanziaria ha indotto la Società ad avviare le trattative con il principale istituto di credito per la rimodulazione dei finanziamenti in essere. In attesa degli esiti della rinegoziazione, la Società ha da

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Sede Legale: Via Meravigli, 12 - 20123 Milano

Sede Secondaria: Via Lombardia, 31 - 00187 Roma

Capitale Sociale Euro 2.600.000,00 i.v.

Iscritta alla S.O. del Registro delle Imprese presso la CCIAA di Milano Monza Brianza Lodi

Codice fiscale e numero di iscrizione 00434000584 - numero R.E.A. di Milano 606158 - P.IVA 00891231003

Iscritta al Registro Revisori Legali al n. 70945 Pubblicato sulla G.U. Suppl. 13 - IV Serie Speciale del 17/2/1998

A member firm of Ernst & Young Global Limited

prima ottenuto la posticipazione a fine piano della rata da rimborsare a giugno ed in seguito non ha rimborsato la rata in scadenza a dicembre 2023 di un finanziamento con Intesa San Paolo. In conformità alle previsioni contrattuali la Società è decaduta dal beneficio del termine e, coerentemente, il debito è stato interamente riclassificato fra le passività correnti. Analogamente, nel 2024 la Società non ha rimborsato le rate di gennaio e aprile 2024 di un secondo finanziamento con lo stesso istituto di credito. Alla data odierna l'istituto non ha ancora formalmente accordato la rimodulazione dei predetti finanziamenti.

Nel contesto descritto, la Società non ha dunque ancora raggiunto un proprio equilibrio patrimoniale, economico e finanziario, né è previsto che questo venga raggiunto in via autonoma nei prossimi 12- 18 mesi, per cui gli amministratori ritengono che il presupposto fondante della continuità aziendale sia l'Accordo di investimento di Tessellis S.p.A. in Go Internet, a seguito del quale in data 31 maggio 2024 il Gruppo Tessellis ha sottoscritto un aumento di capitale della Società di Euro 3.350 migliaia, diventandone il principale azionista. Pur non essendo ancora noti i piani del nuovo azionista, gli amministratori ritengono che l'ingresso di Go internet nel Gruppo Tessellis consentirà di proseguire nella direzione intrapresa con il vantaggio di maggiori risorse finanziarie e importanti sinergie, entrambe grazie al nuovo socio. È peraltro da ricordare che tale aumento di capitale porta un rafforzamento patrimoniale della Società ma non nuove risorse finanziarie, essendo liberato tramite la rinuncia ad un credito commerciale nei confronti di Go Internet che il Gruppo Tessellis ha precedentemente acquistato da OpNet.

Coerentemente con tali considerazioni, nel valutare la capacità della Società di proseguire la propria attività per un periodo di almeno 12 mesi dall'approvazione del bilancio, gli amministratori (i) in assenza di un piano aggiornato, hanno rivisto le previsioni contenute nel business plan 2023 - 2027 approvato nel giugno 2023, per incorporare alcuni benefici attesi dall'entrata nel Gruppo Tessellis, e

1. hanno elaborato un budget di cassa fino a giugno 2025 che prevede di riuscire a far fronte ai fabbisogni di cassa, assumendo sia che non ci siano restrizioni agli affidamenti o richieste di rimborso anticipato da parte degli istituti di credito o di altri finanziatori o creditori, sia che il nuovo azionista fornisca adeguato sostegno finanziario.

Complessivamente, dunque, gli amministratori riconoscono che il presupposto della continuità aziendale, ossia la capacità della Società e del Gruppo di proseguire la propria attività in un futuro prevedibile e di recuperare le proprie attività e far fronte alle proprie passività, è condizionato da molteplici e significative incertezze che fanno sorgere dubbi significativi sulla continuità aziendale, e che includono il realizzarsi delle seguenti assunzioni che non rientrano nel controllo degli amministratori:

• il mantenimento delle attuali linee di fido bancario e il contestuale ottenimento dal nuovo azionista di maggioranza di risorse finanziarie aggiuntive nel breve periodo, almeno nella misura necessaria ad affrontare le uscite previste dal budget di cassa per i 12 mesi successivi all'approvazione del bilancio;
• la finalizzazione dell'accordo di rimodulazione di una porzione significativa dell'indebitamento a medio lungo termine, ad oggi non ancora formalizzato e soggetto all'approvazione dell'istituto garante del debito in questione;
• il realizzarsi delle assunzioni formulate per l'aggiornamento delle previsioni economico- finanziarie utilizzate per la valutazione sia della continuità aziendale che della recuperabilità degli attivi immobilizzati e delle attività per imposte anticipate, con particolare riferimento ai ricavi ed alle marginalità aggiuntive attese dall'ingresso di Go Internet nel Gruppo Tessellis, pur non essendo ad oggi noti piani e intenzioni di tale nuovo azionista;
• la capacità della Società, una volta realizzate le condizioni precedenti, di completare con successo la trasformazione del modello di business e di raggiungere nel medio periodo un

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proprio e autonomo equilibrio economico- finanziario, potendo contare fino a tale momento sul supporto finanziario del nuovo azionista.

Pur in presenza delle incertezze descritte, sulla base delle informazioni ad oggi disponibili, gli amministratori sono confidenti che le condizioni richiamate si realizzino ed hanno pertanto redatto il bilancio di Go Internet S.p.A. chiuso al 31 dicembre 2023 secondo i principi applicabili alle aziende in funzionamento.

Le suddette incertezze possono impattare la capacità dell'entità di continuare ad operare come un'entità in funzionamento, ovvero di far fronte ai propri impegni finanziari.

Quanto sopra descritto evidenzia che il presupposto della continuità aziendale è soggetto a molteplici significative incertezze con potenziali interazioni e possibili effetti cumulati sul bilancio.

A causa degli aspetti descritti nel presente paragrafo non siamo stati in grado in grado di formarci un giudizio sul bilancio d'esercizio della Società.

Impossibilità di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati

Nelle note esplicative "Perdite di valore delle attività (impairment)", "Valutazioni discrezionali e stime contabili significative - (b) riduzione di valore delle attività" e "Verifica circa la presenza di perdite di valore in merito alle attività (c.d. impairment test)", gli amministratori evidenziano che, in assenza di un piano industriale aggiornato, i flussi di cassa utilizzati per l'impairment test al fine di valutare la recuperabilità degli attivi immobilizzati, sono stati estrapolati a partire dal business plan 2023 - 2027 approvato nel giugno 2023, e sono stati incrementati per tenere conto di alcuni effetti attesi dall'entrata nel Gruppo che fa capo al nuovo azionista Tessellis S.p.A., in particolare in termini di un lieve incremento dei ricavi e di un miglioramento della marginalità. Gli amministratori evidenziano inoltre che tale piano rettificato non è stato oggetto di approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di Go Internet, né è noto se e quando il nuovo azionista elaborerà un aggiornamento dell'indirizzo strategico e/o del nuovo business plan della Società. Analogamente, nelle note "Valutazioni discrezionali e stime contabili significative - (d) imposte differite attive" e "12. Imposte differite (attive/passive)" si evidenzia che le stesse previsioni aggiornate sono state utilizzate ai fini della valutazione della continuità aziendale e della recuperabilità delle attività per imposte anticipate.

In assenza di un piano industriale aggiornato e approvato da parte del Consiglio di Amministrazione di Go Internet, di informazioni circa l'eventuale aggiornamento dell'indirizzo strategico e/o del nuovo business plan della Società da parte del nuovo azionista, e di evidenze a supporto delle rettifiche apportate dagli amministratori all'ultimo business plan 2023 - 2027 della Società, e tenuto conto delle molteplici significative incertezze sulla continuità aziendale descritte precedentemente, non siamo stati in grado di acquisire elementi probativi sufficienti ed appropriati per verificare la valutazione degli amministratori circa la recuperabilità degli attivi immobilizzati e delle attività per imposte anticipate.

A causa della rilevanza di tali aspetti non siamo stati in grado di determinare se sarebbero state necessarie rettifiche al valore degli attivi immobilizzati e delle attività per imposte anticipate.

Responsabilità degli amministratori e del collegio sindacale per il bilancio d'esercizio

Gli amministratori sono responsabili per la redazione del bilancio d'esercizio che fornisca una rappresentazione veritiera e corretta in conformità agli International Financial Reporting Standards adottati dall'Unione Europea e, nei termini previsti dalla legge, per quella parte del controllo interno dagli stessi ritenuta necessaria per consentire la redazione di un bilancio che non contenga errori significativi dovuti a frodi o a comportamenti o eventi non intenzionali.

Gli amministratori sono responsabili per la valutazione della capacità della Società di continuare ad

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