11/05/2023 - FNM S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2023

[X]
Il consiglio di amministrazione approva i risultati al 31 marzo 2023

COMUNICATO STAMPA

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE APPROVA I RISULTATI AL 31 MARZO 2023

  • Ricavi 143,7 milioni di Euro; al 31 marzo 2022 136,6 milioni di Euro (+5,2%; +8,9% su basi omogenee)
  • EBITDA rettificato 46,6 milioni di Euro; al 31 marzo 2022 44,4 milioni di Euro (+5,0%, +8,9% su basi omogenee)
  • Utile Netto Rettificato 15,9 milioni di Euro; al 31 marzo 2022 15,5 milioni di Euro (+2,6%)
  • PFN Rettificata pari a 750,9 milioni di Euro (766,9 milioni di Euro al 31 dicembre 2022)
  • Guidance per il 2023 confermata

Milano, 11 maggio 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di FNM S.p.A. ("FNM" o la "Società"), riunitosi in data odierna sotto la presidenza del Dott. Andrea Angelo Gibelli, ha esaminato ed approvato il Rendiconto Intermedio di Gestione del Gruppo FNM al 31 marzo 2023.

Principali risultati economico-finanziari consolidati

Nei primi tre mesi del 2023 la domanda di mobilità ha confermato il trend di recupero già evidente nel 2022, con un traffico autostradale quasi allineato ai livelli pre-pandemici e una domanda di TPL sia ferroviario sia su gomma crescente, ma ancora inferiore rispetto al 2019.

Nel periodo il Gruppo FNM ha registrato risultati in miglioramento rispetto al primo trimestre dell'anno precedente, pienamente allineati alle aspettative, nonostante il permanere delle incertezze legate all'inflazione e alla dinamica dei prezzi energetici, e malgrado il cambio di perimetro determinato dalla cessione della partecipazione in La Linea S.p.A. ("La Linea") e della partecipazione indirettamente detenuta in Martini Bus S.r.l. ("Martini Bus") a decorrere dal 16 gennaio 2023, oltre che il venir meno del contributo annuale per il car sharing.

La tabella che segue illustra i principali indicatori della performance consolidata nel periodo:

Importi in milioni di Euro

I TRIM 2023

I TRIM 2022

Differenza

Differenza %

Ricavi

143,7

136,6

7,1

5,2%

EBITDA rettificato*

46,6

44,4

2,2

5,0%

EBITDA

46,6

44,4

2,2

5,0%

Risultato operativo

21,2

23,2

(2,0)

-8,6%

Risultato netto rettificato**

15,9

15,5

0,4

2,6%

Risultato netto dell'esercizio di Gruppo

10,2

3,0

7,2

ns

  • Prima di proventi e oneri straordinari
  • Prima del risultato delle società valutate con il metodo del Patrimonio Netto

Nel primo trimestre 2023 i ricavi complessivi si sono attestati a 143,7 milioni di Euro, in aumento di 7,1 milioni di Euro (+5,2%) così composti nelle quattro aree di business:

1

Importi in milioni di Euro

I TRIM. 2023

I TRIM. 2022

Differenza

Diff. %

Ro.S.Co. & Services

20,8

18,8

2,0

10,6%

Infrastruttura ferroviaria

37,1

33,2

3,9

11,7%

Mobilità passeggeri su gomma

25,7

33,5

(7,8)

-23,3%

Autostrade

66,9

60,6

6,3

10,4%

Elisioni intercompany

(6,8)

(9,5)

2,7

-28,4%

Totale ricavi consolidati

143,7

136,6

7,1

5,2%

Escludendo dal totale ricavi e altri proventi i valori di La Linea e Martini Bus e la quota parte del contributo annuale per lo sviluppo del car sharing per il primo trimestre 2022 e per i primi 15 giorni del 2023 di La Linea e Martini Bus, i ricavi sarebbero pari rispettivamente a 143,2 e 131,5 milioni di Euro, con un incremento dell'8,9%.

  • con riferimento a RoSCo & Services, che comprende le attività di locazione di materiale rotabile alle società partecipate operanti nel settore del trasporto pubblico locale ferroviario e del trasporto merci, oltre che i servizi Corporate centralizzati, i ricavi hanno mostrato un incremento di 2,0 milioni di Euro (+10,6%). La variazione è da attribuire a maggiori ricavi sulle flotte TILO entrate a regime nel corso del 2022 (+1,1 milioni di Euro) e ai maggiori ricavi per servizi informatici, principalmente erogati a MISE nell'ambito del contratto di service, oltre che da crescenti rimborsi assicurativi;
  • nell'ambito dell'Infrastruttura ferroviaria (relativa alla gestione della circolazione, alla manutenzione e al potenziamento della rete) i ricavi hanno registrato un aumento di 3,9 milioni di Euro (+11,7%), essenzialmente grazie a ricavi di accesso alla rete in crescita, in ragione del recupero dei più elevati costi per l'energia da trazione, nonché da maggiori recuperi per attività di progettazione e per costi relativi agli interventi alla rete, come previsto dal Contratto di Programma, parzialmente compensati dalla diminuzione dei contributi in conto investimenti per il materiale rotabile finanziato e dei corrispettivi da Contratto di Servizio. Contribuiscono alla crescita dei ricavi anche maggiori corrispettivi da noleggio materiale rotabile (riferiti alla gestione e manutenzione del materiale rotabile concesso in uso da Regione Lombardia a Trenord e gestito da Ferrovienord, +1,4 milioni di Euro), che tengono conto dell'incremento della flotta di Regione Lombardia messa a disposizione di Trenord. Da ultimo, si rilevano nel periodo maggiori ricavi derivanti dalla vendita di rottami metallici;
  • il segmento Mobilità passeggeri su gomma ha registrato ricavi in diminuzione di 7,8 milioni di Euro (- 23,3%), da ricondurre sostanzialmente al deconsolidamento di La Linea e della sua controllata Martini Bus a far data dal 16 gennaio 2023 e al venir meno del contributo pubblico al car sharing, al netto dei quali il segmento evidenzierebbe ricavi in crescita del 2,0% a 25,0 milioni di Euro nel primo trimestre 2023 da 24,5 milioni di Euro nello stesso periodo dell'anno precedente. Nel dettaglio, i ricavi da servizi di trasporto sono diminuiti a 11,4 milioni di Euro rispetto ai 16,6 milioni di Euro nel primo trimestre del 2022 a causa della cessione delle partecipazioni precedentemente menzionata. A condizioni omogenee, i ricavi da servizi di trasporto sarebbero cresciuti a 10,9 milioni di Euro dagli 8,7 milioni di Euro nel periodo comparativo grazie alla ripresa del trasporto passeggeri (17,4 milioni di passeggeri trasportati da FNM Autoservizi e ATV nel primo trimestre 2023, +25,2% e -14,3% verso rispettivamente il primo trimestre 2022 e 2019) e all'incremento delle corse sostitutive. Anche i ricavi da contratti e contributi pubblici sono

2

diminuiti a 13,0 milioni di Euro da 15,1 milioni di Euro nel primo trimestre 2022. I valori includono il contributo, al lordo delle elisioni infragruppo, di La Linea e Martini Bus rispettivamente pari a 0,1 milioni di Euro e 0,4 milioni di Euro e il riconoscimento del contributo per il car sharing nel primo trimestre 2022 pari a 0,5 milioni di Euro. La variazione di 1,3 milioni di Euro a parità di condizioni tiene conto del venir meno dei contributi per servizi aggiuntivi (pari a 2,9 milioni di Euro nel primo trimestre 2022 e assenti nel periodo di rendicontazione), a cui corrispondono minori costi per subaffidamenti per 2,5 milioni di Euro, a fronte dell'aumento del corrispettivo chilometrico già evidenziato nel corso del 2022 e del riconoscimento del credito d'imposta sul costo del metano per 0,5 milioni di Euro, proseguito per tutto il primo trimestre 2023. In entrambi i trimestri non sono state percepite compensazioni per i mancati ricavi da bigliettazione relativi al periodo della pandemia;

  • nell'area di business Autostrade, il primo trimestre 2023 chiude con ricavi in aumento di 6,3 milioni di Euro (+10,4%), prevalentemente grazie alla ripresa dei ricavi per pedaggi (+5,1 milioni di Euro) dovuta al maggior traffico rilevato nel periodo (pari a 697,2 milioni di veicoli-km, +9,9% rispetto allo stesso periodo del 2022, e -1,1% rispetto al primo trimestre 2019) principalmente in ragione della crescita della componente dei veicoli leggeri (+12,9%). I ricavi per pedaggi hanno altresì beneficiato della variazione della percorrenza convenzionale intervenuta dal 1° marzo 2023, in seguito all'apertura al traffico della riqualificata S.P. 46 Rho-Monza. Anche gli altri ricavi sono cresciuti (+1,3 milioni di Euro) per effetto di maggiori introiti per concessioni di aree di servizio, grazie alla ripresa della mobilità ed al rinnovo di alcuni contratti a condizioni economiche più favorevoli per MISE.

I costi operativi sono aumentati di 5,6 milioni di Euro (+10,8%). L'incremento è stato determinato principalmente: dai costi per la manutenzione dell'infrastruttura ferroviaria e autostradale, al netto della movimentazione netta dei fondi, dagli accantonamenti al fondo manutenzione ciclica per l'entrata in esercizio del nuovo materiale rotabile finanziato da Regione Lombardia e dai costi legati all'andamento del traffico autostradale (oneri di esazione e di concessione).

I costi per il personale pari a 39,5 milioni di Euro rimangono sostanzialmente stabili rispetto al primo trimestre 2022 (40,2 milioni di Euro), per l'effetto combinato dei maggiori costi, parzialmente compensato dall'uscita dal perimetro di consolidamento di La Linea e Martini Bus.

In ragione di quanto sopra descritto, il margine operativo lordo rettificato (che in assenza di elementi di reddito operativo non ordinari in entrambi i trimestri coincide con il margine operativo lordo), pari a 46,6 milioni di Euro, è aumentato di 2,2 milioni di Euro (+5,0%) rispetto ai primi tre mesi del 2022 ed è così suddiviso nelle quattro aree di business:

Importi in milioni di Euro

I TRIM. 2023

I TRIM. 2022

Differenza

Diff. %

Ro.S.Co. & Services

12.1

11.0

1.1

10.0%

Infrastruttura ferroviaria

0.9

2.6

(1.7)

-65.4%

Mobilità passeggeri su gomma

1.3

0.7

0.6

85.7%

Autostrade

32.3

30.1

2.2

7.3%

Totale EBITDA rettificato

46.6

44.4

2.2

5.0%

3

Escludendo i valori di La Linea e Martini Bus e la quota parte del contributo annuale per lo sviluppo del car sharing per il primo trimestre 2022 e per i primi 15 giorni del 2023 di La Linea e Martini Bus, l'EBITDA rettificato sarebbe pari a 46,3 milioni di Euro nel primo trimestre 2023 e a 42,5 milioni di Euro nello stesso periodo del 2022, registrando un incremento dell'8,9%.

L'indicatore EBITDA rettificato %, pari a 32,4%, è sostanzialmente in linea rispetto al periodo comparativo.

Gli ammortamenti e le svalutazioni, pari a 25,4 milioni di Euro, aumentano di 4,2 milioni di Euro principalmente per effetto dell'ammortamento relativo all'infrastruttura autostradale a seguito della messa in esercizio della tratta Rho-Monza.

Il risultato operativo complessivo è diminuito dunque di 2,0 milioni di Euro a 21,2 milioni di Euro.

Il risultato complessivo della gestione finanziaria nel primo trimestre 2023 risulta pari a -3,3 milioni di Euro rispetto ai -2,4 milioni di Euro del periodo comparativo 2022, a causa dei maggiori oneri finanziari per l'incremento dei tassi di interesse e del tasso di attualizzazione del fondo di rinnovo infrastruttura autostradale e del fondo manutenzione ciclica materiale rotabile.

Il risultato consolidato prima delle imposte milioni di Euro del periodo comparativo del

  • positivo per 17,9 milioni di Euro, in diminuzione rispetto ai 20,8 2022.

Le imposte sul reddito, pari a 2,0 milioni di Euro, sono diminuite di 3,3 milioni di Euro, in relazione al minor imponibile fiscale e al beneficio fiscale, pari a 1,7 milioni di Euro, derivante dalla risposta ad un interpello di MISE.

L'utile netto consolidato rettificato del Gruppo FNM al 31 marzo 2023, ante risultato delle società collegate valutate ad equity, è pari a 15,9 milioni di Euro, in lieve miglioramento rispetto ai 15,5 milioni di Euro registrati nel primo trimestre 2022.

Il risultato delle società collegate e joint ventures (valutate ad equity) è negativo per 5,9 milioni di Euro in miglioramento rispetto alla perdita di 13,2 milioni di Euro registrata nei primi tre mesi del 2022, a causa della performance negativa di alcune partecipate, tra cui Trenord e Autostrada Pedemontana Lombarda (APL), come descritto più in dettaglio di seguito.

Nel periodo chiuso al 31 marzo 2023, come nel periodo comparativo 2022, non si sono rilevati utili da operazioni discontinue.

Nel primo trimestre 2023 il Gruppo FNM evidenzia un utile netto consolidato complessivo, dopo il risultato delle società valutate ad equity e la quota di pertinenza di terzi, pari a 10,0 milioni di Euro, in aumento di 7,7 milioni di Euro rispetto ai 2,3 milioni di Euro registrati nel periodo comparativo.

In merito alla performance economica di Trenord nel primo trimestre 2023 si rileva quanto segue:

  • i ricavi sono aumentati a 212,1 milioni di Euro da 176,0 milioni di Euro nel primo trimestre 2022, con una crescita di 36,1 milioni di Euro (+20,5%). La variazione è imputabile principalmente all'incremento dei ricavi da bigliettazione a 86,4 milioni di Euro (+27,1 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo del 2022) grazie alla ripresa della domanda di trasporto ferroviario (+43,7% rispetto al primo trimestre 2022, ma ancora inferiore del 18,3% rispetto al primo trimestre 2019) e, in parte, all'aggiornamento delle

4

tariffe a partire dal 1 settembre 2022 per i titoli di viaggio ordinari e dal 9 gennaio 2023 per il sistema tariffario integrato del Bacino di Mobilità Milano e Monza Brianza (STIBM). Anche i ricavi da Contratto di Servizio sono cresciuti (+7,1 milioni di Euro), grazie all'aumento dei costi passanti (energia di trazione, canone di accesso alla rete e noleggio materiale rotabile). Gli altri ricavi sono invece aumentati di 1,9 milioni di Euro a 11,7 milioni di Euro (+19,4%), per effetto di maggiori prestazioni verso terzi. Non si registrano nel primo trimestre 2023, così come avvenuto nel 2022, ristori per mancati ricavi legati al periodo pandemico;

  • l'EBITDA di Trenord si è attestato a 30,6 milioni di Euro da 10,5 milioni di Euro registrati nel primo trimestre 2022. L'aumento di 20,1 milioni di Euro è riconducibile all'incremento dei ricavi, parzialmente compensato dalla crescita del costo del personale in relazione all'aumento dell'organico (+166 FTE), da sopracitati costi per energia di trazione e accesso rete (+7,0 milioni di Euro) e da provvigioni di vendita, prestazioni di terzi e manutenzioni (+3,0 milioni di Euro);
  • il risultato operativo, seppur in miglioramento, è ancora negativo per 11,7 milioni di Euro (-31,7 milioni di Euro nel trimestre 2022), in presenza di ammortamenti e svalutazioni sostanzialmente stabili;
  • il risultato netto passa da una perdita di 31,4 milioni di Euro nel primo trimestre 2022 ad una perdita di 12,0 milioni di Euro nel primo trimestre 2023, per effetto principalmente del miglioramento della gestione operativa e dell'effetto combinato di maggiori oneri finanziari parzialmente controbilanciati da maggiori imposte anticipate iscritte nel periodo.

La partecipata APL nel primo trimestre 2023 ha conseguito i risultati economici - redatti in conformità alla normativa del Codice civile e dei principi contabili OIC - riportati di seguito:

  • i ricavi incrementano a 11,8 milioni di Euro (+1,0 milioni di Euro rispetto al primo trimestre 2022) grazie alla crescita del traffico a 74,2 milioni di veicoli-km (+10,6% rispetto al primo trimestre 2022 e +13,0% rispetto ai livelli pre-pandemici). Nel periodo non sono stati concessi ad APL incrementi delle tariffe autostradali in quanto collegati alla conclusione dell'iter di approvazione del nuovo Piano Economico
    Finanziario al momento in corso;
  • l'EBITDA aumenta a 5,1 milioni di Euro (+0,4 milioni di Euro rispetto al primo trimestre 2022) grazie all'aumento dei ricavi;
  • il risultato operativo cresce a 3,7 milioni di Euro (+0,4 milioni di Euro), in linea all'andamento dell'EBITDA, a fronte di ammortamenti ed altri accantonamenti complessivamente stabili rispetto al primo trimestre 2022;
  • in risultato netto risulta negativo per 3,8 milioni di Euro, in peggioramento rispetto al risultato registrato nel primo trimestre 2022 (la perdita era pari a 1,5 milioni di Euro) a seguito principalmente dell'aumento degli oneri finanziari (+3,3 milioni di Euro) derivanti dall'effetto dell'applicazione del costo ammortizzato agli oneri accessori al Finanziamento Senior 1 che non saranno capitalizzabili sul valore dell'opera sin tanto che non saranno avviati i lavori.

***

5

Disclaimer

FNM S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 11 maggio 2023 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 11 maggio 2023 16:08:04 UTC.

MoneyController ti propone anche

Condividi