24 maggio 2021 - Il nostro CEO Paolo Luigi Merli è intervenuto oggi sulle colonne di Repubblica 'Affari e Finanza' per illustrare l'accordo appena siglato con TIM e le linee guida del nuovo piano strategico 2021-2025.
Il contratto finalizzato con il Gruppo leader nelle telecomunicazioni in Italia consente a ERG di riconvertire le modalità di vendita dell'energia, in condizioni di mercato 'quasi' regolate, permettendo dunque una stabilizzazione degli introiti.
'Vogliamo che il nostro margine operativo lordo sia in larga parte sostenuto e stabilizzato dalla vendita di energia con questa modalità' ha commentato Merli. ERG si è posta come obiettivo di mercato quello di securizzare i propri ricavi attraverso la finalizzazione di PPA (Power Purchase Agreement) di questo genere, mirando inoltre alla diversificazione geografica e tecnologica degli asset, come testimoniano l'entrata nel mercato delle rinnovabili in Spagna e Svezia e nel fotovoltaico in Francia.
L'intervista è stata anche l'occasione per ricordare come i sempre più stringenti obiettivi di decarbonizzazione imposti dall'Unione Europea necessitino un cambio di passo a livello autorizzativo e una maggiore sensibilizzazione da parte delle Istituzione e della Pubblica Amministrazione nel nostro Paese.
In Sardegna le operazioni di repowering dei i parchi eolici di Nulvi Ploaghe che avrebbero portato a una maggiore produzione di energia con un minore consumo di suolo, sono state bloccate dalla Sovrintendenza Locale per la tutela del paesaggio, nonostante si fosse già trovato un accordo con le realtà locali: 'La modernità deve andare a braccetto con la bellezza, ambiente e innovazione vanno verso le fonti rinnovabili, il sole e il vento sono sempre accettate a livello territoriale, ma perché ciò avvenga deve cambiare la cultura da parte della Pubblica Amministrazione e servono meccanismi di co-partecipazione'.
Il contratto finalizzato con il Gruppo leader nelle telecomunicazioni in Italia consente a ERG di riconvertire le modalità di vendita dell'energia, in condizioni di mercato 'quasi' regolate, permettendo dunque una stabilizzazione degli introiti.
'Vogliamo che il nostro margine operativo lordo sia in larga parte sostenuto e stabilizzato dalla vendita di energia con questa modalità' ha commentato Merli. ERG si è posta come obiettivo di mercato quello di securizzare i propri ricavi attraverso la finalizzazione di PPA (Power Purchase Agreement) di questo genere, mirando inoltre alla diversificazione geografica e tecnologica degli asset, come testimoniano l'entrata nel mercato delle rinnovabili in Spagna e Svezia e nel fotovoltaico in Francia.
L'intervista è stata anche l'occasione per ricordare come i sempre più stringenti obiettivi di decarbonizzazione imposti dall'Unione Europea necessitino un cambio di passo a livello autorizzativo e una maggiore sensibilizzazione da parte delle Istituzione e della Pubblica Amministrazione nel nostro Paese.
In Sardegna le operazioni di repowering dei i parchi eolici di Nulvi Ploaghe che avrebbero portato a una maggiore produzione di energia con un minore consumo di suolo, sono state bloccate dalla Sovrintendenza Locale per la tutela del paesaggio, nonostante si fosse già trovato un accordo con le realtà locali: 'La modernità deve andare a braccetto con la bellezza, ambiente e innovazione vanno verso le fonti rinnovabili, il sole e il vento sono sempre accettate a livello territoriale, ma perché ciò avvenga deve cambiare la cultura da parte della Pubblica Amministrazione e servono meccanismi di co-partecipazione'.
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Disclaimer
ERG S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 24 maggio 2021 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 25 maggio 2021 15:32:03 UTC.