30/09/2020 - EdiliziAcrobatica S.p.A.: Relazione Gestione al bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2020

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Relazione gestione al bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2020

Ediliziacrobatica S.p.A.

Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2020

Stato Patrimoniale Ordinario

ATTIVO

30.06.2020

31.12.2019

A. CREDITI VS SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI

-

-

  1. IMMOBILIZZAZIONI

I. Immobilizzazioni immateriali

1)

Costi di impianto e di ampliamento

2.592.522

2.679.746

2)

Costi di sviluppo

20.109

40.000

3)

Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno

234.499

113.717

4)

Concessioni, licenze, marchi e diritti simili

1.847

2.304

5)

Avviamento

236.684

236.684

6)

Immobilizzazioni in corso e acconti

264.088

237.919

7)

Altre immobilizzazioni immateriali

660.525

605.417

8)

Differenza da consolidamento

-

-

Totale Immobilizzazioni immateriali

4.010.274

3.915.787

II. Immobilizzazioni materiali

1) Terreni e fabbricati

-

-

2) Impianti e macchinari

152.658

150.283

3) Attrezzature industriali e commerciali

425.463

422.623

4) Altri beni

597.283

655.639

5) Immobilizzazioni in corso ed acconti

-

-

6) Immobilizzazioni concesse in locazione finanziaria

-

-

Totale Immobilizzazioni materiali

1.175.404

1.228.545

III. Immobilizzazioni finanziarie

1) Partecipazioni

a) in imprese controllate

-

-

b) in imprese collegate

-

-

c) in imprese controllanti

-

-

d) imprese sottoposte al controllo delle controllanti

-

-

d-bis) altre imprese

-

-

2) Crediti

a) verso imprese controllate

-

-

b) verso imprese collegate

-

-

c) verso controllanti

-

-

d) imprese sottoposte al controllo delle controllanti

-

-

d-bis) altre imprese

-

-

Esigibili entro l'esercizio

-

-

Esigibili oltre l'esercizio successivo

-

-

3) Altri titoli

-

-

4) strumenti finanziari derivati attivi

-

-

Totale Immobilizzazioni finanziarie

-

-

TOTALE IMMOBILIZZAZIONI (B)

5.185.678

5.144.331

C. ATTIVO CIRCOLANTE

I. Rimanenze

1) Materie prime, sussidiarie e di consumo

2.666.765

2.642.854

2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati

-

-

3) Lavori in corso su ordinazione

-

-

4) Prodotti finiti e merci

-

-

5) Acconti

-

-

Totale rimanenze

2.666.765

2.642.854

II. Crediti

1) Verso clienti

14.624.660

13.667.049

2) Verso imprese controllate

-

-

3) Verso imprese collegate

-

-

4) Verso controllanti

-

-

5) Verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

-

-

5-bis) Crediti tributari

3.724.878

3.135.378

5-ter) Imposte anticipate

210.377

211.040

5-quater) Altri

2.384.321

2.031.949

Totale crediti

20.944.236

19.045.416

III. Attivita' finanz. che non costit. immobilizz.

1) Partecipazioni in imprese controllate

-

-

2) Partecipazioni in imprese collegate

-

-

3) Partecipazioni in imprese controllanti

-

-

3-bis) Partecipazioni in imprese sottoposte al controllo delle controllanti

-

-

4) Partecipazioni in altre imprese

-

-

5) strumenti finanziari derivati attivi

-

-

6) Altri titoli

4.149.365

4.105.749

Totale Attività finanz. che non costit. immobilizz.

4.149.365

4.105.749

IV. Disponibilita' liquide

1) Depositi bancari e postali

8.997.838

5.696.160

2) Assegni

-

-

3) Denaro e valori in cassa

17.805

19.606

Totale Disponibilita' liquide

9.015.643

5.715.766

TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE (C)

36.776.009

31.509.785

D. RATEI E RISCONTI ATTIVI

430.764

123.060

TOTALE ATTIVO

42.392.451

36.777.177

PASSIVO

30.06.2020

31.12.2019

A. PATRIMONIO NETTO

I - Capitale

792.424

792.424

II - Riserva da sopraprezzo delle azioni

6.255.986

6.255.986

III - Riserve di rivalutazione

-

-

IV - Riserva legale

154.506

154.506

V - Riserve statutarie

-

-

VI - Altre riserve, distintamente indicate

116

116

VII - Riserva per operazioni di copertura attesi

-

-

VIII - Utili (perdite) portati a nuovo

4.259.622

3.190.216

IX - Utile (perdita) dell'esercizio

21.630

1.093.450

X - Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio

-

-

PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO DEL GRUPPO

11.484.284

11.486.698

Capitale e riserve di terzi

47.068

39.922

UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DI TERZI

-

16.194

7.146

PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO DEL GRUPPO E DI TERZI

11.515.158

11.533.766

B. FONDI PER RISCHI ED ONERI

1)

Fondi per trattamento di quiescenza e simili

-

-

2)

Fondi per imposte, anche differite

24.342

32.145

2 bis) F.do di cons. per rischi ed oneri futuri

-

-

3)

Strumenti finanziari derivati passivi

-

-

4)

Altri

-

519

TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI

24.342

32.664

C. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAV. SUB.

1.432.079

1.126.476

D. DEBITI

1)

Obbligazioni

-

-

Esigibili entro l'esercizio

1.428.600

714.300

Esigibili oltre l'esercizio successivo

3.571.400

4.285.700

2)

Obbligazioni convertibili

-

-

3)

Debiti verso soci per finanziamenti

250

250

4)

Debiti verso banche

-

-

Esigibili entro l'esercizio

6.776.965

6.485.405

Esigibili oltre l'esercizio successivo

5.076.978

843.252

5)

Debiti verso altri finanziatori

522.917

-

Esigibili entro l'esercizio

416.762

55.568

Esigibili oltre l'esercizio successivo

106.155

100.422

6)

Acconti

1.024.317

1.287.242

7)

Debiti verso fornitori

4.320.108

5.375.549

8)

Debiti rappresentati da titoli di credito

-

-

9)

Debiti verso imprese controllate

-

-

10) Debiti verso imprese collegate

-

-

11) Debiti verso controllante

111.882

70.423

11-bis) Debiti verso imprese sottoposte al controllo delle controllanti

-

-

12) Debiti tributari

-

-

Esigibili entro l'esercizio

2.253.039

1.383.212

Esigibili oltre l'esercizio successivo

-

76.004

13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

2.126.392

1.368.972

14) Altri debiti

1.909.412

1.741.697

TOTALE DEBITI

29.122.260

23.787.996

E. RATEI E RISCONTI PASSIVI

298.611

296.275

TOTALE PASSIVO

42.392.451

36.777.177

Conto Economico Ordinario

CONTO ECONOMICO

30.06.2020

30.06.2019

A. VALORE DELLA PRODUZIONE

1)

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

17.593.998

18.098.599

2)

Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti

0

0

3)

Variazione dei lavori in corso su ordinazione

0

110.415

4)

Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni

625.352

1.127.570

5)

Altri ricavi e proventi

a) contributi in conto esercizio

115.886

0

b) altri

350.318

172.096

Totale Altri ricavi e proventi

466.204

172.096

TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A)

18.685.554

19.508.680

B. COSTI DELLA PRODUZIONE

6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci

2.144.910

2.779.272

7) Per servizi

4.618.052

4.012.637

8) Per godimento di beni di terzi

1.318.282

1.233.635

9) Per il personale:

a) salari e stipendi

4.872.540

4.899.255

b) oneri sociali

3.093.948

2.856.003

c) trattamento di fine rapporto

482.801

334.179

d) trattamento di quiescenza e simili

0

0

e) altri costi

626.455

1.289.696

Totale Costi per il personale

9.075.744

9.379.133

10) Ammortamenti e svalutazioni

a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali

766.169

685.778

b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali

156.429

109.760

c) svalutazioni delle immobilizzazioni immateriali e materiali

0

0

d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante

0

150.000

11) Variaz. delle riman. di mat. prime, sussidiarie, di consumo e merci

-23.911

-660.420

12) Accantonamenti per rischi

0

0

13) Altri accantonamenti

0

0

14) Oneri diversi di gestione

185.902

336.464

TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B)

18.241.577

18.026.259

DIFFERENZA TRA VALORE DELLA PRODUZIONE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-

443.977

1.482.421

B)

C. PROVENTI E ONERI FINANZIARI

15) Proventi da partecipazioni

0

0

16) Altri proventi finanziari:

a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni

0

0

b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni

0

0

c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

0

0

d) proventi diversi dai precedenti

- interessi e commissioni da imprese controllate

0

0

- interessi e commissioni da imprese collegate

0

0

- interessi e commissioni da imprese controllanti

0

0

- interessi e commissioni da altri e proventi vari

17.105

9.846

17) Interessi ed altri oneri finanziari

a) verso Imprese controllate

0

0

b) verso Imprese collegate

0

0

c) verso Imprese controllanti

0

0

d) altri

-179.386

-194.545

17-bis) Utili e perdite su cambi

0

0

TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI (C)

-162.281

-184.699

D. RETTIF.DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

18) Rivalutazioni

a) di partecipazioni

0

0

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni

0

0

c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

43.616

11.433

d) di strumenti finanziari derivati

0

0

19) Svalutazioni

a) di partecipazioni

0

0

b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni

0

0

c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni

0

0

d) di strumenti finanziari derivati

0

0

TOTALE RETTIF. DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZ. (D)

43.616

11.433

RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D)

325.312

1.309.155

20) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate

- correnti

424.947

672.460

- differite (anticipate)

-8.358

-27.833

- relative a esercizi precedenti

-96.713

-97.470

21) RISULTATO DELL'ESERCIZIO INCLUSA LA QUOTA DI TERZI

5.436

761.998

UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DI TERZI

-16.194

-14.657

UTILE (PERDITA) DEL GRUPPO

21.630

776.655

Rendiconto Finanziario Ordinario

30.06.2020

31.12.2019

Rendiconto finanziario, metodo indiretto

A) Flussi finanziari derivanti dall'attività operativa (metodo indiretto)

Utile (perdita) dell'esercizio

5.436

1.100.596

Imposte sul reddito

319.876

944.012

Interessi passivi/(attivi)

162.281

363.058

(Dividendi)

(Plusvalenze)/Minusvalenze derivanti dalla cessione di attività

1) Utile (perdita) dell'esercizio prima d'imposte sul reddito, interessi, dividendi e plus/minusvalenze da

cessione

487.593

2.407.666

Rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante

netto

Accantonamenti ai fondi

482.801

971.691

Ammortamenti delle immobilizzazioni

922.598

1.676.452

Svalutazioni per perdite durevoli di valore

Rettifiche di valore di attività e passività finanziarie di strumenti finanziari derivati che non

comportano movimentazione monetarie

Altre rettifiche in aumento/(in diminuzione) per elementi non monetari

(43.616)

(87.232)

Totale rettifiche per elementi non monetari che non hanno avuto contropartita nel capitale circolante

netto

1.361.783

2.560.911

2) Flusso finanziario prima delle variazioni del capitale circolante netto

1.849.376

4.968.577

Variazioni del capitale circolante netto

Decremento/(Incremento) delle rimanenze

(23.911)

(894.308)

Decremento/(Incremento) dei crediti verso clienti

(957.611)

(4.392.727)

Incremento/(Decremento) dei debiti verso fornitori

(1.055.441)

1.343.044

Decremento/(Incremento) dei ratei e risconti attivi

(307.704)

(53.566)

Incremento/(Decremento) dei ratei e risconti passivi

2.336

240.671

Altri decrementi/(Altri Incrementi) del capitale circolante netto

152.874

(1.489.540)

Totale variazioni del capitale circolante netto

(2.189.457)

(5.246.427)

3) Flusso finanziario dopo le variazioni del capitale circolante netto

(340.081)

(277.850)

Altre rettifiche

Interessi incassati/(pagati)

(162.281)

(363.058)

(Imposte sul reddito pagate)

(269.693)

Dividendi incassati

(Utilizzo dei fondi)

(102.186)

Altri incassi/(pagamenti)

Totale altre rettifiche

(264.467)

(632.751)

Flusso finanziario dell'attività operativa (A)

(604.548)

(910.601)

B) Flussi finanziari derivanti dall'attività d'investimento

Immobilizzazioni materiali

(Investimenti)

(860.656)

(698.944)

Disinvestimenti

Immobilizzazioni immateriali

(Investimenti)

(103.288)

(3.607.872)

Disinvestimenti

Immobilizzazioni finanziarie

(Investimenti)

Disinvestimenti

Attività finanziarie non immobilizzate

(Investimenti)

Disinvestimenti

Acquisizione di società controllate al netto delle disponibilità liquide

Cessione di società controllate al netto delle disponibilità liquide

Flusso finanziario dell'attività di investimento (B)

(963.944)

(4.306.816)

C) Flussi finanziari derivanti dall'attività di finanziamento

Mezzi di terzi

Incremento/(Decremento) debiti a breve verso banche

318.800

2.264.925

Accensione finanziamenti

5.752.585

2.220.914

(Rimborso finanziamenti)

(1.179.172)

(2.356.285)

Mezzi propri

Aumento di capitale a pagamento

728.109

(Rimborso di capitale)

Cessione/(Acquisto) di azioni proprie

(Dividendi e acconti su dividendi pagati)

Flusso finanziario dell'attività di finanziamento (C)

4.892.213

2.857.662

Variazioni del perimetro di consolidamento (D)

(23.843)

(364.096)

Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A ± B ± C ± D)

3.299.877

(2.723.850)

Effetto cambi sulle disponibilità liquide

Disponibilità liquide a inizio esercizio

Depositi bancari e postali

5.696.160

8.425.242

Assegni

Danaro e valori in cassa

19.606

14.374

Totale disponibilità liquide a inizio esercizio

5.715.766

8.439.616

Di cui non liberamente utilizzabili

Disponibilità liquide a fine esercizio

Depositi bancari e postali

8.997.838

5.696.160

Assegni

Danaro e valori in cassa

17.805

19.606

Totale disponibilità liquide a fine esercizio

9.015.643

5.715.766

Di cui non liberamente utilizzabili

Nota Illustrativa al Bilancio Consolidato Semestrale al 30/06/2020

Il Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2020 è costituito dallo stato patrimoniale (redatto secondo lo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424-bis, integrati dall'art.2423 ter del Codice Civile), dal conto economico (redatto secondo lo schema previsto dagli artt. 2425 e 2425-bis integrati dall'art.2423 ter del Codice Civile), dal rendiconto finanziario (redatto secondo lo schema previsto dall'artt. 2425-ter) e dalla presente nota illustrativa.

La presente nota illustrativa redatta in conformità ai criteri previsti dal Codice Civile ed ai principi contabili nazionali così come pubblicati dall'Organismo Italiano di Contabilità (OIC) rappresenta in maniera descrittiva le principali grandezze della situazione patrimoniale ed economica al 30 giugno 2020 e ne costituisce pertanto parte integrante.

Trattandosi di un bilancio intermedio relativo al periodo 01/01/2020 - 30/06/2020, la presente nota illustrativa è stata redatta in ossequio alle disposizioni fornite dal Principio Contabile OIC 30 (recante indicazioni in merito alla struttura ed ai contenuti dei bilanci intermedi), con un dettaglio informativo più contenuto e con modalità di rappresentazione più sintetiche.

In considerazione del fatto che i bilanci intermedi devono essere redatti utilizzando le stesse regole sulla formazione del bilancio d'esercizio, nella presente nota il termine "Bilancio" identifica la situazione patrimoniale ed economica al 30

giugno 2020, la quale, pur non rappresentando un vero e proprio bilancio, è stata redatta, come chiarito, seguendo i medesimi criteri di formazione e principi di redazione.

Inoltre, si segnala che nella presente nota illustrativa sono state fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.

Il Bilancio Consolidato Semestrale, così̀come i precedenti bilanci, è stato redatto nel rispetto delle disposizioni del codice civile, seguendo le indicazioni del D.Lgs. 139/2015 che ha recepito in Italia le nuove disposizioni comunitarie in materia, integrate dei principi contabili emanati dall'Organismo Italiano di Contabilità̀(O.I.C.).

Si fa presente che per la sola la rappresentazione dei leasing è stato adottato il principio Ias17.

Il bilancio di Ediliziacrobatica France S.a.S., utilizzato per il consolidamento, è stato modificato o riclassificato, ove necessario, per uniformarlo ai principi contabili di Gruppo, che sono conformi alle vigenti disposizioni di legge.

In osservanza dell'art. 2423 comma 5, la situazione contabile consolidata semestrale è redatta in unità di Euro. Il Bilancio Consolidato Semestrale è stato predisposto nel presupposto della continuità aziendale.

Per quanto riguarda le informazioni relative all'andamento economico e finanziario della Società e ai rapporti ed alle operazioni intervenute con parti correlate si rimanda a quanto riportato nella Relazione sulla Gestione.

PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO

Il bilancio consolidato comprende il bilancio della Ediliziacrobatica S.p.A. (la "Società" o "Capogruppo"), il bilancio delle seguenti società di cui la Capogruppo detiene il controllo:

  • EDAC Biella S.r.l., con sede in Milano, con capitale sociale di 50.000 Euro, partecipata al 100%;
  • EDAC Sicilia S.r.l., con sede in Milano, con capitale sociale di 50.000 Euro, partecipata complessivamente al 100%;
  • EDAC Versilia S.r.l. in liquidazione, con sede in Milano, con capitale sociale di 50.000 Euro, partecipata complessivamente al 85%;
  • EDAC Roma Nord Ovest s.r.l., con sede in Roma, con capitale sociale di 50.000 Euro, partecipata complessivamente al 100%;
  • Granda Edac S.r.l. in liquidazione, con sede in Milano , con capitale sociale di 10.000 Euro , partecipata complessivamente al 100%;
  • EDAC France S.a.s., con sede in Riveslatese, con capitale sociale di 150.000 Euro, partecipata complessivamente al 100%;

I principi di consolidamento utilizzati sono di seguito indicati:

  • I valori contabili delle partecipazioni in EDAC Biella S.r.l., EDAC Sicilia S.r.l., EDAC Versilia S.r.l in liquidazione, Edac Roma Nord Ovest S.r.l., Granda Edac S.r.l. in liquidazione, EdiliziAcrobatica France SaS, sono stati eliminati contro il relativo patrimonio netto a fronte dell'assunzione delle attività e delle passività delle società controllate, secondo il metodo dell'integrazione globale. Le differenze tra il costo delle partecipazioni e le corrispondenti quote di patrimonio netto delle partecipate sono state interamente iscritte nella voce di patrimonio netto denominata "Utili (perdite) a nuovo".
  • Le operazioni che danno origine a partite creditorie e debitorie e di costi e ricavi tra le società consolidate con il metodo dell'integrazione globale, sono state eliminate.
  • Gli utili non ancora realizzati, derivanti da operazioni infragruppo tra le società, inclusi nella valutazione delle immobilizzazioni immateriali e materiali o all'interno della voce Rimanenze, sono stati eliminati.
  • Le quote di patrimonio netto e il risultato di competenza di soci di minoranza sono stati esposti separatamente in un'apposita voce del bilancio.

CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri adottati nella valutazione e nelle rettifiche di valore delle varie categorie di beni sono quelli di cui al disposto

dell'art. 2426 Cod. Civ., interpretati e integrati dai principi contabili, elaborati all'Organismo Italiano di contabilità (OIC)

e, ove mancanti e in quanto non in contrasto con le norme e i principi contabili italiani, da quelli emanati dall'International

Accounting Standard Board (I.A.S.B.), nella prospettiva della continuazione dell'attività, con le ulteriori precisazioni di

cui in seguito.

Essi sono stati applicati secondo prudenza, tenendo conto della funzione economica dell'elemento dell'attivo e del passivo

considerato.

I più significativi criteri adottati nella valutazione delle voci di bilancio consolidato in osservanza dell'art. 2426 c.c. e dei citati principi contabili sono i seguenti:

Immobilizzazioni immateriali-- Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori e dei costi direttamente imputabili al prodotto, e sistematicamente ammortizzate in quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni.

I costi di impianto e di ampliamento ed i costi di ricerca applicata e sviluppo aventi utilità pluriennale sono ammortizzati in quote costanti, sulla base della loro utilità futura stimata, si specifica che costi di start up sono ammortizzati in 3 anni e che per il bilancio semestrale la quota d'ammortamento è stata dimezzata .

Fino a che l'ammortamento non è completato possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l'ammontare dei costi non ammortizzati. I costi sostenuti per la ricerca di base sono addebitati al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenuti.

I costi di sviluppo sono ammortizzati secondo la loro vita utile, nei casi eccezionali in cui non è possibile stimarne attendibilmente la vita utile, essi sono ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni. Fino a che l'ammortamento non è completato possono essere distribuiti dividendi solo se residuano riserve disponibili sufficienti a coprire l'ammontare dei costi non ammortizzati.

I costi di pubblicità e di ricerca sono interamente imputati a costo di periodo nell'esercizio in cui sono sostenuti.

Le migliorie su beni di terzi sono capitalizzate ed iscritte tra le "altre immobilizzazioni immateriali" se non sono separabili dai beni stessi (altrimenti sono iscritte tra le "immobilizzazioni materiali" nella specifica voce di appartenenza), sono ammortizzate in modo sistematico al minore tra il periodo di prevista utilità futura e quello residuo della locazione, tenuto conto dell'eventuale periodo di rinnovo, se dipendente dalla Società.

Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i motivi che avevano giustificato la svalutazione, viene ripristinato il valore originario, nei limiti del valore che l'attività avrebbe avuto ove la rettifica di valore non avesse mai avuto luogo, eccezion fatta per la voce avviamento ed "Oneri pluriennali" di cui al numero 5 dell'art. 2426 del codice civile.

Immobilizzazioni materiali-- Sono iscritte al costo di acquisto o di costruzione interna, al netto degli ammortamenti effettuati nell'esercizio. Nel costo sono compresi gli oneri accessori e i costi diretti e indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene, relativi al periodo di fabbricazione e fino al momento dal quale il bene può essere utilizzato. Le immobilizzazioni materiali possono essere rivalutate solo nei casi in cui leggi speciali lo richiedano o lo permettano.

Le immobilizzazioni sono sistematicamente ammortizzate in ogni esercizio a quote costanti, ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote applicate sono riportate nella sezione relativa alle note di commento dell'attivo. Per le immobilizzazioni entrate in funzione nell'esercizio le aliquote sono ridotte al 50%, ipotizzando che gli acquisti siano omogeneamente distribuiti nell'arco dell'esercizio. Le aliquote applicate sono riportate nella sezione relativa alle note di commento dell'attivo. Per le immobilizzazioni entrate in funzione nell'esercizio le aliquote sono ridotte al 50%, essendo ritenuta rappresentativa della data media annuale di entrata in funzione dei beni.

L'ammortamento è calcolato anche sui cespiti temporaneamente non utilizzati.

Nel caso in cui, indipendentemente dall'ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l'immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata; se in esercizi successivi vengono meno i motivi che avevano

giustificato la svalutazione viene ripristinato il valore originario, nei limiti del valore che l'attività avrebbe avuto ove la rettifica di valore non avesse mai avuto luogo.

I costi di manutenzione e riparazione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo degli stessi.

I costi sostenuti per ampliare, ammodernare o migliorare gli elementi strutturali di un'immobilizzazione materiale sono capitalizzabili se producono un aumento significativo e misurabile della capacità produttiva, sicurezza o vita utile. Se tali costi non producono questi effetti, sono trattati come manutenzione ordinaria e addebitati al conto economico.

Le immobilizzazioni materiali nel momento in cui sono destinate all'alienazione sono riclassificate in un'apposita voce nell'attivo circolante e quindi valutate al minore tra il valore netto contabile e il valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato. I beni destinati alla vendita non sono più oggetto di ammortamento.

Le immobilizzazioni sono ammortizzate in quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.

I beni di valore unitario inferiore a Euro 516 e a rapido utilizzo, sono integralmente spesati nell'esercizio di acquisizione.

Svalutazioni per perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali -- Ad ogni data di riferimento del bilancio il Gruppo valuta l'esistenza di indicatori di potenziali perdite durevoli di valore delle immobilizzazioni materiali e immateriali, compreso l'avviamento. Se sussistono tali indicatori, il valore di dette attività è ridotto al relativo valore recuperabile, inteso come il maggiore tra il valore d'uso, ed il valore equo ovvero "fair value".

La perdita di valore è iscritta se il valore recuperabile è inferiore al valore netto contabile dell'immobilizzazione.

L'eventuale svalutazione per perdita di valore è ripristinata qualora siano venuti meno i motivi della stessa, nei limiti del valore originario al netto degli ammortamenti.

Immobilizzazioni finanziarie- Sono rappresentate da partecipazioni in imprese controllate, collegate e altre, non consolidate con il metodo dell'integrazione globale, da titoli di debito e da crediti iscritti tra le immobilizzazioni qualora destinati ad una permanenza durevole nel patrimonio del Gruppo.

Le partecipazioni in altre società, in cui la percentuale detenuta è inferiore al 30% o in società controllate e collegate non operative, in liquidazione o scarsamente significative nell'ambito del Gruppo, o nel caso in cui le informazioni per l'applicazione del metodo del consolidamento integrale non sono ottenibili tempestivamente o senza spese proporzionate, sono valutate con il metodo del costo. Il valore d'iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto. Il costo viene ridotto, nei casi in cui il pro-quota di patrimonio netto in possesso della Società risulti inferiore al valore di carico della partecipazione iscritta in bilancio, qualora tale condizione rappresenti una perdita durevole di valore; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Le perdite eccedenti il valore di carico delle partecipazioni sono accantonate in un apposito fondo del passivo.

I crediti iscritti fra le immobilizzazioni finanziarie sono esposti al valore di presunto realizzo, determinato, se del caso, rettificando il valore nominale dei crediti in modo da tener conto di tutti i rischi di mancato incasso.

Rimanenze- Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione, ed il valore di presumibile realizzazione desumibile dall'andamento del mercato (art. 2426 numero 9 c.c.). Per costo di acquisto si intende il prezzo effettivo d'acquisto più gli oneri accessori, con esclusione degli oneri finanziari

Crediti-- Il criterio del costo ammortizzato non è applicato quando gli effetti sono irrilevanti, ovvero quando i costi di transazione, le commissioni pagate tra le parti e ogni altra differenza tra valore iniziale e valore a scadenza sono di scarso rilievo oppure se i crediti sono a breve termine (ossia con scadenza inferiore ai 12 mesi).

Il valore dei crediti, come sopra determinato, è rettificato, ove necessario, da un apposito fondo svalutazione, esposto a diretta diminuzione del valore dei crediti stessi, al fine di adeguarli al loro presumibile valore di realizzo.

L'importo della svalutazione è rilevato nel conto economico.

Disponibilità liquide-- Le disponibilità liquide alla chiusura dell'esercizio sono valutate al valore nominale. Le disponibilità denominate in valuta estera sono valutate al cambio di fine esercizio.

Ratei e risconti-- Nella voce ratei e risconti sono state iscritte quote di costi e di ricavi di competenza dell'esercizio, ma esigibili in esercizi successivi e quote di costi e i ricavi sostenuti entro la chiusura dell'esercizio, ma di competenza di esercizi successivi, secondo il principio della competenza temporale.

Fondi rischi ed oneri-- I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio non sono determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono indicati nella nota di commento dei fondi, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. Gli accantonamenti ai fondi rischi e oneri sono iscritti prioritariamente nelle voci di costo di conto economico delle pertinenti classi (B, C o D). Tutte le volte in cui non è attuabile questa correlazione tra la natura dell'accantonamento ed una delle voci alle suddette classi, gli accantonamenti per rischi e oneri sono iscritti alle voci B12 e B13 del conto economico.

Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato-- Nella voce trattamento di fine rapporto è stato iscritto quanto i dipendenti avrebbero diritto a percepire in caso di cessazione del rapporto di lavoro alla data di chiusura del bilancio. Le indennità di anzianità costituenti la suddetta voce, ossia la quota di accantonamento di competenza dell'anno e la rivalutazione annuale del fondo preesistente, sono determinate in conformità alle norme vigenti. Il trattamento di fine rapporto è iscritto nella voce C del passivo ed il relativo accantonamento alla voce B9 del conto economico.

Debiti-- I debiti sono iscritti secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale. Il criterio del costo ammortizzato non è applicato ai debiti qualora i suoi effetti risultino irrilevanti. Gli effetti sono considerati irrilevanti per i debiti a breve termine (ossia con scadenza inferiore ai 12 mesi). Per il criterio del costo ammortizzato vedasi quanto detto con riferimento ai crediti.

I debiti per ferie maturate dai dipendenti e per retribuzioni differite, comprensivi di quanto dovuto agli enti previdenziali, sono stanziati sulla base dell'ammontare che si dovrebbe corrispondere nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro alla data del bilancio.

Operazioni di locazione finanziaria (Leasing)-- Nei bilanci civilistici i beni oggetto di locazione finanziaria da terzi, in conformità alla prassi consolidata seguita in Italia, sono contabilizzati tra i cespiti solamente al momento del riscatto, mentre a conto economico vengono iscritti i canoni di locazione finanziaria, ripartiti linearmente sulla durata del contratto (metodo patrimoniale).

La metodologia finanziaria applicata nell'allegato bilancio consolidato alle operazioni di locazione finanziaria prevede quanto segue:

  • il valore dei cespiti ricevuti in locazione finanziaria è iscritto tra le immobilizzazioni materiali ed ammortizzato sulla stimata vita utile;
  • il debito residuo verso le società di locazione è iscritto tra i debiti verso altri finanziatori;
  • gli interessi maturati ed inclusi nei canoni di competenza dell'esercizio sono iscritti tra gli oneri finanziari, mentre la restante parte dei canoni di competenza dell'esercizio viene eliminata dal conto economico;
  • i risconti attivi per canoni di leasing sono eliminati dallo stato patrimoniale.

Nel prospetto di raccordo tra il patrimonio netto e risultato della Capogruppo e quelli consolidati vengono evidenziati, nell'ambito delle rettifiche di consolidamento, gli effetti di contabilizzazione dei beni ricevuti in leasing da terzi secondo la metodologia finanziaria.

Ricavi -- I ricavi per le prestazioni di servizi sono riconosciuti alla loro ultimazione e/o maturazione. Le transazioni con le entità correlate sono avvenute a normali condizioni di mercato.

Costi-- I costi sono contabilizzati in base al principio di competenza, indipendentemente dalla data di incasso e pagamento, al netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi.

Dividendi-- I dividendi sono contabilizzati nell'esercizio in cui vengono deliberati dall'assemblea dei Soci. I dividendi sono rilevati come proventi finanziari indipendentemente dalla natura delle riserve oggetto di distribuzione.

Proventi e oneri finanziari-- I proventi ed oneri finanziari sono iscritti per competenza. I costi relativi alle operazioni di smobilizzo crediti a qualsiasi titolo (pro-solvendo e pro-soluto) e di qualsiasi natura (commerciali, finanziarie, altro) sono imputati nell'esercizio di competenza.

Imposte sul reddito-- Sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti.

Le imposte differite passive e attive sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle passività determinati secondo i criteri civilistici ed i corrispondenti valori riconosciuti a fini fiscali. La loro valutazione è effettuata tenendo conto della presumibile aliquota fiscale che si prevede la Società sosterrà nell'anno in cui tali differenze concorreranno alla formazione del risultato fiscale, considerando le aliquote in vigore o già emanate alla data di bilancio e vengono appostate rispettivamente nel "fondo imposte differite" iscritto nel passivo tra i fondi rischi e oneri e nella voce "crediti per imposte anticipate" dell'attivo circolante.

Le attività per imposte anticipate sono rilevate per tutte le differenze temporanee deducibili, in rispetto al principio della prudenza, se vi è la ragionevole certezza dell'esistenza negli esercizi in cui le stesse si riverseranno di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare.

Per contro, le imposte differite passive sono rilevate su tutte le differenze temporanee imponibili.

Le imposte differite relative alle riserve in sospensione di imposta non sono rilevate se vi sono scarse probabilità di distribuire tali riserve ai soci.

CRITERI DI CONVERSIONE DELLE POSTE IN VALUTA

Alla data del Bilancio Consolidato Semestrale al 30 giugno 2020 non esistono poste in valuta di natura monetaria o non monetaria ai quali applicare i dettami riguardanti la conversione previsti da gli OIC.

RENDICONTO FINANZIARIO

Il rendiconto finanziario include tutti i flussi finanziari in uscita e in entrata delle disponibilità liquide avvenute nel periodo. Nel rendiconto finanziario i singoli flussi finanziari sono presentati distintamente in una delle seguenti categorie:

a. gestione operativa;

b. attività di investimento;

c. attività di finanziamento.

Le categorie di flussi finanziari sono presentate nella sequenza sopra indicata.

Il flusso finanziario dell'attività operativa è determinato con il metodo indiretto, ovvero rettificando l'utile o la perdita d'esercizio riportato nel conto economico.

La somma algebrica dei flussi finanziari di ciascuna categoria sopraindicata rappresenta la variazione netta (incremento o decremento) delle disponibilità liquide avvenuta nel corso dell'esercizio. La forma di presentazione del rendiconto finanziario è di tipo indiretto.

ALTRE INFORMAZIONI

Deroghe

Si precisa che nell'adozione dei principi contabili per la redazione del bilancio non sono state assunte deroghe ai sensi

del 4° comma dell'art. 2423 Cod. Civ.

Continuità Aziendale

Nella redazione del presente Bilancio Consolidato Semestrale, gli Amministratori hanno ritenuto pienamente sussistente ed adeguato il presupposto della continuità aziendale, per le oggettive e concomitanti ragioni ampiamente illustrate nella Relazione sulla Gestione, cui si fa rimando.

Uso di stime

La redazione del bilancio consolidato e della relativa Nota Illustrativa richiede l'effettuazione di stime e di assunzioni che hanno effetto sul valore delle attività e delle passività iscritte, sull'informativa relativa ad attività e passività potenziali alla data di bilancio e sull'importo dei ricavi e dei costi di periodo.

Le stime sono utilizzate in diverse aree, quali il fondo svalutazione crediti, le rimanenze, gli ammortamenti, i benefici per i dipendenti, le imposte sul reddito, gli altri fondi rischi e la valutazione di eventuali perdite di valore delle immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie (tra cui le partecipazioni).

I risultati effettivi possono differire da quelli stimati a causa dell'incertezza che caratterizza le ipotesi e le condizioni sulle quali le stime sono basate. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente dal Gruppo in base alle migliori conoscenze dell'attività del Gruppo stesso e degli altri fattori ragionevolmente desumibili dalle circostanze attuali. Gli effetti di ogni variazione sono riflessi immediatamente a conto economico.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DELL'ATTIVO

IMMOBILIZZAZIONI

Per le immobilizzazioni (immateriali e materiali) sono stati predisposti appositi prospetti, riportati nelle pagine seguenti, che indicano per ciascuna voce delle due categorie, i costi storici, i precedenti ammortamenti e le precedenti rivalutazioni e svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio, i saldi finali nonché il totale delle rivalutazioni esistenti alla chiusura dell'esercizio.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI

Di seguito, il dettaglio della movimentazione delle voci delle immobilizzazioni immateriali (Tabella 1.1)

Tabella 1.1

Diritti di

brevetto

Concession

Im m obilizza

Altre

Costi di

industriale e

zioni

Totale

Costi di

i, licenze,

Avviam ent

im m obilizza

im pianto e di

diritti di

im m ateriali

im m obilizzazio

sviluppo

m archi e

o

zioni

am pliam ento

utilizzazione

in corso e

ni im m ateriali

diritti sim ili

im m ateriali

delle opere

acconti

dell'ingegno

Valore di inizio esercizio

Costo

3.800.525

278.978

546.471

228.063

236.684

237.919

1.077.337

6.405.977

Rivalutazioni

-

-

-

-

-

-

-

-

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

1.120.779

238.978

432.754

225.759

-

-

471.922

2.490.193

Svalutazioni

-

-

-

-

-

-

-

-

Valore di bilancio

2.679.746

40.000

113.717

2.304

236.684

237.919

605.415

3.915.785

Variazioni nell'esercizio

-

-

-

-

-

-

-

-

Incrementi per acquisizioni

519.698

-

154.498

30.499

-

12.657

143.304

860.656

Riclassifiche (del valore di bilancio)

-

-

-

-

-

13.512

-

13.512

-

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

-

-

-

-

-

-

-

-

Rivalutazioni effettuate nell'esercizio

-

-

-

-

-

-

-

-

Ammortamento dell'esercizio

606.922

19.891

33.716

30.956

-

-

74.684

766.169

Svalutazioni effettuate nell'esercizio

-

-

-

-

-

-

-

-

Altre variazioni

-

-

-

-

-

-

-

-

Totale variazioni

-

87.224

-

19.891

120.782

-

457

-

26.169

55.108

94.487

Valore di fine esercizio

-

-

-

-

-

-

-

-

Costo

4.288.737

278.978

671.170

245.063

236.684

264.088

1.236.264

7.250.783

Rivalutazioni

-

-

-

-

-

-

-

-

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

1.696.215

258.869

466.471

243.216

-

-

575.741

3.240.511

Svalutazioni

-

-

-

-

-

-

-

-

Valore di bilancio

2.592.522

20.109

234.499

1.847

236.684

264.088

660.523

4.010.272

La voce Immobilizzazioni Immateriali presenta un saldo di Euro 4.010.274 (Euro 3.915.787 al 31/12/2019).

La voce "Costi d'impianto e di ampliamento" pari a Euro 2.592.522 (Euro 2.679.746 al 31 dicembre 2019) comprende i costi ad utilità pluriennale relativi alle spese costitutive ed ai costi di start up delle nuove sedi dirette.

L'incremento dell'esercizio pari a Euro 519 migliaia è attribuibile, principalmente, per Euro 490 migliaia ai costi sostenuti nell'ambito delle fasi di progettazione, apertura, avvio e sviluppo delle nuove sedi dirette, in territori nuovi e non limitrofi a sedi dirette già esistenti ed operative. Questi ultimi sono ammortizzati in un periodo di 3 anni (mezza aliquota in considerazione del bilancio semestrale) tenuto conto del rapport costi/benefici che il Gruppo ritiene deriverà da tale attività. Si precisa che la Capogruppo già a partire dall'esercizio precedente, in considerazione del modello di business riflesso nei piani di sviluppo e dell'implementazione di analisi maggiormente affinate nell'ambito del controllo di gestione dei costi sostenuti nell'ambito delle aperture delle nuove sedi dirette, si è dotata di una nuova policy (c.d. "Policy di on boarding delle nuove sedi dirette) per l'analisi e la valutazione dei suddetti costi.

In particolare, il Business Plan della Capogruppo evidenzia come vi sia necessità, nella fase di apertura delle nuove sedi dirette e anche nella successiva fase di accrescimento della capacità operativa, di un'intensa attività di sviluppo della rete commerciale, della logistica e del marketing e di corsi di addestramento e formazione, anche nella forma del training on the job.

La recuperabilità di tali costi emerge dal Business Plan della Società al raggiungimento della fase Senior. Inoltre, il management predispone e aggiorna periodicamente dei piani economici dai quali si evincono le prospettive di reddittività del Gruppo e la capacità di recuperare i costi sostenuti nelle fasi di start up e di sviluppo delle nuove sedi dirette.

La voce "Costi di sviluppo" a fine esercizio risulta pari a Euro 20.109 (Euro 40.000 al 31 dicembre 2019) ed è composta da costi di sviluppo legati al lancio del progetto per lo sviluppo della rete dei franchising sul territorio nazionale.

La voce "Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno" per Euro 234.499 (Euro 113.717 al 31 dicembre 2019) fa riferimento ai diritti di utilizzazione del software. L'incremento dell'esercizio è dovuto al progetto App Condominio, progetto in collaborazione con Jakala per geolocalizzazione e studio di redditività della aree e all'implementazione del software gestionale in uso .

La voce "Immobilizzazioni Immateriali in corso e acconti" per Euro 264.088 (Euro 237.919 al 31 dicembre 2019) si compone di costi sostenuti da parte della Capogruppo per la realizzazione e lo sviluppo di nuovi software per l'implementazione dei sistemi informatici atti a migliorare la funzionalità aziendale.

La voce "Altre immobilizzazioni immateriali", pari a Euro 660.523 (Euro 605.417 al 31 dicembre 2019), comprende a fine esercizio le migliorie su beni di terzi e i costi pluriennali per l'emissione dei prestiti obbligazionari. L'incremento dell'esercizio è relativo a Euro 50 migliaia per migliorie su beni di terzi, per Euro 26 migliaia a servizi di logatura e per Euro 20 migliaia ai costi accessori per l'emissione dei prestiti obbligazionari.

Non risultano presenti al 30 giugno 2020 impegni riferibili alle immobilizzazioni immateriali detenute.

IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

Di seguito, il dettaglio della movimentazione delle voci delle immobilizzazioni materiali (Tabella 1.2):

Tabella 1.2

Terreni e

Attrezzature

Altre

Im m obilizzazioni

Totale Im m obilizzazioni

Im pianti e m acchinario

industriali e

im m obilizzazioni

m ateriali in corso

fabbricati

m ateriali

com m erciali

m ate riali

e acconti

Valore di inizio e sercizio

Costo

-

185.320

449.488

1.196.099

-

1.830.906

Rivalutazioni

-

-

-

-

-

-

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

-

35.106

26.864

540.459

-

602.429

Svalutazioni

-

-

-

-

-

-

Valore di bilancio

-

150.284

422.624

655.639

-

1.228.546

Variazioni nell'esercizio

-

-

-

-

-

-

Incrementi per acquisizioni

-

15.639

38.458

52.089

-

106.186

Riclassif iche (del valore di bilancio)

-

-

2.829

-

-

-

-

2.829

Decrementi per alienazioni e dismissioni (del valore di bilancio)

-

-

-

-

-

-

Rivalutazioni eff ettuate nell'esercizio

-

-

-

-

-

-

Ammortamento dell'esercizio

-

10.365

35.618

110.446

-

156.429

Svalutazioni ef fettuate nell'esercizio

-

-

-

-

-

-

Altre variazioni

-

-

-

-

-

-

Totale variazioni

-

2.444

2.840

-

58.356

-

-

53.072

Valore di fine esercizio

-

-

-

-

-

-

Costo

-

198.129

487.946

1.248.188

-

1.934.263

Rivalutazioni

-

-

-

-

-

-

Ammortamenti (Fondo ammortamento)

-

45.471

62.482

650.905

-

758.858

Svalutazioni

-

-

-

-

-

-

Valore di bilancio

-

152.658

425.463

597.283

-

1.175.404

La voce Immobilizzazioni Materiali al netto dei fondi ammortamento ammonta a Euro 1.175.404 (Euro 1.228.545 al 31 dicembre 2019).

La voce Impianti e macchinari ammonta a Euro 152.658 (Euro 150.283al 31 dicembre 2019).

La voce Attrezzature Industriali e Commerciali ammonta a Euro 425.463 (Euro 422.623 al 31 dicembre 2019).

La voce Altri Beni è pari a Euro 597.283 (Euro 655.639 al 31 dicembre 2019. In tale voce troviamo in maggior misura gli arredi ed i mobili inerenti ai point presenti sul territorio nazionale e le migliorie su beni di terzi.

Conformemente a quanto previsto dallo IAS 17, i contratti di leasing finanziario in essere, sono stati riclassificati utilizzando il seguente schema:

  • il costo dei beni locati è stato iscritto fra le immobilizzazioni materiali nella voce "Attrezzature industriali e commerciali" e sistematicamente ammortizzato sulla base della vita utile stimata; in contropartita è stato iscritto un debito finanziario nei confronti del locatore;
  • l'eventuale maxi canone pagato inizialmente viene considerato come un rimborso immediato del finanziamento in linea capitale;
  • i canoni del contratto di leasing sono contabilizzati in modo da separare gli interessi passivi dalla quota capitale, che riduce il debito residuo.

RIMANENZE

Le rimanenze di magazzino sono costituite dai beni che concorrono alla produzione dei servizi forniti dalla società, e più specificamente sono costituite dalle attrezzature di cui ciascuna squadra di operatori su corda deve essere dotata come imbraghi, corde e attrezzature di sicurezza e alle rimanenze di materiali edili, utilizzati per l'esecuzione dei lavori.

Al 30/06/2020 il valore delle rimanenze di magazzino si compone per Euro 494.910 di materiali edili utilizzati per l'esecuzione dei lavori, per Euro 2.171.855 per attrezzature utilizzate dagli operatori su corda.

All'interno della voce consolidato sono stati eliminati gli eventuali utili riguardanti la rivendita Intercompany di imbraghi e dispositivi di protezione per gli operatori su corda.

CREDITI

Crediti verso clienti

I crediti verso clienti al 30 giugno 2020, pari a Euro 14.624.660 (Euro 13.667.049 al 31/12/2019), sono relativi a crediti derivanti da normali operazioni di vendita unicamente verso clienti. Essi sono iscritti al netto di un fondo svalutazione stanziato per adeguarne il valore a quello di presunto realizzo. Il fondo svalutazione crediti dell'esercizio al 30 giugno 2020 è pari a Euro 567.181, immutato rispetto all'esercizio precedente come evidenziato nella tabella di movimentazione sotto riportata.

La svalutazione dei crediti è ritenuta complessivamente congrua, anche in relazione all'andamento del recupero dei crediti attraverso procedimenti legali o grazie a servizi forniti da società terze specializzate nel recupero crediti.

Si segnala che non vi sono crediti di durata residua superiore a 5 anni (art. 2427 co. 1 n. 6 c.c.) e che non viene fornita per la relazione semestrale al 30 giugno 2020 una ripartizione per Area Geografica dei crediti perché la quota maggiormente rilevante del business risulta ancora svolta in Italia.

Si riporta di seguito la movimentazione del fondo svalutazione crediti dal 1 gennaio 2020 al 30 giugno 2020.

Tabella 1.3

31.12.2019

Accantonam e nto

Utilizzi

30.06.2020

Fondo svalutazione crediti

567.181

567.181

Fondo svalutazione crediti tassato

-

-

-

Totale

567.181

-

-

567.181

Crediti Tributari

La voce crediti tributari accoglie gli importi certi, determinati e in alcuni casi stanziati derivanti da crediti per i quali sia sorto un diritto di realizzo tramite rimborso o compensazione.

La voce "Crediti tributari" comprende principalmente i crediti della Capogruppo per ritenute di acconto subite per Euro 2.145.634, il credito di imposta per l'attività di Ricerca e Sviluppo svolta dalla Capogruppo nel corso dell'esercizio 2018 per Euro 801.305, il credito IRES della Capogruppo relativo all'esercizio precedente per Euro 5.546 e il credito per l'attività di formazione 4.0 svolta nel corso dell'esercizio 2018 dalla Capogruppo per Euro 163.386.

I crediti per imposte anticipate pari a Euro 210.377 sono relativi alle differenze temporanee tra l'utile civilistico ed il reddito imponibile fiscale oltre all'effetto derivante dalle scritture di consolidamento; tali crediti sono stati appostati poiché sulla base dei piani pluriennali elaborati dal management della Società esiste la ragionevole certezza che la Società produrrà negli esercizi futuri redditi imponibili sufficienti per il loro recupero.

Nella specifica Tabella 1.4 il dettaglio dei crediti tributari suddivisi per natura.

Tabella 1.4

La voce imposte anticipate, pari a Euro 210.377 (Euro 211.040 al 31/12/2019), comprende le imposte anticipate determinate sulle differenze temporanee tra i valori di attività e passività iscritti in bilancio e i rispettivi valori rilevanti ai fini fiscali.

Altri Crediti

La Voce Altri Crediti il cui totale è pari a Euro 2.384.321 (Euro 2.031.949 migliaia al 31 dicembre 2019) si compone principalmente dei crediti della Capogruppo per depositi cauzionali (Euro 141.352), anticipi a fornitori (Euro 57.747), associante Cine 1 Italia SRL (Euro 600.000), istituti di previdenza e sicurezza sociale (Euro 579.590). di crediti per CIG/inps per eventi Meteo (Euro 645.877).

ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON CONSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI

Alla data del 30 giugno 2020 ammontano a Euro 4.149.365 e sono relative a due investimenti effettuati nel corso degli esercizi precedenti da parte della Capogruppo in prodotti finanziari di capitalizzazione. In particolare, la Capogruppo ha effettuato investimenti nei seguenti strumenti finanziari:

  • "Aviva soluzione valore UBI Edition 2017", il contratto è stato stipulato in data 27 febbraio 2018 per un valore pari a Euro 1.052.291;
  • "Eurovita Valore Private", il contratto è stato stipulato in data 13 dicembre 2018 per un valore pari a Euro 3.097.074;

Gli Amministratori hanno realizzato tali investimenti con una prospettiva di impiego temporaneo di liquidità. Infatti, il primo strumento concedeva un'opzione di riscatto già a decorrere dal 27 febbraio 2019, mentre il secondo strumento avrebbe potuto già essere liquidato entro la fine del 2019.

La valutazione è effettuata al costo di acquisizione rettificato di una rivalutazione, per tener conto del maggior valore di realizzazione al 30 giugno 2020.

DISPONIBILITA' LIQUIDE

La ripartizione di tale voce viene già fornita nello schema di stato patrimoniale.

Si segnala che la disponibilità liquide del Gruppo è pari a Euro 9.015.643 (Euro 5.715.766 al 31/12/2019).

Si segnala che la disponibilità liquida delle varie società del gruppo è distribuita tra la Capogruppo per importo pari a Euro 8.777.151, Edac Biella S.r.l. per Euro 22.616, Edac Versilia S.r.l. in liquidazione per Euro 25.982, Edac Sicilia S.r.l. pari a Euro 177.629., Granda Edac S.r.l. in liquidazione per Euro 9.779, Roma Nord Ovest S.r.l. per Euro 2.487.

RATEI E RISCONTI ATTIVI

La voce "Ratei e Risconti Attivi" ricomprende Risconti Attivi per Euro 430.764 riguardanti la quota di costi sostenuti nel primo semestre 2020 ma di competenza del secondo semestre.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL PASSIVO

PATRIMONIO NETTO

Commentiamo di seguito le principali voci componenti il Patrimonio netto e le relative variazioni.

Capitale Sociale

Il capitale sociale risulta interamente sottoscritto e versato al 30 giugno 2020 ed ammonta a Euro 792.424, rappresentato da n. 7.924.237 azioni ordinarie.

Riserva Legale

La riserva legale pari a Euro 154.506, è pari all'accantonamento del 5% dei risultati conseguiti negli esercizi precedenti che l'assemblea della Capogruppo ha destinato a tale riserva fino al raggiungimento del quinto del capitale sociale come previsto dall'articolo 2430 del Codice Civile.

Riserva sovrapprezzo azioni

La riserva iscritta in bilancio ammonta a Euro 6.255.986.

Utili a nuovo

Tale voce, iscritta per Euro 4.259.622, accoglie i risultati portati a nuovo della società Capogruppo e delle controllate.

Prospetto di riconciliazione tra il Patrimonio netto ed il risultato netto d'esercizio della Ediliziacrobatica S.p.A.

con il patrimonio netto ed il risultato netto del Bilancio Consolidato.

Il confronto tra la composizione del Patrimonio netto indicato nel bilancio della Società Capogruppo al 30 giugno 2020 ed i corrispondenti valori esposti nel Bilancio Consolidato alla stessa data è il seguente.

Prospetto di riconciliazione tra il Patrimonio netto ed il risultato netto d'esercizio della Ediliziacrobatica S.p.A. con il patrimonio netto ed il risultato netto del Bilancio Consolidato. (Tabella 1.5)

Tabella 1.5

EDAC S.p.A.

Bilancio

Consolidato

- Capitale Sociale

792.424

792.424

- Riserva da sopraprezzo delle azioni

6.255.986

6.255.986

- Riserva Legale

154.506

154.506

- Altre riserve, distintamente indicate

116

116

- Risultati a nuovo

4.538.632

4.259.622

- Risultato netto dell'esercizio

382.330

21.630

Totale

12.123.994

11.484.284

Tali differenze sono motivabili come segue (Tabella 1.6):

Tabella 1.6

Patrim onio Netto

Risultato Netto

BILANCIO D'ESERCIZIO EDAC S.p.A.

12.123.994

382.331

-

Consolidamento EDAC Versilia S.r.l.

163.329

-

107.957

-

Consolidamento EDAC Biella S.r.l.

-

162.238

-

61.005

-

Consolidamento EDAC Sicilia S.r.l.

-

7.559

28.912

-

Consolidamento Granda EDAC S.r.l.

-

105.736

-

31.862

- Consolidamento Roma Nord Ovest S.r.l.

-

22.940

-

9.055

-

Consolidamento EDAC France

-

594.550

-

170.059

- IAS 17

-

1.696

-

7.302

- Elisione Fees d'ingresso controllate

28.094

12.920

- Capitalizzazione Costi di Start Up Francia

94.460

-

31.487

- Svalutazione Granda Edac

- Consolidamento CE Granda Edac e Roma Nord Ovest

BILANCIO CONSOLIDATO

11.515.158

5.436

-

Importi attribuibili ad azionisti terzi

30.874

-

16.194

VALORI ATTRIBUIBILI AL GRUPPO

11.484.284

21.630

PATRIMONIO NETTO DI COMPETENZA DI TERZI

Al 30 giugno 2020 il patrimonio netto (capitale e riserve) e il risultato netto di pertinenza di Terzi si riferiscono alla quota di minoranza detenute da soci terzi nelle Società del Gruppo.

Qui un dettaglio della parte di Capitale e di Utile di competenza di Terzi:

Tabella 1.7

30.06.2020

Capitale e riserve di terzi

47.068

Utile (Perdita) d'esercizio di competenza di Terzi

-

16.194

Prospetto di movimentazione delle poste di Patrimonio Netto (Tabella 1.8)

Rise rva

Ris e rve

Varie altre

Utili (perdite)

Utile (pe rdita)

Ris e rva

Totale

Capitale e

Totale PN di

Capitale

s ovrapprezzo

Ris er va legale

ne gativa per

patrim onio

Gruppo e di

statutar ie

ris erve

por tati a nuovo

dell'e s ercizio

rise rve di te rzi

de lle azioni

azioni proprie

ne tto di

terzi

Valor e di inizio e s er cizio

792.424

6.255.986

154.506

116

3.190.216

1.093.450

11.486.698

47.068

11.533.766

De stinazione de l ris ultato dell'e s er cizio

1.093.450

-1.093.450

-

-

pr ecede nte

Attribuzione di dividendi

-

-

Altre destinazioni

-

-

Altre variazioni

-

24.044

-

24.044

-

16.194

-

40.238

Incrementi

-

-

Decrementi

-

-

Riclassifiche

-

-

Risultato d'esercizio

21.630

21.630

21.630

Valor e di fine es e rcizio

792.424

6.255.986

154.506

-

116

4.259.622

21.630

-

11.484.284

30.874

11.515.158

FONDI PER RISCHI ED ONERI

Al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 24.342 (Euro 32.664 al 31 dicembre 2019):

L'accantonamento riflette le quote iscritte a carico dell'esercizio relative alle imposte differite, mentre l'utilizzo rappresenta l'impiego di precedenti accantonamenti per le finalità cui erano destinati.

FONDO TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO

Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato pari ad Euro 1.432.079 (Euro 1.126.476 al 31 dicembre 2019), determinato conformemente a quanto previsto dell'art. 2120 del codice civile, evidenzia le seguenti movimentazioni:

Tabella 1.9

31.12.2019-

30.06.2020

Fondo al 31.12.2019

1.126.476

Accantonamento dell'esercizio

179.464

Erogato

126.139

Fondo al 30.06.2020

1.432.079

DEBITI

L'importo totale dei debiti è collocato nella sezione "passivo" dello Stato patrimoniale alla classe "D" per un importo di Euro 29.122.259 (Euro 23.787.996 al 31 dicembre 2019). La nuova formulazione dell'art. 2426 c.c. prevede che i crediti e i debiti debbano essere rilevati in bilancio secondo il criterio del costo ammortizzato, tenendo conto del fattore temporale (e, per quanto riguarda i crediti, del valore di presumibile realizzo). Da una valutazione sulle voci di debito è risultato irrilevante l'effetto dell'applicazione del costo ammortizzato alle poste di Debito presenti a Bilancio rispetto a una valutazione al valore nominale.

Commentiamo di seguito la composizione delle principali voci che costituiscono tale raggruppamento.

Obbligazioni

Con delibera notarile del 21 settembre 2017, iscritta al Registro delle Imprese di Milano in data 28 settembre 2017, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha approvato l'emissione dei due seguenti prestiti obbligazionari da quotare sul segmento professionale del Mercato ExtraMOT:

  1. prestito obbligazionario denominato "EdiliziAcrobatica S.p.A. 4% 2017 - 2023" costituito da, n. 30 titoli obbligazionari del valore nominale di Euro 100 migliaia cadauno, per un importo nominale di Euro 3.000 migliaia, codice ISIN IT0005283475;
  2. prestito obbligazionario denominato "EdiliziAcrobatica S.p.A. 5% 2017 - 2023", costituito da n. 20 titoli obbligazionari del valore nominale di Euro 100 migliaia cadauno, per un importo nominale complessivo di Euro 2.000 migliaia, codice ISIN T0005283467.

In data 28 settembre 2017, ICCREA BANCA IMPRESA S.p.A., ha sottoscritto tutti i titoli obbligazionari emessi dalla Società.

Debiti verso banche

I debiti verso banche sono così costituiti (Tabella 1.10).

Tabella 1.10

Saldo al

Saldo al

30.06.2020

31.12.2019

Anticipazioni su fatture

4.494.729

4.540.001

Carte di credito

10.266

10.534

Finanziamenti

7.348.948

2.778.121

Totale

11.853.943

7.328.657

Le voci esposte per "anticipazioni su fatture" per Euro 4.494.729 riguardano l'utilizzo degli affidamenti ordinari concessi dai vari Istituti di Credito della Capogruppo. Si segnala che gli utilizzi rientrano ampiamente nei limiti degli affidamenti concessi.

Nel 2020 la Capogruppo ha acceso nuovi finanziamenti per Euro 500.000 con Intesa Sanpaolo, Euro 500.000 con UBI Banca , Euro 750.000 con Banca Carige e Euro 400.000 con Banco BPM.

La Capogruppo ha usufruito delle moratorie per i contratti di finanziamento resi disponibili dal Decreto Liquidità

Qui di seguito la ripartizione dei debiti verso le banche esigibili entro l'esercizio ed esigibili oltre l'esercizio (Tabella 1.11).

Tabella 1.11

Esigibili entro l'esercizio

Saldo al

30.06.2020

6.776.965

Esigibili oltre l'esercizio successivo

5.076.978

Totale

11.853.943

Qui di seguito inserita la ripartizione temporale per i principali finanziamenti con quota entro e oltre l'esercizio (Tabella 1.12):

Tabella 1.12

entro

oltre

l'esercizio

l'esercizio

Mutuo Unicredit

53.401

95.094

Mutuo Intesa

284.272

410.923

Mutuo Deutsche Bank

37.500

-

Mutuo Credem

49.849

126.023

Mutuo Unicredit

308.731

-

Mutuo Credem

-

133.485

MutuoUbi Banca

500.000

-

Mutuo Carige

313.317

436.683

Mutuo Intesa

250.257

249.743

Mutuo Bpm

437.277

3.562.723

Mutuo Roma Nord Ovest

11.241

3.802

Mutuo Roma Nord Ovest

14.206

5.512

Mutuo Granda

11.918

52.990

Debiti verso altri finanziatori

I debiti verso altri finanziatori sono costituiti da un finanziamento per un'automobile aziendale . da contratti di leasing e da un prestito garantito dallo Stato Francese alla Edac France S.a.s. valorizzati nel bilancio consolidato secondo lo IAS

17. La ripartizione delle rate a scadere entro e nei successivi esercizi è la seguente (Tabella 1.13):

Tabella 1.13

30.06.2020

Esigibili entro l'esercizio

416.762

Esigibili oltre l'esercizio successivo

106.155

Totale

509.467

Acconti

La voce "Acconti", pari ad Euro 1.024.317 accoglie gli anticipi ricevuti dai clienti relativi a forniture di beni e servizi non ancora effettuate.

Gli importi più rilevanti sono relativi agli anticipi ricevuti dai clienti della Capogruppo per Euro 964.473

Debiti verso fornitori

I "Debiti verso fornitori" sono relativi ad operazioni di carattere commerciale nei normali termini di pagamento tutte con scadenza entro l'anno.

Debiti Tributari

La voce "Debiti tributari", pari a Euro 2.253.039, è principalmente relativa al debito per le imposte correnti dell'esercizio, al netto degli acconti di competenza dei mesi di giugno e novembre, pari a Euro 896.898 in capo alle società del Gruppo, al debito IVA in capo alle società del Gruppo per Euro 273.852, al debito della Capogruppo per imposte rateizzate o in corso di definizione agevolata per Euro 119.432 e a debiti in capo alle Società del Gruppo per ritenute sui redditi di lavoro dipendenti e autonomi per Euro 380.127

TABELLA 1.14

Saldo al

30.06.2020

Imposte sul reddito e tasse minori

26.346

IVA a debito

482.478

Ritenute fiscali su lavoro dipendente

1.691.972

Ritenuto d'acconto su lavoro autonomo

52.244

Totale

2.253.039

Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale

Tale voce si riferisce ai debiti verso gli istituti di previdenza e sicurezza sociale della Capogruppo per Euro 1.829.353, dalla controllata Edac Versilia S.r.l. per Euro 5.837, dalla controllata Edac Biella S.r.l. per Euro 5.172, dalla controllata Edac Sicilia S.r.l. per Euro 17.354, dalla controllata Granda Edac S.r.l. per Euro 8.735 In particolare, i debiti sono principalmente nei confronti degli istituti di previdenza e casse edili il cui aumento sulla Capogruppo rispetto al periodo precedente è dovuto all'acquisizione dei dipendenti in forze sulle partecipate assunti dal primo Gennaio 2020 in vista del progetto di fusione .

Altri Debiti

La voce "Altri debiti", pari a Euro 1.909.410, è principalmente composta da debiti verso il personale dipendente per le retribuzioni del mese di giugno regolarmente versate nel mese di luglio 2020 per Euro 1.028.354 da debiti verso il personale dipendente per le retribuzioni differite per Euro 464.617 e dai debiti della Capogruppo per Euro 85.000 nei confronti dei Soci per utili da versare e per Euro 90.000 derivanti dalle operazioni di acquisizione delle Società controllate.

La voce si compone delle seguenti voci (Tabella 1.16):

Tabella 1.16

Saldo al

Saldo al

30.06.2020

31.12.2019

Debiti verso il personale

1.511.242

1.415.152

Debiti verso Soci per utili da corrispondere

85.000

85.000

Debiti verso Franchising

75.362

88.942

Altri debiti diversi

237.807

152.603

Totale

1.909.410

1.741.697

Ripartizione geografica dei debiti iscritti in bilancio al 30 giugno 2020

La suddivisione dei debiti per area geografica non viene riportata perché non considerata significativa.

RATEI E RISCONTI PASSIVI

Al 30 giugno 2020 la voce ratei e risconti passivi, pari a Euro 298.611 è rappresentata per Euro 96.997 da ratei per interessi passivi di competenza del primo semestre la restante parte per Euro 200.635 sono risconti passivi registrati a seguito dell'ottenimento dal Mise e dall'Agenzia delle Entrate del nulla osta sulla validità del credito d'imposta per l'IPO maturato sulle spese di consulenza dell'anno di quotazione.

COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO

Introduzione, nota integrativa conto economico

Prima di procedere all'analisi delle singole voci, si rammenta che i commenti sull'andamento generale dei costi e dei ricavi sono esposti, a norma dell'art. 2428, comma 1, del codice civile, nell'ambito della relazione sulla gestione.

VALORE DELLA PRODUZIONE

Ricavi delle vendite e delle prestazioni

I ricavi al 30 giugno 2020 ammontano a Euro 17.593.998 (Euro 18.098.599 al 30/06/2019) con un decremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il decremento di tale voce è dovuto principalmente al Covid 19 che ha comportato un rallentamento dei lavori di edilizia già dai primi giorni di Marzo con fermo totale cantieri dal 23 marzo al 3 maggio 2020 .

La voce A4) "Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni" comprende i costi capitalizzati che hanno generato incrementi di attivo dello stato patrimoniale nella voce "Immobilizzazione in corso e acconti". Per il dettaglio degli incrementi si rimanda al commento della voce "Immobilizzazioni in corso e acconti".

La voce A5) "Altri ricavi e proventi" comprende contributi in conto esercizio iscritti alla voce "Contributi in conto esercizio" per Euro 155.886 e altri ricavi iscritti alla voce "Altri" per Euro 350.315

I contributi in conto esercizio sono iscritti nel bilancio della Capogruppo per Euro 154.167 e sono relativi al contributo riconosciuto dal MISE e dell'Agenzia delle Entrate a fronte dei costi sostenuti nell'ambito della quotazione PMI, e dei Contributi per investimenti pubblicitari

Qui nello specifico dettaglio della voce "Ricavi delle Vendite e delle Prestazioni" suddivisi per tipologia di ricavo (Tabella 1.17):

Tabella 1.17

Saldo al

Saldo al

30.06.2020

30.06.2019

Vendite Servizi

14.838.669

16.773.290

Royalties

587.109

543.984

Ricavi da Distacco Personale Dipendente

240.396

71.065

Vendite materie prime (Franchising)

1.755.824

178.810

Fee Franchising

172.000

430.000

Vendita Altri Servizi

101.450

Totale

17.593.998

18.098.599

Per ulteriori dettagli si rimanda a quanto descritto nella relazione sulla gestione.

COSTI DELLA PRODUZIONE

I costi e gli oneri della classe B del Conto economico, pari a Euro 18.241.577(Euro 18.026.59 al 30 Giugno 2019) , classificati per natura, sono stati indicati al netto di resi, sconti di natura commerciale, abbuoni e premi, mentre gli sconti di natura finanziaria sono stati rilevati nella voce C.16, costituendo proventi finanziari. I costi per acquisto di beni includono anche i costi accessori di acquisto (trasporti, assicurazioni, carico e scarico, ecc.) qualora il fornitore li abbia inclusi nel prezzo di acquisto dei materiali In caso contrario, detti costi sono stati iscritti tra i costi per servizi (voce B.7). Si precisa che l'IVA non recuperabile è stata incorporata nel costo d'acquisto dei beni. Sono stati imputati alle voci B.6, B.7 e B.8 non solo i costi di importo certo risultanti da fatture ricevute dai fornitori, ma anche quelli di importo stimato non ancora documentato, per i quali sono stati effettuati appositi accertamenti

Costi per Materie Prime, Sussidiarie e di consumo

I costi per materie prime, sussidiarie e di consumo ammontano a Euro 2.144.910 (Euro 2.779.272 l'esercizio precedente lo stesso periodo). Tale voce è principalmente composta dai costi di attrezzature e materiali utilizzati dalle squadre operative nel processo produttivo.

Costi per Servizi

I costi per servizi sono esposti per un importo pari a Euro 4.618.052 (Euro 4.012.637 lo stesso periodo dell'esercizio precedente). Tale voce si compone, principalmente dei costi sostenuti dalla Capogruppo, per consulenza commerciale, legale e in tema di sicurezza (Euro 1.039.738), costi per pubblicità e marketing (Euro 312.236) del rimborso spese degli operai, collaboratori e coordinatori (Euro 114.047), costi di manodopera di terzi sui cantieri (Euro 99.451),dei costi di

ricerca e selezione del personale (Euro 91.085), dei costi di smaltimento dei rifiuti (Euro 88.918), costi di carburante e pedaggi (Euro 153.740 ) costi per spese ristoranti, alberghi e spese viaggio (Euro 139.221).

Costi per Godimento di beni di Terzi

Il costo per godimento di beni di Terzi corrisponde a Euro 1.318.282, mentre per lo stesso periodo dell'anno precedente l'ammontare dei costi ricompresi in tale voce era Euro 1.233.635.

In tale voce sono compresi i canoni per l'affitto degli immobili delle sedi operative dirette della Capogruppo per Euro 383.394, i canoni per l'utilizzo delle licenze software per Euro 55.131, i noleggi di autovetture, furgoni, attrezzature e altri accessori per Euro 620.640 migliaia e affitti per sale riunioni e formazione per Euro 4.446.

Rispetto al 30 giugno 2019 il parco mezzi a noleggio della Capogruppo è aumentato di 22 auto, 20 furgoni e 05 scooter con un totale di parco automezzi al 30 giugno 2020 di 151 unità (+42,5% rispetto allo stesso periodo del 2019) .

Costi per il personale

La voce costo per il personale è iscritta nei costi della produzione del conto economico per complessivi Euro 9.075.744 (Euro 9.379.133 nel primo semestre del precedente esercizio). La ripartizione di tali costi è già fornita nello schema di conto economico.

La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, scatti di contingenza, costo delle ferie non godute ed accantonamenti di legge e contratti collettivi.

Si evidenzia, di seguito, il dettaglio relativo al numero del personale dipendente suddiviso per categoria. (Tabella 1.18).

Tabella 1.18

30.06.2020

30.06.2019

Dirigenti/Quadri

13

9

Impiegati

123

92

Operai

427

337

Totale

550

429

In concomitanza dell'emergenza sanitaria per il COVID 19, la Società ha fatto ricorso agli ammortizzatori sociali previsi dalle misure adottate dal Governo , per ridurre e/o sospendere, a seconda dei reparti e delle necessità produttive e organizzative, l'attività lavorativa di tutto il personale dipendente, concentrando la riduzione soprattutto nel bimestre marzo - aprile 2020, nel rispetto dei DPCM emanati nel periodo per la gestione ed il contenimento del contagio.

Ammortamenti e Svalutazioni

La ripartizione nelle quattro sotto voci richieste è già presentata nello schema di conto economico.

Variaz. delle riman. di mat. prime, sussidiarie, di consumo e merci

La variazione delle rimanenze consolidata del Gruppo è pari a Euro 23.911. La voce si compone delle Variazioni dovute all'incremento del Magazzino Edile, dei Tunnel Pedonali e del Kit per operatore nei primi sei mesi dell'anno 2020.

Oneri diversi di Gestione

La voce ha un saldo consolidato di Euro 185.902 (Euro 336.464 lo stesso periodo dell'anno precedente) e si compone per la maggior parte da Euro 97.930 per fattura di test su piattaforma riferiti ad anni precedenti al 2019 e non rilevati , da Euro 50.385 di sopravvenienze passive di varia natura riclassificate in tale voce e Euro 28.263 di spese di rappresentanza.

INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI

Interessi e altri oneri finanziari

In tale voce, pari a Euro 179.386 (Euro 194.545 lo stesso periodo dell'esercizio precedente), sono ricompresi principalmente gli addebiti relativi agli interessi passivi maturati sul prestito obbligazionario e sui finanziamenti iscritti nella voce "debiti verso banche".

Qui il dettaglio delle principali voci di interessi (Tabella 1.19).

Tabella 1.19

Interessi passivi bancari

30.06.2020

32.759

Interessi passivi su prestiti obbligazionari

110.303

Interessi passivi su mutui

20.831

Interessi passivi su finanziam. di terzi

1.107

Altri

14.387

Totale

179.386

RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE

La voce rivalutazioni di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni si compone per Euro 43.616 per la rivalutazione del valore della voce "Altri titoli" iscritta nell'Attivo Circolante.

Tabella 1.20

30.06.2020

da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono

partecipazioni

da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono

partecipazioni

43.616

Totale

43.616

IMPOSTE SUL REDDITO D'ESERCIZIO

Le imposte sul reddito d'esercizio delle Società del Gruppo sono state stimate in virtù del concetto di autonomia del bilancio intermedio previsto dall'OIC 30. Pertanto, il fondo per imposte è stato stimato come se dovessero essere liquidate in base all'utile lordo al 30 giugno 2020.

Le società del Gruppo hanno provveduto allo stanziamento delle imposte d'esercizio sulla base dell'applicazione delle norme tributarie vigenti nel paese di appartenenza. Le imposte di competenza dell'esercizio sono rappresentate dalle imposte correnti, dalle imposte differite e anticipate, relative a componenti di reddito positivi o negativi soggetti rispettivamente a imposizione o deduzione in altri esercizi rispetto a quello di contabilizzazione. Sono state calcolate anche le imposte anticipate/differite connesse alle scritture di consolidamento derivanti dalle elisioni dei margini

infragruppo e al relativo effetto sulle quote di ammortamento consolidate e all'applicazione dello IAS17 ai Contratti di Leasing in essere.

Qui nello specifico un dettaglio delle imposte (Tabella 1.21)

Tabella 1.21

Irap

30.06.2020

171.062

Ires

253.885

Imposte differite e Anticipate

-

8.358

Imposte relative a esercizi Precedenti

-

96.713

Totale

319.876

Impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo Stato Patrimoniale

A seguito delle modifiche apportate agli schemi di bilancio dal D.lgs. 139/2015 dal 2016 non devono essere più indicati i conti d'ordine in calce allo Stato Patrimoniale. Gli eventuali impegni, garanzie e passività potenziali non risultanti dallo Stato Patrimoniale vengono pertanto descritti in questo apposito punto della Relazione.

Informazioni sui patrimoni e i finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Patrimoni destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono patrimoni destinati ad uno specifico affare di cui al n. 20 dell'art. 2427 del codice civile.

Finanziamenti destinati ad uno specifico affare

Si attesta che alla data di chiusura del bilancio non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare di cui al n. 21 dell'art. 2427 del codice civile.

Informazioni sulle operazioni con parti correlate

Nel corso dell'esercizio sono state poste in essere operazioni con parti correlate, qui di seguito una tabella riassuntiva (Tabella 1.22).

Tabella 1.22

Crediti

Ricavi

Debiti

Costi

Edac I-Profile srl

-

-

77.123

11.764

Ediliziacrobatica Italia srl

108.704

-

-

35.000

Arim Holding srl

-

-

-

100.000

Informazioni sugli accordi non risultanti dallo stato patrimoniale

Nel corso dell'esercizio non è stato posto in essere alcun accordo non risultante dallo stato patrimoniale.

EVENTI SUCCESSIVI

Emissione di un bond da 10 milioni di euro

In data 31 luglio 2020 Ediliziacrobatica S.p.A. ha emesso un bond da 10 milioni di euro sottoscritto dalla banca Intesa Sanpaolo.

Il finanziamento è inserito all'interno del Programma Basket Bond di Intesa Sanpaolo in partnership con ELITE per sostenere le PMI italiane più virtuose.

L'emissione del prestito obbligazionario per complessivi Euro 10.000.000,00 rientra nell'ambito di una più ampia operazione denominata "Elite - Intesa Sanpaolo Basket Bond".

I principali termini che regolano il Prestito Obbligazionario, sono:

  • Importo: massimo Euro 10.000.000;
  • Sottoscrittori: le obbligazioni saranno integralmente sottoscritte da Intesa Sanpaolo S.p.A.;
  • Quotazione: le obbligazioni non saranno quotate;
  • Modalità di emissione: le obbligazioni saranno emesse in un'unica tranche;
  • Forma: le obbligazioni saranno emesse in forma dematerializzata e accentrate in regime di dematerializzazione presso Monte Titoli S.p.A.;
  • Prezzo di emissione: il prezzo di emissione sarà pari al 100% del valore nominale delle obbligazioni;
  • Taglio minimo delle Obbligazioni: il taglio minimo di ciascuna obbligazione sarà pari ad euro 100.000. Le obbligazioni saranno suscettibili di circolare esclusivamente tra investitori qualificati, come definiti all'articolo 100 del D.Lgs n. 58/1998 e all'articolo 34-ter, primo comma, lettera b), del regolamento CONSOB n. 11971/1999;
  • Interessi: il tasso di interesse delle obbligazioni sarà un tasso fisso (con cedola semestrale posticipata) e sarà pari al 3,30% (tre virgola trenta per cento) su base annua;
  • Scadenza/durata: la durata del prestito obbligazionario sarà di 7 (sette) anni decorrenti dalla data di emissione;
  • Rimborso: il profilo di rimborso sarà su base amortising, con un periodo di preammortamento di durata pari a 2 (due) anni.

L'emissione del Prestito Obbligazionario è finalizzata allo sviluppo di (i) nuovi mercati attraverso il potenziamento della presenza commerciale, (ii) continuazione e consolidamento del processo di internazionalizzazione, (iii) nuove linee di business anche attraverso operazioni di merger & acquisition di aziende o singoli rami d'azienda, nonché al potenziamento e/o razionalizzazione e/o efficientamento delle aree produttive sia italiane, che estere, al fine di rafforzare la propria presenza sui mercati di riferimento e sviluppare il capitale circolante in relazione alla crescita dei ricavi.

Progetto di fusione delle controllate

In data 26 agosto 2020 l'assemblea straordinaria degli azionisti ha approvato il progetto unitario di fusione per incorporazione in Ediliziacrobatica Spa delle controllate Edac Biella srl, Edac Roma Nord Ovest srl, Edac Sicilia srl, Edac Versilia srl in liquidazione, GRANDAEDAC SRL in liquidazione, delle quali la società detiene la partecipazione del 100%, ad eccezione della società Edac Versilia srl in liquidazione; tutte le controllate hanno oggetto sociale uguale a quello della controllante e l'obiettivo della fusione consiste nel migliorare l'efficienza operativa sia della controllante che delle controllate, ed altresì di realizzare economie nei costi di struttura e nell'utilizzo delle risorse di mezzi e materiali disponibili. La fusione non comporta interruzione nell'attività delle varie società interessate e inoltre l'operazione di fusione è fiscalmente neutra. Poiché le società in liquidazione Edac Versilia srl e GRANDAEDAC srl non hanno ancora iniziato la distribuzione dell'attivo, esse possono partecipare alla fusione. Quanto a Edac Versilia srl in liquidazione, pur trattandosi di incorporazione di una società attualmente non interamente posseduta da EdiliziAcrobatica spa, è tuttavia possibile ricorrere alla cosiddetta procedura semplificata di fusione di società interamente partecipata

ex articolo 2505 Codice Civile, anche se al momento attuale non sussiste il presupposto del possesso dell'intero capitale sociale, essendo sufficiente che il requisito di possesso integrale del capitale della controllata si realizzi prima della stipula dell'atto di fusione.

Il progetto di fusione prevede la retrodatazione degli effetti contabili e fiscali della fusione alla data del 1 gennaio 2020 come consentito dall'articolo 2504 bis del Codice Civile e dal comma 9 dell'articolo 172 del TUIR.

Il progetto di fusione assume come data di riferimento il 31 dicembre 2019, e pertanto la situazione patrimoniale delle società partecipanti sarà quella che risulta del bilancio chiuso al 31.12.2019 , ex art. 2501 quater comma 2 c.c.

Per effetto della incorporazione la controllante procederà all'annullamento delle partecipazioni detenute in ciascuna delle società.

Il Progetto di Fusione è stato iscritto presso la Camera di Commercio di Milano in data 4 settembre 2020.

Distribuzione dividendi e nomina di ARIM Holding Srl come nuovo membro del CdA

In data 26 agosto 2020 l'Assemblea dei Soci di EdiliziAcrobatica S.p.A ha deliberato di destinare l'utile netto dell'esercizio 2019, pari ad euro 1.225.175,00 come segue:

  • Euro 760.726,75 a dividendi da distribuire, pari a Euro 0,096 per azione, al lordo delle ritenute di legge, con data di stacco, in conformità al calendario 2020 AIM Italia, il 31 agosto 2020, data di legittimazione a percepire il dividendo il 1 settembre 2020 e data di pagamento del dividendo il 2 settembre 2020;
  • La restante parte, pari ad Euro 464.448,25, per Euro 3.979 alla riserva legale, che con tale accantonamento raggiunge il limite di legge pari al 20% del capitale sociale, e per Euro 460.469,25 a riserva di utili portati a nuovo.

Nella stessa sede, l'Assemblea, dopo aver preso atto delle dimissioni del consigliere d'amministrazione Riccardo Iovino, ha nominato quale nuovo membro del consiglio d'amministrazione ARIM Holding Srl di cui Riccardo Iovino è amministratore Unico e socio al 76,24%.

Contratto di sponsorizzazione del Torino F.C. per le stagioni 2020-2121-22

In data 14 Settembre 2020 è stato sottoscritto il prolungamento del contratto di sponsorizzazione con il Torino F.C. per le stagioni 2020-212021-22, con la concessione del c.d. "pacchetto back sponsor" della Prima Squadra che consiste, fra l'altro:

  • nell'apposizione del marchio Ediliziacrobatica sul retro della maglia ufficiale di gara utilizzata dalla Prima Squadra per tutta l'attività sportiva ufficiale di carattere nazionale (campionato, Tim Cup e amichevoli)
  • nel il diritto di utilizzare la qualifica di "Back Sponsor" della Prima Squadra (con o senza abbinamento ai Marchi Torino e/o alla fotografia ufficiale della Prima Squadra) e del relativo logotipo nelle sue campagne di comunicazione, pubblicitarie e promozionali, anche presso i propri clienti;

Informazioni sui fatti di rilievo avvenuti dopo il 30 giugno 2020

Con riferimento al punto 22-quater dell'art. 2427 del codice civile, non si segnalano fatti di rilievo successivi alla data del 30/06/2019 che abbiano inciso in maniera rilevante sull'andamento patrimoniale, finanziario ed economico.

Imprese che redigono il bilancio dell'insieme più grande/più piccolo di imprese di cui si fa parte in quanto impresa controllata

Non esistono le fattispecie di cui all'art. 2427, numeri 22-quinquies e sexies del codice civile.

Informazioni relative agli strumenti finanziari derivati ex art- 2427-bis del Codice Civile

Si attesta che non è stato sottoscritto alcun strumento finanziario derivato.

Informazioni ex art. 1, comma 124, della legge 4 agosto 2017 n.124

La legge n. 124/2017 prevede l'obbligo di fornire informazioni relative a sovvenzioni, contributi, incarichi retribuiti e vantaggi economici di qualunque genere ricevuti da pubbliche amministrazioni italiane. A tale proposito, si segnala che nel corso del 2019 EdiliziAcrobatica S.p.A. non ha ricevuto alcuna forma di sovvenzione, contributo, incarico retribuito o altro vantaggio economico da pubbliche amministrazioni italiane. Si precisa che i ricavi: - generati da servizi erogati a soggetti appartenenti alle pubbliche amministrazioni nell'ambito dell'attività caratteristica della società e regolati da contratti a prestazioni corrispettive, nonché - le agevolazioni fiscali accessibili a tutte le imprese che soddisfano determinate condizioni sulla base di criteri generali predeterminati, che peraltro formano oggetto di specifiche dichiarazioni (cfr Documento CNDCEC Marzo 2019) non si considerano rilevanti ai fini degli obblighi informativi previsti dalla legge n. 124/2017. Ai sensi dell'art. 2427 c.c. si segnala, inoltre, che: - non sono stati imputati oneri finanziari ai valori iscritti nell'attivo dello stato patrimoniale;

Genova, 25 settembre 2020

Per Il Consiglio di Amministrazione.

Arim Holding srl

Riccardo Iovino

Disclaimer

EdiliziAcrobatica S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 30 settembre 2020. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 30 settembre 2020 18:05:04 UTC

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