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11/05/2023 - De’Longhi S.p.A.: De' Longhi S.p.A.: risultati del primo trimestre 2023

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De' longhi s.p.a.: risultati del primo trimestre 2023

Treviso, 11 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA

Approvati dal Consiglio di Amministrazione di De' Longhi SpA i risultati consolidati del primo trimestre del 2023:

  • ricavi a € 602,4 milioni, in calo del 18,1% (-18,7% a cambi costanti);
  • Ebitda adjusted1 a € 74,3 milioni, pari al 12,3% dei ricavi (rispetto al 13,6% del trimestre 2022);
  • utile netto2 a € 38,7 milioni, pari al 6,4% dei ricavi (rispetto al 6,9% del trimestre 2022);
  • posizione finanziaria netta positiva per € 317,2 milioni, in miglioramento rispetto sia al dato di fine 2022 (+ € 18,5 milioni) che al dato di fine primo trimestre 2022 (+ € 42,6 milioni).

Nelle parole dell'Amministratore Delegato Fabio de' Longhi:

"Guardando alla partenza di questo 2023, nonostante risultati che sono stati impattati da un contesto macroeconomico non favorevole, con un comportamento di consumatori e distributori improntato alla prudenza, siamo soddisfatti di come il Gruppo sia stato in grado di reagire alle numerose sfide e difficoltà. Ad oggi, il nostro Gruppo può contare su ricavi e margini che restano largamente oltre i livelli pre- pandemici, grazie alla crescita organica, agli investimenti e alle acquisizioni finalizzate in questi anni: i ricavi del trimestre sono oggi del 60% sopra quelli del 2019 (erano di € 376 milioni) e l'Ebitda adjusted è raddoppiato rispetto ai 37 milioni di Euro del 2019.

Sottolineiamo inoltre come la soddisfacente dinamica dei margini del primo trimestre, rispetto al 2022, sia stata resa possibile dal complesso di azioni di efficientamento e contenimento dei costi messe in campo negli ultimi mesi e nonostante le attività di comunicazione e marketing siano proseguite sull'onda del successo della campagna globale sul caffè.

Guardando ai prossimi trimestri, è ragionevole ipotizzare che il raffronto con l'anno passato si farà progressivamente meno sfidante, mantenendo quindi il tasso di crescita su livelli sostenuti rispetto al periodo pre-pandemico.

In questo contesto, quindi, confermiamo la guidance per l'anno che prevede ricavi in leggera flessione rispetto al 2022 ed un Ebitda adjusted nell'intervallo di 370-390 milioni di Euro."

  1. Per "adjusted" si intende al lordo degli oneri/proventi non ricorrenti e del costo figurativo dei piani di stock option.
  2. Nel presente comunicato si fa sempre riferimento all'utile netto di competenza del Gruppo.

1

Treviso, 11 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA

1° trim.

1° trim.

var.

var.%

2023

2022

(Eur milioni)

ricavi

602,4

735,5

-133,1

-18,1%

margine ind. netto

304,4

375,6

-71,2

-19,0%

% dei ricavi

50,5%

51,1%

Ebitda adjusted

74,3

100,1

-25,7

-25,7%

% dei ricavi

12,3%

13,6%

Ebitda

75,5

93,5

-17,9

-19,2%

% dei ricavi

12,5%

12,7%

Ebit

50,1

69,1

-19,0

-27,5%

% dei ricavi

8,3%

9,4%

Utile netto*

38,7

50,6

-11,9

-23,5%

% dei ricavi

6,4%

6,9%

* di competenza del Gruppo

Il primo trimestre del 2023 è stato caratterizzato da una situazione geopolitica e macroeconomica non favorevole e di difficile lettura, in continuità con lo scenario incontrato nella seconda parte del 2022. Inoltre, la partenza dell'anno

  • stata impattata da alcuni fattori già anticipati, che hanno condizionato l'andamento delle vendite in questa fase iniziale.

Nello specifico, segnaliamo tre principali effetti:

  1. un raffronto sfidante con la straordinaria crescita dei primi mesi dei precedenti due anni, (rispettivamente +59% nel 2021 e +5.5% nel 2022 a perimetro costante);
  1. un approccio più cauto di una parte della distribuzione, che ha utilizzato questi mesi per ridurre il livello di scorte (effetto de-stocking);
  1. la scelta strategica del Gruppo di uscire dal mercato del condizionamento portatile negli Stati Uniti, che nel trimestre ha pesato per € 23,4 milioni.

Nonostante la complessità dello scenario, il Gruppo ha proseguito ad investire nelle attività di marketing e comunicazione - in particolare per quel che concerne la campagna globale sul caffè - di innovazione - con il lancio sul mercato nordamericano della macchina premium da "drip coffee" True Brew - e di recupero della marginalità - con un focus sui costi e sulla tenuta dei prezzi.

Riguardo all'andamento della profittabilità, si evidenzia come nel trimestre l'impatto dell'aumento dei costi di produzione sia stato limitato e compensato dalle azioni di efficientamento e contenimento dei costi.

2

Treviso, 11 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA

Nel primo trimestre del 2023 i ricavi sono stati in flessione del 18,1%, attestandosi a € 602,4 milioni.

La componente valutaria (comprensiva della gestione delle coperture) ha contribuito positivamente per 0,6 punti percentuali di crescita dei ricavi.

Come già evidenziato nei mesi passati, l'area europea ha risentito, più di altre aree, degli effetti del conflitto russo-ucraino e dell'indebolimento del potere d'acquisto dei consumatori causato dall'inflazione.

1° trimestre

var. % a

var. %

cambi

2023

EUR milioni

costanti

Europa Sud-Occidentale

215,8

-24,1%

-24,7%

Europa Nord-Orientale

157,3

-7,4%

-7,5%

EUROPA

373,2

-17,9%

-18,3%

MEIA (MiddleEast/India/Africa)

44,3

-25,4%

-28,2%

America

96,0

-27,8%

-30,6%

Asia-Pacific

89,0

0,3%

3,2%

TOTALE RICAVI

602,4

-18,1%

-18,7%

Nel dettaglio:

  • l'area dell'Europa sud-occidentale ha segnato un calo a doppia cifra, con tutti i principali mercati in flessione, confrontandosi con un primo trimestre del 2021 che cresceva ad un ritmo superiore al 60% (a pari perimetro e cambi costanti);
  • il fatturato dell'Europa nord-orientale ha evidenziato un calo ad un tasso mid-to-high single digit, in un contesto di scenario macroeconomico e geopolitico dalla complessa evoluzione;
  • l'area MEIA ha subito una flessione a doppia cifra, confrontandosi con un andamento della crescita negli ultimi due anni in fortissima accelerazione;
  • nell'area America, la perfomance delle vendite è stata condizionata dalla discontinuità relativa all'uscita dal condizionamento mobile, che ha impattato il fatturato per 23,4 milioni di Euro; al netto di tale effetto, segnaliamo un trend di recupero del business della cottura e preparazione cibi, grazie ad una crescita dei prodotti a marchio Nutribullet;
  • infine, la regione Asia Pacific ha realizzato una crescita low single digit a cambi costanti, con un contributo significativo della "greater China", che conferma la sua crescita sostenuta.

3

Treviso, 11 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA

A livello di segmenti di prodotto, il difficile confronto con le straordinarie performance dei trimestri dei due precedenti anni ha determinato una flessione per tutte le macro categorie dell'ambito "consumer", inclusa quella del caffè.

Segnaliamo che la scelta di uscire dal mercato americano dei condizionatori portatili, determinata da motivazioni di protezione della profittabilità media del portafoglio prodotti, ha pesato per complessivi € 23,4 milioni di ricavi, portando tuttavia un beneficio in termini di mix. Non considerando il condizionamento portatile per il mercato USA, il restante perimetro ha mostrato una flessione del 15,4%.

In forte trend positivo, al contrario, è stato il caffè professionale a marchio Eversys, che ha continuato la sua traiettoria di crescita ad un tasso high-double- digit.

Guardando all'evoluzione dei margini operativi, segnaliamo che in generale si sono mantenuti su livelli migliorativi rispetto ai primi trimestri degli anni pre- pandemia (2019 e 2020), grazie anche alle azioni di difesa dei prezzi e al contributo positivo del mix, che hanno controbilanciato l'effetto negativo della flessione dei volumi di vendita e della coda degli aumenti di costo dei passati trimestri, principalmente per quel che riguarda le materie prime:

  • il margine industriale netto si è attestato a € 304,4 milioni, pari al 50,5% dei ricavi (51,1% nel 2022); a fronte di contributi positivi del price-mix e del recupero dei prezzi dei trasporti, è rimasto ancora un residuo effetto negativo da materie prime e inefficienze produttive che dovranno trovare un pieno recupero nei prossimi mesi;
  • l'Ebitda adjusted è stato pari a € 74,3 milioni, ovvero il 12,3% dei ricavi
    (13,6% nel 2022), a valle di investimenti in comunicazione e marketing che, pur restando costanti con il 2022 in percentuale dei ricavi (al 12,1%), sono diminuiti in valore di € 15,7 milioni, attestandosi a € 73,1 milioni;
  • l'Ebitda è stato pari a € 75,5 milioni, ovvero il 12,5% dei ricavi (12,7% nel 2022);
  • il risultato operativo (Ebit) si è attestato a € 50,1 milioni, pari all'8,3% dei ricavi (9,4% nel 2022), dopo ammortamenti in crescita di € 1 milione;
  • infine, l'utile netto di competenza del Gruppo è stato pari a € 38,7 milioni, ovvero il 6,4% dei ricavi (6,9% nel 2022).

EUR milioni

31.03.2023

31.03.2022

variazione

12 mesi

C.C.N. operativo

256,6

334,7

-78,1

Patrimonio Netto

1.682,7

1.632,3

50,4

Posizione Finanziaria Netta

317,2

274,6

42,6

Posizione Bancaria Netta

399,2

356,7

42,5

CCN operativo / Ricavi

8,5%

10,2%

-1,7%

4

Treviso, 11 maggio 2023

COMUNICATO STAMPA

Il Gruppo ha chiuso il primo trimestre del 2023 con una Posizione Finanziaria Netta attiva e in miglioramento rispetto al dato di fine 2022.

La posizione al 31 marzo 2023 ammontava a € 317,2 milioni, in aumento di € 18,5 milioni nel trimestre e di € 42,6 milioni nei 12 mesi.

La Posizione Netta nei confronti di banche ed altri finanziatori al 31.3.2023 era attiva per € 399,2 milioni, in miglioramento di € 9,7 milioni rispetto a fine 2022.

Nel trimestre il Gruppo è stato in grado di generare € 41,4 milioni di cassa dalla gestione corrente e dai movimenti di capitale circolante (rispetto al primo trimestre del 2022 in cui vi era stato un assorbimento di € 103,8 milioni).

A livello di capitale circolante operativo (8,5% dei ricavi 12 mesi rolling), la variazione negativa del magazzino (in crescita dal valore record di 551 milioni di fine 2022, come previsto dal normale ciclo economico-finanziario) è stata più che compensata dalla positiva generazione di cassa della gestione di crediti- debiti commerciali.

Si evidenzia inoltre che la spesa per investimenti ha assorbito nel trimestre € 19,2 milioni, in netto calo rispetto allo scorso anno, in cui era stato contabilizzato l'esborso per l'acquisizione del nuovo stabilimento produttivo in Romania.

EUR milioni

3 mesi 2023

3 mesi 2022

12 mesi rolling (al

31.3)

Flusso di cassa netto

18,5

-150,5

42,6

Dividendi distribuiti

0,0

0,0

-124,5

Flusso da acquisizioni

0,0

0,0

0,0

Free-Cash-Flowprima dei

18,5

-150,5

167,1

dividendi e delle acquisizioni

Il flusso di cassa, prima dei dividendi e delle operazioni di acquisizione ("Free Cash Flow before dividends and M&A") è stato pari a € 18,5 milioni nel trimestre ed € 167,1 milioni nei 12 mesi.

Non si rilevano eventi di rilievo successivi alla chiusura del periodo.

5

Disclaimer

De’Longhi S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 11 maggio 2023 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 11 maggio 2023 11:48:05 UTC.

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