14/03/2019 - De’Longhi S.p.A.: Approvati i risultati al 31 dicembre 2018

COMUNICATO STAMPA

De' Longhi S.p.A.

Risultati consolidati 2018: un anno di solidaperformance, con fatturato, utile efree-cash-flowin crescita.

Il Consiglio di Amministrazione di De' Longhi SpA ha approvato in data odierna i risultati consolidati al 31 dicembre 20181:

• Ricavi a € 2.078,4 milioni, in crescita del 5,4% (+8,4% a livello organico)2;

• Ebitdaadjusted3a € 312,8 milioni, pari al 15,1% dei ricavi; a livello organico il margine è in linea con l'anno precedente (al 15,2%);

• utile netto a € 183,9 milioni, in crescita del 2,3%, e in crescita del 9,9% a € 190,3 milioni in terminiadjusted;

• flussi di cassa prima dei dividendi ("free-cash-flow") pari a € 127 milioni, in crescita rispetto all'anno precedente (€ 54 milioni);

• posizione finanziaria netta attiva per € 228,1 milioni, dopo investimenti nell'anno per € 66,4 milioni e dividendi per € 149,5 milioni.

Il Consiglio di Amministrazione, nell'ottica strategica di privilegiare nuove iniziative di investimento e la crescita esterna, ha proposto la distribuzione di un dividendo di € 0,37 per azione, pari ad un importo totale di € 55,3 milioni e ad un pay-out ratio del 30%.

Alla luce dei positivi risultati dell'anno e in continuità con esso, il management prevede per il 2019 ricavi in crescita organica ad un tassomid single digited un Ebitdaadjustedin miglioramento in valore assoluto.

1I dati qui presentati si riferiscono alle "continuing operations" ovvero ai valori del consolidato di Gruppo determinati con riferimento ad un perimetro di consolidamento che non include la società NPE s.r.l., a seguito dell'atto notarile datato 19.12.2018 con il Gruppo cinese H&T per la cessione della quota di controllo della detta società NPE.

• 2Per "organico" si intende a cambi costanti ed escluso l'effetto derivati.

• 3Per "adjusted" si intende al lordo degli oneri/proventi non ricorrenti, del costo figurativo del piano di stock option e del relativo effetto fiscale.

Sintesi dei risultati

In 2018 the De' Longhi Group achieved the following results:

• Ricaviconsolidati a € 2.078,4 milioni, in crescita del 5,4% (+8,4% in termini organici);

2018

2017

2018

2017

(Eur milioni se non diversamente indicato)

ric avi 2.078,4var % var %organica

2.078,4	1.972,8
5,4%
8,4%

778,1	734,4
5,9%
7,4%

• unmargine industriale nettocresciuto nei dodici mesi del 2,4% a € 990,7 milioni, in parziale flessione in percentuale dei ricavi (dal 49% al 47,7%);

• unEbitdaadjustedin aumento a € 312,8 milioni (da € 309,5 milioni) e in flessione sui ricavi dal 15,7% al 15,1%, ma stabile al 15,2% a livello organico;

• unEbitdadi € 304,5 milioni, sostanziamente in linea con l'esercizio precedente (€ 303,7 milioni);

• un risultato operativo (EBIT) di € 242,9 milioni (da € 245,4 milioni), pari all' 11,7% dei ricavi (dal 12,4%);

• oneri finanziari nettipari a € 19 milioni, in diminuzione di € 11,8 milioni, principalmente per effetto di una positiva gestione cambi e coperture;

• unutile nettodi competenza del Gruppo pari a € 183,9 milioni, in crescita del 2,3%; tuttavia, a livelloadjustedl'utile netto è stato in aumento del 9,9% a € 190,3 milioni.

2018

2017

2018

2017

(Eur milioni se non diversamente indicato)

% dei ricavi

47,7%

Ebitdaadjusted(*)

• % dei ricavi

  312,8	309,5
  15,1%	15,7%

  15,1%

  15,7%19,4% 20,4%

  150,7	150,0
  19,4%	20,4%

  Ebitda

• % dei ricavi

  304,5	303,7
  14,7%	15,4%

  304,514,7%

  15,4%18,9% 20,2%

  147,4	148,5
  18,9%	20,2%

  Ebit

• % dei ricavi

242,911,7%

proventi/(oneri) finanziari netti proventi/(oneri) finanziari non ricorrenti

-19,0	-30,8
0,0	14,6

-5,0	-11,9
0,0	-0,6

Utile netto(di competenza del Gruppo)

% dei ricavi

• unaposizione finanziaria nettaal 31 dicembre positiva per € 228,1 milioni, in contrazione di € 22,5 milioni dall'anno precedente, dopo un esborso per dividendi per totali € 149,5 milioni ed investimenti per € 66,4 milioni;

• un flusso di cassa prima dei dividendi (free cash flow) positivo per € 127 milioni, in crescita rispetto all'anno precedente (€ 54 milioni).

al 31.12.2018	al 31.12.2017
Eur milioni	Eur milioni

posizione finanziaria netta	228,1	250,6
variazione nei 12 mesi	-22,5
posizione bancaria netta	229,0	271,1
variazione nei 12 mesi	-42,1

Relativamente alquarto trimestre:

• i ricavi sono stati in crescita del 5,9% a € 778,1 milioni (+7,4% a livello organico);

• il margine industriale netto è salito a € 373,1 milioni pari al 48% dei ricavi (48,6% a livello organico, sostanzialmente in linea con il 2017);

• l'Ebitdaadjustedsi è attestato a € 150,7 milioni (€ 150 milioni nel 2017), stabile al 20,1% dei ricavi a livello organico.

L'andamento della gestione

il quadro generaleL'esercizio 2018 è stato caratterizzato da una continuità del percorso di crescita già intrapreso nel 2017: il comparto del caffè ha dato una fondamentale spinta all'espansione dei ricavi del Gruppo, accompagnato da una brillante crescita sia dei prodotti delcomfort(riscaldamento e condizionamento portatili) che della pulizia e stiro ("home care").

Nellafood preparation,in un contesto di mercato mondiale in marcata flessione, il Gruppo è stato in grado di mantenere la propria leadership nelle famiglie di prodotto più rilevanti per Kenwood e Braun (lekitchen machinese glihand blender), grazie agli investimenti mirati nell'area della comunicazione emedia, cresciuti di ca. 7 milioni nell'anno.

i mercati

A livello geografico tutte le macro-aree hanno conseguito un'espansione delle vendite, sia nel quarto trimestre che nei dodici mesi.

Il 2018 ha confermato come la strategia di espansione degli ultimi anni abbia prodotto una maggiore diversificazione geografica, portando il mercato nord-americano (Stati Uniti e Canada) ad essere il secondo contributore in termini direvenuesper il Gruppo, dopo la Germania.

Ricavi delle "continuing operations"

EURO milioni	12 mesi 2018 var. %var. % organica	4°trimestre 2018 var. %var. % organica
S outh Wes t E urope North E as t E urope	824,1 552,3 1,7% 2,4% 7,5% 12,4%	303,5 225,1 0,3% 0,8% 5,7% 9,7%
EUROPE	1.376,4 3,9% 6,3%	528,6 2,5% 4,5%
AP A (As ia/P ac ific /Americ as )	566,0 8,7% 13,0%	208,1 12,6% 13,2%
ME IA (MiddleE as t/India/Afric a)	136,0 6,3% 10,9%	41,5 21,3% 19,6%
TOTALE RICAVI	2.078,4 5,4% 8,4%	778,1 5,9% 7,4%

Più in dettaglio:

• l'Europa sud-occidentale

  è cresciuta dell'1,7% e dello 0,3%rispettivamente nei 12 mesi e nel trimestre (2,4% e 0,8% a livello organico), con un rallentamento dell'Italia, della Francia e della penisola iberica, compensate da un'espansione delle vendite di Germania, Austria e Svizzera;

• nell'Europa nord-orientale, la crescita è stata del 7,5% nei 12 mesi e del 5,7% nel quarto trimestre, sostenuta negli ultimi mesi da un miglioramentodouble-digitdi Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia e Ungheria. In generale, quest'area ha scontato un impatto dei cambi marcatamente negativo, al netto del quale la crescita è stata rispettivamente del 12,4% e del 9,7%.

  Segnaliamo in particolare:

  • la ripresa del mercato inglese, che ha arrestato il trend negativo a livello organico (stabile nei 12 mesi, ma in crescita del 6,5% nel quarto trimestre);

  • la buonaperformancedei mercati di Russia, Ucraina e paesi CIS (in crescita a doppia cifra nell'anno, nonostante un ritracciamento nel quarto trimestre) e del Benelux;

  • la continua espansionedouble digitdella Polonia, al terzo posto per dimensione nell'area, ma al primo posto perperformance;

  • in crescita anche l'areaMEIA (Middle East-India-Africa), per il quale segnaliamo un'espansione nel trimestre del 21,3%, grazie al forte recupero di Arabia Saudita ed Emirati; complessivamente, nell'anno, la crescita organica è stata del 10,9%, ridottasi al 6,3% per effetto dell'impatto cambi;

  • infine, indicazioni positive sono giunte anche dall'areaAPA (Asia-Pacific-Americas), cresciuta dell'8,7% nei 12 mesi e del 12,6% nel quarto trimestre. A trainare le vendite nella regione sono stati i Paesi asiatici e l'area Nord-americana, quest'ultima con un'importante espansione a doppia cifra sia nell'anno che nell'ultimo quarto, in contrasto con la debolezza dell'Australia e della Nuova Zelanda, a ragione di una certa saturazione del mercato nei comparti caffè e preparazione dei cibi.

i prodotti

In generale, nel corso del 2018 abbiamo evidenziato una costante e marcata crescita del segmento dellemacchine per il caffè, che oggi contribuisce per il 47% circa al totale del venduto, soprattutto ad opera delle macchine superautomatiche, dei modelli tradizionali e delle macchine Nespresso Lattissima.

Nell'anno il comparto ha avuto un incremento dell' 11,3% (+13,8% organico). Segnaliamo che questa dinamica ha portato ad incrementare per il terzo anno consecutivo lamarket sharee quindi la leadership indiscussa di De' Longhi nel mercato mondiale delle macchine per il caffèconsumer.

Il settore dellapreparazione dei cibi, che vale il 30% dei ricavi, ha chiuso l'anno in lieve flessione rispetto al 2017, sia a livelloreportedche organico, imputabile anche - ma non solo - all'effetto cambi.

A livello organico, registriamo con soddisfazione la crescita moderata dellekitchen machinesdi Kenwood e deglihandblenderdi Braun, ovvero delle due famiglie di prodotto che rappresentano circa il 50% del segmento.

I restanti comparti -pulizia e stiroeclimatizzazionedomestica - hanno contribuito in modo positivo all'espansione dei ricavi nel 2018, con una crescita importante sia nei dodici mesi che nell'ultimo periodo dell'anno. In particolare i prodotti per la cura domestica hanno registrato una progressionedouble digitnel quarto trimestre, grazie al beneficio del lancio dei nuovi sistemi stiranti Braun. Per quanto concerne il comparto delcomfort, l'andamento climatico dell'anno ha rinvigorito le vendite in molte aree geografiche, contribuendo ad una sostenuta crescita sia nel riscaldamento che nel condizionamento portatile.

i margini operativi

L'andamento dei margini operativi è stato condizionato parzialmente dal rialzo dei costi delle materie prime e dagli effetti del peggiormento dello scenario competitivo, le cui tensioni hanno richiesto una politica di decisi interventi a protezione delle quote di mercato. Nello specifico, si sono rese necessarie, soprattutto in alcuni mercati, maggiori attività promozionali e di sostegno delle reti distributive e di vendita, con il primario obiettivo di assicurare un'adeguata visibilità ai nostri prodotti.

Dall'altro lato, la crescita sostenuta e la focalizzazione sulle categorie chiave per il Gruppo, ha permesso alla società di beneficiare di un favorevole mix di prodotto, il cui contributo è stato superiore a quello del 2017.

Ilmargine industriale nettoè incrementato a € 990,7 milioni pari al 47,7% dei ricavi (contro € 967,3 milioni o 49% dei ricavi nel 2017), con un arretramento a cambi costanti dell' 1% dei ricavi rispetto al 2017 (ma stabile nel quarto trimestre).

L'Ebitdaadjustedè aumentato in valore assoluto, da € 309,5 milioni a € 312,8 milioni, flettendo dal 15,7% al 15,1% dei ricavi in conseguenza di un effetto cambi negativo (pari a € -20,3 milioni), ma restando stabile al 15,2% a livello organico. Similmente, nel quarto trimestre, l'Ebitdaadjusteda livello organico è rimasto stabile sul 2017 ad un valore del 20,1% dei ricavi (contro una flessione dal 20,4% al 19,4% a livello nominale).

A valle di ammortamenti in crescita sia nei 12 mesi che nel quarto trimestre, ilrisultato operativo (EBIT)è aumentato a € 242,9 attestandosi al 11,7% dei ricavi nei dodici mesi (€ 130 milioni nel quarto trimestre, pari al 16,7% dei ricavi).