14/04/2022 - Costamp Group S.p.A.: BILANCIO CONSOLIDATO E DI ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2021

Costamp Group S.p.A.

Via Giuseppe Verdi 6, 23844 Sirone (LC)

Capitale sociale € 2.130.272,00 interamente versato

Codice fiscale e numero di iscrizione al Registro Imprese di Lecco 01763310354

RELAZIONE SULLA GESTIONE al 31/12/2021

Signori Azionisti,

la presente Relazione sull'andamento della gestione, predisposta dal Consiglio di Amministrazione, è basata sul Bilancio consolidato di Costamp Group S.p.a. ("Costamp Group") relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, preparato in accordo con gli IAS/IFRS (International Accounting Standards -IAS- e International Financial Reporting Standards -IFRS-) emessi dallo IASB ed adottati dall'Unione Europea alla stessa data.

Prima di entrare nell'ambito della Relazione sulla gestione e dei punti obbligatori è necessaria una premessa che si sostanzia in quanto sotto.

Premessa

Scopo della informativa

Lo scopo della presente informativa preliminare è quello di coprire almeno tre punti essenziali che in quello che possiamo chiamare "ambiente coronavirus" hanno una particolare importanza anche per la ragione che il principio contabile IAS 1, paragrafo 125 richiede, in via generale, che l'impresa esponga l'informativa sulle ipotesi riguardanti il futuro e sulle altre principali cause di incertezza nella stima alla data di chiusura dell'esercizio che presentano un rischio rilevante di dar luogo anche a rettifiche significative dei valori contabili delle attività e passività entro l'esercizio successivo.

Andiamo nel seguito a sviluppare i singoli punti che riteniamo importanti per dare una compiuta informativa al lettore del bilancio. Per dare una opportuna interpretazione del risultato è necessario ricordare il fattore esterno "Coronavirus" e le operazioni straordinarie poste in essere tale situazione:

Coronavirus

Tale situazione alla data di riferimento (31 dicembre 2021) della presente relazione è ancora presente, le strategie di contenimento appaiono diverse e proseguono le attività di distribuzione dei vaccini, e si vede quindi come unica temporanea soluzione il ricorso ad una limitazione della circolazione delle persone e questo ha impedito di avere contatti "fisici" con i clienti siti in altri paesi europei e non.

Questo aspetto ha la sua importanza nella formulazione dei progetti e non sempre lo smart working riesce a supplire in modo adeguato alle assenze in presenza. La società ha sviluppato i piani di contrasto e tutela che già aveva impostato in merito all'aspetto sanitario.

Operazione Straordinaria Alunext Srl

In data 18 dicembre 2020 è stata costituita la società Alunext Srl, attraverso il conferimento da parte di Costamp Group Spa, del proprio ramo aziendale Business Unit Fonderia cui fanno capo molteplici tecnologie HPDC e LPDC nonché la nuova tecnologia Low Pressure Forging (LPF).

In data 29 gennaio 2021, è stata perfezionata l'alleanza industriale dedicata alla produzione di getti in lega d'alluminio tramite la tecnologia Low Pressure Forging (LPF), con la società Streparava S.p.A., player internazionale nella fornitura di componenti e sistemi per powertrain e chassis, attraverso l'acquisizione di Streparava S.p.A. da

Costamp Group S.p.A. del 51% di Alunext S.r.l.

L'operazione permette a Costamp e Streparava di operare congiuntamente attraverso Alunext e in sinergia nel settore della fonderia di getti in alluminio, mettendo a fattor comune gli asset e le capacità tecnologiche di Costamp con il know-how tecnico, industriale e commerciale di Streparava in ambito automotive.

L'iniziativa congiunta si inserisce all'interno della strategia di crescita e investimento di Costamp Group, come elemento differenziale per accelerare l'incremento della redditività e solidità del Gruppo.

L'alleanza industriale si fonda sulla volontà di fornire al mercato nazionale e internazionale un'unica realtà di riferimento attraverso il contributo di due player altamente specializzati nel settore automotive, in grado di integrare la forte competenza industriale nell'ambito fonderia con un'approfondita conoscenza tecnica e un'elevata capacità di

penetrazione commerciale. Tale combinazione potrà garantire, all'ampio bacino di clienti consolidati e potenziali, un servizio chiavi in mano e un know-how specifico in tutti i livelli della filiera di fornitura automotive. Alunext, in particolare, intende inoltre rivolgersi al mercato Premium Cars, integrando sinergicamente le competenze tecniche e tecnologiche di Costamp e di Streparava.

Si evidenzia che il Gruppo non si è privato del reparto stesso considerato che si mantiene un ruolo nella gestione e che sotto l'aspetto logistico tale reparto prosegue la sua attività negli stessi siti immobiliari.

L'operazione ha consentito al Gruppo, oltre che trovare un importante partner tecnico commerciale anche ad avere un importante flusso di cassa pari a 4,5 Ml di Euro che ovviamente si ritiene di utilizzare nell'ambito del core business

(si tratta di una operazione plusvalente e quindi con effetto positivo sul conto economico del 2021).

Operazione Straordinaria Costamp Real Estate S.p.A.

In data 16 giugno 2021 mediante l'operazione di scissione parziale proporzionale della società Costamp Group S.p.A.

si è costituita la società Costamp Real Estate S.p.A., al fine di suddividere le attività operative svolte dal gruppo facente capo a Costamp Group rispetto al compendio immobiliare, apportando tutti gli elementi del proprio patrimonio immobiliare, composto da fabbricati industriali, e le connesse passività, a favore di una società di nuova costituzione.

Per effetto della Scissione, il patrimonio netto contabile di Costamp Group è stato ridotto per l'importo di Euro 7.313.069, interamente a valere sulle riserve, senza alcuna riduzione del capitale sociale.

Le attività trasferite, cui sono riferibili gli impianti fissi, i fabbricati industriali e le imposte anticipate, sono pari a Euro 17.609.206 al netto dei fondi di ammortamento, mentre le passività trasferite, cui sono riferibili ai debiti finanziari legati al compendio immobiliare e alle imposte differite sono pari ad Euro 10.296.137 milioni.

Tale operazione mira ad ottenere un efficientamento della logistica e dei costi a questa relativi. Costamp Group sarà così caratterizzata da una maggiore flessibilità a livello di utilizzo degli impianti produttivi, in quanto potrà più agevolmente valutare come strutturare la produzione, svincolandosi dall'attività di gestione di immobili eventualmente non più utili alla propria attività.

Crisi Russia-Ucraina

La crisi e la conseguente guerra russo-ucraina iniziata a febbraio 2022 e le sanzioni internazionali adottate contro la Russia e la Bielorussia produrranno inevitabilmente effetti anche per le società italiane e per i bilanci 2021, tale situazione rappresenta certamente un caso tipico di evento successivo.

Gli eventi e gli sviluppi della guerra, infatti, faranno avvertire i propri effetti sugli equilibri delle imprese che intrattengono rapporti produttivi, commerciali e finanziari con i Paesi cui sono rivolte.

La guerra, infatti, per i bilanci 2021, rappresenta certamente un caso tipico di evento successivo, che potrebbe avere impatti differenti sullo stesso:

• - gli eventi successivi che hanno effetto sul bilancio;

• - gli eventi successivi che non hanno effetto sul bilancio, ma che vanno segnalati in nota integrativa;

• - gli eventi successivi che hanno effetto sulla continuità aziendale.

Nel caso della crisi russo-ucraina per il bilancio 2021, le tipologie di eventi successivi da tenere in considerazione sono la seconda e la terza.

Infatti, il conflitto in corso, che ha avuto inizio il 20 febbraio 2022, va classificato tra i "fatti successivi che non devono essere recepiti nei valori di bilancio", essendo una situazione sorta successivamente alla data del bilancio e certamente non prevedibile a tale data.

Se la crisi russo-ucraina non ha effetti sulla valutazione delle voci di bilancio, quale fatto successivo di cui dar conto in Nota integrativa e nella Relazione sulla Gestione, altrettanto non può dirsi per la valutazione del presupposto della continuità aziendale, soprattutto per le imprese più esposte ovvero per quelle che presentavano già significative incertezze.

La normativa prevede che se i fatti successivi alla chiusura dell'esercizio generano incertezze significative sulla prospettiva della continuità aziendale, gli amministratori devono tenerne conto nelle proprie valutazioni.

In tale contesto, connotato da queste significative incertezze, anche qualora rimanga ragionevole la prospettiva della continuità aziendale, in Nota integrativa e nella Relazione sulla Gestione "dovranno essere chiaramente fornite le informazioni relative ai fattori di rischio, alle assunzioni effettuate e alle incertezze identificate, nonché ai piani aziendali futuri per far fronte a tali rischi e incertezze.

Il Gruppo ha intrattenuto rapporti commerciali produttivi con la società Reault Russia, verso la quale è esposta per credito parti a € 526.000, ritenendo lo stesso un importante gruppo automobilistico e con le informazioni in nostro possesso si ritiene che il rischio sia legato al solo ritardo di pagamento ma esigibile.

Si evidenzia che il Gruppo nel corso del 2021 ha colto le opportunità di sostegno finanziario proposte dal Governo Italiano usufruendo di finanziamenti garantiti dallo Stato che sono stati erogati mediante diversi Istituti di Credito per un importo totale pari a € 10,0 Ml.

Va precisato che il Gruppo ha deciso di usufruire di questa opportunità al fine di essere pronto per eventuali problematiche legate alla pandemia globale che nel primo semestre del 2021 manifestava ancora gli effetti e per essere pronto a cogliere eventuali opportunità che potessero presentarsi nell'ambito del mercato.

Il gruppo ha colto inoltre questa condizione per migliorare diversi aspetti:

Sono state rese strutturali le procedure aziendali/produttive con inserimento del doppio turno lavorativo. Procedure rese definitive vista la maggiore efficienza nella gestione dei processi di produzione;

E' stato ridisegnato il modello di organizzazione in relazione alla Unit tecnico progettuale con importante miglioramento dell'efficienza;

Nel corso dell'anno è continuato il percorso di integrazione della Business Unit di Sirone, Torino e Correggio, nonché con le società partecipate Modelleria Ara Srl e Pama Srl.

Continua lo sviluppo del sistema di controllo di gestione e dell'attività legata alla legge 231.

Passando ad elencare la parte numerica, nell'esercizio chiuso al 31 dicembre 2021, il gruppo ha registrato ricavi pari a Euro 53.23 milioni con un valore della produzione di Euro 54.52 milioni, rispetto ad analoghi dati, riferiti al precedente esercizio chiuso al 31 dicembre 2020, pari rispettivamente a Euro 47.71 milioni ed Euro 51.27 milioni. Il margine operativo lordo (EBITDA) si attesta a Euro 8.40 milioni, con un'incidenza sul fatturato del 15.40% (Euro 5,49 milioni e incidenza 10.71% al 31 dicembre 2020).

La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2021 è negativa per Euro 18.32, rispetto agli Euro 32.16 del 31 dicembre 2020.

L'anno 2021 è stato caratterizzato dal continuo impegno in R&S, in maniera preponderante riguardo al progetto denominato LPF. Tale progetto, ha subito alcuni ritardi causati dall'ottimizzazione del ciclo produttivo, ma vedrà il suo traguardo nel primo semestre 2022 con la messa in funzione dell' isola IDRA LPF 2000 rendendo tale progetto un piano industriale a tutti gli effetti, gli oneri sono stati imputati a conto economico e nel 2022 si beneficierà beneficiare del credito d'imposta.

Tale progetto, ricordiamolo, consiste in un processo produttivo che si prefigge di integrare le caratteristiche positive delle tecnologie di stampaggio a caldo dell'alluminio attualmente più diffuse sul mercato, con un netto miglioramento della qualità dei prodotti nonché un minore impatto ambientale.

Sono questi gli elementi che ci consentono di manifestare non un ottimismo di maniera ma di avere uno sguardo ragionevole sul futuro.

Pertanto, tenuto conto di un patrimonio netto consolidato di € 20.964.444, viste le disponibilità liquide di € 21.165.777 e delle linee di affidamento non utilizzate ad oggi disponibili, dei risultati conseguiti nel 2021 e di quelli previsti dai piani aziendali in essere che prevedono uno sviluppo della redditività, dell'attuale portafoglio ordini nonché dei presidi sopra menzionati che potranno essere attivati qualora necessario, pur in presenza delle incertezze sopra esposte, gli Amministratori ritengono appropriato l'utilizzo del presupposto di continuità aziendale per redigere il bilancio della Società e del Gruppo anche perché ad oggi non vi sono state problematiche evidenti.

Nelle Note illustrative Vi sono state fornite le notizie attinenti all'illustrazione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021; nella presente relazione Vi forniamo le notizie attinenti la situazione economico-patrimoniale e finanziaria del Gruppo e le informazioni sull'andamento della gestione.