30/09/2019 - Class Editori S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori approva la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019

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Il consiglio di amministrazione di class editori approva la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019

Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori approva la

Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019 Ricavi a 40,10 milioni di euro, Ebitda +2,97 milioni

Integralmente attuato l'aumento di capitale deliberato dal Cda del 28 giugno 2019

Milano, 30 Settembre 2019. Il Consiglio di Amministrazione di Class Editori, riunitosi oggi, ha approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2019.

Andamento della gestione

I ricavi totali dei primi sei mesi del 2019 sono stati pari a 40,10 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto ai 34,56 milioni del corrispondente periodo del 2018 (che includeva i dati di conto economico del gruppo Gambero Rosso del solo mese di giugno, in quanto l'acquisizione del controllo è avvenuta il 28 maggio 2018).

I costi operativi del semestre sono stati pari a complessivi 37,14 milioni di euro contro i 35,96 milioni di euro del primo semestre 2018 (che includevano i costi di Gambero Rosso per il solo mese di giugno 2018). A perimetro omogeneo, considerando anche per il 2018 un contributo di sei mesi di Gambero Rosso, i costi operativi segnano una riduzione del 9,7%.

L'ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti non ordinarie e degli oneri finanziari) risulta pari a 2,97 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto ai -1,40 milioni di euro del primo semestre 2018 (che includevano un contributo apportato da Gambero Rosso, per il solo mese di giugno, positivo per 0,35 milioni di euro) nonché ai 37 mila euro dell'Ebitda pro-forma del primo semestre 2018 in ipotesi di consolidamento di Gambero Rosso a partire dal primo gennaio 2018.

Si precisa altresì che dal primo gennaio 2019 è in vigore il nuovo principio contabile IFRS16 sulla contabilizzazione di leasing e locazioni e che l'applicazione anticipata di tale principio nell'esercizio 2018 avrebbe comportato un miglioramento dell'Ebitda al 30 giugno 2018 per 1,26 milioni di euro, corrispondente all'ammontare dei canoni di competenza del semestre.

Gli ammortamenti e le svalutazioni totali sono stati pari a 4,39 milioni di euro, rispetto ai 3,22 milioni di euro del primo semestre 2018 (che includevano Gambero Rosso per il solo mese di giugno), in aumento del 36,3% rispetto al primo semestre 2018. L'incremento a perimetro omogeneo è pari al 10,9%, generato dall'adozione del nuovo principio contabile IFRS 16 sui leasing.

L'ebit mostra un miglioramento di circa 2,95 milioni di euro, con un saldo pari a -1,58 milioni di euro, rispetto ai -4,52 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.

Lo sbilancio tra proventi e oneri finanziari è negativo per 2,02 milioni di euro contro -1,29 milioni di euro del primo semestre 2018. Il peggioramento è dovuto agli effetti delle valutazioni sui warrant detenuti nella società Telesia nonché agli effetti dell'introduzione del principio contabile IFRS 16.

Il risultato ante imposte di Class Editori e società controllate del primo semestre 2019 è pari -3,59 milioni di euro contro i -5,81 milioni di euro del primo semestre 2018, con un miglioramento di circa 2,22 milioni di euro.

Il risultato netto di gruppo dopo gli interessi di terzi e le imposte è pari a -4,79 milioni di euro (-5,96 milioni di euro nel primo semestre 2018), con un miglioramento di circa 1,17 milioni di euro, nonostante l'adozione del principio IFRS 16 sulla contabilizzazione dei leasing e delle locazioni abbia generato un effetto negativo sul risultato di 0,310 milioni di euro.

Il patrimonio netto di gruppo al 30 giugno 2019, al netto degli interessi di terzi, ammonta a 21,28 milioni di euro, rispetto ai 19,20 milioni del 31 dicembre 2018.

La posizione finanziaria netta della Casa presenta alla data del 30 giugno 2019 un saldo negativo pari a 87,00 milioni di euro rispetto ai 72,35 milioni al 31 dicembre 2018. Si segnala che circa 20,00 milioni di

euro si riferiscono all'iscrizione di passività finanziarie conseguenti all'introduzione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 16 in particolare legato alla contabilizzazione di canoni d'affitto per tutta la durata del contratto. Al netto di tale effetto contabile, l'indebitamento finanziario netto della Casa editrice al 30 giugno 2019 risulta pari a 67,00 milioni di euro.

Al fine di fornire un'informativa completa e maggiormente rappresentativa dell'andamento della Casa editrice si riporta di seguito, lo schema di conto economico di raffronto tra il primo semestre 2019, il primo semestre consolidato 2018 e il primo semestre consolidato pro-forma 2018 in ipotesi di consolidamento di Gambero Rosso a partire dal 1 gennaio 2018.

€uro/000

30/06/18

30/06/18

30/06/19

Pro Forma

Ricavi di vendita

32.623

39.267

37.310

Altri Ricavi e proventi

1.938

1.911

2.795

Totale Ricavi

34.561

41.178

40.105

Costi per acquisti

(1.480)

(1.688)

(1.597)

Costi per servizi

(24.770)

(28.186)

(24.724)

Costi per il personale

(8.215)

(9.717)

(9.293)

Altri Costi Operativi

(1.497)

(1.550)

(1.525)

Totale Costi Operativi

(35.962)

(41.141)

(37.139)

Margine Operativo Lordo (Ebitda)

(1.401)

37

2.966

Proventi e (oneri) non ordinari netti

98

(52)

(153)

Ammortamenti e svalutazioni

(3.219)

(3.957)

(4.389)

Risultato Operativo (Ebit)

(4.522)

(3.972)

(1.576)

Proventi e oneri finanziari netti

(1.292)

(1.449)

(2.016)

Utile Ante Imposte

(5.814)

(5.421)

(3.592)

Imposte

(682)

(750)

(698)

(Utile)/Perdita di competenza di terzi

532

432

(500)

Risultato di competenza del gruppo

(5.964)

(5.739)

(4.790)

Andamento del mercato e principali eventi economico - finanziari del periodo

Il mercato pubblicitario italiano ha peggiorato la sua performance nel secondo trimestre e ha chiuso i primi sei mesi del 2019 con una riduzione del 5,7% (Dati Nielsen). Anche includendo nei dati la stima dei cosiddetti Over the Top (OTT - principalmente Google e Facebook), il segno del semestre rimane negativo (- 1,3%). La stampa è di gran lunga il media in maggior sofferenza nel mercato pubblicitario italiano, con flessioni a doppia cifra (-10,1% per i quotidiani e -14,7% per i periodici).

In tale contesto di mercato, la raccolta pubblicitaria della Casa editrice (al netto degli apporti di Gambero Rosso) ha registrato una flessione del 4,8% nei primi sei mesi, principalmente causata dalla minore raccolta della pubblicità finanziaria sui quotidiani, solo in parte controbilanciata dal buon andamento della raccolta

della pubblicità commerciale, che grazie alla numerosità delle iniziative proposte segna un incremento del 3% a perimetro omogeneo. Cresce anche del 10% la raccolta della pubblicità legale. In discesa anche i dati relativi ai periodici, con un impatto tuttavia poco rilevante sul risultato complessivo, contribuendo con una quota inferiore al 10%. Cresce invece la raccolta su tutti gli altri media (GOTV, TV e Web), con il contributo ormai consolidato della GOTV, che si conferma il secondo media dopo i quotidiani con una crescita del 6%.

Il consolidamento del settore bancario e finanziario e le conseguenti operazioni di concentrazione che ne sono derivate, comportano continue riduzioni di fatturato nel settore della fornitura di servizi di informazione finanziaria e delle piattaforme di trading on line, con minori ricavi del periodo per circa 0,68 milioni di euro.

Nei primi sei mesi dell'esercizio 2019 il sito web di MF-Milano Finanza ha registrato, secondo quanto certificato dai dati reali di traffico dei sistemi digitali di Analytics, una media giornaliera di 156.671 utenti unici, in crescita del 13,9% rispetto ai primi sei mesi del 2018 e una media giornaliera di 1,57 milioni di pagine viste, in leggera flessione (-5,8%) rispetto al periodo equivalente del 2018.

Su base mensile il sito web di MF-Milano Finanza ha registrato, secondo i sistemi digitali di Analytics, una media di 2,32 milioni di utenti unici, con una crescita dell'11,2% rispetto ai primi sei mesi del 2018, mentre le pagine medie su base mensile hanno toccato i 47,2 milioni, in leggera flessione (-5,8%) rispetto all'anno precedente.

Il numero di lettori che seguono in tempo reale le notizie del sito attraverso Twitter ha sfiorato le 100 mila unità per MF-Milano Finanza (99.600).

Per ciò che concerne le diffusioni cartacee e digitali, Milano Finanza ha registrato nel semestre una diffusione di circa 55 mila copie medie, Class di circa 29 mila copie e Capital di circa 28 mila copie

Tra gli eventi del primo semestre sono da segnalare:

  • Il 14 e 15 gennaio 2019 si è tenuto il Consiglio di amministrazione di Class Editori, in cui è stato approvato un aggiornamento del Piano Industriale (le cui linee guida erano state approvate in data 26 giugno 2018, con una declinazione delle assunzioni per singola società del Gruppo approvate in data 23 agosto 2018).
  • Il 1 febbraio 2019 Class Editori ha ricevuto da Consob l'approvazione del prospetto informativo relativo all'offerta pubblica di sottoscrizione di azioni ordinarie di categoria A di Class Editori finalizzata allo scambio tra dette azioni ed azioni di Gambero Rosso Spa e all'ammissione alle negoziazioni sul MTA, di massime n 56.351.100 azioni ordinarie di categoria A di Class Editori rivenienti dagli aumenti di capitale funzionali all'integrazione aziendale con il Gruppo Gambero Rosso. Il periodo in cui è stato possibile aderire all'Offerta di Scambio è decorso dal giorno 4 febbraio 2019 e terminato il giorno 22 febbraio 2019.
  • Il 27 febbraio 2019 sono stati resi noti i risultati definitivi dell'Offerta Pubblica di Scambio promossa da Class Editori sulla totalità delle azioni ordinarie di Gambero Rosso Spa, escluse le azioni già detenute da Class Editori stessa. Sulla base di quanto comunicato da Equita SIM Spa, intermediario incaricato del coordinamento della raccolta delle adesioni, risultano essere state portate in adesione all'OPS n. 1.978.750 Azioni Gambero Rosso, complessivamente rappresentative del 13,69% del capitale sociale dell'Emittente e del 42,11% della totalità delle Azioni Gambero Rosso oggetto dell'OPS. Il controvalore complessivo delle Azioni Gambero Rosso portate in adesione all'OPS è stato pari a 7.717.125 Azioni Class Editori di nuova emissione, per un aumento di capitale complessivo pari euro 3.053.666,36 (di cui euro 738.528,86 a titolo di riserva sovraprezzo). Il capitale sociale di Class Editori è passato pertanto a euro 43.100.619,90. A seguito dell'OPS la quota di possesso di Class Editori in Gambero Rosso è passata dal 67,48% all'81,17% del capitale sociale.
  • Il Consiglio di amministrazione di Class Editori nelle riunioni del 19 marzo 2019 e del 23 aprile 2019, ha approvato all'unanimità la Relazione ai sensi dell'articolo 2441, comma 6 del codice civile, riguardante la proposta di aumento del capitale sociale per euro 5.000.000,00 da deliberarsi a valere sulla delega contenuta nell'art. 6, primo comma, n. 1(a) dello Statuto Sociale e dell'art. 2441, quinto comma, del Codice Civile. L'operazione prevede l'emissione di n. 17.857.143 nuove azioni di categoria A riservate alla società C5 Srl da liberarsi tramite pagamento in denaro per complessivi euro

5.000.000,00 con un prezzo di emissione per azione pari a euro 0,28. Le Nuove Azioni Class hanno portato il totale delle azioni di Class Editori a n. 161.525.876 con la quota assegnata alla Società C5 Srl. che sarà pari all'11,06% del capitale sociale post aumento.

  • Il 7 maggio 2019 si è concluso positivamente il processo di firma dell'accordo di riscadenziamento del debito esistente con il ceto bancario avente ad oggetto linee di credito a favore di Class Editori e società controllate per un affidamento complessivo di circa 79,5 milioni di euro. Nello specifico l'accordo prevede un nuovo piano di rimborso e riduzione degli affidamenti verso le società del gruppo Class con il pagamento di rate semestrali a partire dal 30 giugno 2020 con ultima rata prevista il 31 dicembre 2024; è inoltre stabilito il mantenimento delle condizioni economiche precedentemente applicate, tra cui, in particolare, il tasso di interesse al 2,5% su base annua.
  • In data 10 maggio 2019 è stato sottoscritto e integralmente liberato dalla società C5 Srl l'aumento di capitale per 5 milioni di euro già deliberato dal Consiglio di Amministrazione di Class Editori del 23 Aprile 2019 (i cui dettagli sono stati comunicati al mercato nella medesima data). Sono state quindi emesse a favore di C5 Srl n. 17.857.143 nuove azioni di categoria A prive di valore nominale, con le medesime caratteristiche delle azioni A già in circolazione, con godimento 1 gennaio 2018. Il numero di azioni di Class Editori sale quindi a 161.505.876 azioni di Categoria A prive di indicazione del valore nominale, negoziate sul MTA e a 20.000 azioni di categoria B (non quotate).
  • Il 26 giugno 2019 è stata effettuata la cessione a Università Telematica Pegaso (attraverso la sua controllata al 100% Garage Start up Srl) di 2.889.800 azioni di Gambero Rosso Spa, pari al 20% del capitale della società, i cui titoli sono negoziati all'AIM Italia di Borsa Italiana. La cessione è avvenuta a un prezzo di 1,12 euro per azione (per un valore di totale di 3.236.576 euro). In seguito all'operazione Class Editori mantiene il controllo di Gambero Rosso, con una quota del capitale pari al 61,17% della società. L'operazione rafforza il rapporto nel settore educational che già lega Class Editori e Università Telematica Pegaso , leader assoluto nell'e-learning. L'Education è uno dei settori di sviluppo della Casa editrice, che così avanza anche nell'integrazione con Gambero Rosso.. Class Editori e Università Telematica Pegaso hanno anche firmato un accordo triennale i cui dettagli sono stati già comunicati al Mercato.
  • In data 28 giugno 2019 il Consiglio di amministrazione di Class Editori, avvalendosi della delega di cui all'art.6 primo comma n.1 (a) dello Statuto, ha deliberato di variare il capitale sociale mediante l'emissione di massime n. 10.062.005 nuove azioni di categoria A prive di valore nominale, a un prezzo unitario di 0,299 euro per azione, con sovrapprezzo di euro 3.008.539,00. Detto aumento, da liberarsi mediante il conferimento di azioni della controllata Class CNBC Spa detenute dagli azionisti terzi di minoranza, pari a circa il 25% del capitale sociale di Class CNBC stessa, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell'art. 2441, quinto comma C.C, e dell'art. 2343, primo comma secondo periodo, c.c., è stato deliberato dopo aver ricevuto dalla società di revisione BDO la Relazione sulla congruità del prezzo di emissione delle nuove azioni ai sensi dell'art. 2441, quinto e sesto comma C.C. e dell'art. 158 primo comma, del D.Lgs 58/98 e il parere favorevole del Collegio sindacale. Il Conferimento non potrà avere efficacia prima del decorso del termine di trenta giorni dall'iscrizione nel Registro delle Imprese della deliberazione di aumento di capitale, contenente anche le dichiarazioni di cui all'art. 2343-quater, terzo comma, lettere (a), (b), (c) ed (e). Le azioni saranno offerte in sottoscrizione agli azionisti di minoranza. Il prezzo è stato determinato sulla base della valutazione del patrimonio netto di Class Editori effettuata con il metodo DCF (discounted cash flow) utilizzato come metodologia principale, mentre per quella di controllo è stato adottato il Metodo di Borsa. Il prezzo di emissione così determinato è superiore di circa il 35% al prezzo medio del titolo Class Editori registrato in borsa nei sei mesi antecedenti il 23 aprile 2019, data di approvazione della Relazione Illustrativa del Consiglio di amministrazione.

Principali eventi successivi al 30 giugno 2019

In data 30 Settembre 2019 è stato integralmente attuato l'aumento di capitale deliberato dal Consiglio di Amministrazione del 28 giugno 2019 tramite conferimento di 307.846 azioni di Class CNBC Spa da parte di soci di minoranza della stessa Class CNBC Spa. Tale conferimento comporta la sottoscrizione di n.

10.060.408 nuove azioni Class Editori di categoria A prive di valore nominale. L'operazione è avvenuta ad a un prezzo unitario di 0,299 euro per azione, ed il controvalore complessivo di euro 3.008.062 verrà integralmente attribuito a riserva sovrapprezzo. Una volta perfezionato il deposito presso il Registro delle Imprese, il capitale sociale sarà costituito da 171.566.284 azioni di categoria A prive di indicazione del valore nominale e 20.000 azioni di categoria B.

Evoluzione prevedibile della gestione

Dopo la discesa del Pil registrata alla fine del 2018, il contesto economico nazionale non offre ancora segnali di miglioramento. L'attività di raccolta pubblicitaria della Casa editrice avviene, peraltro con risultati nettamente migliori del mercato, in un contesto che continua a mostrare perdite di fatturato. Per questo, oltre ai programmi di sviluppo previsti nel Piano, la Casa editrice prosegue la propria strategia di contenimento dei costi riguardanti tutti i settori e tutte le voci (dagli affitti passivi, alla abolizione di contratti di outsourcing tecnologico per Class Cnbc e per i servizi digitali alle banche). Prosegue anche la semplificazione della struttura societaria. Sul fronte dei ricavi, la Casa editrice ha avviato una serie di progetti che determinino l'incremento della propria quota di mercato della pubblicità digitale, e un particolare sviluppo dei ricavi è previsto per la GO TV Telesia. Tutto ciò, unito alla prosecuzione degli eventi e iniziative speciali e ripetibili anche negli anni a venire (iniziative realizzate e già programmate e quantificate nei ricavi attesi), e la realizzazione delle piattaforme per l'incontro fra aziende e investitori, fa ritenere ragionevole la previsione di un ulteriore miglioramento dei risultati di gestione. A tal proposito, emerge che seppur nel corso dell'esecuzione del business plan vi siano stati cambiamenti con riferimento all'arco temporale di esecuzione di alcune operazioni e ai previsti termini delle stesse, tali circostanze non hanno creato impatti negativi sul rafforzamento patrimoniale e finanziario già avvenuto e in corso di esecuzione, né sull'obbiettivo di ebitda.

Si fa presente che la Società di revisione, nel rilasciare opinione positiva in merito alla conformità della Relazione semestrale ai principi contabili applicabili, a proposito dei "Rischi di liquidità", "Principali incertezze e continuità aziendale" della Relazione, sottolinea che i presupposti di redazione della relazione stessa, ai fini della stessa continuità aziendale, sono stati, inter alia (i) l'accordo di riscadenziamento del debito sottoscritto in data 7 maggio 2019, (ii) l'aumento di capitale sociale della Capogruppo per euro 5 milioni e (iii) la cessione delle quote di minoranza nella controllata Gambero Rosso S.p.A.

A seguire le tabelle di Conto Economico e di Stato Patrimoniale.

La Relazione Finanziaria Semestrale Consolidata al 30 Giugno 2019 corredata dalla Relazione della Società di revisione sarà disponibile per il pubblico sul sito Internet della Casa editrice, www.classeditori.it, entro i termini di legge

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Disclaimer

Class Editori S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 30 settembre 2019. La fonte è unica responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 30 settembre 2019 22:42:01 UTC

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