15/05/2020 - Astaldi S.p.A.: INFORMAZIONI SU RICHIESTA DI CONSOB AI SENSI DELL’ART. 114, D.LGS. N. 58/1998 (TUF)

COMUNICATO STAMPA

INFORMAZIONI SU RICHIESTA DI CONSOB AI SENSI DELL'ART. 114, D.LGS. N. 58/1998 (TUF)

Roma, 15 maggio 2020 - Su richiesta di CONSOB1, ai sensi dell'art. 114, D. Lgs. n. 58/1998 ("TUF"), Astaldi S.p.A. (di seguito, anche "Astaldi", la "Società" o la "Capogruppo") fornisce le seguenti informazioni.

Premessa

Concordato Astaldi

Come evidenziato nelle "Informative su richiesta di CONSOB ai sensi dell'art. 114, TUF" già prodotte dalla Società nel corso del 2019, oltre che in data 30 aprile 2020 (nel loro insieme, le "Informative"), in data 28 settembre 2018, Astaldi ha depositato presso il Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare (il "Tribunale"), domanda per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo ai sensi dell'art. 161, comma 6, L.F., riservandosi di presentare una proposta di concordato preventivo in continuità ai sensi dell'art. 186-bis, L.F., corredata dai documenti elencati nel secondo e terzo comma dell'art. 161, L.F. Si rinvia alle suddette Informative, nonché ai diversi comunicati stampa diffusi dalla Società, per un approfondimento (i) su tutti i passaggi procedurali del procedimento tuttora in corso, oltre che (ii) sulle caratteristiche della manovra finanziaria alla base del Piano e della Proposta Concordataria già resa nota con comunicato stampa diffuso da Astaldi in data 14 febbraio 2019 e successivi aggiornamenti (la "Proposta Concordataria").

In aggiunta, si evidenzia che il Tribunale, preso atto dell'approvazione della Proposta Concordataria (con voto favorevole pari al 69,4% dei crediti ammessi al voto), con decreto del 4 maggio 2020, ha dichiarato l'urgenza della procedura ex art. 83, terzo comma, lett. a), del D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito in L. 24 aprile 2020 n. 27 ed ha fissato al 23 giugno 2020 l'udienza in camera di consiglio per l'omologazione del concordato preventivo ex art. 180, L.F. (cfr. comunicato stampa diffuso dalla Società in data 4 maggio 2020).

Società controllate dall'Emittente

N.B.I. S.p.A.- Come già evidenziato nelle suindicate Informative, in data 5 novembre 2018, la società N.B.I. S.p.A. ("NBI", interamente controllata da Astaldi), ha presentato domanda per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, comma 6, L.F., prodromica alla presentazione di una proposta di concordato preventivo e dell'ulteriore documentazione prevista per legge. Si rinvia alle suddette Informative, per un approfondimento su tutti i passaggi procedurali registrati dal 5 novembre 2018 al 30 aprile 2020 per tale procedimento che, alla data del presente comunicato, risulta ancora in corso. Allo stato attuale, il Tribunale di Roma ha ammesso NBI alla procedura di concordato preventivo con decreto del 26 febbraio 2020, ordinando la convocazione dell'adunanza dei creditori per il 24 giugno 2020. In aggiunta, in data 9 maggio 2020, è stata rilasciata con esito positivo la Relazione ai sensi dell'art. 172, L.F., redatta dai commissari giudiziali competenti.

Partenopea Finanza di Progetto S.c.p.A.- Come già evidenziato nelle suindicate Informative, in data 18 marzo 2019, la società Partenopea Finanza di Progetto S.c.p.A. ("PFP", partecipata per il 99,99% da Astaldi) ha avviato presso il Tribunale di Napoli una procedura di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, comma 6, L.F.,

1 Commissione Nazionale per le Società e la Borsa.

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prodromica alla presentazione di una proposta di concordato preventivo e dell'ulteriore documentazione prevista per legge. Si rinvia alle suddette Informative, per un approfondimento su tutti i passaggi procedurali registrati dal 18 marzo 2019 al 30 aprile 2020 per tale procedimento che, alla data del presente comunicato, risulta ancora in corso. Allo stato, si segnala che (i) con decreto emesso in data 15 gennaio 2020, il Tribunale di Napoli ha ammesso PFP alla procedura di concordato preventivo, (ii) con Relazione ai sensi dell'art. 172, L.F., del 16 marzo 2020, il commissario giudiziale competente ha espresso un "positivo parere sul piano, sia in ordine alla sua fattibilità giuridica, che a quella economica", chiarendo che "il piano proposto da PFP appare dotato di una sostanziale logicità e ragionevolezza e va giudicato fattibile e conveniente rispetto alle alternative concretamente praticabili (fallimento)" e (iii) con provvedimento del 27 aprile 2020, l'adunanza dei creditori, originariamente prevista per il 30 aprile 2020, è stata differita al 17 giugno 2020 ed è stato disposto che la stessa si tenga telematicamente, secondo le modalità indicate in un regolamento che sarà reso noto dal Tribunale almeno quindici giorni prima della data dell'adunanza.

Afragola FS S.c.r.l.- Come già evidenziato nelle suindicate Informative, in data 3 giugno 2019, la società Afragola FS S.c.r.l. ("Afragola", partecipata per l'82,54% da Astaldi e per il restante 17,46% da NBI) ha avviato presso il Tribunale di Roma una procedura di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, comma 6, L.F., prodromica alla presentazione di una proposta di concordato preventivo e dell'ulteriore documentazione prevista per legge. Si rinvia alle suddette Informative, per un approfondimento su tutti i passaggi procedurali registrati dal 3 giugno 2019 al 30 aprile 2020 per tale procedimento che, alla data del presente comunicato, risulta ancora in corso. Allo stato attuale, la proposta e il piano concordatario presentati da Afragola (e successivi aggiornamenti) sono al vaglio del Tribunale di Roma.

Sartori Tecnologie Industriali S.r.l.- La Sartori Tecnologie Industriali S.r.l. ("Sartori", interamente controllata da NBI)

• stata posta in liquidazione volontaria in data 10 giugno 2019. Successivamente, in data 7 novembre 2019, Sartori ha depositato una domanda di concordato presso il Tribunale di Bologna che, in data 13 novembre 2019, ha accolto tale domanda e concesso un termine fino all'11 marzo 2020 per la presentazione di un piano concordatario e di tutta la documentazione collegata richiesta per legge. In seguito alla richiesta formulata dalla società, il Tribunale di
  Bologna ha poi concesso una ulteriore proroga fino all'11 maggio 2020, termine poi rinviato d'ufficio al 14 luglio 2020 a seguito dell'emergenza sanitaria COVID-19.

3E System S.r.l.- La società 3E System S.r.l. ("3E System", interamente controllata da NBI) è stata posta in liquidazione volontaria in data 22 gennaio 2019. Successivamente, in data 24 aprile 2019, 3E System ha depositato una domanda di concordato presso il Tribunale di Bologna che, in data 31 ottobre 2019, ha ammesso la società alla procedura di concordato liquidatorio, con adunanza dei creditori fissata al 5 giugno 2020. Nel mentre, in data 20 aprile 2020, è stata rilasciata con esito positivo la Relazione ai sensi dell'art. 172, L.F., redatta dal commissario giudiziale competente.

1. Posizione Finanziaria Netta di Astaldi S.p.A. e del Gruppo Astaldi al 31 marzo 2020, con evidenziazione delle componenti a breve separatamente da quelle a medio-lungo termine
   Al 31 marzo 2020, il Gruppo ha registrato un Indebitamento finanziario netto (come da comunicazione ESMA del 10 febbraio 2005) pari a 2.640,4 milioni di euro (2.438,4 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e un Indebitamento finanziario netto Complessivo pari a 2.348 milioni di euro (2.303,6 milioni di euro al 31 dicembre 2019).
   Alla stessa data, Astaldi S.p.A. ha registrato un Indebitamento finanziario netto (come da comunicazione ESMA del 10 febbraio 2005) di 2.699,3 milioni di euro (2.470,9 milioni di euro al 31 dicembre 2019) e un Indebitamento finanziario netto complessivo pari a 2.471,4 milioni di euro (2.406,8 milioni di euro al 31 dicembre 2019).
   In via preliminare, si precisa che, a seguito della presentazione, in data 28 settembre 2018, della domanda per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo con riserva, ai sensi dell'art 161, comma 6, L.F., le passività finanziarie direttamente riferite ad Astaldi S.p.A. in essere alla data sono state classificate nell'ambito delle componenti a breve termine della Posizione Finanziaria Netta.

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Di seguito, si riporta lo schema di sintesi della Posizione Finanziaria Netta al 31 marzo 2020 del Gruppo Astaldi e di Astaldi S.p.A.

Tabella n. 1 - Posizione Finanziaria Netta Gruppo Astaldi al 31 marzo 2020

Per quanto attiene le principali variazioni intervenute nel primo trimestre dell'esercizio 2020, si segnala quanto segue.

		(€/'000)			31/03/2020	31/12/2019
	A	Liquidità			324.160	305.719
	B	Crediti finanziari Correnti			118.898	91.351
	C	Debiti bancari			(1.602.547)	(1.587.873)
	D	Debiti per obbligazioni emesse			(907.487)	(907.446)
	E	Altri debiti finanziari			(352.748)	(360.823)
	F	Indebitamento finanziario corrente		(C+D+E)	(2.862.782)	(2.856.141)
	G	Indebitamento finanziario corrente netto		(A+B+F)	(2.419.724)	(2.459.071)
	H	Obbligazioni emesse			(193.667)	(130.572)
	I	Altri debiti			(20.551)	(26.621)
	J	Indebitamento finanziario non corrente		(H+I)	(214.217)	(157.193)
	K	Indebitamento finanziario netto attività continuative		(G+J)	(2.633.941)	(2.616.264)
	L	Posizione finanziaria netta gruppi in dismissione			(6.468)	177.828
	e delle attività operative cessate
	M		Indebitamento finanziario netto come da comunicazione			(K+L)		(2.640.409)		(2.438.436)
		ESMA (ex CESR) 10 febbraio 2005
	N	Crediti finanziari non correnti			292.406	134.865
	O		Indebitamento finanziario netto complessivo2			(M+N)		(2.348.003)		(2.303.570)

• • La Liquidità cresce di 18,4 milioni di euro, sostanzialmente quale conseguenza dell'incasso dell'ultima quota relativa alla Seconda Tranche della c.d. Finanza Prededucibile3 (63,9 milioni di euro). Tale effetto risulta parzialmente compensato: (i) dai versamenti effettuati a titolo di semi-equity alle SPV del comparto Concessioni (3 milioni di euro4); (ii) dal pagamento degli oneri finanziari corporate, principalmente ascrivibili alla suddetta Finanza Prededucibile e alle commissioni su fidejussioni (5,9 milioni di euro); (ii) dall'assorbimento di cassa derivante dallo sviluppo delle attività industriali nell'ambito di alcune commesse eseguite in partnership in
    Romania (Ponte di Braila, Linea Ferroviaria Frontiera-Curtici-Simeria Lotti 2A, 2B e 3), Turchia (Autostrada Gebze-Orhangazi-Izmir) e negli Stati Uniti (Interstate-405 in California), oltre che dalla controllata canadese T.E.Q. Construction Enterprise Inc. (per circa complessivi 29 milioni di euro).
• L'Indebitamento Finanziario Lordo cresce di 63,7 milioni di euro, essenzialmente (i) per l'utilizzo dell'ultima

2 Si evidenzia che la Posizione Finanziaria Netta della Società e la Posizione Finanziaria Netta del Gruppo non tengono conto,

anche in termini comparativi, della valorizzazione dei derivati funzionali all'attività di copertura, che, per loro natura, non rappresentano valori finanziari

3 Prestito obbligazionario di originari 75 milioni di euro emesso in data 12 febbraio 2019 (Euro 75,000,000.00 Super-senior

Secured PIYC Floating Rate Notes due 12 February 2022), successivamente incrementato e modificato fino a 190 milioni di euro in data 27 novembre 2019 (up to Euro 190,000,000.00 Super-seniorSecured PIYC Floating Rate Notes due 12 February 2022).

4 Riferiti alle Concessionarie: Ankara Etlik Hastane A.S., per il progetto Etlik Health Campus di Ankara, in Turchia; Sociedad Concesionaria Nuevo Pudahuel S.A., per il progetto dell'Aeroporto Internazionale Arturo Merino Benítez di Santiago, in Cile; Linea M4 S.p.A. per il progetto della Linea 4 della Metropolitana di Milano

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quota relativa alla Seconda Tranche della Finanza Prededucibile (63,9 milioni di euro), e (ii) per gli effetti finanziari, sostanzialmente conclusivi, relativi al completamento dei progetti stradali in Florida5 (circa 22 milioni di euro). Vanno segnalati, altresì, i positivi effetti sull'indebitamento finanziario lordo (pari a circa 20,4 milioni di euro6) derivanti dal disimpegno del Gruppo Astaldi da alcuni progetti eseguiti in partnership, con la holding IC Ictas Sanayi ve Ticaret A.S. (di seguito Ictas) , in Turchia, nell'ambito del più ampio contesto relativo alla vendita delle quote (partecipazione e finanziamento soci) detenute da Astaldi S.p.A. in ICA IC Ictas Astaldi Kuzey Marmara Otoyolu (Concessionaria del Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia).

• I crediti Finanziari crescono di 185,1 milioni di euro con riguardo principalmente (176,8 milioni di euro) al credito maturato per la cessione alla holding Ictas del finanziamento soci (semi-equity) relativo alla Concessionaria del

Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia ( la SPV) . Si precisa, al riguardo, che il corrispettivo della cessione verrà pagato ad Astaldi a pronti in una unica soluzione, nel caso in cui la stessa Ictas completi il processo di vendita delle quote di maggioranza della SPV ad un consorzio di imprenditori cinesi , ovvero, in caso contrario , in rate annuali, oltre agli interessi, entro il quarto trimestre 2023.

• La Posizione finanziaria netta gruppi in dismissione e delle attività operative cessate peggiora di 184,3 milioni di euro essenzialmente con riguardo alla cessione del semi -equityrelativo alla Concessionaria del Terzo Ponte sul Bosforo in Turchia secondo quanto già rappresentato in precedenza.

Tabella n. 2 - Posizione Finanziaria Netta di Astaldi S.p.A. al 31 marzo 2020

		(€ / '000)			31/03/2020	31/12/2019
	A	Liquidità			253.302	243.348
	B	Crediti finanziari Correnti			154.560	133.206
		di cui verso società controllate			58.146	61.876
	C	Debiti bancari			(1.483.638)	(1.473.081)
	D	Debiti per obbligazioni emesse			(907.487)	(907.446)
	E	Altri debiti finanziari			(502.796)	(493.717)
		di cui verso società controllate			(74.746)	(74.128)
	F	Indebitamento finanziario corrente		(C+D+E)	(2.893.920)	(2.874.243)
	G	Indebitamento finanziario corrente netto		(A+B+F)	(2.486.058)	(2.497.688)
	H	Obbligazioni emesse			(193.667)	(130.572)
	I	Altri debiti non Correnti			(13.037)	(19.275)
	J	Indebitamento finanziario non corrente		(H+I)	(206.704)	(149.847)
	K	Indebitamento finanziario netto attività continuative		(G+J)	(2.692.762)	(2.647.535)
	L	Posizione finanziaria netta gruppi in dismissione			(6.497)	176.637
	e delle attività operative cessate
	M		Indebitamento finanziario netto come da comunicazione			(K+L)		(2.699.259)		(2.470.898)
		ESMA (ex CESR) 10 febbraio 2005
	N	Crediti finanziari non Correnti			227.857	64.054
		di cui verso società controllate			29.879	21.078
	O		Indebitamento finanziario netto complessivo			(M+N)		(2.471.402)		(2.406.844)

1. Relativi alla controllata Astaldi Construction Corporation.
2. Si evidenzia un ulteriore effetto positivo (10 milioni di euro) derivante dal disimpegno dai progetti svolti in partnerrship con Ictas in Russia, rilevato nell'ambito della Posizione Finanziaria Netta delle attività operative cessate.

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Si precisa che la Posizione Finanziaria Netta di Astaldi S.p.A. non riflette gli effetti delle attività potenziali che potrebbero derivare in favore della Capogruppo, all'esito delle azioni di regresso e/o surroga, ove le stesse potessero essere attivate, in relazione alle escussioni subite per le garanzie emesse nell'interesse delle società partecipate. Le attuali incertezze collegate all'effettiva esecuzione della suddetta proposta di concordato e, più in generale, al contesto finanziario complessivo del Gruppo Astaldi, non consentirebbero, di fatto - a parere del Management - di formulare nella situazione attuale una stima attendibile di tali potenziali attività. Si precisa, altresì, che i valori rappresentati nella Posizione Finanziaria Netta di Astaldi S.p.A. e del Gruppo sono di derivazione gestionale, non essendo gli stessi stati sottoposti all'attenzione del Consiglio di Amministrazione della Società.

1. Posizioni debitorie scadute di Astaldi S.p.A. e del Gruppo Astaldi al 31 marzo 2020, ripartite per natura (finanziaria, commerciale, tributaria, previdenziale e verso i dipendenti) e le connesse eventuali iniziative di reazione dei creditori.
   Si riepilogano di seguito le posizioni debitorie scadute del Gruppo Astaldi e di Astaldi S.p.A. al 31 marzo 2020.
   Posizioni debitorie scadute di Astaldi S.p.A.7 al 31 marzo 2020
   Come noto, a settembre 2018, Astaldi S.p.A. ha presentato domanda per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo ai sensi dell'art 161, comma 6, L.F.; pertanto, secondo quanto stabilito dalle specifiche norme di legge in materia, dalla data di pubblicazione del ricorso nel registro delle imprese di tale domanda e fino al momento in cui il decreto di omologazione del concordato preventivo diventerà definitivo, i creditori per titolo o causa anteriore alla stessa data non possono iniziare, o proseguire, azioni esecutive e cautelari sul patrimonio del debitore.
   Si riporta di seguito un riepilogo delle posizioni debitorie scadute di Astaldi S.p.A. alla data del 31 marzo 2020. Tabella n. 3 - Posizioni debitorie di Astaldi S.p.A. al 31 marzo 2020

€/ '000.000	31/03/2020
Debiti Commerciali	394,80
Debiti Finanziari	2.673,03
Debiti Tributari	30,14
Debiti verso Istituti Previdenziali	9,83
Debiti verso dipendenti e collaboratori	13,16
Derivati di copertura	7,84
Debiti intercompany	155,67
Altre passività	14,50
Totale	3.298,97

Per quanto riguarda le iniziative poste in essere dai creditori a valere su rapporti commerciali sorti successivamente alla domanda per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo, si precisa che, alla data di riferimento della presente nota, è stato avviato da parte di un fornitore dell'Area Italia un decreto ingiuntivo per un importo pari a circa 1,5 milioni di euro. A tale riguardo, si rappresenta che sono in corso le negoziazioni con la controparte per riconciliare le rispettive posizioni, onde definire i corrispettivi effettivamente dovuti e le relative modalità di rimborso.

7 Non include i debiti riferiti alle Joint Operation indicati di seguito separatamente.

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Posizioni debitorie scadute delle Società Controllate e delle Joint Operation al 31 marzo 2020

Si riporta di seguito un riepilogo delle posizioni debitorie scadute delle Società Controllate e delle Joint Operation, alla data del 31 marzo 2020.

Tabella n. 4 - Posizioni debitorie scadute delle Società Controllate e delle Joint Operation al 31 marzo 2020

				Afragola		Altre		Joint
(€ / '000.000)		NBI S.p.A.			società
		FS S.c.r.l.			Operation
					controllate
Debiti Commerciali	35,2	25,3	67,2	87
di cui scaduti da meno di tre mesi		n.a.		n.a.	15,7	44
Debiti Finanziari	29,6	0	36,7	30,5
di cui scaduti da meno di tre mesi		n.a.		n.a.	0	0
Debiti Tributari	0,6	0,2	0,5	0,1
di cui scaduti da meno di tre mesi		n.a.		n.a.	0	0,1
Debiti verso Istituti Previdenziali	0,9	0	0,2	0,4
di cui scaduti da meno di tre mesi		n.a.		n.a.	0	0,4
Debiti verso dipendenti	1,9	0	0	0,4
di cui scaduti da meno di tre mesi		n.a.		n.a.	0	0,4
Totale debiti scaduti		68,05		25,5		104,60		118,41

Per quanto riguarda le iniziative poste in essere dai creditori delle Altre Società Controllate e delle Joint Operation, si precisa che, alla data del 31 marzo 2020, sono state avviate da parte degli stessi alcune azioni legali (ingiunzioni di pagamento e/o precetti) a fronte di rapporti commerciali. Il valore in aggregato di tali posizioni è pari a circa 0,9 milioni di euro8 .

1. Principali variazioni intervenute nei rapporti verso parti correlate di Astaldi S.p.A. e del Gruppo Astaldi, rispetto all'ultima relazione finanziaria annuale approvata ex art. 154-ter del TUF
   Astaldi S.p.A., direttamente o per il tramite delle proprie controllate e Joint Operation, effettua con le parti correlate operazioni di natura commerciale, finanziaria o amministrativa, che rientrano in generale nella normale gestione d'impresa, nell'ambito dell'attività tipica di ciascun soggetto interessato. Oltre a quanto direttamente riferibile al consueto svolgimento delle attività industriali9, si segnalano, in particolare, nel primo trimestre 2020, i finanziamenti effettuati dalla Capogruppo alle controllate Astaldi Canada Enterprises Inc. (circa 5 milioni di euro, per fare fronte allo sviluppo delle attività produttive in Canada) e Astaldi Concessioni S.p.A. (circa 2,4 milioni di euro, per i programmati investimenti nel comparto delle concessioni).
2. Rispetto dei covenant, dei negative pledge e di ogni altra clausola dell'indebitamento del Gruppo Astaldi comportante limiti all'utilizzo delle risorse finanziarie, con l'indicazione alla data del 31 marzo 2020 del grado di rispetto di dette clausole
   La presentazione della domanda di concordato preventivo ha determinato il verificarsi di un evento rilevante ai sensi dei contratti di finanziamento e dei prestiti obbligazionari già in essere a quella data e, in alcuni casi, ciò ha comportato la decadenza dal beneficio del termine dei relativi contratti. Si evidenzia, inoltre, che le specifiche disposizioni degli

1. Non include i saldi riferiti alle Altre Società Controllate in concordato preventivo
2. Principalmente riferite ai lavori di costruzione eseguiti per conto delle SPV del comparto Concessioni ed all'addebito dei costi consortili ricevuto dalle cd. società di scopo (principalmente Brennero Tunnel Construction S.c.r.l., Sirjo S.c.p.a. e GE.SAT S.c.r.l.)

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artt. 55 e 169, L.F., farebbero sì che i debiti finanziari di Astaldi debbano comunque considerarsi scaduti dalla data di presentazione del ricorso, a prescindere dalle relative disposizioni contrattuali.

Con riferimento, invece, al prestito obbligazionario di originari 75 milioni di euro emesso in data 12 febbraio 2019 (Euro 75,000,000.00 Super-seniorSecured PIYC Floating Rate Notes due 12 February 2022), successivamente incrementato e modificato fino a 190 milioni di euro in data 27 novembre 2019 (up to Euro 190,000,000.00 Super- senior Secured PIYC Floating Rate Notes due 12 February 2022), si segnala che lo stesso - pur non prevedendo l'applicazione di covenant finanziari - contiene una clausola di negative pledge e una limitazione all'assunzione di ulteriore indebitamento, salvo alcune specifiche eccezioni previste nel relativo regolamento del prestito obbligazionario. Inoltre, l'utilizzo delle risorse finanziarie (c.d. use of proceed) derivanti da tale prestito obbligazionario

1. è consentito esclusivamente nei limiti di quanto previsto nell'autorizzazione fornita dal Tribunale di Roma, Sezione Fallimentare, ai sensi dell'art. 182-quinquies, comma 3, L.F. Alla data del 31 marzo 2020 tali clausole risultavano rispettate.

2. Stato di implementazione di eventuali piani industriali e finanziari, con l'evidenziazione degli scostamenti dei dati consuntivati rispetto a quelli previsti
   Come già rappresentato nell'ambito dell'Informativa ai sensi dell'art. 114 del TUF al 31 dicembre 2019, sono al momento in corso di valutazione eventuali impatti sulle aspettative di performance che potrebbero derivare dall'attuale emergenza sanitaria COVID-19. In relazione a ciò, essendo la situazione in continua evoluzione, non è ancora possibile formulare previsioni attendibili circa gli effetti di tale emergenza sulla gestione e i risultati 2020. Tuttavia, in base alle informazioni ad oggi disponibili, si ribadisce, anche in questo nuovo contesto, il sostanziale allineamento nell'arco del piano delle proiezioni economico-finanziarie e commerciali già formulate.

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Tutti i comunicati stampa richiamati nella presente Informativa sono disponibili anche sul sito internet della Società www.astaldi.com, sezione Sala Stampa-ComunicatiStampa.

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DICHIARAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI, AI SENSI DELL'ART. 154-BIS, COMMA 2, TUF

Il Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Paolo Citterio, dichiara, ai sensi dell'articolo 154-bis, comma 2, del D. Lgs. n. 58/1998 (Testo Unico della Finanza), che l'informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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Il GRUPPO ASTALDI è uno dei principali Contractor a livello mondiale nel settore dei progetti infrastrutturali complessi e strategici. Attivo da 95 anni a livello internazionale, il Gruppo sviluppa iniziative integrate nel campo della progettazione, realizzazione e gestione di infrastrutture pubbliche e grandi opere di ingegneria civile prevalentemente nei comparti delle Infrastrutture di Trasporto, degli Impianti di Produzione Energetica, dell'Edilizia civile e Industriale, del Facility Management e dell'Impiantistica e Gestione di Sistemi Complessi. Quotato alla Borsa di Milano dal 2002, Astaldi ha sede in Italia e opera prevalentemente in Europa (Polonia, Romania) e Turchia, Africa (Algeria), Nord America (Canada e Stati Uniti), America Latina. In data 28 settembre 2018, la Società ha presentato presso il Tribunale di Roma domanda per l'ammissione alla procedura di concordato preventivo ai sensi dell'art. 186-bis, R.D. 16 marzo 1942, n. 267 e s.m.i.; tale domanda è stata accettata il 5 agosto 2019 e il procedimento è tuttora in corso.

PER ULTERIORI INFORMAZIONI:
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Tel. +39 06.41766360	Tel. +39 02.89011300
Alessandra Onorati / Anna Forciniti	Giuliana Paoletti / Alfredo Mele
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