07/03/2024 - ASCOPIAVE S.p.A.: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati dell’esercizio 2023

[X]
Approvati dal consiglio di amministrazione i risultati dell’esercizio 2023

COMUNICATO STAMPA

ASCOPIAVE: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati dell'esercizio 2023

Dividendo proposto Euro 0,14 per azione (Euro 30,3 milioni)

Margine Operativo Lordo a Euro 94,5 milioni (Euro 77,9 milioni nell'esercizio 2022)

Risultato operativo a Euro 46,0 milioni (Euro 31,9 milioni nell'esercizio 2022)

Utile Netto Consolidato pari a Euro 36,7 milioni (Euro 32,4 milioni nell'esercizio 2022)

Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 389,4 milioni (Euro 411,9 milioni al 31 dicembre 2022)

Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza del Dott. Nicola Cecconato, ha preso visione e approvato il progetto di bilancio civilistico e il bilancio consolidato del Gruppo Ascopiave dell'esercizio 2023, redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Il Presidente e Amministratore Delegato di Ascopiave, Nicola Cecconato, ha dichiarato: "Ascopiave chiude il 2023 con risultati in crescita, grazie alle performance positive delle attività controllate e ai proventi straordinari derivanti dal riassetto degli investimenti realizzato nel corso dell'esercizio. Seguendo la direzione indicata nel piano strategico il Gruppo ha infatti continuato la sua espansione in nuove attività di business e confermato i propri impegni di investimento nel settore della distribuzione, coprendo i fabbisogni finanziari indotti attraverso la dismissione parziale della partecipazione di minoranza detenuta in EstEnergy.

I risultati raggiunti sono da considerarsi particolarmente soddisfacenti, anche alla luce del difficile contesto di mercato, segnato da una crescita dei tassi di interesse e dal debole contributo delle partecipate attive nel settore commerciale, che hanno operato in una congiuntura di mercato caratterizzata da un'alta volatilità dei prezzi.

Il Consiglio di amministrazione, preso atto dell'utile conseguito nell'esercizio e della confermata solidità della struttura finanziaria, ha deciso di proporre la distribuzione di un dividendo di 0,14 Euro per azione, che, se deliberato dall'assemblea, verrà pagato il prossimo 8 maggio".

Modifica del perimetro di consolidamento

Il perimetro di consolidamento ha subito alcune variazioni rispetto al precedente esercizio, per effetto di alcune operazioni straordinarie perfezionate nel corso degli ultimi due esercizi, di cui nel seguito si riepilogano le più rilevanti.

Ad aprile 2022 Ascopiave ha acquisito dal Gruppo A2A una quota di partecipazione di maggioranza in Romeo Gas, società titolare di alcune concessioni di distribuzione del gas.

Dando seguito agli accordi sottoscritti con gli originari soci di minoranza di Romeo Gas - parte dei Gruppi Acea e Iran - questi ultimi sono progressivamente usciti dalla compagine sociale nel corso del 2022 e del 2023; il Gruppo Acea, attraverso una operazione di scissione perfezionata ad ottobre 2022, mentre il Gruppo Iren a gennaio 2023, mediante la cessione ad Ascopiave della propria partecipazione di minoranza nella società. Contestualmente a tale ultima operazione, il Gruppo ha ceduto ad Iren alcune concessioni di distribuzione gas in Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna.

Nel mese di marzo 2023, Ascopiave ha acquisito una quota di maggioranza di Asco TLC, società operante nel settore delle information and communication technologies. A giugno 2023 il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato il progetto della sua fusione per incorporazione in Acantho, che è stato successivamente approvato dalle assemblee delle società coinvolte con effetto dal 1° ottobre 2023. A seguito dell'operazione, il Gruppo detiene l'11,35% del capitale della società.

Nel novembre 2023 Ascopiave ha esercitato parzialmente la propria opzione di vendita sulla partecipazione di EstEnergy, cedendo ad Hera Comm il 15% del capitale della società e riducendo quindi la sua quota detenuta dal 40% al 25%.

A fine 2023 il Gruppo ha acquisito le quote di minoranza detenute da terzi nelle società Salinella Eolico S.r.l (40%) e Serenissima Gas S.p.A. (20,63%), divenendo unico socio di entrambe le società.

I ricavi di vendita

Il Gruppo Ascopiave chiude l'esercizio 2023 con ricavi consolidati pari a 180,8 milioni di Euro, rispetto ai 163,7 milioni di Euro registrati nel 2022 (+10,5%). L'ampliamento dell'area di consolidamento ha comportato

1

l'iscrizione di ricavi per 4,5 milioni di Euro, interamente ascrivibili al settore della distribuzione gas. A parità di perimetro, il fatturato evidenzia un incremento di 12,7 milioni di Euro, principalmente spiegato dai maggiori ricavi realizzati per il trasporto del gas per 7,0 milioni di Euro, dai maggiori ricavi legati alla gestione dei titoli di efficienza energetica per 4,5 milioni di Euro - dovuti all'innalzamento degli obiettivi di risparmio energetico attesi per l'esercizio 2023 - e dai maggiori ricavi da produzione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili per 8,4 milioni di Euro. Queste variazioni positive risultano in parte compensate dai minori ricavi per servizi resi a società del Gruppo consolidate con il metodo del patrimonio netto per 10,8 milioni di Euro. Il conto economico dell'esercizio 2022 accoglieva, infatti, la penale maturata dalle società collegate appartenenti al Gruppo EstEnergy S.p.A., nonché la Società Amgas Blu S.r.l., in ragione del recesso anticipato da alcuni contratti di servizio passivi sottoscritti con Ascopiave S.p.A. (per 6,5 milioni di Euro). La residua contrazione registrata dai ricavi conseguiti per servizi resi a società del Gruppo è principalmente spiegata dalla cessazione di alcuni servizi resi dalla capogruppo Ascopiave S.p.A. alle medesime società.

Il margine operativo lordo

Il margine operativo lordo dell'esercizio 2023 si attesta a 94,5 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 77,9 milioni di Euro dell'esercizio precedente (+21,3%).

Il contributo al margine operativo lordo dell'ampliamento del perimetro alle nuove società acquisite è positivo e pari a 1,4 milioni di Euro ed è dovuto alle società neoacquisite operanti nella distribuzione gas (consolidate dal 1° aprile 2022).

A parità di perimetro, il margine operativo lordo evidenzia una crescita di 15,2 milioni di Euro, spiegata dalle variazioni di seguito commentate. I ricavi tariffari sull'attività di distribuzione gas e i ricavi conseguiti dalla vendita di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili registrano una crescita rispettivamente di 7,1 milioni di Euro e di 8,4 milioni di Euro. Il margine conseguito sulla gestione dei titoli di efficienza energetica ha registrato, invece, una diminuzione di 0,3 milioni di Euro; sono stati inoltre conseguiti minori ricavi per servizi resi ad altre società del Gruppo per 10,8 milioni di Euro (già descritti al precedente paragrafo).

La cessione della partecipazione in EstEnergy ha comportato l'scrizione di proventi per 13,6 milioni di Euro, in crescita di 4,1 milioni di Euro rispetto ai proventi registrati per la cessione effettuata nel corso del 2022.

La variazione del saldo delle voci di costo e di ricavo residuali ha influenzato positivamente il margine operativo lordo per 6,7 milioni di Euro. Tra gli scostamenti più significativi si segnalano maggiori altri ricavi per 6,1 milioni di Euro e minori costi per materiali, servizi e oneri diversi per 0,7 milioni di Euro.

Risultato operativo

Il risultato operativo dell'esercizio 2023 si attesta a 46,0 milioni di Euro, rispetto ai 31,9 milioni di Euro dell'esercizio precedente (+44,1%). La crescita è determinata dal miglioramento del margine operativo lordo, in parte compensato dai maggiori ammortamenti registrati nell'esercizio (+2,3 milioni di Euro), dovuti in parte all'ampliamento del perimetro di consolidamento alle nuove società acquisite.

Risultato netto

Il risultato netto consolidato, pari a 36,7 milioni di Euro, evidenzia un incremento di 4,2 milioni di Euro rispetto all'esercizio precedente (+13,1%).

I proventi finanziari, pari a 6,0 milioni di Euro, risultano in crescita di 1,6 milioni di Euro. La variazione è stata determinata principalmente dall'iscrizione dello sconto applicato in sede di acquisizione di crediti fiscali da superbonus 110% per Euro 1,3 milioni.

Gli oneri finanziari, pari a 14,0 milioni di Euro, risultano in crescita di 7,7 milioni di Euro La variazione è principalmente correlata ai maggiori interessi passivi maturati sui finanziamenti a breve e a medio/lungo termine a tasso variabile, per effetto sia dell'innalzamento dei tassi di interesse, a partire dagli ultimi mesi del 2022, sia dell'incremento dell'indebitamento medio dell'esercizio.

I risultati conseguiti dalle società consolidate con il metodo del patrimonio netto contribuiscono al risultato economico del Gruppo in proporzione alla quota di partecipazione detenuta ed in misura pari a 3,6 milioni di Euro, in calo rispetto all'esercizio 2022 di 4,3 milioni di Euro (-54,7%), anche per effetto della riduzione della quota di partecipazione in EstEnergy.

Le imposte stanziate nell'esercizio 2023 pesano sul conto economico per 5,0 milioni di Euro. Il tax rate, calcolato normalizzando il risultato ante imposte degli effetti del consolidamento della società consolidate con

2

il metodo del patrimonio netto, dei dividendi incassati da partecipate, dalla minusvalenza realizzata nell'ambito dell'operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzione gas e dei relativi effetti fiscali nonché dalla plusvalenza realizzata dall'esercizio dell'opzione di vendita del 15% della partecipazione in EstEnergy S.p.A., passa dal 33,6% del 31 dicembre 2022 al 30,2% del 31 dicembre 2023.

Andamento della gestione nell'esercizio 2023

I volumi di gas distribuiti attraverso le reti gestite dalle società del Gruppo sono stati 1.432 milioni di metri cubi, in riduzione dell'1,6% rispetto all'esercizio 2022.

Al 31 dicembre 2023 la rete gestita dal Gruppo ha una estensione di 14.730 chilometri e connette oltre 874.300 utenti.

Nel corso dell'esercizio 2023 gli impianti idroelettrici ed eolici in esercizio gestiti dalle società del Gruppo, aventi una potenza complessiva di 62,5 MW, hanno prodotto 150,8 GWh di energia elettrica evidenziando un aumento del 69,0% rispetto all'esercizio precedente.

Investimenti

Nel corso dell'esercizio 2023 il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per 87,6 milioni di Euro, in aumento rispetto all'esercizio precedente di 0,6 milioni di Euro. Essi hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l'ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.

In particolare, gli investimenti in reti e impianti sono stati pari a 61,6 milioni di Euro, di cui 17,2 milioni di Euro in allacciamenti, 25,4 milioni di Euro in ampliamenti, manutenzioni e potenziamenti della rete e 3,3 milioni di Euro in impianti di riduzione e preriscaldo. Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 15,6 milioni di Euro.

Gli investimenti realizzati nel comparto delle energie rinnovabili sono stati pari a 23,6 milioni di Euro e sono principalmente relativi allo sviluppo di un nuovo parco fotovoltaico e di un impianto di produzione di idrogeno verde per complessivi 10,7 milioni di Euro (di cui circa 5,0 milioni per l'acquisto di un terreno funzionale allo scopo) e al completamento di un nuovo parco eolico in Calabria per 12,4 milioni di Euro.

Nell'esercizio 2023 il Gruppo ha, inoltre, realizzato investimenti in acquisizioni aziendali per 54,4 milioni di Euro. Essi sono dovuti principalmente all'acquisizione dell'11,35% di Acantho S.p.A., del 19,707% di Romeo Gas S.p.A., del 20,63% di Serenissima Gas S.p.A. e del 40% di Salinella Eolico S.r.l.. Il Gruppo ha poi ceduto il 15% della partecipazione in EstEnergy S.p.A., incassando 137,5 milioni di Euro. Nell'ambito del perfezionamento delle operazioni societarie connesse al progetto di razionalizzazione territoriale delle concessioni di distribuzione del gas con controparte il Gruppo Iren, il Gruppo ha incassato ulteriori 20,9 milioni di Euro.

Indebitamento e indici finanziari

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 dicembre 2023, pari a 389,4 milioni di Euro, ha registrato una riduzione di 22,5 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2022.

Il flusso finanziario, complessivamente positivo, è stato determinato principalmente dai seguenti movimenti:

  • il flusso di cassa reddituale (cash flow) ha generato risorse finanziarie per 63,5 milioni di Euro;
  • gli investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali hanno comportato uscite di cassa per 87,6 milioni di Euro;
  • la gestione del capitale circolante netto operativo e la gestione del capitale netto fiscale hanno assorbito risorse complessivamente per 61,6 milioni di Euro;
  • l'incasso di dividendi da società partecipate ha comportato entrate finanziarie per 23,2 milioni di Euro;
  • la distribuzione di dividendi agli azionisti del Gruppo e ai soci di minoranza ha comportato uscite finanziarie per 28,5 milioni di Euro;
  • la cessazione di alcune concessioni comunali di distribuzione del gas ha comportato il realizzo del valore di rimborso degli impianti acquisiti dal gestore subentrante per 9,5 milioni di Euro;
  • le acquisizioni aziendali realizzate nell'esercizio hanno comportato uscite finanziarie per 54,4 milioni. Gli esborsi si riferiscono all'acquisizione dell'11,35% di Acantho per 22,3 milioni e alle acquisizioni delle quote di minoranza di Romeo Gas (19,707%), di Serenissima Gas (20,63%) e di Salinella Eolico (40%) per complessivi 30,8 milioni;
  • la cessione delle attività di distribuzione del gas al Gruppo Iren, perfezionata a gennaio 2023, ha comportato il realizzo di 20,9 milioni di Euro;
  • la cessione del 15% di EstEnergy ha comportato un incasso di 137,5 milioni di Euro.

3

Risultati della Capogruppo Ascopiave S.p.A.

La società Capogruppo Ascopiave S.p.A. ha realizzato nel 2023 un utile netto di esercizio di 35,8 milioni di Euro, in diminuzione di 6,0 milioni di Euro rispetto all'esercizio 2022.

Alla data del 31 dicembre 2023 il patrimonio netto ammonta a 838,4 milioni di Euro, in aumento di 0,4 milioni di Euro, mentre l'indebitamento finanziario netto si attesta a 223,7 milioni di Euro, registrando una diminuzione di 109,9 milioni di Euro.

Relazione sul governo societario e gli assetti societari e dichiarazione consolidata di carattere non finanziario

Il Consiglio di Amministrazione ha approvato la Relazione sul governo societario e gli assetti proprietari ai sensi dell'art. 123-bis TUF, che sarà pubblicata contestualmente alla pubblicazione della Relazione finanziaria annuale 2023 (nonché pubblicata nella sezione "Corporate Governance" del sito internet). Il Consiglio di Amministrazione ha altresì approvato la Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario, in ottemperanza al D.Lgs. n. 254/2016 sulla pubblicazione di informazioni non finanziarie e in assoluta continuità con i principi di trasparenza e apertura dell'azienda. La Società provvederà a mettere a disposizione del pubblico i suddetti documenti presso la sede della società, presso la società di gestione del mercato Borsa Italiana e diffusi e stoccati nel sistema "eMarket Storage" di Teleborsa S.r.l. e pubblicati sul sito internet www.gruppoascopiave.it entro i termini di legge.

Fatti di rilievo intervenuti nel corso dell'esercizio 2023

Patti parasociali - aggiornamento dei diritti di voto

In data 7 gennaio 2023, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, è stata pubblicata nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020.

Tale aggiornamento ha avuto esclusivamente ad oggetto la variazione del numero dei diritti di voto in capo ad alcuni azionisti paciscenti per effetto della intervenuta maggiorazione dei diritti di voto, come comunicato da Ascopiave in data 6 maggio 2022.

Ai sensi degli articoli 65-quinquies,65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, il documento è stato messo a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" (www.emarketstorage.com) di Teleborsa S.r.l., nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it.

Perfezionato il closing dell'operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzioni gas tra Ascopiave e Iren

In data 31 gennaio 2023 Ascopiave e Iren hanno perfezionato l'operazione di razionalizzazione di alcuni assets nell'ambito del servizio di distribuzione del gas naturale (vedasi comunicato stampa del 25 novembre 2022), a seguito dell'avveramento delle condizioni sospensive contrattualmente previste.

In particolare, l'operazione ha previsto:

  1. la cessione da parte del Gruppo Ascopiave al Gruppo Iren dell'intero capitale sociale di Romeo 2 S.r.l., società neocostituita dal Gruppo Ascopiave, in cui sono stati previamente conferiti i rami d'azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Savona 1 e Vercelli di proprietà di Edigas S.p.A., società del Gruppo Ascopiave, per circa 19.000 PDR;
  2. la cessione da parte del Gruppo Iren in favore di Ascopiave della propria partecipazione del 19,7% del capitale di Romeo Gas S.p.A., società titolare, direttamente e attraverso la propria controllata Serenissima Gas S.r.l., di concessioni in Nord Italia per un totale di 126.000 PDR;
  3. la rinuncia da parte del Gruppo Iren ad acquisire da Romeo Gas S.p.A. i rami di azienda relativi alla gestione delle concessioni negli ATEM Piacenza 1 e Pavia 4;
  4. la cessione da parte di Romeo Gas S.p.A. in favore del Gruppo Iren dei rami d'azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Parma e Piacenza 2 con circa 3.200 PDR;
  5. la rinuncia al diritto di acquisire dal Gruppo A2A il ramo aziendale relativo alla gestione della rete di trasporto del gas localizzata in provincia di Pavia attualmente in capo a Retragas, quest'ultima

all'avveramento della condizione per l'acquisizione (ovvero la preventiva riclassifica da rete di trasporto a rete di distribuzione); l'acquisizione da Retragas sarà pertanto perfezionata dal Gruppo Ascopiave.

Complessivamente l'operazione di razionalizzazione degli assets ha comportato il riconoscimento di un conguaglio monetario pari a 3,6 milioni di euro in favore del Gruppo Ascopiave basato sulla differente redditività attesa. L'operazione ha evidenziato la volontà delle due società di razionalizzare le concessioni di distribuzione gas perseguendo il proprio piano strategico basandosi sulla continuità territoriale degli asset.

4

Piano strategico 2022-2026

In data 9 febbraio 2023, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano strategico 2022-2026 del Gruppo.

Il piano ha confermato gli indirizzi strategici indicati nel piano approvato nel 2022, delineando un percorso di crescita sostenibile nei core business della distribuzione gas e delle energie rinnovabili e in nuovi ambiti di attività.

La Società ha comunicato che lo sviluppo avverrà in condizioni di equilibrio della struttura finanziaria, garantendo una distribuzione di dividendi remunerativa.

Gli highlights economico finanziari sono:

  • EBITDA al 2026: 133 milioni di Euro (+ 56 milioni di Euro rispetto al preconsuntivo 2022);
  • risultato netto al 2026: 41 milioni di Euro (+ 10 milioni di Euro rispetto al preconsuntivo 2022);
  • investimenti netti 2022-2026: 873 milioni di Euro;
  • disinvestimenti di partecipazioni di minoranza 2022-2026: 497 milioni di Euro;
  • indebitamento netto al 2026: 373 milioni di Euro;
  • leva finanziaria (Posizione finanziaria netta / Patrimonio Netto) al 2026: 0,40;
  • previsione dei dividendi distribuiti: 13 centesimi per azione per l'esercizio 2022, in crescita di 1 centesimo per azione negli anni successivi sino al 2026.

Il piano ha presentato uno scenario che valorizza l'eventuale aggiudicazione da parte del Gruppo di alcune gare per il servizio di distribuzione gas in ambiti territoriali minimi di interesse. Tale opportunità che dipende, tra le altre cose, dalle effettive tempistiche di pubblicazione dei bandi di gara, ha comportato una stima di un'ulteriore crescita dell'EBITDA al 2026 di 21 milioni di euro ed un incremento del volume degli investimenti di 220 milioni di euro.

Rettifica calendario annuale degli eventi societari, ex articolo 2.6.2 del Regolamento dei Mercati Organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.

In data 23 febbraio 2023, Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, inizialmente previsto per il giorno 9 marzo 2023, si sarebbe tenuto il 7 marzo 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 9 marzo 2023, si sarebbe tenuta il 7 marzo 2023. Inoltre, Ascopiave S.p.A. ha informato che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2023, inizialmente previsto per il giorno 3 agosto 2023, si sarebbe tenuto il 27 luglio 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 4 agosto 2023, si sarebbe tenuta il 27 luglio 2023.

Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A. agli Azionisti sulla futura composizione del Consiglio di Amministrazione

In data 23 febbraio 2023 Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il documento "Orientamenti del Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A. agli Azionisti sulla futura composizione del Consiglio di Amministrazione" è stato pubblicato sul sito internet della Società (www.gruppoascopiave.it sezione "Investor relator" - "Assemblee") e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket Storage" (www.emarketstorage.com) di Teleborsa S.r.l..

Gruppo Hera e Ascopiave perfezionano l'acquisizione del 92% di Asco TLC

In data 14 marzo 2023, Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Gruppo Hera, tramite la controllata Acantho, e il Gruppo Ascopiave hanno perfezionato, presso la sede di Asco Holding in Pieve di Soligo (TV), l'acquisizione del 92% delle azioni di Asco TLC, rispettivamente con le quote del 36,8% e del 55,2%.

Il closing ha fatto seguito all'aggiudicazione a fine novembre 2022 della procedura a evidenza pubblica indetta da Asco Holding per la cessione del 92% delle azioni di Asco TLC, detenute dalla stessa Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno, e alla successiva sottoscrizione in data 29 dicembre 2022 della relativa documentazione contrattuale tra il Gruppo Hera e il Gruppo Ascopiave.

Il prezzo di acquisizione, regolato per cassa, è stato pari a 37,2 milioni di euro.

Asco TLC, società attiva dal 2001 nella prestazione di servizi ICT principalmente a clienti corporate e pubbliche amministrazioni, disponeva di una rilevante rete territoriale di proprietà, dislocata in Veneto e Friuli-Venezia Giulia per oltre 2.200 km di dorsali di fibra ottica, 56 ponti di diffusione radio e 24 centrali xDSL in unbundling ed ha erogato i propri servizi a oltre 2.700 clienti.

Per i due gruppi l'operazione ha rappresentato un passaggio strategico nell'evoluzione del portafoglio di attività nei settori IT-TLC, in linea con i rispettivi piani industriali. Inoltre, è stato il primo passo di un'operazione più ampia che ha portato, attraverso la fusione per incorporazione di Asco TLC in Acantho, alla nascita di un operatore pluriregionale con significative sinergie operative rispetto alle società stand alone e benefici anche per i clienti.

5

Patti parasociali - rinnovo tacito triennale

Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave S.p.A., in data 20 marzo 2023, ha informato che è stato diffuso al pubblico una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020 e pubblicata a cura dei sottoscrittori dei patti sul quotidiano nazionale "Italia Oggi" in data 16 marzo 2023.

Tale aggiornamento ha avuto ad oggetto il tacito rinnovo del Patto per un ulteriore triennio ai sensi dell'art. 6 dello stesso Patto, avvenuto in data 16 marzo 2023.

Patti parasociali

In data 12 aprile 2023, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave S.p.A. ha provveduto a diffondere al pubblico l'estratto del patto parasociale tra azionisti trasmesso ad Ascopiave S.p.A. ai sensi dell'art. 122, co. 1 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e pubblicato in data 8 aprile 2023 a cura dei sottoscrittori del patto sul quotidiano nazionale "Italia Oggi".

Si precisa che tale patto, avente natura transitoria, ha avuto durata fino alla fine dei lavori dell'assemblea di Ascopiave S.p.A. che è stata convocata ad aprile 2023 per il rinnovo delle cariche sia del Consiglio di Amministrazione che del Collegio Sindacale.

Assemblea ordinaria degli Azionisti del 18 aprile 2023

Si è riunita in data 18 aprile 2023, sotto la presidenza del dott. Nicola Cecconato, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Ascopiave S.p.A..

L'Assemblea ordinaria degli Azionisti ha approvato il bilancio dell'esercizio e preso atto del bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2022 e ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,13 Euro per azione, per un totale di 28,2 milioni di Euro, importo calcolato sulla base delle azioni in circolazione alla data di chiusura dell'esercizio 2022. Il dividendo ordinario è stato pagato il giorno 4 maggio 2023 con stacco della cedola, identificata con il numero 198, in data 2 maggio 2023 (record date il 3 maggio 2023).

L'Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato, con voto vincolante, la prima sezione della relazione sulla politica sulla remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (il "TUF") (i.e., la politica sulla remunerazione per l'esercizio 2023).

L'Assemblea degli Azionisti ha altresì espresso voto consultivo favorevole sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF (i.e., la relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2022).

L'Assemblea degli Azionisti ha deliberato in sede ordinaria in merito alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società, che resteranno in carica per tre esercizi fino all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2025. Il Consiglio di Amministrazione nominato dall'Assemblea è composto da 7 amministratori eletti sulla base delle liste di candidati presentate dagli Azionisti. Dato l'esito delle votazioni, su n. 312.032.351 voti rappresentati in Assemblea, la lista n. 1 presentata da Asco Holding S.p.A. ha ottenuto n. 254.132.776 voti pari all'81,444% dei partecipanti al voto e pari al 64,439% dei diritti di voto complessivi; la lista n. 2 presentata da ASM Rovigo S.p.A. ha ottenuto n. 56.329.419 voti pari al 18,052% dei partecipanti al voto e pari al 14,283% dei diritti di voto complessivi.

Pertanto, in conformità a quanto previsto dall'articolo 15.12 dello Statuto sociale, dalla lista presentata dal socio di maggioranza Asco Holding S.p.A., titolare del 51,157% del capitale sociale e pari al 60,813% del capitale votante, sono stati eletti amministratori i Signori Luisa Vecchiato, Nicola Cecconato, Federica Monti, Greta Pietrobon, Enrico Quarello, Giovanni Zoppas.

Dalla lista presentata dal socio ASM Rovigo S.p.A., risultata seconda per numero di voti ottenuti, è stato eletto amministratore il signor Cristian Novello, primo candidato della lista stessa.

L'Assemblea ha altresì provveduto a nominare il dott. Nicola Cecconato Presidente del Consiglio di Amministrazione.

L'Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, deliberato di determinare in Euro 380.000 il compenso annuo complessivo spettante al Consiglio di Amministrazione da corrispondersi, nel rispetto della normativa vigente, per Euro 80.000 al Presidente e per Euro 50.000 a ciascuno degli altri consiglieri, con decorrenza dalla data di assunzione dell'incarico e fino alla scadenza del mandato, ferma restando la competenza del Consiglio di determinare un compenso ulteriore per gli amministratori muniti di particolari cariche in conformità allo Statuto sociale secondo quanto previsto dall'articolo 2389 comma 3 del codice civile.

Dato l'esito delle votazioni, per la nomina del Collegio sindacale su n. 312.032.351 voti rappresentati in Assemblea, la lista n. 1 presentata da Asco Holding S.p.A. ha ottenuto n. 254.132.776 voti pari all'81,444% dei partecipanti al voto e pari al 64,439% dei diritti di voto complessivi; la lista n. 2 presentata da ASM Rovigo S.p.A. ha ottenuto n. 56.325.392 voti pari al 18,051% dei partecipanti al voto e pari al 14,282% dei diritti di voto complessivi.

Pertanto, il Collegio Sindacale nominato dall'Assemblea è stato eletto sulla base delle liste di candidati presentate dagli Azionisti. Ai sensi dell'articolo 22.5 dello Statuto sociale, dalla lista presentata dal socio di maggioranza Asco Holding S.p.A., titolare del 51,157% del capitale sociale e pari al 60,813% del capitale votante, la quale ha

6

ottenuto il maggior numero di voti, sono stati eletti sindaci effettivi il dott. Luca Biancolin, e la dott.ssa Barbara Moro e sindaco supplente il dott. Matteo Cipriano.

Dalla lista presentata dal socio ASM Rovigo S.p.A., titolare del 4,399% del capitale sociale e pari al 5,229% del capitale votante, è stato eletto sindaco effettivo e Presidente del Collegio Sindacale il dott. Giovanni Salvaggio e sindaco supplente il dott. Marco Bosco.

L'Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, fissato i compensi del Collegio Sindacale, ai sensi dell'articolo 2402 del codice civile, nell'importo di Euro 50.000 lordi annui per il Presidente del Collegio Sindacale e Euro 32.000 lordi annui per ciascun sindaco effettivo.

L'Assemblea degli Azionisti ha infine approvato l'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione conferita dall'Assemblea degli azionisti del 28 aprile 2022, per la parte non eseguita.

Approvato il Bilancio di Sostenibilità 2022

In data 18 aprile 2023 Ascopiave S.p.A. ha reso noto che è stato pubblicato nella sezione "Sostenibilità" del proprio sito internet il Bilancio di Sostenibilità 2022, approvato dal Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A. nella riunione del 13 aprile 2023, previo parere positivo del Comitato Sostenibilità.

Il Bilancio di Sostenibilità illustra l'impegno della Società con riguardo ai fattori "Environmental, Social e Governance" e fornisce una panoramica delle iniziative promosse dal Gruppo Ascopiave in tema di responsabilità sociale d'impresa.

Nomina dell'Amministratore Delegato e dei Comitati endoconsiliari, verifica dell'indipendenza di amministratori e sindaci

Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi in data 11 maggio 2023, ha nominato il Presidente Nicola Cecconato quale Amministratore delegato della Società; lo stesso Consiglio ha delegato al Presidente e all'Amministratore delegato i relativi poteri. Inoltre, sulla base delle informazioni ricevute dai diretti interessati nonché delle informazioni in proprio possesso, il Consiglio ha accertato, ai sensi delle disposizioni del Testo Unico della Finanza e del Codice di Corporate Governance, che gli amministratori Federica Monti, Cristian Novello, Luisa Vecchiato e Giovanni Zoppas sono in possesso dei requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148, comma 3, del Testo Unico della Finanza e dall'art. 2 del Codice di Corporate Governance e che pertanto la composizione del Consiglio di Amministrazione è conforme a quanto previsto dall'art. 147-ter del Testo Unico della Finanza e dall'art. IA.2.10.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa Italiana in materia di emittenti STAR.

Il Collegio Sindacale ha verificato la corretta applicazione dei criteri e delle procedure di accertamento adottati dal Consiglio per valutare l'indipendenza dei propri componenti. In data 8 maggio 2023 il Collegio Sindacale ha accertato il possesso, in capo ai propri componenti, dei requisiti di indipendenza previsti dall'art. 148 comma 3, del Testo Unico della Finanza e dall'art. 2 del Codice di Corporate Governance, sulla base delle informazioni ricevute dai diretti interessati.

La composizione del Collegio Sindacale è pertanto conforme a quanto previsto dallo stesso articolo 148 del Testo Unico della Finanza.

Il Consiglio di Amministrazione ha altresì provveduto a costituire il Comitato Controllo e Rischi, individuando quali componenti del medesimo: Cristian Novello (Presidente), amministratore indipendente; Federica Monti, amministratore indipendente; Luisa Vecchiato, amministratore indipendente.

Inoltre, il Consiglio di Amministrazione, ha provveduto a costituire il Comitato per le Remunerazioni individuando, quali componenti del medesimo: Luisa Vecchiato (Presidente), amministratore indipendente; Cristian Novello, amministratore indipendente; Greta Pietrobon, amministratore non esecutivo.

Il Consiglio di Amministrazione, ha altresì provveduto a costituire il Comitato per la Sostenibilità individuando, quali componenti del medesimo: Greta Pietrobon (Presidente), amministratore non esecutivo; Federica Monti, amministratore indipendente; Enrico Quarello, amministratore non esecutivo.

  • stato comunicato che il curriculum vitae di ogni amministratore e sindaco, nonché le informazioni relative alle liste di provenienza sono consultabili sul sito internet della Società (www.gruppoascopiave.it).

Gruppo Hera e Ascopiave incorporano Asco TLC in Acantho

Il Gruppo Hera e il Gruppo Ascopiave hanno approvato il 27 luglio 2023, nelle assemblee straordinarie delle controllate Acantho e Asco TLC, la fusione per incorporazione di quest'ultima in Acantho.

La fusione ha avuto efficacia con decorrenza dal 1° ottobre 2023.

A seguito dell'operazione i soci di Acantho detengono le seguenti quote: Hera S.p.A. 70,16%, Con.AMI 16,84%, Ascopiave 11,35%, Provincia di Treviso 1,65%.

7

Finanziamenti ESG: 24,5 milioni di euro dal Gruppo BCC Iccrea a favore del Gruppo Ascopiave per la realizzazione di un nuovo parco eolico da 21,6 MW in Calabria

In data 27 settembre 2023, BCC Banca Iccrea ha comunicato il perfezionamento di un'operazione di Project Finance del valore di circa 24,5 milioni di euro a beneficio di Salinella Eolico S.r.l., società che ora è controllata dal Gruppo Ascopiave.

Ascopiave cede al gruppo Hera il 15% del capitale di EstEnergy

In data 10 novembre 2023, il Gruppo Hera, tramite la controllata Hera Comm, e Ascopiave hanno stipulato a Bologna l'atto di cessione da parte di quest'ultima di una quota del 15% del capitale di EstEnergy, la joint venture commerciale nata nel 2019 e che costituisce il maggiore operatore energy del Nord Est con oltre un milione di clienti, per un controvalore di 137,5 milioni di euro.

Tale cessione è derivata dall'esercizio parziale dell'opzione di vendita detenuta da Ascopiave sulla propria partecipazione nella società, così come stabilito negli accordi sottoscritti tra le parti in occasione della costituzione della partnership. Una ulteriore quota dell'8% di EstEnergy era stata ceduta da Ascopiave a Hera Comm lo scorso 1° dicembre 2022.

Per effetto della nuova operazione, la partecipazione del Gruppo Hera in EstEnergy è salita al 75% mentre Ascopiave è scesa al 25% del capitale sociale, rimanendo fermo il diritto di vendita su tale quota alle condizioni già definite, oltre al mantenimento degli attuali diritti di governance.

L'operazione consentirà al Gruppo Ascopiave di migliorare la sostenibilità della propria struttura patrimoniale, in linea con gli obiettivi del proprio piano strategico, contribuendo alla copertura finanziaria degli investimenti di medio periodo nelle attività core e di diversificazione.

In parallelo, il Gruppo Hera ha rafforzato ulteriormente la propria presenza nel settore energy, dove è già il terzo operatore nazionale con 3,8 milioni di clienti, con l'obiettivo di continuare a generare benefici concreti per clienti e comunità servite. Questa operazione, infatti, ha consentito di apportare nuove sinergie strategiche per lo sviluppo dei servizi a valore aggiunto e favorire la decarbonizzazione e l'efficienza energetica, contribuendo significativamente al raggiungimento dei target previsti dal piano industriale della multiutility anche in termini di sostenibilità ambientale.

Perfezionato l'acquisto della quota di minoranza di Serenissima Gas S.p.A.

In data 27 novembre 2023 il Gruppo Ascopiave ha perfezionato, tramite la controllata Romeo Gas S.p.A., l'acquisizione del 20,39% del capitale sociale di Serenissima Gas S.p.A. dal socio di minoranza GP Infrastrutture Trasporto S.r.l. (la società Serenissima Gas possiede azioni proprie pari all'1,17% del capitale sociale).

Romeo Gas S.p.A. è ora socio unico di Serenissima Gas S.p.A..

Perfezionato l'acquisto della quota di minoranza di Salinella Eolico S.r.l.

In data 27 novembre 2023 il Gruppo Ascopiave ha perfezionato, tramite la controllata Asco Renewables S.p.A., l'acquisizione del 40% del capitale sociale di Salinella Eolico S.r.l. dal socio di minoranza Renco S.p.A.. Asco Renewables S.p.A. è ora socio unico di Salinella Eolico S.r.l..

Calendario annuale eventi societari 2024

In data 13 dicembre 2023, Ascopiave S.p.A., ai sensi dell'art. 2.6.2 del Regolamento dei mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., ha reso noto il calendario dei principali eventi economico - finanziari dell'anno 2024.

Stipulato l'atto di fusione per incorporazione delle società Eosforo S.r.l., Sangineto Energie S.r.l., Morina S.r.l. e Asco Energy S.p.A. nella società Asco Renewables S.p.A.

In data 19 dicembre 2023 il Gruppo Ascopiave ha comunicato che è stato stipulato l'atto di fusione per incorporazione delle società Eosforo S.r.l., Sangineto Energie S.r.l., Morina S.r.l. e Asco Energy S.p.A. nella società Asco Renewables S.p.A..

La fusione ha avuto efficacia civilistica, ai sensi dell'art. 2504 bis, comma 2, cod. civ., dalle ore 23.59 del giorno 31 dicembre 2023, previa iscrizione dell'atto di fusione presso il competente Registro delle Imprese.

Gli effetti contabili e fiscali sono decorsi dal 1° gennaio 2023.

Si rammenta che, essendo stato il capitale sociale di Morina S.r.l., Sangineto Energie S.r.l. ed Eosforo S.r.l. interamente detenuto da Asco Renewables S.p.A. e Asco Renewables ed Asco Energy S.p.A. erano società direttamente e interamente possedute dallo stesso socio Ascopiave S.p.A., è stata applicata la procedura di fusione semplificata ai sensi dell'art. 2505 cod. civ.. Il capitale sociale della società incorporante è rimasto invariato e la fusione ha avuto luogo mediante annullamento di tutte le quote costituenti il capitale delle società incorporate.

8

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell'esercizio 2023

Estinzione anticipata finanziamento Prelios

Nel corso del mese di gennaio 2024 la controllata Asco EG ha estinto anticipatamente il finanziamento sottoscritto con Prelios. Il debito residuo iscritto al 31 dicembre 2023, pari ad Euro 9.043 migliaia, risultava iscritto tra i finanziamenti a medio e lungo termine per Euro 7.652 migliaia e tra i debiti verso banche e finanziamenti a breve termine per Euro 1.391 migliaia.

Stagionalità dell'attività

Il business della distribuzione del gas naturale gestito dal Gruppo Ascopiave non risente in modo significativo della stagionalità; infatti, lo stesso risulta meno influenzato dall'andamento termico registrato nel corso dell'anno, a meno di alcune voci di modesta entità. Con le recenti acquisizioni effettuate nel settore della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili il Gruppo è invece esposto ai fattori ambientali che caratterizzano le stagioni, quali la piovosità/siccità, l'irraggiamento solare e la ventosità.

Il Gruppo risulta esposto significativamente agli effetti della stagionalità in relazione alle partecipazioni in imprese collegate, attive nel settore della vendita di gas naturale ed energia elettrica, che saranno valutate con il metodo del patrimonio netto. Il consumo di gas varia in modo considerevole su base stagionale, con una maggiore richiesta nel periodo invernale, in relazione ai maggiori consumi per uso riscaldamento. La stagionalità influenza l'andamento dei ricavi di vendita di gas e dei costi di approvvigionamento, mentre gli altri costi di gestione sono fissi e sostenuti dal Gruppo in modo omogeneo nel corso dell'anno. Pertanto, i dati e le informazioni, relative a tali società, contenute nei prospetti contabili intermedi non consentono di trarre immediatamente indicazioni rappresentative dell'andamento complessivo dell'anno.

Evoluzione prevedibile della gestione

Per quanto riguarda l'attività di distribuzione del gas, nel 2024 il Gruppo continuerà ad essere impegnato nella normale gestione e conduzione del servizio e nello svolgimento delle attività propedeutiche alle prossime gare per l'affidamento delle concessioni. Nel caso in cui nel 2024 l'iter delle procedure di gara relative agli Ambiti di interesse per il Gruppo Ascopiave dovesse progredire, dati i tempi normalmente previsti per la presentazione delle offerte e quelli richiesti per la loro valutazione e per l'adozione delle decisioni di aggiudicazione da parte delle stazioni appaltanti, si ritiene che l'eventuale avvio delle nuove gestioni potrà avvenire successivamente alla chiusura dell'esercizio 2024 e dunque non sarà in grado di modificare il perimetro delle attività attualmente gestite.

In merito ai risultati economici, vista la sostanziale definitezza e stabilità del quadro regolatorio, si prevedono, al netto delle componenti di reddito di natura straordinaria registrate nel 2023 e che potranno eventualmente interessare l'esercizio 2024, risultati in crescita rispetto a quelli dell'esercizio precedente, soprattutto per effetto dell'aumento dei ricavi tariffari indotta dagli aggiornamenti monetari dei parametri di calcolo e dall'aumento del tasso di rendimento sul capitale riconosciuto (dal 5,6% del 2023 al 6,5% del 2024) disposto da ARERA per tener conto dell'andamento al rialzo dei tassi di mercato .

Per quanto concerne gli obblighi di efficienza energetica, il Decreto 21 maggio 2021 del Ministro della Transizione Ecologica ha determinato gli obiettivi nazionali di risparmio energetico per gli anni 2021-2024. Gli obiettivi stimati per il 2024 per le società di distribuzione del Gruppo sono superiori agli obblighi annuali previsti per l'anno 2023.

Per quanto riguarda la produzione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili, si segnala che a decorrere dal 1° luglio 2023 sono cessati gli effetti dei decreti emanati in materia di contenimento dei prezzi dell'energia. La produzione attesa del 2024 beneficerà dell'entrata in esercizio dell'impianto eolico da 21,6 MW di potenza nominale, recentemente completato dalla società Salinella Eolico S.r.l. in Calabria.

Per quanto riguarda l'attività di vendita del gas ed energia elettrica, Ascopiave conseguirà i benefici del consolidamento della propria quota del risultato della partecipazione di minoranza detenuta in EstEnergy e dei dividendi distribuiti da Hera Comm, società entrambe controllate dal Gruppo Hera. Ascopiave detiene delle opzioni di vendita su tali partecipazioni e non è esclusa l'eventualità che esse possano essere esercitate, in tutto o in parte, con un conseguente impatto sui risultati economici e sulla struttura finanziaria del Gruppo.

Si precisa che i risultati effettivi del 2024 potranno differire rispetto a quelli sopra indicativamente prospettati in relazione a diversi fattori tra cui: le condizioni macroeconomiche generali, l'impatto delle regolamentazioni in campo energetico ed in materia ambientale, il successo nello sviluppo e nell'applicazione di nuove tecnologie, cambiamenti nelle aspettative degli stakeholder e altri cambiamenti nelle condizioni di business.

9

Proposta di dividendo

Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., in considerazione del risultato dell'esercizio e della solidità della struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo, proporrà all'Assemblea degli Azionisti la distribuzione di un dividendo di 0,14 Euro per azione, per un totale di 30,3 milioni di Euro, importo calcolato sulla base delle azioni in circolazione alla data di chiusura dell'esercizio 2023.

Ascopiave S.p.A. comunica che, se approvato, il dividendo sarà messo in pagamento il giorno 8 maggio 2024 con stacco della cedola in data 6 maggio 2024 (record date il 7 maggio 2024).

Il Consiglio di Amministrazione non proporrà di destinare a riserva legale alcun importo in quanto la stessa è già pari al quinto del capitale sociale.

Autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea ordinaria degli azionisti il rinnovo dell'autorizzazione, ai sensi degli articoli 2357 e 2357-ter del Codice Civile e 132 del TUF, del piano di acquisto e disposizione di azioni proprie, previa revoca (per la parte ineseguita) della precedente autorizzazione conferita dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 18 aprile 2023, che, per la parte relativa all'acquisto di azioni proprie, andrà in scadenza nei prossimi mesi.

L'Assemblea sarà chiamata ad autorizzare il Consiglio di Amministrazione a porre in essere atti di acquisto e di disposizione, in una o più volte, su base rotativa, di un numero massimo di azioni ordinarie corrispondente, alla data odierna, a 46.882.315 azioni del valore nominale di Euro 1,00 ciascuna, in maniera tale che la Società non venga a detenere in alcun momento una partecipazione superiore al 20% del capitale sociale della stessa, nel rispetto dei termini e delle condizioni determinate dall'Assemblea, nonché delle norme legislative e regolamentari applicabili.

L'autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie è richiesta, in generale, per dotare la Società di un valido strumento per realizzare, tra le altre cose, nel rispetto delle disposizioni vigenti, operazioni di investimento coerenti con le linee strategiche della Società anche mediante scambio, permuta, conferimento, cessione o altro atto di disposizione di azioni proprie, per l'acquisizione di partecipazioni o pacchetti azionari o per altre operazioni sul capitale che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali a titolo esemplificativo fusioni, scissioni, emissioni di obbligazioni convertibili o warrant, ecc.).

L'autorizzazione viene inoltre richiesta al fine di consentire alla Società, nel rispetto delle disposizioni di tempo in tempo vigenti, di: (i) intervenire, anche tramite intermediari autorizzati, per favorire il regolare andamento delle negoziazioni e dei corsi, a fronte di fenomeni distorsivi legati a un eccesso di volatilità e/o a una scarsa liquidità degli scambi; (ii) offrire agli azionisti uno strumento addizionale di monetizzazione del proprio investimento; e (iii) acquisire azioni proprie da destinare, se del caso, al servizio di eventuali piani di incentivazione basati su azioni e riservati ad amministratori e/o dipendenti e/o collaboratori della Società o di altre società da questa controllate o della controllante.

Le operazioni di acquisto saranno eseguite sul mercato, in una o più volte, su base rotativa, secondo modalità operative stabilite nel Regolamento dei Mercati Organizzati e Gestiti da Borsa Italiana S.p.A., che non consentano l'abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita, in conformità a quanto indicato dall'articolo 132 del TUF e dall'articolo 144-bis del Regolamento Emittenti o, comunque, secondo altre modalità consentite dalla normativa, anche regolamentare, pro-tempore vigente.

Per quanto riguarda gli atti di disposizione, la proposta di autorizzazione all'Assemblea prevede che tali operazioni potranno avvenire, in una o più volte, mediante adozione di qualunque modalità risulti opportuna in relazione alle finalità che saranno perseguite, ivi compresa: (i) la vendita da effettuarsi sul mercato anche per attività di trading o c.d. "ai blocchi"; (ii) la cessione a favore di amministratori, dipendenti, e/o collaboratori della Società e/o di società da essa controllate e/o della controllante in attuazione di piani di incentivazione;

  1. ogni altro atto di disposizione, nell'ambito di operazioni in relazione alle quali si renda opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari, anche mediante permuta o conferimento, oppure, infine, in occasione di operazioni sul capitale che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali, a titolo esemplificativo, fusioni, scissioni, emissioni di obbligazioni convertibili o warrant).
    La proposta all'Assemblea prevede che il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni sia stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, avuto riguardo alla modalità prescelta per l'effettuazione dell'operazione e nel rispetto delle prescrizioni regolamentari e delle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili, fermo restando che esso non potrà essere né superiore né inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di acquisto.
    Il corrispettivo unitario per l'alienazione delle azioni sarà stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, fermo restando che esso non potrà essere inferiore del 10% rispetto al prezzo di riferimento registrato dal titolo nella seduta di borsa precedente ogni singola operazione di alienazione (per tale intendendosi la data in cui è assunto l'impegno di alienazione, indipendentemente dalla data della relativa

10

Disclaimer

ASCOPIAVE S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 07 marzo 2024 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 07 marzo 2024 11:57:14 UTC.

MoneyController ti propone anche

Condividi