11/05/2023 - ASCOPIAVE S.p.A.: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo trimestre 2023

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Approvati dal consiglio di amministrazione i risultati del primo trimestre 2023

COMUNICATO STAMPA

ASCOPIAVE: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo trimestre 2023

Margine Operativo Lordo a Euro 20,3 milioni (Euro 13,2 milioni nel primo trimestre 2022)

Risultato operativo a Euro 8,4 milioni (Euro 2,9 milioni nel primo trimestre 2022)

Utile Netto Consolidato pari a Euro 5,6 milioni (Euro 12,0 milioni nel primo trimestre 2022) Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 433,3 milioni (Euro 411,9 milioni al 31 dicembre 2022).

Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza del Dott. Nicola Cecconato, ha preso visione e approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo Ascopiave al 31 marzo 2023, redatto in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Il Presidente e Amministratore Delegato di Ascopiave, Nicola Cecconato ha dichiarato: "Ascopiave chiude il primo trimestre 2023 con margini operativi in netto miglioramento ed un utile netto che risente dei deboli risultati della partecipazione EstEnergy, cui ha contribuito una congiuntura poco favorevole, con una elevata volatilità dei prezzi di mercato ed un calo dei volumi di gas venduti.

Le performance esibite dalle attività regolate della distribuzione del gas naturale sono state molto positive, con risultati in crescita, anche grazie all'ampliamento del perimetro di consolidamento alle nuove gestioni acquisite ad aprile 2022 dal Gruppo A2A. I risultati raggiunti e la solidità della situazione patrimoniale ci incoraggiano a proseguire nel percorso di sviluppo e di crescita delineato nel nostro piano strategico".

Modifica del perimetro di consolidamento

Il perimetro di consolidamento di riferimento ha subito variazioni rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio, per effetto di alcune operazioni straordinarie perfezionate nel corso degli ultimi mesi.

Ad aprile 2022 Ascopiave ha ampliato il proprio perimetro nel settore della distribuzione gas, acquisendo dal Gruppo A2A una quota di partecipazione di maggioranza nella società Romeo Gas.

Dando seguito agli accordi sottoscritti con gli originari soci di minoranza, questi ultimi sono completamente usciti dalla compagine sociale di Romeo Gas; il Gruppo Acea, attraverso una operazione di scissione perfezionata ad ottobre 2022, mentre il Gruppo Iren a gennaio 2023, mediante la cessione della propria partecipazione di minoranza nella società.

A gennaio 2023, nell'ambito di una complessiva operazione di razionalizzazione territoriale del proprio portafoglio di concessioni, sono state inoltre cedute al Gruppo Iren alcune attività aziendali relative alla gestione di alcune concessioni in Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna.

Nel mese di marzo 2023, infine, Ascopiave ha acquisito una quota di maggioranza di Asco TLC, società operante nel settore delle information and communication technologies. I relativi dati patrimoniali sono consolidati integralmente dal Gruppo dal 31 marzo 2023.

I ricavi di vendita

Il Gruppo Ascopiave chiude il primo trimestre 2023 con ricavi consolidati a 40,7 milioni di Euro, rispetto ai 34,1 milioni di Euro registrati nel primo trimestre 2022 (+19%). L'ampliamento del perimetro alle nuove società acquisite ha comportato l'iscrizione di ricavi per 4,5 milioni di Euro, relativi al settore della distribuzione gas. A parità di perimetro, il fatturato evidenzia una crescita legata principalmente alla gestione dei titoli di efficienza energetica (maggiori ricavi per 1,8 milioni di Euro, dovuti all'iscrizione dei contributi maturati dalla società controllata AP Reti Gas Nord Est e all'innalzamento degli obiettivi di risparmio energetico attesi per l'esercizio 2023) e ai maggiori ricavi da trasporto del gas (+0,5 milioni di Euro).

Il margine operativo lordo

Il margine operativo lordo del primo trimestre 2023 si attesta a 20,3 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 13,2 milioni di Euro del primo trimestre 2022 (+54%).

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Il contributo al margine operativo lordo dell'ampliamento del perimetro alle nuove società acquisite è positivo e pari a 1,3 milioni di Euro ed è dovuto principalmente alle società neoacquisite operanti nella distribuzione gas.

A parità di perimetro, il margine operativo lordo evidenzia una crescita di 5,8 milioni di Euro, spiegata dalle variazioni di seguito commentate. I ricavi tariffari sull'attività di distribuzione gas e i ricavi conseguiti dalla vendita di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili registrano una crescita rispettivamente di 0,5 milioni di Euro e di 0,4 milioni di Euro. Il perfezionamento dell'operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzione gas conclusasi in data 31 gennaio 2023 - che ha visto la cessione del 100% della partecipazione di Romeo 2 al Gruppo Iren - ha determinato l'iscrizione di una plusvalenza di 4,0 milioni di Euro. La variazione del saldo delle voci di costo e di ricavo residuali, infine, ha influenzato positivamente il margine operativo lordo per 0,9 milioni di Euro. Tra gli scostamenti più significativi si segnalano minori altri ricavi per 0,6 milioni di Euro, un minor costo del personale per 0,1 milioni di Euro e minori costi per materiali, servizi e oneri diversi per 1,4 milioni di Euro.

Risultato operativo

Il risultato operativo del primo trimestre 2023 si attesta a 8,4 milioni di Euro, rispetto ai 2,9 milioni di Euro del primo trimestre 2022 (+190%). Tale crescita è riconducibile all'ampliamento del perimetro di consolidamento per 0,1 milioni di Euro.

Risultato netto

Il risultato netto consolidato, pari a 5,6 milioni di Euro, evidenzia una riduzione di 6,3 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (-53%). La variazione è dovuta principalmente alla diminuzione dei risultati della partecipata EstEnergy S.p.A..

Gli oneri finanziari netti, pari a 2,7 milioni di Euro, risultano in aumento di 1,8 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2022, principalmente per la crescita dei tassi di interesse passivi sull'indebitamento finanziario.

I risultati conseguiti dalle società consolidate con il metodo del patrimonio netto contribuiscono al risultato economico del Gruppo in proporzione alla quota di partecipazione detenuta ed in misura pari a 0,6 milioni di Euro, in riduzione rispetto al primo trimestre 2022 di 10,3 milioni di Euro (-95%).

Le imposte stanziate nel primo trimestre 2023 pesano sul conto economico per 0,7 milioni di Euro. Il tax rate, calcolato normalizzando il risultato ante imposte degli effetti del consolidamento della società consolidate con il metodo del patrimonio netto e dalla plusvalenza sulle cessioni aziendali realizzate a gennaio 2023, passa dal 44,7% del 31 marzo 2022 al 41,8% al del 31 marzo 2023.

Andamento della gestione nel primo trimestre 2023

I volumi di gas distribuiti attraverso le reti gestite dalle società del Gruppo sono stati 591,6 milioni di metri cubi, in riduzione del 7,7% rispetto al primo trimestre 2022.

Al 31 marzo 2023 la rete gestita dal Gruppo ha una estensione di 14.782 chilometri e connette oltre 879.000 utenti.

Nel corso del primo trimestre 2023 gli impianti idroelettrici ed eolici gestiti dalle società del Gruppo, aventi una potenza complessiva di 62,5 MW, hanno prodotto 20,0 GWh di energia elettrica, dato condizionato dalla significativa siccità del periodo.

Investimenti

Nel corso del primo trimestre 2023, il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per 13,8 milioni di Euro, in aumento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente di 0,8 milioni di Euro. Essi hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l'ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.

In particolare, gli investimenti in reti e impianti sono stati pari a 8,8 milioni di Euro, di cui 4,2 milioni di Euro in allacciamenti, 4,3 milioni di Euro in ampliamenti, manutenzioni e potenziamenti della rete e 0,4 milioni di Euro in impianti di riduzione e preriscaldo. Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 3,0 milioni di Euro.

Gli investimenti realizzati in energie rinnovabili sono stati pari a 1,7 milioni di Euro e principalmente destinati allo sviluppo di un nuovo parco eolico in Calabria.

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Nel primo trimestre 2023 il Gruppo ha inoltre realizzato investimenti in acquisizioni aziendali, al netto delle dismissioni, per 22,4 milioni di Euro, dovuti principalmente all'acquisizione del 55,2% di AscoTLC e del perfezionamento delle operazioni societarie connesse al progetto di razionalizzazione territoriale delle concessioni di distribuzione del gas con controparte il Gruppo Iren.

Indebitamento e indici finanziari

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 31 marzo 2023, pari a 433,3 milioni di Euro, ha registrato un incremento di 21,5 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2022.

Il flusso finanziario, complessivamente negativo, è stato determinato principalmente dai seguenti movimenti:

  • il flusso di cassa reddituale (cash flow) ha generato risorse finanziarie per 17,5 milioni di Euro;
  • gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali hanno comportato uscite di cassa per 13,6 milioni di Euro;
  • la gestione del capitale circolante netto operativo e la gestione del capitale netto fiscale hanno assorbito risorse complessivamente per 3,0 milioni di Euro;
  • la cessione delle attività di distribuzione del gas al Gruppo Iren, perfezionata a gennaio 2023, ha comportato il realizzo di 14,3 milioni;
  • le acquisizioni aziendali realizzate nell'esercizio hanno comportato uscite finanziarie per 38,5 milioni e una riduzione della posizione finanziaria netta consolidata per 1,8 milioni. Gli esborsi si riferiscono all'acquisizione della partecipazione di minoranza del 19,7% di Romeo Gas dal Gruppo Iren e del
    55,2% del capitale di AscoTLC.

Fatti di rilievo intervenuti nel corso del primo trimestre 2023

Patti parasociali - aggiornamento dei diritti di voto

In data 7 gennaio 2023, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, è stata pubblicata nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020. Tale aggiornamento ha esclusivamente ad oggetto la variazione del numero dei diritti di voto in capo ad alcuni azionisti paciscenti per effetto della intervenuta maggiorazione dei diritti di voto, come da ultimo comunicato da Ascopiave in data 6 maggio 2022.

Ai sensi degli articoli 65-quinquies,65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, il documento è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" (www.emarketstorage.com) di Teleborsa S.r.l., nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it.

Perfezionato il closing dell'operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzioni gas tra Ascopiave e Iren

In data 31 gennaio 2023 Ascopiave e Iren hanno perfezionato l'operazione di razionalizzazione di alcuni assets nell'ambito del servizio di distribuzione del gas naturale (vedasi comunicato stampa del 25 novembre 2022), a seguito dell'avveramento delle condizioni sospensive contrattualmente previste.

In particolare, l'operazione ha previsto:

  1. la cessione da parte del Gruppo Ascopiave al Gruppo Iren dell'intero capitale sociale di Romeo 2 S.r.l., società neocostituita dal Gruppo Ascopiave, in cui sono stati previamente conferiti i rami d'azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Savona 1 e Vercelli di proprietà di Edigas
    S.p.A., società del Gruppo Ascopiave, per circa 19.000 PDR;
  2. la cessione da parte del Gruppo Iren in favore di Ascopiave della propria partecipazione del 19,7% del capitale di Romeo Gas S.p.A., società titolare, direttamente e attraverso la propria controllata Serenissima Gas S.r.l., di concessioni in Nord Italia per un totale di 126.000 PDR;
  3. la rinuncia da parte del Gruppo Iren ad acquisire da Romeo Gas S.p.A. i rami di azienda relativi alla gestione delle concessioni negli ATEM Piacenza 1 e Pavia 4;
  4. la cessione da parte di Romeo Gas S.p.A. in favore del Gruppo Iren dei rami d'azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Parma e Piacenza 2 con circa 3.200 PdR;
  5. la rinuncia al diritto di acquisire dal Gruppo A2A il ramo aziendale relativo alla gestione della rete di trasporto del gas localizzata in provincia di Pavia attualmente in capo a Retragas, quest'ultima all'avveramento della condizione per l'acquisizione (ovvero la preventiva riclassifica da rete di trasporto a rete di distribuzione); l'acquisizione da Retragas sarà pertanto perfezionata dal Gruppo

Ascopiave.

Complessivamente l'operazione di razionalizzazione degli assets ha comportato il riconoscimento di un conguaglio monetario pari a 3,6 milioni di euro in favore del Gruppo Ascopiave basato sulla differente

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redditività attesa. L'operazione evidenzia la volontà delle due società di razionalizzare le concessioni di distribuzione gas perseguendo il proprio piano strategico basandosi sulla continuità territoriale degli asset.

Piano strategico 2022-2026

In data 9 febbraio 2023, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano strategico 2022-2026 del Gruppo.

Il piano conferma gli indirizzi strategici indicati nel piano approvato nel 2022, delineando un percorso di crescita sostenibile nei core business della distribuzione gas e delle energie rinnovabili e in nuovi ambiti di attività.

Lo sviluppo avverrà in condizioni di equilibrio della struttura finanziaria, garantendo una distribuzione di dividendi remunerativa.

Highlights economico finanziari:

  • EBITDA al 2026: 133 milioni di Euro (+ 55 milioni di Euro rispetto al consuntivo 2022);
  • risultato netto al 2026: 41 milioni di Euro (+ 9 milioni di Euro rispetto al consuntivo 2022);
  • investimenti netti 2022-2026: 873 milioni di Euro;
  • disinvestimenti di partecipazioni di minoranza 2022-2026: 497 milioni di Euro;
  • indebitamento netto al 2026: 373 milioni di Euro;
  • leva finanziaria (Posizione finanziaria netta / Patrimonio Netto) al 2026: 0,40;
  • previsione dei dividendi distribuiti: 13 centesimi per azione per l'esercizio 2022, in crescita di 1 centesimo per azione negli anni successivi sino al 2026.

Il piano presenta uno scenario che valorizza l'eventuale aggiudicazione da parte del Gruppo di alcune gare per il servizio di distribuzione gas in ambiti territoriali minimi di interesse. Tale opportunità, che dipende, tra le altre cose, dalle effettive tempistiche di pubblicazione dei bandi di gara, comporta una stima di un'ulteriore crescita dell'EBITDA al 2026 di 21 milioni di euro ed un incremento del volume degli investimenti di 220 milioni di euro.

Rettifica calendario annuale degli eventi societari, ex articolo 2.6.2 del Regolamento dei Mercati Organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.

In data 23 febbraio 2023, Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, inizialmente previsto per il giorno 9 marzo 2023, si è tenuto il 7 marzo 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 9 marzo 2023, si è tenuta il 7 marzo 2023. Inoltre, Ascopiave S.p.A. ha informato che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2023, inizialmente previsto per il giorno 3 agosto 2023, si terrà il 27 luglio 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 4 agosto 2023, si terrà il 27 luglio 2023.

Gruppo Hera e Ascopiave perfezionano l'acquisizione del 92% di Asco TLC

In data 14 marzo 2023, Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Gruppo Hera, tramite la controllata Acantho, e il Gruppo Ascopiave hanno perfezionato, presso la sede di Asco Holding in Pieve di Soligo (TV), l'acquisizione del 92% delle azioni di Asco TLC, rispettivamente con le quote del 36,8% e del 55,2%.

Il closing fa seguito all'aggiudicazione a fine novembre 2022 della procedura a evidenza pubblica indetta da Asco Holding per la cessione del 92% delle azioni di Asco TLC, detenute dalla stessa Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno, e alla successiva sottoscrizione in data 29 dicembre 2022 della relativa documentazione contrattuale tra il Gruppo Hera e il Gruppo Ascopiave. Il prezzo di acquisizione, regolato per cassa, è pari a 37,2 milioni di euro.

Asco TLC, società attiva dal 2001 nella prestazione di servizi ICT principalmente a clienti corporate e pubbliche amministrazioni, dispone di una rilevante rete territoriale di proprietà, dislocata in Veneto e Friuli-Venezia Giulia per oltre 2.200 km di dorsali di fibra ottica, 56 ponti di diffusione radio e 24 centrali xDSL in unbundling ed eroga i propri servizi a oltre 2.700 clienti.

Per i due gruppi l'operazione rappresenta un passaggio strategico nell'evoluzione del portafoglio di attività nei settori IT-TLC, in linea con i rispettivi piani industriali. Inoltre, è il primo passo di un'operazione più ampia che porterebbe, attraverso la fusione per incorporazione di Asco TLC in Acantho, alla nascita di un operatore pluriregionale con significative sinergie operative rispetto alle società stand alone e benefici anche per i clienti.

Patti parasociali - rinnovo tacito triennale

Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave, in data 20 marzo, ha diffuso al pubblico una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020 e pubblicata a cura dei sottoscrittori dei patti sul quotidiano nazionale "Italia Oggi" in data 16

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marzo 2023. Tale aggiornamento ha ad oggetto il tacito rinnovo del Patto per un ulteriore triennio ai sensi dell'art. 6 dello stesso Patto, avvenuto in data 16 marzo 2023.

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del primo trimestre 2023

Patti parasociali - variazione

In data 12 aprile 2023, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave S.p.A. provvede a diffondere al pubblico l'estratto del patto parasociale tra azionisti trasmesso ad Ascopiave ai sensi dell'art. 122, co. 1 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e pubblicato in data 8 aprile 2023 a cura dei sottoscrittori del patto sul quotidiano nazionale "Italia Oggi". Ai sensi degli articoli 65-quinquies,65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, la predetta documentazione è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" (www.emarketstorage.com) di Teleborsa S.r.l., nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it. Nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it è stata altresì resa disponibile una copia dell'estratto del patto parasociale pubblicato sul suddetto quotidiano nazionale.

Assemblea ordinaria degli Azionisti del 18 aprile 2023

Si è riunita in data 18 aprile 2023, sotto la presidenza del dott. Nicola Cecconato, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Ascopiave S.p.A..

L'Assemblea ordinaria degli Azionisti ha approvato il bilancio dell'esercizio e preso atto del bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2022 ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,13 Euro per azione, per un totale di 28,2 milioni di Euro, importo calcolato sulla base delle azioni in circolazione alla data di chiusura dell'esercizio 2022. Il dividendo ordinario sarà pagato il giorno 4 maggio 2023 con stacco della cedola, identificata con il numero 198, in data 2 maggio 2023 (record date il 3 maggio 2023).

L'Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato, con voto vincolante, la prima sezione della relazione sulla politica sulla remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (il "TUF") (i.e., la politica sulla remunerazione per l'esercizio 2023).

L'Assemblea degli Azionisti ha altresì espresso voto consultivo favorevole sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF (i.e., la relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2022).

L'Assemblea degli Azionisti ha deliberato in sede ordinaria in merito alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società, che resteranno in carica per tre esercizi fino all'approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2025. Il Consiglio di Amministrazione nominato dall'Assemblea è composto da 7 amministratori eletti sulla base delle liste di candidati presentate dagli Azionisti. Dato l'esito delle votazioni, su n. 312.032.351 voti rappresentati in Assemblea, la lista n. 1 presentata da Asco Holding S.p.A. ha ottenuto n. 254.132.776 voti pari all'81,444% dei partecipanti al voto e pari al 64,439% dei diritti di voto complessivi; la lista n. 2 presentata da ASM Rovigo S.p.A. ha ottenuto n. 56.329.419 voti pari al 18,052% dei partecipanti al voto e pari al 14,283% dei diritti di voto complessivi.

Pertanto, in conformità a quanto previsto dall'articolo 15.12 dello Statuto sociale, dalla lista presentata dal socio di maggioranza Asco Holding S.p.A., titolare del 51,157% del capitale sociale e pari al 60,813% del capitale votante, sono stati eletti amministratori i Signori Luisa Vecchiato, Nicola Cecconato, Federica Monti, Greta Pietrobon, Enrico Quarello, Giovanni Zoppas. Dalla lista presentata dal socio ASM Rovigo S.p.A., risultata seconda per numero di voti ottenuti, è stato eletto amministratore il signor Cristian Novello, primo candidato della lista stessa. L'Assemblea ha altresì provveduto a nominare il dott. Nicola Cecconato Presidente del Consiglio di Amministrazione.

L'Assemblea degli Azionisti ha, inoltre, deliberato di determinare in Euro 380.000 il compenso annuo complessivo spettante al Consiglio di Amministrazione da corrispondersi, nel rispetto della normativa vigente, per Euro 80.000 al Presidente e per Euro 50.000 a ciascuno degli altri consiglieri, con decorrenza dalla data di assunzione dell'incarico e fino alla scadenza del mandato, ferma restando la competenza del Consiglio di determinare un compenso ulteriore per gli amministratori muniti di particolari cariche in conformità allo Statuto sociale secondo quanto previsto dall'articolo 2389 comma 3 del codice civile.

Dato l'esito delle votazioni, per la nomina del Collegio sindacale su n. 312.032.351 voti rappresentati in Assemblea, la lista n. 1 presentata da Asco Holding S.p.A. ha ottenuto n. 254.132.776 voti pari all'81,444% dei partecipanti al voto e pari al 64,439% dei diritti di voto complessivi; la lista n. 2 presentata da ASM Rovigo S.p.A. ha ottenuto n. 56.325.392 voti pari al 18,051% dei partecipanti al voto e pari al 14,282% dei diritti di voto complessivi.

Pertanto, il Collegio Sindacale nominato dall'odierna Assemblea è stato eletto sulla base delle liste di candidati presentate dagli Azionisti. Ai sensi dell'articolo 22.5 dello Statuto sociale, dalla lista presentata dal socio di maggioranza Asco Holding S.p.A., titolare del 51,157% del capitale sociale e pari al 60,813% del capitale votante, la quale ha ottenuto il maggior numero di voti, sono stati eletti sindaci effettivi il dott. Luca Biancolin, e la dott.ssa Barbara Moro e sindaco supplente il dott. Matteo Cipriano. Dalla lista presentata dal socio ASM

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Disclaimer

ASCOPIAVE S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 11 maggio 2023 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 11 maggio 2023 11:07:50 UTC.

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