27/07/2023 - ASCOPIAVE S.p.A.: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo semestre 2023

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Approvati dal consiglio di amministrazione i risultati del primo semestre 2023

COMUNICATO STAMPA

ASCOPIAVE: Approvati dal Consiglio di Amministrazione i risultati del primo semestre 2023

Margine Operativo Lordo a Euro 38,2 milioni (Euro 36,0 milioni nel primo semestre 2022)

Risultato operativo a Euro 14,5 milioni (Euro 14,4 milioni nel primo semestre 2022)

Utile Netto Consolidato pari a Euro 13,5 milioni (Euro 23,2 milioni nel primo semestre 2022)

Posizione Finanziaria Netta pari a Euro 500,6 milioni (Euro 501,3 milioni al 30 giugno 2022; Euro

411,9 milioni al 31 dicembre 2022).

Il Consiglio di Amministrazione di Ascopiave S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza del Dott. Nicola Cecconato, ha preso visione e approvato la relazione finanziaria semestrale del Gruppo Ascopiave al 30 giugno 2023, redatta in applicazione dei principi contabili internazionali IAS/IFRS.

Il Presidente di Ascopiave, Nicola Cecconato, afferma che: "Ascopiave chiude il primo semestre 2023 con margini operativi in crescita ed un utile netto che risente dei deboli risultati della partecipazione EstEnergy, cui ha contribuito una congiuntura poco favorevole, con una elevata volatilità dei prezzi di mercato ed un calo dei volumi di gas venduti.

Le performance delle attività regolate della distribuzione del gas naturale sono state molto positive, con risultati in crescita, anche grazie all'ampliamento del perimetro di consolidamento alle nuove gestioni acquisite ad aprile 2022 dal Gruppo A2A. Positivo è stato anche il contributo delle attività nel settore delle energie rinnovabili, grazie ad una maggiore produzione idroelettrica, anche se ben al di sotto delle medie storiche. I risultati raggiunti e la solidità finanziaria ci incoraggiano a proseguire nel percorso di sviluppo e di crescita delineato nel nostro piano strategico".

Modifica del perimetro di consolidamento

Il perimetro di consolidamento di riferimento ha subito variazioni rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio, per effetto di alcune operazioni straordinarie perfezionate nel corso degli ultimi mesi.

Ad aprile 2022 Ascopiave ha ampliato il proprio perimetro nel settore della distribuzione gas, acquisendo dal Gruppo A2A una quota di partecipazione di maggioranza nella società Romeo Gas.

Dando seguito agli accordi sottoscritti con gli originari soci di minoranza, questi ultimi sono completamente usciti dalla compagine sociale di Romeo Gas; il Gruppo Acea, attraverso una operazione di scissione perfezionata ad ottobre 2022, mentre il Gruppo Iren a gennaio 2023, mediante la cessione della propria partecipazione di minoranza nella società.

A gennaio 2023, nell'ambito di una complessiva operazione di razionalizzazione territoriale del proprio portafoglio di concessioni, sono state inoltre cedute al Gruppo Iren alcune attività aziendali relative alla gestione di alcune concessioni in Piemonte, Liguria ed Emilia-Romagna.

Nel mese di marzo 2023, infine, Ascopiave ha acquisito una quota di maggioranza di Asco TLC, società operante nel settore delle information and communication technologies. Nel mese di giugno 2023 il Consiglio di Amministrazione della società ha approvato il progetto della sua fusione per incorporazione in Acantho, con la conseguenza che, se approvata, il Gruppo Ascopiave verrebbe a detenere in Acantho una partecipazione di minoranza. Per tale motivo, i dati patrimoniali di Asco Tlc sono rappresentati negli schemi contabili consolidati come afferenti ad attività destinate alla vendita.

I ricavi di vendita

Il Gruppo Ascopiave chiude il primo semestre 2023 con ricavi consolidati pari a 83,9 milioni di Euro, rispetto agli 81,4 milioni di Euro registrati nel primo semestre 2022 (+3,0%). L'ampliamento del perimetro alle nuove società acquisite ha comportato l'iscrizione di ricavi per 4,5 milioni di Euro, interamente ascrivibili al settore della distribuzione gas. A parità di perimetro, il fatturato evidenzia una diminuzione di 2,0 milioni di Euro, variazione legata principalmente ai minori ricavi per servizi resi a società del Gruppo (minori ricavi per 7,7 milioni di Euro, dovuti al venir meno della penale che nel primo semestre 2022 le società collegate appartenenti al Gruppo EstEnergy S.p.A., nonché la Società Amgas Blu S.r.l., hanno maturato nei confronti di Ascopiave S.p.A. a causa del recesso anticipato da alcuni contratti di servizio), a cui si contrappongono maggiori ricavi legati alla gestione dei titoli di efficienza energetica (maggiori ricavi per 3,1 milioni di Euro, dovuti all'iscrizione

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dei contributi maturati dalla società controllata AP Reti Gas Nord Est e all'innalzamento degli obiettivi di risparmio energetico attesi per l'esercizio 2023) e maggiori ricavi da produzione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili (+2,8 milioni di Euro).

Il margine operativo lordo

Il margine operativo lordo del primo semestre 2023 si attesta a 38,2 milioni di Euro, in crescita rispetto ai 36,0 milioni di Euro del primo semestre 2022 (+6,2%).

Il contributo al margine operativo lordo dell'ampliamento del perimetro alle nuove società acquisite è positivo e pari a 1,4 milioni di Euro ed è dovuto alle società neoacquisite operanti nella distribuzione gas (consolidate dal 1° aprile 2022).

A parità di perimetro, il margine operativo lordo evidenzia una crescita di 0,9 milioni di Euro, spiegata dalle variazioni di seguito commentate. I ricavi tariffari sull'attività di distribuzione gas e i ricavi conseguiti dalla vendita di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili registrano una crescita rispettivamente di 1,7 milioni di Euro e di 2,8 milioni di Euro. Il margine conseguito sulla gestione dei titoli di efficienza energetica ha registrata invece una diminuzione di 0,3 milioni di Euro. La variazione del saldo delle voci di costo e di ricavo residuali, infine, ha influenzato negativamente il margine operativo lordo per 3,3 milioni di Euro. Tra gli scostamenti più significativi si segnalano minori altri ricavi per 5,5 milioni di Euro, un maggior costo del personale per 0,8 milioni di Euro e minori costi per materiali, servizi e oneri diversi per 3,1 milioni di Euro.

Risultato operativo

Il risultato operativo del primo semestre 2023 si attesta a 14,5 milioni di Euro, rispetto ai 14,4 milioni di Euro del primo semestre 2022 (+0,7%).

Risultato netto

Il risultato netto consolidato, pari a 13,5 milioni di Euro, evidenzia una riduzione di 9,6 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente (-41,6%). La variazione è dovuta principalmente alla diminuzione dei risultati della partecipata EstEnergy S.p.A..

I proventi finanziari, pari a 5,8 milioni di Euro, risultano in aumento di 1,3 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2022. La variazione è stata determinata principalmente dall'iscrizione dei proventi percepiti dalla partecipata AscoTLC per Euro 0,7 milioni e dall'iscrizione dello sconto applicato in sede di acquisizione di crediti fiscali da superbonus 110% e per Euro 1,3 milioni. Gli stessi sono stati in parte compensati dalla diminuzione dei proventi finanziari conseguiti da Hera Comm S.p.A. ed Acinque S.p.A. per Euro 0,8 milioni.

Gli oneri finanziari, pari a 5,3 milioni di Euro, risultano in crescita di 3,1 milioni di Euro rispetto allo stesso periodo dell'esercizio 2022, variazione principalmente correlata all'aumento progressivo dei tassi di interesse passivo.

I risultati conseguiti dalle società consolidate con il metodo del patrimonio netto contribuiscono al risultato economico del Gruppo in proporzione alla quota di partecipazione detenuta ed in misura pari a 0,8 milioni di Euro, in riduzione rispetto al primo semestre 2022 di 10,6 milioni di Euro (-93,0%).

Le imposte stanziate nel primo semestre 2023 pesano sul conto economico per 2,3 milioni di Euro. Il tax rate, calcolato normalizzando il risultato ante imposte degli effetti del consolidamento della società consolidate con il metodo del patrimonio netto, dei dividendi incassati da partecipate e dalla plusvalenza realizzata nell'ambito dell'operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzione gas e dei relativi effetti fiscali, passa dal 31,8% del 30 giugno 2022 al 32,0% del 30 giugno 2023.

Andamento della gestione nel primo semestre 2023

I volumi di gas distribuiti attraverso le reti gestite dalle società del Gruppo sono stati 813,5 milioni di metri cubi, in riduzione dell'8,1% rispetto al primo semestre 2022.

Al 30 giugno 2023 la rete gestita dal Gruppo ha una estensione di 14.662 chilometri e connette oltre 874.000 utenti.

Nel corso del primo semestre 2023 gli impianti idroelettrici ed eolici gestiti dalle società del Gruppo, aventi una potenza complessiva di 62,5 MW, hanno prodotto 71,2 GWh di energia elettrica, dato condizionato dalla siccità del periodo.

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Investimenti

Nel corso del primo semestre 2023 il Gruppo ha realizzato investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali per 34,2 milioni di Euro, in aumento rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente di 7,4 milioni di Euro. Essi hanno riguardato principalmente lo sviluppo, la manutenzione e l'ammodernamento delle reti e degli impianti di distribuzione del gas.

In particolare, gli investimenti in reti e impianti sono stati pari a 25,1 milioni di Euro, di cui 8,1 milioni di Euro in allacciamenti, 9,4 milioni di Euro in ampliamenti, manutenzioni e potenziamenti della rete e 1,2 milioni di Euro in impianti di riduzione e preriscaldo. Gli investimenti in misuratori e correttori sono stati pari a 6,5 milioni di Euro.

Gli investimenti realizzati in energie rinnovabili sono stati pari a 8,4 milioni di Euro e sono principalmente relativi allo sviluppo di un nuovo parco fotovoltaico per 5,7 milioni di Euro (di cui 5,0 milioni per l'acquisto di un terreno funzionale allo scopo) e allo sviluppo di un nuovo parco eolico in Calabria per 2,6 milioni di Euro.

Nel primo semestre 2023 il Gruppo ha inoltre realizzato investimenti in acquisizioni aziendali, al netto delle dismissioni, per 18,7 milioni di Euro, dovuti principalmente all'acquisizione del 55,2% di AscoTLC e del perfezionamento delle operazioni societarie connesse al progetto di razionalizzazione territoriale delle concessioni di distribuzione del gas con controparte il Gruppo Iren.

Indebitamento e indici finanziari

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2023, pari a 500,6 milioni di Euro, ha registrato un incremento di 88,7 milioni di Euro rispetto al 31 dicembre 2022.

Il flusso finanziario, complessivamente negativo, è stato determinato principalmente dai seguenti movimenti:

  • il flusso di cassa reddituale (cash flow) ha generato risorse finanziarie per 28,1 milioni di Euro;
  • gli investimenti in immobilizzazioni hanno comportato uscite di cassa per 34,5 milioni di Euro;
  • la cessazione di alcune concessioni comunali di distribuzione del gas ha comportato il realizzo del valore di rimborso degli impianti acquisiti dal gestore subentrante per 9,4 milioni di Euro;
  • la gestione del capitale circolante netto operativo e la gestione del capitale netto fiscale hanno assorbito risorse complessivamente per 68,7 milioni di Euro;
  • la distribuzione di dividendi agli azionisti del Gruppo e ai soci di minoranza ha comportato uscite finanziarie per 29,1 milioni di Euro;
  • l'incasso di dividendi da società partecipate ha comportato entrate finanziarie per 23,2 milioni di Euro;
  • la cessione delle attività di distribuzione del gas al Gruppo Iren, perfezionata a gennaio 2023, ha comportato il realizzo di 19,8 milioni di Euro;
  • le acquisizioni aziendali realizzate nell'esercizio hanno comportato uscite finanziarie per 38,5 milioni e una riduzione della posizione finanziaria netta consolidata per 1,6 milioni di Euro. Gli esborsi si riferiscono all'acquisizione della partecipazione di minoranza del 19,7% di Romeo Gas dal Gruppo
    Iren e del 55,2% del capitale di AscoTLC.

Fatti di rilievo intervenuti nel corso del primo semestre 2023

Patti parasociali - aggiornamento dei diritti di voto

In data 7 gennaio 2023, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, è stata pubblicata nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020. Tale aggiornamento ha esclusivamente ad oggetto la variazione del numero dei diritti di voto in capo ad alcuni azionisti paciscenti per effetto della intervenuta maggiorazione dei diritti di voto, come da ultimo comunicato da Ascopiave in data 6 maggio 2022.

Ai sensi degli articoli 65-quinquies,65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, il documento è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" (www.emarketstorage.com) di Teleborsa S.r.l., nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it.

Perfezionato il closing dell'operazione di razionalizzazione delle concessioni di distribuzioni gas tra Ascopiave e Iren

In data 31 gennaio 2023 Ascopiave e Iren hanno perfezionato l'operazione di razionalizzazione di alcuni assets nell'ambito del servizio di distribuzione del gas naturale (vedasi comunicato stampa del 25 novembre 2022), a seguito dell'avveramento delle condizioni sospensive contrattualmente previste.

In particolare, l'operazione ha previsto:

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  1. la cessione da parte del Gruppo Ascopiave al Gruppo Iren dell'intero capitale sociale di Romeo 2 S.r.l., società neocostituita dal Gruppo Ascopiave, in cui sono stati previamente conferiti i rami d'azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Savona 1 e Vercelli di proprietà di Edigas S.p.A., società del Gruppo Ascopiave, per circa 19.000 PDR;
  2. la cessione da parte del Gruppo Iren in favore di Ascopiave della propria partecipazione del 19,7% del capitale di Romeo Gas S.p.A., società titolare, direttamente e attraverso la propria controllata Serenissima Gas S.r.l., di concessioni in Nord Italia per un totale di 126.000 PDR;
  3. la rinuncia da parte del Gruppo Iren ad acquisire da Romeo Gas S.p.A. i rami di azienda relativi alla gestione delle concessioni negli ATEM Piacenza 1 e Pavia 4;
  4. la cessione da parte di Romeo Gas S.p.A. in favore del Gruppo Iren dei rami d'azienda relativi alla gestione delle concessioni degli ATEM Parma e Piacenza 2 con circa 3.200 PdR;
  5. la rinuncia al diritto di acquisire dal Gruppo A2A il ramo aziendale relativo alla gestione della rete di trasporto del gas localizzata in provincia di Pavia attualmente in capo a Retragas, quest'ultima

all'avveramento della condizione per l'acquisizione (ovvero la preventiva riclassifica da rete di trasporto a rete di distribuzione); l'acquisizione da Retragas sarà pertanto perfezionata dal Gruppo Ascopiave.

Complessivamente l'operazione di razionalizzazione degli assets ha comportato il riconoscimento di un conguaglio monetario pari a 3,6 milioni di euro in favore del Gruppo Ascopiave basato sulla differente redditività attesa. L'operazione evidenzia la volontà delle due società di razionalizzare le concessioni di distribuzione gas perseguendo il proprio piano strategico basandosi sulla continuità territoriale degli asset.

Piano strategico 2022-2026

In data 9 febbraio 2023, il Consiglio di Amministrazione ha approvato il piano strategico 2022-2026 del Gruppo.

Il piano conferma gli indirizzi strategici indicati nel piano approvato nel 2022, delineando un percorso di crescita sostenibile nei core business della distribuzione gas e delle energie rinnovabili e in nuovi ambiti di attività.

Lo sviluppo avverrà in condizioni di equilibrio della struttura finanziaria, garantendo una distribuzione di dividendi remunerativa.

Highlights economico finanziari:

  • EBITDA al 2026: 133 milioni di Euro (+ 55 milioni di Euro rispetto al consuntivo 2022);
  • Risultato netto al 2026: 41 milioni di Euro (+ 9 milioni di Euro rispetto al consuntivo 2022);
  • Investimenti netti 2022-2026: 873 milioni di Euro;
  • Disinvestimenti di partecipazioni di minoranza 2022-2026: 497 milioni di Euro;
  • Indebitamento netto al 2026: 373 milioni di Euro;
  • Leva finanziaria (Posizione finanziaria netta / Patrimonio Netto) al 2026: 0,40;
  • Previsione dei dividendi distribuiti: 13 centesimi per azione per l'esercizio 2022, in crescita di 1 centesimo per azione negli anni successivi sino al 2026.

Il piano presenta uno scenario che valorizza l'eventuale aggiudicazione da parte del Gruppo di alcune gare per il servizio di distribuzione gas in ambiti territoriali minimi di interesse. Tale opportunità, che dipende, tra le altre cose, dalle effettive tempistiche di pubblicazione dei bandi di gara, comporta una stima di un'ulteriore crescita dell'EBITDA al 2026 di 21 milioni di euro ed un incremento del volume degli investimenti di 220 milioni di euro.

Rettifica calendario annuale degli eventi societari, ex articolo 2.6.2 del Regolamento dei Mercati Organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.

In data 23 febbraio 2023, Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio di esercizio e del bilancio consolidato relativi all'esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, inizialmente previsto per il giorno 9 marzo 2023, si è tenuto il 7 marzo 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 9 marzo 2023, si è tenuta il 7 marzo 2023. Inoltre, Ascopiave S.p.A. ha informato che il Consiglio di Amministrazione per l'approvazione della relazione semestrale al 30 giugno 2023, inizialmente previsto per il giorno 3 agosto 2023, si terrà il 27 luglio 2023, e che la Presentazione analisti, inizialmente prevista per il giorno 4 agosto 2023, si terrà il 27 luglio 2023.

Gruppo Hera e Ascopiave perfezionano l'acquisizione del 92% di Asco TLC

In data 14 marzo 2023, Ascopiave S.p.A. ha reso noto che il Gruppo Hera, tramite la controllata Acantho, e il Gruppo Ascopiave hanno perfezionato, presso la sede di Asco Holding in Pieve di Soligo (TV), l'acquisizione del 92% delle azioni di Asco TLC, rispettivamente con le quote del 36,8% e del 55,2%.

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Il closing fa seguito all'aggiudicazione a fine novembre 2022 della procedura a evidenza pubblica indetta da Asco Holding per la cessione del 92% delle azioni di Asco TLC, detenute dalla stessa Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno, e alla successiva sottoscrizione in data 29 dicembre 2022 della relativa documentazione contrattuale tra il Gruppo Hera e il Gruppo Ascopiave. Il prezzo di acquisizione, regolato per cassa, è pari a 37,2 milioni di euro.

Asco TLC, società attiva dal 2001 nella prestazione di servizi ICT principalmente a clienti corporate e pubbliche amministrazioni, dispone di una rilevante rete territoriale di proprietà, dislocata in Veneto e Friuli-Venezia Giulia per oltre 2.200 km di dorsali di fibra ottica, 56 ponti di diffusione radio e 24 centrali xDSL in unbundling ed eroga i propri servizi a oltre 2.700 clienti.

Per i due gruppi l'operazione rappresenta un passaggio strategico nell'evoluzione del portafoglio di attività nei settori IT-TLC, in linea con i rispettivi piani industriali. Inoltre, è il primo passo di un'operazione più ampia che porterebbe, attraverso la fusione per incorporazione di Asco TLC in Acantho, alla nascita di un operatore pluriregionale con significative sinergie operative rispetto alle società stand alone e benefici anche per i clienti.

Patti parasociali - rinnovo tacito triennale

Ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave, in data 20 marzo, ha diffuso al pubblico una versione aggiornata delle informazioni essenziali relative al patto parasociale tra azionisti sottoscritto in data 16 marzo 2020 e pubblicata a cura dei sottoscrittori dei patti sul quotidiano nazionale "Italia Oggi" in data 16 marzo 2023. Tale aggiornamento ha ad oggetto il tacito rinnovo del Patto per un ulteriore triennio ai sensi dell'art. 6 dello stesso Patto, avvenuto in data 16 marzo 2023.

Patti parasociali - variazione

In data 12 aprile 2023, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamentari, Ascopiave S.p.A. ha diffuso al pubblico l'estratto del patto parasociale tra azionisti trasmesso ad Ascopiave ai sensi dell'art. 122, co. 1 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 e pubblicato in data 8 aprile 2023 a cura dei sottoscrittori del patto sul quotidiano nazionale "Italia Oggi". Ai sensi degli articoli 65-quinquies,65-sexies e 65-septies del Regolamento Emittenti, la predetta documentazione è a disposizione del pubblico presso la sede sociale, presso Borsa Italiana S.p.A., sul meccanismo di stoccaggio autorizzato "eMarket STORAGE" (www.emarketstorage.com) di Teleborsa S.r.l., nonché nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it. Nella sezione Corporate Governance del sito internet www.gruppoascopiave.it è stata altresì resa disponibile una copia dell'estratto del patto parasociale pubblicato sul suddetto quotidiano nazionale.

Il Gruppo Ascopiave diviene socio unico di Morina S.r.l.

In data 14 aprile 2023 l'Assemblea della controllata Morina S.r.l. ha deliberato la copertura delle perdite maturate nel corso dell'esercizio 2022 e del primo trimestre 2023. La copertura delle perdite ha richiesto l'utilizzo di tutto il patrimonio netto della società nonché il versamento da parte dei Soci della quota residua. L'assemblea dei soci ha inoltre deliberato la ricostituzione del capitale sociale mediante sottoscrizione dei Soci in proporzione alla partecipazione sociale.

Il socio di maggioranza Asco Renewables S.p.A., società del Gruppo Ascopiave, si è offerto di sottoscrivere anche le quote dei Soci che non fossero stati interessati.

In data 17 maggio, decorso il termine stabilito dall'Assemblea, non essendovi stata sottoscrizione da parte degli altri Soci aventi diritto, Asco Renewables S.p.A. è subentrata nella sottoscrizione delle residue quote divenendo Socio unico di Morina S.r.l..

Assemblea ordinaria degli Azionisti del 18 aprile 2023

Si è riunita in data 18 aprile 2023, sotto la presidenza del dott. Nicola Cecconato, l'Assemblea Ordinaria degli Azionisti di Ascopiave S.p.A..

L'Assemblea ordinaria degli Azionisti ha approvato il bilancio dell'esercizio e preso atto del bilancio consolidato di gruppo al 31 dicembre 2022 ed ha deliberato la distribuzione di un dividendo ordinario pari a 0,13 Euro per azione, per un totale di 28,2 milioni di Euro, importo calcolato sulla base delle azioni in circolazione alla data di chiusura dell'esercizio 2022. Il dividendo ordinario sarà pagato il giorno 4 maggio 2023 con stacco della cedola, identificata con il numero 198, in data 2 maggio 2023 (record date il 3 maggio 2023).

L'Assemblea degli Azionisti ha inoltre approvato, con voto vincolante, la prima sezione della relazione sulla politica sulla remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (il "TUF") (i.e., la politica sulla remunerazione per l'esercizio 2023). L'Assemblea degli Azionisti ha altresì espresso voto consultivo favorevole sulla seconda sezione della relazione sulla politica di remunerazione e sui compensi corrisposti redatta ai sensi dell'articolo 123-ter del TUF (i.e., la relazione sui compensi corrisposti nell'esercizio 2022).

L'Assemblea degli Azionisti ha deliberato in sede ordinaria in merito alla nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale della Società, che resteranno in carica per tre esercizi fino

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Disclaimer

ASCOPIAVE S.p.A. ha pubblicato questo contenuto il 27 luglio 2023 ed è responsabile delle informazioni in esso contenute. Distribuito da Public, senza apportare modifiche o alterazioni, il 27 luglio 2023 11:07:58 UTC.

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