Che cosa vuol dire essere un investitore cassettista?
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Il cosiddetto “investitore cassettista” è un tipo di investitore che si pone degli obbiettivi di lungo termine. In altre parole, l’investitore cassettista struttura il proprio portafoglio dimodoché gli investimenti possano dare i loro frutti soltanto dopo dei periodi prolungati. Questa strategia comporta la necessità di non lasciarsi influenzare dalle oscillazioni di mercato temporanee, che spesso, invece, portano molti investitori a reagire d’impulso e a modificare il loro portafoglio di investimenti.
Una strategia di investimento cassettista, proprio perché orientata sul lungo termine, tende a preferire – come si legge anche nel “Dizionario di Economia e Finanza” dell’Enciclopedia Treccani – degli investimenti in aziende solide, ossia orientate a produrre valore nel lungo periodo. Pur mirando al guadagno in conto capitale (“capital gain”), ossia alla remunerazione degli investimenti grazie all’apprezzamento del loro valore, si tratta di una strategia contraria rispetto al trading (che basa i propri guadagni proprio sui movimenti di prezzi intraday dei titoli finanziari).
Questa tipologia di investitori non è comunque esente dal correre alcuni rischi. Innanzitutto, sussiste il rischio di liquidità, in quanto il ritiro anzitempo delle somme versate può portare a delle perdite significative in conto capitale (“capital loss”); questa è la ragione che porta molti esperti raccomandano di costituire in primo luogo un fondo di denaro estremamente liquido a cui attingere in caso di bisogno. Un altro rischio che è essenziale menzionare è la variazione di prezzo che possono subire i titoli acquistati anche nel lungo termine.
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