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La fine degli stimoli

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  • Consulenti finanziari
Scritto il 12.06.2018

Negli ultimi giorni le notizie politiche ed economiche si sono sovrapposte ed hanno generato non poche confusioni ed ansie nei risparmiatori. La situazione politica del governo e l’annuncio di Draghi sull’approssimarsi della data di chiusura del Quantitative Easing hanno generato nuove tensioni sullo Spread , ed anche sui Cds , indicando quindi un rialzo dell’attenzione degli investitori e dei mercati sui rischi legati al debito pubblico Italiano. Aumenta nuovamente la correlazione invisibile tra mondo del risparmio e mondo dell’investimento ; quest’ultimo è per natura interessato dalla gestione del rischio in funzione del rendimento il primo invece no.

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Il Consulente Finanziario il Territorio e le Nuove Tecnologie

Scritto il 24.05.2018

Ogni giorno leggiamo di trend disruptive , chiusure sportelli , fusioni , riorganizzazioni, sostituzioni di personale e siamo sempre più confusi su cosa fare e chi scegliere. Una delle alternative è quella di trovarsi un buon Consulente operante con una realtà solida. Quest’alternativa , però , viene poco sostenuta ed avvalorata perché si è schiavi dell’icona della Banca in senso fisico e materiale; l’esistenza di uno sportello ci rassicura molto più di quella sorta di alone che circonda la figura del Consulente , fino a poco tempo fa definita come Promotore Finanziario. La materialità dello sportello fa si che la qualità e la composizione del proprio portafoglio passi in secondo piano , valutando sufficiente l’esistenza di un bancone , una vetrina ed un direttore . Le Banche così intese mi ricordano le cabine telefoniche , lentamente rimosse e dimenticate , affiancate dapprima dai cellulari e definitivamente sostituite dagli Smartphone. Oggi la tecnologia più sofisticata la troviamo negli oggetti e servizi di uso comune più disparati , anche nella cosiddetta consulenza, nella promozione , nella libertà di scelta e nell’educazione finanziaria . Queste evoluzioni faranno sempre più la differenza ed il centro di contatto tra banche “smaterializzate” con il Territorio ed il Cliente sarà rappresentato dai Consulenti. Io un’idea me la sono fatta e voi....?

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Un nuovo alleato del tempo negli investimenti

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  • Mercati finanziari / economia
Scritto il 27.04.2018

Lo scenario del passato recente : tassi positivi e rischio credito relativamente basso in molti settori , spesso nemmeno considerato. La relazione tempo/rendimento era scontata. Era solo un periodo tra una cedola e l'altra.  Oggi i tassi sono negativi nulli o positivi, in aggiunta il rischio credito fa parte della partita ed il rendimento non è più scontato e regolare. Anche le valorizzazioni non godono più dello scudo psicologico dato dalla valorizzazione a valore nominale; il valore di rimborso. Il tempo da solo quindi non basta più si deve implementare la programmazione e l'analisi del portafoglio. Quanto vale e dove trovare questa nuova componente? Quanto tempo e risorse possiamo spendere per far crescere i nostri investimenti?

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